Effigie
Una solitudine senza solitudine
Massimo Rizzante
Libro: Libro in brossura
editore: Effigie
anno edizione: 2020
pagine: 372
"Fedele a una modernità troppo spesso sbertucciata dai post-qualcosa, Massimo Rizzante dà forma a una poesia che racconta e fa entrare il tempo narrativo della prosa nel verso in modo originale proprio perché volutamente pieno degli echi dei Maestri. La sua poesia è un vademecum per resistere alle mitologie del presente e ingaggia una terribile battaglia frontale contro l'oscena volontà di potenza sposata al capitalismo spettacolare che è la sola religione del nostro tempo. Ma è anche un taccuino sui cui foglietti sono segnati i luoghi dove abbeverarsi alla poca sapienza che ci resta. La voce profonda che qui parla con il tono inconfondibile di chi è in viaggio verso l'essenziale chiede che sia fatto spazio a una civiltà fuori dalla sopraffazione, una civiltà che chiede sogni per vivere e non incubi per morire. Raccogliendo in questo volume la sua opera poetica, Massimo Rizzante ha scritto semplicemente uno dei più bei libri di questi anni di miseria dei sentimenti e della mente." (Giuseppe Montesano)
Malastoria. L'Italia ai tempi di Cefis e Pasolini
Giovanni Giovannetti
Libro: Libro in brossura
editore: Effigie
anno edizione: 2020
pagine: 685
Pier Paolo Pasolini da Casarsa e Eugenio Cefis da Cividale. Lo scrittore corsaro e il grintoso manager pubblico dall'oscuro passato militare. Siamo negli anni Sessanta e Settanta del secolo scorso. Pasolini scrive di politica e società sulla prima pagina del "Corriere della Sera". Pasolini sta anche scrivendo "Petrolio", un romanzo sul nuovo Potere (con la maiuscola). "Malastoria" prova a immergere la vita e l'opera di Pasolini nelle profondità della penombra storica e antropologica del Paese: negli eventi che l'hanno toccato personalmente (come, ad esempio, l'omicidio del fratello Guido a Porzs del febbraio 1945) e in quelli che hanno poi catturato la sua attenzione di cittadino e di intellettuale poiché, lo ha scritto Franco Fortini, la sua vita e la sua opera sono da mettere in relazione alle "stagioni della sua attività".
Per il lobo d'oro
Tomaso Kemeny
Libro: Libro in brossura
editore: Effigie
anno edizione: 2020
pagine: 134
Il racconto copre quaranta anni del Novecento, dal 1938, anno di nascita dell'autore a Budapest, fino al 1978 a Milano. L'azione include la caduta di suo padre sul fronte russo e la successiva "invasione-liberazione" dell'Ungheria da parte dell'Armata rossa. Nel 1947 Kemeny viene adottato dal patrigno e nel 1948 la famiglia fugge dall'Ungheria per non venire deportata. L'avventura esistenziale vede l'autore peso medio negli Stati uniti sul ring di Chicago. Segue l'incontro con André Breton e le esperienze d'avanguardia nella Milano degli anni Settanta. Il libro evoca i labirinti di libertà percorsi e costruiti da un poeta nostro contemporaneo.
Il tamburo di lotta. Polonia, la parabola di Solidarnosc
Giovanni Giovannetti
Libro: Libro in brossura
editore: Effigie
anno edizione: 2020
pagine: 288
Ecco alcuni retroscena degli scioperi del Baltico nell'agosto 1980, che cambiano il volto dell'Est europeo. Una pacifica rivoluzione operaia in un Paese socialista: iniziata in sordina via via sfugge di mano un po' a tutti – a Walesa che spinge per un accordo sindacale, al partito che ha sottovalutato la protesta sociale, all'Unione Sovietica, che non può ricorrere a un'altra invasione. Il declino della Russia comunista passa per Danzica: negli anni a seguire, con un effetto a catena, a Ovest dei cantieri Lenin cade un muro, a Est cade un impero. Questo libro rivisita quei luoghi e ricostruisce le storie dei protagonisti e gli esiti attuali.
