Bollati Boringhieri
Storia fotografica della prigionia dei militari italiani in Germania
Libro: Copertina rigida
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2005
pagine: 349
A differenza di altre prigionie avvenute nel corso della seconda guerra mondiale, quella dei soldati italiani in Germania, in particolare quella degli ufficiali, trovò un singolare testimone nelle macchine fotografiche. Sopravvissute alle talvolta tragiche vicende della cattura, ai ripetuti spostamenti, sottratte alle continue perquisizioni, esse furono celate con grave rischio personale e «usate» collegialmente per venti mesi allo scopo di documentare nel modo più ampio possibile la condizione di vita dei prigionieri, ma ancor più per affermare l'identità del gruppo. Tra la produzione fotografica realizzata nei Lager, spesso frammentaria e tecnicamente non perfetta, emerge quella del tenente Vittorio Vialli, che riuscì a scattare clandestinamente nei diversi campi oltre 400 immagini, sviluppate solo a fine guerra, al rientro in Italia. Definite fin dal loro primo apparire nel 1946 «l'occhio segreto del Lager», queste fotografie, di cui qui si propone una selezione completata da molte immagini scattate da altri prigionieri, consentono di rivivere, a volte minuto per minuto, le ore disperate dell'internamento. La prigionia dei militari italiani in Germania è un aspetto che è stato trascurato per lunghi anni nella ricostruzione delle vicende tra il 1943 e il 1945; questo album fotografico si propone di contribuire a colmare tale lacuna attraverso la lettura di una documentazione del tutto eccezionale.
Corso di logica
Gianni Rigamonti
Libro: Copertina morbida
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2005
pagine: 260
Nell'insegnamento della logica ci sono quattro esigenze di base: rigore, leggibilità, problematicità, prospettiva storica. Questo manuale cerca di rispondere a tutte e quattro le esigenze, sia curando molto i fondamenti filosofici della logica (e sottolineando, per esempio, la problematicità del concetto di verità), sia tornando a più riprese sulla grande alternativa "metafisica" fra logica classica e logiche costruttiviste, sia dedicando un intero capitolo alla sillogistica di Aristotele, sia, infine, cercando di motivare passo per passo gli indispensabili sviluppi tecnici, così da non renderli impervi per il lettore.
Filosofia economica. Fondamenti economici e categorie politiche
Adelino Zanini
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2005
pagine: 405
L'autore indaga il rapporto tra sfera economica e sfera politica attraverso quattro grandi autori - Smith, Marx, Schumpeter, Keynes - e in un arco di tempo che va dalla prima rivoluzione industriale alle soglie della seconda guerra mondiale. La tesi sostenuta è in breve la seguente: mai e in nessun momento la scienza economica ha potuto fare a meno del confronto con il Politico hobbesianamente inteso; vero è, invece, che essa, in quanto scienza sociale, ha imposto una riqualificazione del fare politico e che proprio questa riqualificazione ha rappresentato (e forse rappresenta) una sfida tutta giocata all'interno dell'esperienza della modernità e dell'idea stessa di Moderno.
Da dove viene la matematica. Come la mente embodied dà origine alla matematica
George Lakoff, Rafael E. Núñez
Libro: Libro rilegato
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2005
pagine: 596
Questo è un libro sulle idee matematiche, su che cosa significa la matematica e perché. Non riguarda soltanto la verità dei teoremi ma che cosa essi significano e perché sono veri in virtù di quel che significano. Fornisce una risposta a uno dei problemi più profondi della filosofia della matematica: come può un essere con un cervello e una mente finiti comprendere l'infinito. Un tentativo di proporre una metodologia per l'analisi delle idee matematiche, un'analisi cognitiva della loro struttura, di come le idee matematiche sono radicate nell'esperienza della vita fisica quotidiana, di quali meccanismi cognitivi fanno uso e come sono collegati gli uni agli altri.
QED. Fenomenologia della dimostrazione
Gabriele Lolli
Libro: Copertina morbida
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2005
pagine: 182
La dimostrazione matematica è l'incubo degli studenti, un rompicapo per la filosofia, un mistero per le persone comuni, che della matematica ricordano solo calcoli e formule. In questo libro, la problematica delle dimostrazioni viene inserita in un quadro storico e filosofico, dai greci a Descartes alla rigorizzazione dell'Ottocento, ma soprattutto le dimostrazioni vengono discusse dall'interno, per far risaltare il loro ruolo nella costruzione della matematica. Con numerosi esempi, sono messe in luce una pluralità di funzioni, una varietà di strategie e una molteplicità di stili.
Lavorare in psichiatria. Manuale per gli operatori della salute mentale
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2005
pagine: 555
Questo manuale si propone come testo base per tutti coloro che operano in campo psichiatrico. Di concezione innovativa e di taglio decisamente pratico, non è ordinato sistematicamente per patologie ma, in una visione trasversale, ripercorre in modo esaustivo un panorama estremamente variegato di strategie di intervento, attività, esperienze quotidiane e problemi, presentando gli scenari, gli strumenti utilizzati, le diverse professionalità con cui oggi la psichiatria affronta i bisogni, i disagi, le patologie e le situazioni conflittuali nelle diverse età della vita e nei diversi contesti sociali e familiari.
