Centro Studi Filologici e Linguistici Siciliani
Le Conlationes I, IX, X di Giovanni Cassiano volgarizzate da Girolamo Benivieni (ms. Acquisti e doni della Biblioteca Medicea-Laurenziana di Firenze)
Ferdinando Raffaele
Libro: Libro in brossura
editore: Centro Studi Filologici e Linguistici Siciliani
anno edizione: 2020
pagine: 300
Il Quaderno propone il testo critico della parte più significativa di un volgarizzamento redatto nel 1515 dall’umanista Girolamo Benivieni per le suore di un convento fiorentino. Si tratta di una silloge che traspone in volgare ampie sezioni dei trattati di Giovanni Cassiano, della quale si pubblicano le parti relative alle Conlationes I, IX e X. L’edizione è corredata da un’Introduzione, in cui sono esaminati la struttura della silloge, la sua collocazione nel contesto della produzione letteraria di Benivieni e i più rilevanti tratti linguistici, e da una Nota al testo, nella quale sono esposti i criteri di edizione ed esaminati i rapporti che intercorrono tra le parti pubblicate e la tradizione testuale delle Conlationes. Nelle Note sono chiarite le questioni filologiche, interpretative e lessicali. Il volgarizzamento desta interesse per almeno tre ragioni: si colloca nella fase conclusiva dell’itinerario intellettuale di un autore significativamente presente nella coeva cultura letteraria fiorentina; riflette le sensibilità spirituali del movimento religioso savonaroliano; costituisce un rilevante documento linguistico del fiorentino scritto della prima metà del sec. XVI.
La Sicilia nei soprannomi
Giovanni Ruffino
Libro: Libro in brossura
editore: Centro Studi Filologici e Linguistici Siciliani
anno edizione: 2020
pagine: 1080
L’opera contiene un’ampia introduzione sulla fenomenologia della soprannominazione e sulla sua importanza storica, linguistica, sociale. Segue un ampio repertorio di soprannomi rappresentativo di gran parte dei centri siciliani. Frequenti sono gli etnotesti motivazionali raccolti sul campo. Il volume si conclude con varie appendici, tra le quali una interessante, seppur parziale ricostruzione delle migrazioni interne siciliane attraverso i soprannomi geografici.
Profilo di storia linguistica delle Sicilia
Alberto Varvaro
Libro: Libro in brossura
editore: Centro Studi Filologici e Linguistici Siciliani
anno edizione: 2019
pagine: 85
Questo "Profilo di storia linguistica della Sicilia", concepito nel 1979 in forma di dispensa universitaria, precede di un biennio il fondamentale saggio "Lingua e storia in Sicilia", edito da Sellerio, che si ferma al periodo normanno. La trattazione qui va oltre, includendo il periodo aragonese-catalano, l’età castigliana e l’epoca moderna, sino alla condizione diglottica della Sicilia postunitaria e al progressivo emergere di un italiano regionale. Questa sintesi storico-linguistica va collocata nel clima fervido che contrassegnò - allora come adesso - l’attività del Centro di studi filologici e linguistici siciliani.
Gli Errori. Ovvero le verità nascoste
Salvatore Claudio Sgroi
Libro: Libro rilegato
editore: Centro Studi Filologici e Linguistici Siciliani
anno edizione: 2019
pagine: 295
Il testo mira attraverso una esemplificazione di “usi linguistici giudicati errati” (questa la definizione qui proposta di “errore”), relativi al piano ortografico, fonologico, morfologico, morfo-sintattico, semantico-lessicale, testuale, a identificare le Regole, spesso inconsce, che li hanno generati, in competizione con altre Regole alla base di usi giudicati corretti, e ad evidenziare le motivazioni diverse, esplicite o meno (di tipo etimologico, logicistico, interferenziale, dialettale, estetico, ecc.) alla base di tali giudizi. Il testo si propone di avviare il lettore (docenti, alunni, ecc.) ad analizzare i propri ed altrui usi linguistici con le relative ‘ideologie’ grammaticali, alla ricerca delle Regole di cui sopra (“verità nascoste”) mirando così a potenziare la propria competenza meta-linguistica.L’esplicitazione e discussione dei criteri “prescrittivi” nei testi istituzionali (grammatiche e dizionari) a confronto con gli usi reali dei nativofoni (colti e non), potrà stimolare all’assunzione critica, responsabile, delle proprie scelte linguistiche, in piena autonomia, senza dover ricorrere fideisticamente all’autorità dell’ipse dixit.