I marchiati
Roberto D'Alessandro
Libro: Libro in brossura
editore: Effigie
anno edizione: 2020
pagine: 100
«Peggio di quella dei segnati dal destino, i "portatori di handicap" che hanno trovato nel tempo chi li assistesse, difendendo i loro diritti ma, nei limiti del possibile, secondo la vecchia regola di "aiutare gli altri perché si aiutino da soli", peggio di quella è la condizione degli sbandati, dei senza-nessuno e dei senza-patria, dei vaganti soli o in mezzo ad altri come loro non sempre franchi e solidali, dentro una società detta globale dalle frontiere transitabili legalmente o tra tanti pericoli, e di coloro che, come nel Medioevo o nell'Ottocento dei romanzi di Hugo (appunto "i miserabili"), per le più varie e bensì consuete delle sventure, si rifugiano o nascondono o vengono malamente respinti ai margini di una società. Le storie che Roberto D'Alessandro racconta sono di persone vere, di vere difficoltà e di vere sofferenze, e la nostra fortuna di lettori è di aver trovato in lui un mediatore, tanto capace quanto onesto, tra quelle storie e la nostra sensibilità.» (Goffredo Fofi)
Bananopoli. Una dimentica memoria civica
Giovanni Giovannetti
Libro: Libro in brossura
editore: Effigie
anno edizione: 2020
pagine: 160
In una ridente cittadina lombarda, qui elevata a paradigma politico-morale del Paese, per anni si è assistito ad un vero e proprio assalto dei beni comuni e ad un'altrettanto sistematica e occulta irrisione delle norme civili, a partire da quelle più elementari. Tutto questo inconsapevolmente suffragato dal laissez-faire dei media e di buona parte della società civile. Scarti minimi, come il mancato rispetto delle regole, o sotterranei, come la compra del consenso di giornali radio e tivù attraverso la pubblicità hanno elevato l'arbitrio a norma, incrinando il tessuto democratico, dandogli progressivamente scacco.
Se l'aria ci avvelena da vent'anni in Lombardia
Paolo Ferloni, Massimo Oddone
Libro: Libro in brossura
editore: Effigie
anno edizione: 2019
pagine: 135
Ogni anno centinaia di sostanze chimiche nuove prodotte dall'uomo sfuggono nell'ambiente, oltre a molte esalate da fonti naturali, e possono causare danni alla salute umana e agli ecosistemi nelle regioni più avanzate, come la Lombardia. Qui respiriamo, tra l'altro, monossido di carbonio (CO), biossido di zolfo (SO2), ossidi di azoto (NOx), composti organici volatili (VOC), ozono (O3), metalli pesanti, particolato atmosferico (PM 2,5 e PM 10): cioè gas che hanno differenti reattività e capacità di diffondere su distanze lunghe o corte e inquinare estesi territori. L'aria della Lombardia, come di tutta la pianura padana, negli ultimi vent'anni è stata molto inquinata, e ha indotto effetti sia acuti sia cronici sulla salute: da irritazioni respiratorie e gravi malattie cardiache e polmonari, a infezioni acute nei bambini e bronchiti croniche negli adulti, a leucemie e tumori, con mortalità prematura e ridotta speranza di vita. I dati della più accurata e recente ricerca scientifica, italiana e internazionale, mettono in guardia sulle principali conseguenze del respirare polveri sottili e smog. Il libro ne presenta in breve i meccanismi d'azione sulla popolazione, come pure su animali e piante in diverse zone lombarde.
