Edusc
Communication and evangelization. Context, attitudes and experiences
Libro: Libro in brossura
editore: Edusc
anno edizione: 2025
pagine: 472
Questo volume raccoglie le sessioni e i dialoghi che si sono svolti presso la Pontificia Università della Santa Croce in occasione del 14º Seminario professionale sugli uffici di comunicazione della Chiesa, al quale hanno partecipato centinaia di comunicatori provenienti da diocesi, conferenze episcopali, congregazioni, istituti di vita consacrata, movimenti e altre realtà ecclesiali. La combinazione di contributi teorici e pratici sul contesto contemporaneo dell'evangelizzazione crea un ponte tra il mondo accademico e quello professionale, valorizzando i progetti positivi di comunicazione della fede senza tuttavia ignorare le sfide e le difficoltà che la Chiesa affronta nell'attuale momento storico.
Liber orationum psalmographus. Le orazioni salmiche della liturgia ispanica
Manlio Sodi, José Luis Gutiérrez-Martín, Alessandro Toniolo, Ignacio Esparza Lezáun
Libro: Libro in brossura
editore: Edusc
anno edizione: 2025
pagine: 560
Attraverso le ore dell’Ufficio divino, il gemito del Figlio sulla Croce risuona nella voce del suo Corpo, l’assemblea orante, innalzando all’unisono un cantico di ringraziamento e di glorificazione del Padre. La effimera parola umana si trasforma, così, in perenne lode a gloria della Trinità. Nel ritmo dell’Ufficio, l’alternanza del crepuscolo e dell’alba, delle luci tremolanti delle candele, prefigura il giorno quando le tenebre di questo mondo saranno trasfigurate nello splendore di quel Sole che non conosce tramonto. La Liturgia delle Ore si articola attorno al canto dei Salmi, alla lettura della sacra Scrittura e alla preghiera comunitaria. A causa della centralità del Salterio, la Chiesa dovette affrontare sin dall’inizio la difficoltà della lettura cristiana di una raccolta poetica sorta in un contesto religioso e temporale lontano dalla sua esperienza pasquale e, di conseguenza, estranea alla sua ermeneutica teologica e spirituale. Per superare questo ostacolo le tradizioni liturgiche si sono avvalse di alcuni elementi che sin dai primi secoli hanno accompagnato il salterio: le antifone, i titoli e le orazioni salmiche. Il Psalmographus è una di queste raccolte di testi. Chi si accosta alle preghiere salmiche ivi collazionate trova un’occasione per immergersi in una tradizione focalizzata nella lode alla Santissima Trinità e nell’acquisizione di una vita teologale con fondamento liturgico. Le espressioni affondano nelle sorgenti della sacra Scrittura e dei commenti al salterio della tradizione patristica latina, talmente assimilati che trasfigurano nella bellezza dei contenuti e della forma letteraria del repertorio. L’opera, dedicata a onorare l’emeritato del prof. Arocena, dopo la sezione introduttoria, nella seconda parte riproduce l’archetipo del Liber Orationum Psalmographus pubblicato da Jordi Pinell nel 1972. A differenza del maestro catalano, l’edizione dispone le collette secondo la successione numerica del salterio. Tuttavia, ciascuna delle formule segnala la serie e il numero dell’edizione critica. Una soluzione, questa, che permette di cogliere l’intero patrimonio del repertorio di collette di ogni salmo per poter confrontare le diverse ermeneutiche liturgiche del testo. La distribuzione delle formule secondo l’ordine del salterio offre inoltre la possibilità di declinare la globalità di linee di teologia liturgica che ciascun salmo contiene. La terza parte presenta la concordanza verbale del Psalmographus: a partire del testo collazionato, si favorisce attraverso l’uso dei termini lo studio sistematico dei contenuti letterari e teologici. Sarà così possibile cogliere la varietà di vocabolario e dei sintagmi che possono offrire tracce per approfondire il significato del Salterio in chiave teologico-liturgica, accostandone gli echi spirituali che il compositore della colletta ha espresso in forma di preghiera. L’ultima parte raccoglie la produzione accademica del prof. Félix María Arocena. L’ampio elenco bibliografico è un segno del suo impegno nel far conoscere il tesoro biblico, teologico e liturgico racchiuso nell’ufficio ispanico. Amici e Collaboratori hanno desiderato dedicargli quest’opera, altamente significativa per la storia e la teologia del rito sviluppatosi nella penisola iberica, e per la vitalità spirituale e culturale dell’arcidiocesi di Toledo e di tutti coloro che sono attratti da quella spiritualità profondamente biblica e liturgica che costituisce la prima ed essenziale forma di vita ecclesiale nello Spirito.
