Eliosfera

Edizione integrale con apparato di note e biobibliografia. Iinclude il saggio "Storia della 'Storia di una capinera'" di Federico De Roberto, con apparato di note. A cura di Maurizio Feruglio. Trama: Maria, una giovane educanda, nel mezzo di un’epidemia di colera scopre un sentimento nuovo, terribile. Nei giorni che si rincorrono in campagna impara a conoscere l’amore, ma con rimpianto e rassegnazione ritorna in convento. «Quante cose ci sono in un raggio di sole!… Tutte quelle cose che egli vede ed illumina in questo istesso momento… tante gioie, tanti dolori, tante persone che si amano… e lui!…» Accetta con fatalità la sua condizione di novizia prima, e di monaca dopo, ma questa la conduce, dietro le grate del convento di clausura, a un disagio interiore. Una monaca che non riesce a dimenticare il suo unico amore e si consuma come una capinera in gabbia. «Oh, come l’amo! come l’amo! Sono monaca… lo so! che m’importa? io l’amo! egli è il marito di mia sorella… io l’amo! è un peccato, un delitto mostruoso… io l’amo! io l’amo!» Avendo come scopo la diffusione della cultura letteraria, Eliosfera Editrice pubblica opere accurate.

Le poesie di questa silloge, in parte sono state scritte in occasione del trasferimento dell'autrice con la sua famiglia sul Lago di Garda, agli inizi degli anni novanta, e in parte verso la fine di quel decennio.Sono versi sciolti scritti di getto nell'epoca della giovinezza. L'autrice ha vergato di ciò che le colpiva il cuore: un paesaggio, un cucciolo, un bambino o un amore.Sono poesie su delusioni d'amore e sul coronamento di un amore duraturo.Un amore di carta pesta ben evidenzia quanto gli amori giovanili siano fragili e fugaci: «Quello che sentiviera soltanto una bugiache la paura ha soffiato via.» Come un fiore risiederà per sempre nel suo cuore in ricordo di colei che la vita le diede. «Sei ancora bella, mammacome l'amore tuo che è un fuocoche non estinguerai.» Quattro poesie, Voglia di tenerezza, Amore, Vuoti da colmare e Il sole sei tu, le scrisse per colui che poi divenne ed è il suo compagno di vita...

Le tre sorelle Pintor, di antica nobilltà decaduta, conducono una vita povera. Il loro anziano servo Efix, tormentato da una colpa inconfessata, le sostiene con devozione. L'arrivo inaspettato del nipote Giacinto, figlio della quarta sorella, scombussola la loro amara esistenza. «— Adattarsi bisogna, – disse Efix versandogli da bere. – Guarda tu l’acqua: perché dicono che è saggia? Perché prende la forma del vaso ove la si versa.» La vita spensierata e dedita al gioco del giovane Giacinto, nonostante gli sforzi di Efix, porterà la famiglia alla rovina. Ma forse non tutto sarà perduto... Le canne al vento ben rappresentano il dolore dell'esistenza e della fragilità umana narrata nella storia. Il paesaggio sardo, un mondo misterioso e senza tempo, fa da sfondo alle amare vicende dei personaggi e ci immerge nel loro scorrere. Il premio Nobel Grazia Deledda dipinge un affresco verista di grande vigore. Edizione integrale con apparato di note e biobibliografia.

Una raccolta di flash stories. Trenta brevissimi racconti ideati e usati come introduzioni a lettere spedite nel tempo. Immergiti in questi incipit epistolari, brevi storie d'amore e d'amicizia scritte per allietarti e farti riflettere. Potresti anche commuoverti. Nella raccolta troverai un cameo, la prima e unica poesia dell'autore: "Nuovo amore".

Versione integrale con apparato di note, biobibliografia e un saggio di Federico De Roberto. Maria, una giovane educanda, nel mezzo di un'epidemia di colera scopre un sentimento nuovo, terribile. Nei giorni che si rincorrono in campagna impara a conoscere l'amore, ma con rimpianto e rassegnazione ritorna in convento. Accetta con fatalità la sua condizione di novizia prima, e di monaca dopo, ma questa la conduce, dietro le grate del convento di clausura, a un disagio interiore. Una monaca che non riesce a dimenticare il suo unico amore e si consuma come una capinera in gabbia.