L'identità nel nome. Antroponimi personali, familiari, comunitari
Marina Castiglione
Libro: Libro in brossura
editore: Centro Studi Filologici e Linguistici Siciliani
anno edizione: 2019
pagine: 138
Nel 2013 uscì un’opera poderosa per qualità e completezza di contenuti, curata da Giovanni Ruffino: "Lingue e culture in Sicilia" (2 voll. Centro di studi filologici e linguistici siciliani, Palermo). Il capitolo quinto venne integralmente dedicato all’onomastica siciliana. Questo volume, dedicato alle scuole, riprende e integra quei materiali nei soli risvolti antroponimici e antroponomastici, attraversandone gli usi nei secoli e rintracciandone le resistenze odierne. Ogni elemento che pretenda una identificazione certa deve essere contrassegnato da un nome, non esclusivo, ma individuabile. Portare questa consapevolezza nel mondo della scuola vuol dire usare una chiave interpretativa che di norma sfugge e che, invece, consente di agganciare tanti saperi, credenze, usi, certamente appassionanti e coinvolgenti. Nell’antroponimia popolare si individueranno anche atteggiamenti stereotipici che mirano a costruire le proprie identità a dispetto e in contrapposizione alle altre.
Per una lessicografia elettronica degli antichi volgari italiani
Salvatore Arcidiacono
Libro: Libro in brossura
editore: Centro Studi Filologici e Linguistici Siciliani
anno edizione: 2019
pagine: 124
Vocabolari e tecnologie digitali hanno stretto negli anni un rapporto simbiotico e duraturo che, per molti aspetti, sembra ormai indissolubile. La rete e i dispositivi digitali possono aiutare a studiare la storia delle lingue, aumentando le nostre conoscenze e fornendo nuove modalità di accesso alle informazioni, capaci di interconnettere vocabolari e risorse digitali in funzione di nuovi orizzonti di ricerca. Questo volume ripercorre le dinamiche principali di questo rapporto, applicandone i risultati allo sviluppo di una serie di piattaforme on-line per la lessicografia dei volgari italiani.
Testi d'archivio in volgare siciliano. Due documenti notarili in volgare siciliano di don Alvaro Paternò (prima metà del XVI secolo)
Libro: Libro in brossura
editore: Centro Studi Filologici e Linguistici Siciliani
anno edizione: 2019
pagine: 142
Il Quaderno propone in edizione critica due documenti redatti a Catania nel 1512: il Testamentu del principe Alvaro Paternò e l’Inventario dei suoi beni. Pubblicati, nel 1930, in una più che apprezzabile edizione semidiplomatica da Francesco Paternò Castello, i due testi sono qui riediti sulla base di criteri filologicamente aggiornati, funzionali per l’immissione nel Corpus Artesia nonché nel redigendo Vocabolario del Siciliano Medievale (VSM). Molteplice la loro importanza: sono una notevole fonte di informazione storica su Catania e il suo territorio; documentano la transizione che, durante il secolo XVI, vede l’assimilarsi dell’uso scritto del volgare al modello toscano; si configurano come preziosa fonte lessicale in quanto documentano le prime attestazioni in volgare siciliano di un consistente numero di lessemi pertinenti non solo nell’ambito giuridico, ecclesiastico, architettonico, ma anche a quello della vita quotidiana.