Diritto dell'organizzazione ecclesiastica
Juan Ignacio Arrieta
Libro: Libro in brossura
editore: Edusc
anno edizione: 2023
pagine: 604
Il volume studia in maniera sistematica la struttura di governo pastorale della Chiesa, soffermandosi su ciascuno degli organismi, uffici e comunità che la compongono, in conformità con la disciplina attualmente vigente nell’ordinamento canonico. Nei primi capitoli si analizzano le fondamenta sacramentali della potestà di governo e dell’esercizio della funzione pubblica e dei ministeri nella Chiesa, declinando a partire dalla realtà teologica le conseguenti implicazioni giuridico-canoniche. I capitoli successivi trattano ordinatamente di ciascuna delle istituzioni pastorali di governo, appartenenti alla struttura centrale, alle Chiese locali e all’organizzazione sovra diocesana, seguendo la medesima metodologia: a partire dalla normativa vigente, analizzata alla luce della teologia e del magistero ecclesiastico, si illustra la configurazione giuridica degli istituti e le responsabilità canoniche che corrispondono a ciascuna delle funzioni ecclesiastiche.
Misiones y misioneros en el Concilio Vaticano I. Contexto, protagonistas, debates y documentos
Miguel Llamas Díez
Libro: Libro in brossura
editore: Edusc
anno edizione: 2023
pagine: 718
Teologia liturgica dei sacramenti. Volume Vol. 2
Antonio Miralles
Libro: Libro in brossura
editore: Edusc
anno edizione: 2023
pagine: 384
I sacramenti dell’iniziazione cristiana costituiscono il portale di ingresso alla vita della grazia e della comunione nella Chiesa. Come nelle antiche cattedrali la soglia che dà adito alla navata è caratterizzata da un intenso lavorio della pietra, fatto tutto di simboli e di narrazioni, così la celebrazione del Battesimo e della Confermazione è costituita da una fitta trama di rimandi simbolici e narrativi. Il presente volume cerca di dipanare tale trama, nella convinzione che tra le pieghe della celebrazione sono nascosti veri e propri tesori di fede. La trattazione si apre con un’indagine sul concetto di iniziazione, per poi prendere in considerazione via via le diverse celebrazioni del Rito romano, senza tralasciare lo sviluppo dell’iniziazione cristiana nella storia. Si passano così in rassegna i diversi elementi celebrativi propri del Rito del catecumenato secondo i vari gradi, il Battesimo dei bambini e la celebrazione della Confermazione. I libri liturgici, pur non essendo oggetto diretto dell’indagine, costituiscono il costante punto di riferimento.
Protagonisti nell'incertezza. La speranza umana nell’antropologia di Leonardo Polo
Juan Andrés Mercado, Adele Palumbo
Libro
editore: Edusc
anno edizione: 2023
pagine: 190
L’energia della speranza è un potente catalizzatore che si manifesta attraverso le emozioni, la forza di volontà e la vibrazione delle nostre aspirazioni più elevate. Sentire che siamo in grado di realizzare progetti audaci e ambiziosi è il motore che ci spinge a plasmare gioiosamente i nostri programmi di vita, lasciando una impronta duratura. Non stiamo parlando della speranza sovrannaturale del cristianesimo, dove la certezza si basa sull’ausilio divino. Invece, esploriamo le idee di Leonardo Polo sulla speranza a livello umano, attraverso una lente filosofica che offre una solida base per dialogare con la psicologia contemporanea. Qui, la speranza come emozione positiva si collega alla visione aristotelica e tomistica della passione che ci dà il coraggio di osare. Polo dichiara audacemente che la speranza è più di una semplice inclinazione; è la tendenza umana elevata a virtù. Questa virtù diventa il tessuto connettivo della nostra esistenza, proiettandoci verso il futuro senza compromettere la speranza teologale. La visione di Polo ci spinge a considerare la speranza come un elemento fondamentale, un vero e proprio telaio che supporta la nostra vita. In questa cornice, la speranza non è solo un sentimento, ma una forza costruttiva che ci guida attraverso l’incertezza e ci spinge a realizzare le nostre aspirazioni più profonde. La sua presenza ci invita a guardare al futuro con un senso di fiducia, intraprendenza e connessione con gli altri. Questo studio offre validi spunti per integrare i paradossi della speranza antica, che poggia sulla tensione tra l’illusione e il benessere fugace che ci offre. In quel contesto, il destino è più potente di noi, e l’ultima parola del vaso di Pandora non fa che mantenere una luce effimera e ingannevole nella nostra precarietà esistenziale. Secondo Polo, la speranza è un ingrediente imprescindibile per una vita che si dona, che cresce collaborando con gli altri e sviluppando la propria libertà. Il futuro diventa così un compito collettivo che ci fa crescere come persone.