La pentola
Mino Milani
Libro: Libro in brossura
editore: Effigie
anno edizione: 2019
pagine: 99
Folletti, storielline e un omino grigio. Non è una fiaba, è solo follia, ma anche il gioco è una malattia. La vecchia contessa è malata, ha i folletti in testa: le parlano, la assillano. Per non sentire le loro voci lei si mette in testa una pentola, e per ingraziarseli scrive raccontini su di loro. Vorrebbe denunciare la situazione e si presenta in commissariato con un giardino pensile sul capo, a nascondere la pentola, palesando la sua follia a uno stupito commissario e ai suoi fidi collaboratori. Melchiorre Ferrari è un poliziotto e non un dottore, ma in questa storia di malattia mentale c'è qualcosa che lo coinvolge molto. Non riesce a farsene una ragione, ma ogni cosa trova il proprio posto, quando scopre che un'altra grave malattia ha innescato altre e ben diverse follie.
Uno scrittore visionario. Antonio Moresco
Libro: Libro in brossura
editore: Effigie
anno edizione: 2019
pagine: 320
Su iniziativa di due critici francesi, nasce questo volume interamente dedicato a Antonio Moresco. Lo scrittore italiano – che negli ultimi anni ha avuto un clamoroso successo presso il pubblico francese – viene qui sottoposto a una benefica "de-territorializzazione". Se in patria i suoi libri sono spesso venuti alla luce già avvolti e resi opachi da giudizi precostituiti, qui la forza immaginativa e di visione della sua opera affiora in libertà, avvicinata con sguardo vergine negli undici saggi qui raccolti. Chiude il volume uno scritto di Moresco.
Laboratorio Petrolio
Giada Stigliano
Libro: Copertina morbida
editore: Effigie
anno edizione: 2019
pagine: 149
Attraverso uno studio approfondito degli autografi di "Petrolio", questo volume offre un'inedita chiave di lettura del capolavoro interrotto di Pier Paolo Pasolini. Per lungo tempo la critica italiana ha considerato l'incompiutezza del testo un limite, un ostacolo invalicabile per il compimento di un'analisi rigorosa e puntuale. L'approccio filologico scelto per la stesura di questo saggio serve a dimostrare come la morte violenta dell'autore abbia, sì, lasciato il testo di Petrolio incompleto ma in uno stato tutt'altro che d'abbozzo. Svelando le peculiarità dei diversi gradi di elaborazione del testo, l'indagine compiuta sui manoscritti si fa testimone della compiutezza dell'opera e rende plausibile l'ipotesi che, se non fosse stato ucciso, Pasolini sarebbe stato il primo autore nella moderna storia della letteratura italiana a scrivere l'opera e insieme la sua edizione critica.
Effetto notte
Pierre Lepori
Libro: Libro in brossura
editore: Effigie
anno edizione: 2019
pagine: 96
Vietato calpestare le rovine
Andrea Appetito
Libro: Libro in brossura
editore: Effigie
anno edizione: 2019
pagine: 91
"Un pianeta è esploso. Il nostro. Era un caleidoscopio impazzito e i suoi frammenti vagano e si confondono nello spazio. Arrivano fluttuando e vengono rilevati dagli strumenti della mente narrante immagini, arrivano suoni, arrivano storie. Incuranti del tempo cronologico, si salvano documenti della memoria che spaziano dal contemporaneo ai secoli oscuri, a un improbabile futuro. I racconti di questo libro si susseguono legati l'uno all'altro in modo organico come una catena impossibile da spezzare. Ogni anello del puzzle s'identifica col suo riferimento a un luogo geografico, ognuno permeato da una costante atmosfera gotica in cui i sentimenti umani non bastano alla sopravvivenza e in cui tutto sembra perduto. Andrea Appetito scava nell'archeologia delle sue invenzioni raccontando ancora, come in 'Tomàs', il suo precedente romanzo, la nebbia in cui ci troviamo, l'orrore della perdita di orientamento, la distruzione dei nostri valori. il paradosso è che la catastrofe è già avvenuta. Il disperato messaggio dell'autore grida come sia forse ancora possibile evitarla." (Massimo Bucchi)

