Effedieffe
Schiavi delle banche
Maurizio Blondet
Libro
editore: Effedieffe
anno edizione: 2004
pagine: 171
Il capitalismo trionfante e globale ha ormai raggiunto la sua razionalizzazione estrema: retribuisce sempre più il capitale, retribuendo sempre meno il lavoro. Ma così facendo, il capitalismo si dirige verso il proprio suicidio: poiché i lavoratori con potere d'acquisto calante diventano sempre meno capaci di acquistare le merci che il capitalismo produce in volumi sempre maggiori. Cosa spinge il capitalismo a correre verso la propria implosione? La finanza. La frode fondamentale della banca, che lucra l.interesse dal denaro che crea dal nulla per prestarlo, è qui spiegata con chiarezza politicamente scorretta. Il lettore scoprirà che è la frode bancaria, creando massa monetaria dal nulla, a creare inflazione; e che gli interessi finanziari incorporati nel prezzo di ogni merce costituiscono in media il 50% del prezzo; dunque ogni merce ci potrebbe costare la metà. Il sistema bancario estrae pertanto da ciascuno di noi, più volte, una imposta occulta, per il solo fatto di esistere. In queste pagine si discutono le alternative per un'economia sana. Il denominatore comune di ogni ripresa consiste nella riconquista, da parte degli Stati, della sovranità monetaria, strappandola alle cosiddette "Banche Centrali".
Le culture della destra italiana
Pietro Vassallo
Libro: Libro in brossura
editore: Effedieffe
anno edizione: 2002
pagine: 217
L'undici settembre. Colpo di stato in USA
Maurizio Blondet
Libro
editore: Effedieffe
anno edizione: 2002
pagine: 144
La guerra della Vandea e il sistema di spopolamento
Gracchus Babeuf
Libro
editore: Effedieffe
anno edizione: 2000
pagine: 192
Indagine sul mondialismo. Il diavolo, probabilmente
Mario Di Giovanni
Libro: Copertina morbida
editore: Effedieffe
anno edizione: 2000
pagine: 237
Il socialismo. Come fenomeno storico mondiale
Igor Safarevic
Libro: Copertina morbida
editore: Effedieffe
anno edizione: 1999
pagine: 493
Ritorno al reale
Gustave Thibon
Libro: Libro in brossura
editore: Effedieffe
anno edizione: 1998
Con una riedizione delle due opere più famose di Thibon, Diagnosi e Ritorno al reale, ritorna un testo che è allo stesso tempo una pietra miliare, una pietra di paragone e una pietra di inciampo per il mondo e l'uomo moderni. Thibon, che non ama la definizione di "autodidatta", ha avuto per maestri i libri, anche se apprese il latino, il greco, il tedesco, lo spagnolo leggendo Seneca, Platone, Holderlin e Cervantes, mentre lavorava nei campi. Il testo rappresenta un salutare antidoto all'irrealismo della nostra società, dove la relativizzazione dell'esistenza si è ormai sostituita a quella visione reale e naturale della vita di cui forse i nostri padri ricordano con nostalgia i brandelli. La scoperta del filosofo-contadino ha segnato per molti una svolta decisiva. Il pensiero di Thibon, come del resto ogni grande pensiero cristiano, riguadagna quella dimensione creaturale dell'esistenza - il riconoscersi creatura e il contemplare la creazione - che riconnette a Dio mediante l'innamoramento al reale.
Islam. Anatomia di una setta
Stefano Nitoglia
Libro: Libro in brossura
editore: Effedieffe
anno edizione: 1994
pagine: 91
Il genocidio vandeano. Il seme dell'odio
Reynald Secher
Libro
editore: Effedieffe
anno edizione: 1989
pagine: 382
"Le génocide franco-français" ebbe lo scopo di far luce su uno dei capitoli più scabrosi e controversi della storia francese, introducendo per la prima volta in Europa la problematica "Vandea", prima del tutto ignota. Quei 100.000 km quadrati, quelle 770 parrocchie insorte, quegli 800.000 abitanti,"non hanno alcuna caratteristica distintiva comune". Appartengono a province diverse, obbediscono ad abitudini diverse, non hanno avuto una storia comune. La rottura si consuma il 12 luglio 1790, con la proclamazione della Costituzione civile del clero, clero tenuto in grande stima dal popolo per la sua onestà ed il suo eroismo. L'insurrezione scoppia nel marzo 1793, in occasione di una nuova massiccia coscrizione obbligatoria. In modo spontaneo la Vandea insorta è in grado si schierare un'armata efficace non solo in azioni di guerriglia, ma anche di inquadrarsi in campo aperto suscitando l'ammirazione dello stesso Napoleone. Ma alla fine la sproporzione delle forze in campo ne ha ragione e si consuma la disfatta. Eppure la Vandea vinta non è ancora "convertita". Così, il 17 gennaio 1794, il generale Tureau ordina la distruzione totale della regione al grido di "Libertà, fraternità, uguaglianza, o morte". Percorsa dalle "colonne infernali" la Vandea conosce allora un terribile massacro, che durerà fino al 27 luglio 1794. Ci si trova di fronte al primo genocidio ideologico della storia.