Didaché. Introduzione, bibliografia (1883-2023) e concordanza verbale del testo latino
Libro
editore: Edusc
anno edizione: 2023
pagine: 146
«1873, 1883, 2023»: tre date sono all’origine della presente edizione di materiali che aiutano a fare il punto sugli studi relativi alla Didaché e ad offrire elementi per continuare nel cammino di approfondimento di questo singolare documento. L’anno 2023 è stato e permane come richiamo per i 150 anni dalla scoperta del codice greco, e 140 dalla prima edizione ad opera di Philotheos Bryennios. A partire dall’anno successivo – il 1884 - fino agli inizi del terzo millennio, la Didaché è stata oggetto di una serie infinita di studi – come si può vedere nell’amplissima Bibliografia che racchiude ben 503 schede –, sorretti da varie edizioni, cui merita farvi riferimento per cogliere le innumerevoli attenzioni che il testo ha suscitato. Se la Introduzione invita ad una conoscenza diretta del documento attraverso i percorsi che numerosi Autori hanno già realizzato, il lettore può osservare il testo latino secondo l’edizione del Funk, e soprattutto valorizzarne il linguaggio attraverso i risultati della Concordanza verbale. Il mare magnum della bibliografia è un indicatore significativo dell’attenzione che il documento ha suscitato e sicuramente potrà ancora suscitare qualora possano emergere da qualche biblioteca altri testimoni della Didaché. L’amplissima serie di schede se da una parte certifica il lavoro svolto, dall’altra può costituire un invito a proseguire nello studio sia a livello terminologico che tematico, magari in dialogo con documenti pressoché coevi o appena successivi. Sarà un modo per cogliere lo sviluppo di una traditio che fa parte della vita e della vitalità della Chiesa. La presente pubblicazione intende offrire uno strumento di ricerca e di approfondimento. Si tratta di due aspetti che l’ampia bibliografia - e l’insieme della concordanza - intendono facilitare e stimolare. Lo scorrere gli innumerevoli titoli permette di cogliere la multiforme varietà di studi: quelli realizzati indicano quanto vasto sia l’orizzonte di ricerca anche in un breve documento come la Didaché; ma indicano pure prospettive che possono ulteriormente essere sviluppate. Con la concordanza si offre l’opportunità di lavorare sulla terminologia: essa costituisce la chiave per approfondire un determinato aspetto legato ad una parola o ad una espressione, ma invita pure a cogliere il fondamento biblico e i risvolti che un determinato termine può offrire in ordine allo sviluppo di concetti teologici o alla comprensione relativa all’organizzazione della Comunità e delle sue celebrazioni. Uno sviluppo che le pagine introduttive hanno cercato di tracciare avvalendosi di quanto prodotto nell’arco di un secolo e mezzo!