Dizionario junghiano
Paolo Francesco Pieri
Libro: Copertina morbida
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2005
pagine: 526
Uno strumento di consultazione che si articola in centinaia di voci che prendono in esame altrettanti termini e concetti della psicologia analitica, dei quali viene fornita una sintetica definizione e viene seguita la storia attraverso i decenni di elaborazione delle dottrine junghiane e le successive revisioni a cui lo stesso Jung sottopose i propri scritti. Ne risulta una lettura trasversale di teorie e concetti e una mappatura delle relazioni intercorse tra la psicologia analitica e la psicoanalisi di Freud e dei suoi seguaci, la psichiatria, la psicopatologia. Vengono messi in luce gli scambi e il dialogo con altre discipline quali l'antropologia, la linguistica, la storia delle religioni, le scienze naturali e, soprattutto, la filosofia.
Sogni e psicoterapia. L'uso del materiale onirico in psicoterapia cognitiva
Libro: Copertina morbida
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2005
pagine: 439
Tradizionalmente gli psicologi cognitivi non si occupavano di sogni (appannaggio di altri orientamenti psicoterapeutici, primo fra tutti quello psicoanalitico), soprattutto per le difficoltà di un'indagine rigorosamente empirica in merito. Sulla base degli attuali sviluppi della ricerca sperimentale e con l'emergere delle teorie costruttiviste e l'interesse per lo studio scientifico delle emozioni, si percepisce anche in ambito cognitivista l'importanza dell'attività onirica, in particolare nella clinica. Per i cognitivisti il sogno è un processo mentale irrazionale che va studiato nella sua funzione evoluzionistica, nelle indicazioni psicologicamente significative che può fornire, nella sua semantica e nella sua sintassi, e anche dal punto di vista della sua utilità terapeutica, cioè dei cambiamenti che l'analisi del sogno può produrre nel paziente.
Fondamenti di logica per insegnanti
Tamás Varga
Libro: Copertina morbida
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2005
pagine: 182
Ormai da molti anni si riconosce, all'estero, una funzione primaria all'insegnamento della logica matematica come discorso di base per l'apprendimento delle scienze. Anche in Italia tale insegnamento ha avuto un notevole sviluppo a livello universitario e ha portato alla consapevolezza della necessità di far conoscere la logica nelle scuole medie ed elementari, per il suo carattere formativo che fa leva sui nessi logici ampiamente posseduti anche dai bambini. Si fa quindi sempre più pressante l'esigenza di fornire agli insegnanti strumenti di carattere teorico e applicativo che permettano loro di impadronirsi dei fondamenti di questa materia.
Le lacrime di Eros
Georges Bataille
Libro: Copertina morbida
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2004
pagine: 264
Negli intenti dell'autore, questo suo ultimo lavoro doveva essere superiore a tutti quelli da lui pubblicati, una sorta di ricapitolazione dei temi sui quali si erano esercitati il suo pensiero e la sua arte: l'amore, la morte, il sacro, il lavoro, l'utile, il gioco, la guerra. È una lettura della storia universale attraverso le rappresentazioni dell'erotismo tragico. Una prima parte è dedicata alla nascita di Eros nella preistoria, associata alla coscienza della morte. Una seconda parte tratta delle rappresentazioni dell'erotismo dall'antichità ai nostri giorni. I due capitoli conclusivi sul sacrificio vaudou e sul supplizio cinese dei "cento pezzi" dimostrano la tesi dell'identità dei contrari che regge l'intera esposizione.
Teoria del Bloom
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2004
pagine: 138
Uomo della strada, uomo di massa, uomo-massa: così potrebbe essere definito il Bloom - figura della banalità che prende il posto del personaggio dell'"Ulysses" di Joyce - fratello della "Jeune-Fille" tratteggiata dal collettivo Tiqqun. Come tra lei e la sua immagine non c'è nulla, così il Bloom è l'uomo a tal punto confuso con la sua alienazione che sarebbe assurdo volerli separare. Una uniformità e conformità ormai totalmente costitutive della realtà sociale, entrambe condizioni di quella "concorrenza mimetica" cui il suo niente interiore spinge il Bloom. Nella società dello spettacolo, di cui il volume approfondisce gli estremi sviluppi, "essere" significa "essere diverso", nel senso del "siate diversi, siate voi stessi" di una nota reclame.
Il trionfo dell'élite manageriale. Oligarchia e democrazia nelle imprese
Alessandro Casiccia
Libro: Copertina morbida
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2004
pagine: 227
Come si è formata l'élite dirigenziale che controlla le grandi holding e opera nei mercati finanziari? Quali mutazioni ha subito nel corso di un secolo? Con quali metodi è riuscita a ottenere i suoi compensi giganteschi? Come ha potuto per lungo tempo sfuggire alla responsabilità di gestioni rivelatesi così spesso disastrose? A pagare caro per le spregiudicate operazioni dei manager finanziari nei primi anni del Duemila sono stati i dipendenti, i piccoli azionisti privi di informazione e di controllo sulle scelte strategiche. Quali strade potranno condurre a una reale democrazia economica? Questo libro ricostruisce le vie del managerialismo, della tecnocrazia, del corporativismo. E prospetta nuove forme di consigli, nuove linee di contropotere.