Tutti dicono spartenza. Scritti su Tommaso Bordonaro
Libro: Libro in brossura
editore: Centro Studi Filologici e Linguistici Siciliani
anno edizione: 2019
pagine: 208
Il testo autobiografico di Tommaso Bordonaro, pubblicato da Einaudi nel 1991 con il titolo "La spartenza", è tra gli esempi più noti e significativi di scritture di cosiddetti "semicolti". Il testo di Bordonaro ha attirato negli anni l’attenzione di linguisti, storici, antropologi, sociologi. Vengono qui raccolti vari contributi che, oltre l’analisi linguistica, sviluppano anche acute riflessioni storico-culturali.
Atlante linguistico della Sicilia. Il lessico del mare
Elena D'Avenia
Libro: Libro rilegato
editore: Centro Studi Filologici e Linguistici Siciliani
anno edizione: 2018
pagine: 668
Il volume contiene gli ingenti materiali raccolti nel corso dei rilevamenti con il questionario marinaro dell'Atlante Linguistico della Sicilia in 21 centri siciliani e a Malta. In appendice vengono pubblicate 63 carte geolinguistiche.
Pescatori e barche di Sicilia. Organizzazione, tecniche, linguaggio
Filippo Castro
Libro: Libro rilegato
editore: Centro Studi Filologici e Linguistici Siciliani
anno edizione: 2018
pagine: 736
L’opera costituisce un contributo alla conoscenza della vita, dei saperi, delle tecniche, della lingua dei pescatori e dei mastri d’ascia siciliani. L'opera, che ha richiesto un impegno ultradecennale, è stata realizzata all’interno della fucina dell’Atlante Linguistico della Sicilia, e ne rappresenta uno dei prodotti di eccellenza. Le barche siciliane vengono illustrate sotto molteplici aspetti, così come le tecniche e gli attrezzi della pesca tradizionale. Uno dei pregi dell’opera è costituito da un corredo di circa 400 disegni originali e da numerosi documenti fotografici, e contiene in appendice la riproduzione di un centinaio di modelli di imbarcazioni tradizionali. Di particolare utilità l’indice dei luoghi e delle parole.
L'atlante linguistico della Sicilia. Percorsi geolinguistici antichi e nuovi
Roberto Sottile
Libro: Libro in brossura
editore: Centro Studi Filologici e Linguistici Siciliani
anno edizione: 2018
pagine: 118
Viene ripercorsa la vicenda progettuale dell’Atlante Linguistico della Sicilia (ALS), con le innovazioni metodologiche e l’impegno di ricerca ed editoriale, che ha sinora consentito la pubblicazione di oltre cinquanta volumi di varie caratteristiche. Nell’ultima parte del volume vengono riportati i numerosissimi saggi dedicati all’ALS da studiosi italiani e stranieri, nel periodo 1986-2018.
Fiabe e racconti della tradizione orale siciliani. Testi e analisi
Marina Castiglione
Libro: Libro in brossura
editore: Centro Studi Filologici e Linguistici Siciliani
anno edizione: 2018
pagine: 134
Alla fine dell’Ottocento, la Sicilia, insieme alla Toscana, ha fornito la maggiore quantità di testimonianze fiabistiche, grazie alla raccolta di Giuseppe Pitrè. Infatti, ben 42 su 200 fiabe delle' Fiabe italiane' di Italo Calvino (Torino, Einaudi 1956) sono tratte dal repertorio siciliano. Le fiabe di tradizione orale, come esempi di miti degradati, propongono all’ascoltatore di ieri e al lettore di oggi, un ordine sociale e un orientamento culturale che hanno resistito per secoli e che sono comuni a molte civiltà dell’Occidente come dell’Oriente. Con questo breve studio, si fa il punto sulla produzione edita in Sicilia e si integra con una ricerca sul campo condotta in quattro comuni della Sicilia centrale in cui è stato possibile registrare alcune permanenze della ricca produzione orale popolare (www.dialektos.it). Il volume presenta, quindi, una prima parte con una ricognizione sui temi, forme, codici linguistici della tradizione e una seconda parte con l’analisi dei materiali di prima mano. Si tratta del primo volumetto della collana dedicato espressamente alla scuola primaria e alla secondaria di primo grado e pensato per chi voglia applicare la Legge Regionale 9/2011.