Avviamento alla teologia morale. Natura, metodo e storia
Arturo Bellocq, Francisco Javier Insa Gómez
Libro: Libro in brossura
editore: Edusc
anno edizione: 2023
pagine: 394
Questo libro è un sussidio per avviare gli studenti e il pubblico in generale alla comprensione della teologia morale, della sua natura, della sua metodologia, della sua storia e dei suoi problemi, in modo di poter successivamente approfondire le diverse questioni specifiche a partire da un contesto scientifico ben strutturato. L’opera è strutturata in tre parti. Inizia dalle Fonti della teologia morale (Prima Parte, a cura di Arturo Bellocq), in cui si spiega quale esperienza morale e quale tipo di vita buona propone la Bibbia, per poi vedere come questa esperienza proposta dalla Rivelazione sia stata compresa dai Padri della Chiesa, testimoni privilegiati della Tradizione. Il periodo patristico, sebbene rientri già nella storia della teologia morale, costituisce una parte molto speciale e, in un certo senso, normativa per la teologia. Segue lo studio dei diversi periodi della storia della teologia morale, divisa in due parti: la prima comprende il Medioevo e la Modernità fino al secolo XIX (Seconda Parte, a cura di Francisco Insa), ed è quella su cui c’è più accordo, nel senso che gli studiosi contemporanei di solito ne fanno una lettura e una valutazione ampiamente condivisa. La seconda include la storia e i dibattiti più recenti della teologia morale, dalla critica della cosiddetta manualistica alla vigilia del Concilio Vaticano II fino ai nostri giorni (Terza Parte, ancora a cura di Arturo Bellocq); si tratta di un periodo storico le cui interpretazioni sono molto contrastanti. Scopo dell’opera è quello di fornire gli elementi principali che permettono di orientarsi in questi dibattiti, ovviamente senza nascondere la preferenza degli autori per l’una o l’altra posizione. In maniera trasversale, ma soprattutto nella Terza Parte, emergono le caratteristiche della natura e del metodo della teologia morale, come risultato dell’analisi critica della storia e dei dibattiti recenti.
Ius et matrimonium. Volume Vol. 4
Héctor Franceschi, Miguel Angel Ortiz
Libro
editore: Edusc
anno edizione: 2023
pagine: 486
«Colgo questa occasione per esortare ogni Vescovo – costituito da Cristo padre, pastore e giudice nella propria Chiesa – ad aprirsi sempre più alla sfida legata a questa tematica. Si tratta di proseguire con tenacia e portare a compimento un necessario cammino ecclesiologico e pastorale, volto a non lasciare al solo intervento delle autorità civili i fedeli sofferenti per giudizi non accettati e subiti. La fantasia della carità favorirà la sensibilità evangelica di fronte alle tragedie familiari i cui protagonisti non possono essere dimenticati. È quanto mai urgente che i collaboratori del Vescovo, in particolare il vicario giudiziale, gli operatori della pastorale familiare e soprattutto i parroci, si sforzino di esercitare quella diaconia di tutela, cura e accompagnamento del coniuge abbandonato ed eventualmente dei figli, che subiscono le decisioni, seppur giuste e legittime, di nullità matrimoniale» (Francesco, Discorso agli Ufficiali del Tribunale della Rota Romana per l’inaugurazione dell’anno giudiziario, 29 gennaio 2021). Queste pagine raccolgono gli interventi al VIII Corso di aggiornamento in diritto matrimoniale e processuale canonico, tenutosi presso la Pontificia Università della Santa Croce nel mese di settembre 2022. L’incontro, a cui hanno partecipato circa duecento operatori dei tribunali ecclesiastici (giudici, avvocati, difensori del vincolo, notai, psicologi e psichiatri), è stato un’occasione di confrontarsi sulle recenti novità legislative, giurisprudenziali e dottrinali, principalmente per quanto riguarda l’applicazione della riforma del processo di nullità matrimoniale fatta da papa Francesco con il motu proprio Mitis Iudex Dominus Iesus (2015). Hanno contribuito in questo volume: S.E.R. Mons. Alejandro Arellano, Paolo Bianchi, Petar Popović, Davide Salvatori, Miguel A. Ortiz, Héctor Franceschi, Carmen Peña, Cristiano Barbieri, Gianpaolo Montini, Adriana Neri, Marc Teixidor, Massimo del Pozzo, Adolfo Zambon, Jerzy Więcek, Ernest B. O. Okonkwo e Federico Marti.