L'Eucaristia. Realtà e Perfezione
Antonio Piolanti
Libro
editore: Effedieffe
anno edizione: 2023
pagine: 204
Questa sintesi dottrinale operata da Mons. Piolanti, frutto della più matura teologia dei Padri e della Scolastica, mette in luce i punti capitali del dogma eucaristico: la realtà del corpo di Cristo nel sacramento e la sua identità con il corpo nato dalla Vergine. L'Eucaristia, insieme con la Trinità e l'Incarnazione, è tra i misteri più grandi del cristianesimo. La sua conversione è assolutamente soprannaturale e misteriosa, ossia eccedente la capacità dell'intelletto creato, ma ad esso non ripugnante. Difatti, quello che naturalmente non può avvenire, accade, per l'onnipotenza divina, nell'Eucaristia. Perciò non possiamo conoscere questo mistero se non per mezzo della fede. Né, conosciutane l'esistenza per fede, possiamo penetrarlo in modo così completo e profondo da dimostrare positivamente la possibilità della transustanziazione; è però possibile confutare le obiezioni che la ragione muove contro questo dogma. Sulla scorta della dottrina di S. Tommaso, l'insigne Piolanti aiuterà il lettore a intravvedere la possibilità di questo mistero, sviluppando quella theologia eucharistica che la fede cristiana ha sempre cercato come illustrazione razionale (fides quaerens intellectum) vicino alla simplex fides della massa, sviluppando un intellectu fidei o scienza della fede utile alla battaglia contro l'errore, perché se l'errore rende attenti, l'amore rende intelligenti, «amor ipse notitia est» (San Gregorio Magno). Dall'Eucaristia, pertanto, abbiamo ritenuto di iniziare la stampa di questi volumi Tomistici, proprio «per fissare, è sempre l'insigne Piolanti a scriverlo, l'essenza dell'insegnamento cristiano, come affiora dalla Scrittura e dalla Tradizione, vagliato dal Magistero Ecclesiastico e approfondito dalla più genuina speculazione scolastico-tomistica».
La teologia. Luce e vita
Pietro Parente
Libro
editore: Effedieffe
anno edizione: 2023
pagine: 156
Il presente libro del Card. Pietro Parente aiuterà a far ritorno a quella vera semplicità teologica, che è un segno di assoluto dominio anche dei problemi più ardui del dogma, - proprio come S. Tommaso, che ha saputo dire tante cose in poche parole e cose tanto profonde con così limpida chiarezza. S. Giovanni nel Prologo del suo Evangelo presenta Cristo come Luce e Vita (φῶς-ζωή). Non c'è infatti un mistero, non c'è una sola tappa dell'itinerario di Dio verso la creatura e della creatura verso Dio, che non faccia necessariamente capo a Gesù Cristo. Di conseguenza, se è vero che la Teologia converge in Cristo e in Lui s'incarna, si può concludere che anch'essa sia luce e vita. Oggi si ama l'avventura, non si ha fiducia nella verità assoluta e si mettono sullo stesso piano di valutazione le affermazioni più contraddittorie col pretesto che la realtà assoluta è inafferrabile e quindi nessun sistema può esprimerla adeguatamente, sicché la molteplicità dei sistemi, anziché nuocere, giova a una espressione approssimativa di essa. Ma la verità è una e il principio di contraddizione è alla base della cognizione umana come necessario riflesso della realtà ontologica. Pertanto due sistemi contraddittori non possono essere ugualmente veri. E allora la Teologia non può lasciare la solida base della filosofia perenne per gettarsi alla ventura sulle sabbie mobili delle filosofie di moda, in continua contraddizione tra di loro e spesso coi princìpi elementari della logica e del buon senso. Sistemi in contrasto con il senso ovvio della rivelazione divina, come l'Idealismo panteistico o il Materialismo storico e dialettico, per tacere di altri, non possono servire a costruire una nuova teologia, ma solo a distruggere quella esistente, frutto di un secolare lavorio della ragione e della fede, della natura e della grazia.