Rilevanza e ascolto. Comunicare il messaggio cristiano nella pluralità delle voci contemporanee
Gema Bellido, Juan Narbona, Sebastianelli Daniele
Libro
editore: Edusc
anno edizione: 2023
pagine: 266
Gli svariati dibattiti che coinvolgono l'opinione pubblica stanno generando un contesto di voci plurali, che in parte arricchiscono il dialogo e in parte producono confusione e tensioni, perché le soluzioni che si propongono raramente lasciano spazio a chi la pensa diversamente. Gli uffici di comunicazione della Chiesa, hanno la sfida di allargare il dibattito per non rimanere intrappolati in preconcetti che rafforzano soltanto determinati clichè e impediscono di affrontare le questioni nella loro ampiezza. In tempi di cambiamento sociale la propria identità viene messa alla prova. Nelle crisi o nelle trasformazioni veloci non si riesce a discernere e individuare con chiarezza i propri valori fondamentali. I comunicatori possono aiutare i responsabili dell'istituzione a mettere in luce l'essenziale del proprio messaggio e, quando necessario, stimolare i cambiamenti dovuti per essere fedeli alla propria missione. Questi e altri argomenti sono stati trattati nella 13ª edizione del Seminario Professionale di Uffici d'Informazione della Chiesa (Roma, maggio del 2023), di cui ora si pubblicano le relazioni principali. Contributi di José María La Porte, Benedetto Ippolito , Joshan Rodrigues, Yago de la Cierva, Jim Macnamara, Gema Bellido, Sergio Tapia, Lucio Ruiz, Jaime Cárdenas , Piotr Studnicki, José G. Vera, Sara Del Bello , Juan Manuel Mora, Lorenzo Cantoni, Guido Gili, Marcela Pizarro, Stefano Femminis, Taras Zheplinskyi, Jesus Gil e Derral Eves. Nell'edizione digitale sono incluse anche le comunicazioni di Patrícia Dias e José Gabriel Andrade, Daniel Arasa, Waldemar Bartocha, Mariusz Boguszewski, Luigi Bruno, María de las Mercedes Cancelo-Sanmartín e José Luna-Roldán, Fray Alfonso J. Dávila Lomelí, Alberto Gil, Marta Isabel González Álvarez, Veronika Mu¨llerová e Jaroslav Franc, Krzysztof Stepniak, Giovanni Tridente.
Compendio di diritto amministrativo canonico
Eduardo Baura, Javier Canosa, Jorge Miras
Libro
editore: Edusc
anno edizione: 2023
pagine: 462
Con il presente Compendio di diritto amministrativo canonico gli autori hanno cercato innanzitutto di offrire agli studenti del corso di licenza in diritto canonico uno strumento di studio per la preparazione dell’esame. Hanno tuttavia pensato in modo particolare anche a quanti, nelle diverse curie ecclesiastiche, devono quotidianamente far uso del diritto amministrativo, affinché possano trovare in queste pagine un sussidio di accesso immediato. Il Compendio si propone di spiegare in maniera sistematica e rigorosa, ma allo stesso tempo sintetica, gli elementi fondamentali del sistema amministrativo vigente nella Chiesa. Gli autori si sono esplicitamente preoccupati di mostrare le basi genuinamente canoniche del sistema: la loro congruenza con i principi di giustizia implicati nel mistero della Chiesa che costituiscono la chiave per una corretta interpretazione e applicazione delle norme e degli strumenti tecnici previsti dal legislatore Nella prima parte vengono studiati il concetto di Amministrazione ecclesiastica e il principio di legalità, in quanto mezzo che concretizza giuridicamente la dimensione di servizio della potestà ecclesiastica di governo. La seconda parte prende in considerazione le diverse manifestazioni dell’attività giuridica dell’Amministrazione ecclesiastica, soffermandosi specialmente sulla disciplina giuridica degli atti amministrativi. La terza parte, infine, si occupa del sistema dei ricorsi di fronte agli atti amministrativi. In tutte le questioni trattate, si è cercato di tenere presente anche la prassi della Curia romana come riferimento più adeguato per colmare le eventuali lacune delle norme vigenti. Nonostante l’impiego di un taglio pratico nella trattazione delle diverse questioni, si è reso necessario spiegare alcuni principi teorici come anche utilizzare determinati concetti tecnici. Per tale ragione, al termine dell’esposizione è stato aggiunto un Glossario contenente il significato di quasi trecento termini impiegati nel Compendio.