Le tre sorelle Pintor, di antica nobiltà decaduta, conducono una vita povera. Il loro anziano servo Efix, tormentato da una colpa inconfessata, le sostiene con devozione. L'arrivo inaspettato del nipote Giacinto, figlio della quarta sorella, scombussola la loro amara esistenza. «— Adattarsi bisogna, – disse Efix versandogli da bere. – Guarda tu l’acqua: perché dicono che è saggia? Perché prende la forma del vaso ove la si versa.» La vita spensierata e dedita al gioco del giovane Giacinto, nonostante gli sforzi di Efix, porterà la famiglia alla rovina. Ma forse non tutto sarà perduto... Le canne al vento ben rappresentano il dolore dell'esistenza e della fragilità umana narrata nella storia. Il paesaggio sardo, un mondo misterioso e senza tempo, fa da sfondo alle amare vicende dei personaggi e ci immerge nel loro scorrere. Il premio Nobel Grazia Deledda dipinge un affresco verista di grande vigore. Edizione integrale con apparato di note e biobibliografia.

Cos'è la normalità? Cos'è la stranezza? Si può comprendere la pazzia? Siamo sicuri della nostra esistenza, del nostro livello cognitivo? In una società distopica John ha una crisi esistenziale. Le sue certezze vacillano. I suoi sogni sono tormentati dai dubbi. Il suo percorso si inoltra in un oscuro tunnel. Se riuscirà a uscirne, cosa potrebbe scoprire sulla sua esistenza e sulla società? Potrà avere la consapevolezza di un mondo diverso, di un essere diverso? Il suo viaggio interiore lo porterà a comprendere una legge fondamentale dell'universo. Una legge, senza la quale l'umanità sarebbe persa.

In un lontano futuro l’umanità è sparsa su milioni di pianeti sotto l’ègida di Galaxias. I viaggi interplanetari sono appannaggio di una piccola élite di gilde galattiche che monopolizzano le risorse minerarie necessarie per la navigazione interstellare. L’umanità, relegata sui pianeti colonizzati, vive un periodo di oscurantismo. Il pericolo del dominio dispotico e delle restrizione della libertà è sempre più palpabile. Per sventare l’imminente colpo di stato delle gilde, l’equipaggio della Delphís progetta la rivoluzione che libererà l’umanità dal giogo degli oppressori. Una rivoluzione pacifica che permetterà i viaggi spaziali su ampia scala, donando all’umanità la possibilità di esprimere tutto il suo potenziale nelle arti, nelle scienze e nell'esplorazione dell'universo. Nel bel mezzo della missione l’equipaggio della Delphís si ritrova alla deriva vicino a un pianeta sconosciuto. L’unica speranza di sopravvivere è atterrarvi. Conosceranno un’antica cultura; chiave del passato, del presente e del futuro. Una space opera di ampio respiro. Un amore oltre il tempo. Un’avventura avvincente con spunti di riflessione sulla libertà, l’amicizia, la diversità e l'ecosostenibilità.

In un lontano futuro l’umanità è sparsa su milioni di pianeti sotto l’ègida di Galaxias. I viaggi interplanetari sono appannaggio di una piccola élite di gilde galattiche che monopolizzano le risorse minerarie necessarie per la navigazione interstellare. L’umanità, relegata sui pianeti colonizzati, vive un periodo di oscurantismo. Il pericolo del dominio dispotico e delle restrizione della libertà è sempre più palpabile.Per sventare l’imminente colpo di stato delle gilde, l’equipaggio della Delphís progetta la rivoluzione che libererà l’umanità dal giogo degli oppressori. Una rivoluzione pacifica che permetterà i viaggi spaziali su ampia scala, donando all’umanità la possibilità di esprimere tutto il suo potenziale nelle arti, nelle scienze e nell'esplorazione dell'universo.Nel bel mezzo della missione l’equipaggio della Delphís si ritrova alla deriva vicino a un pianeta sconosciuto. L’unica speranza di sopravvivere è atterrarvi. Conosceranno un’antica cultura; chiave del passato, del presente e del futuro.Una space opera di ampio respiro. Un amore oltre il tempo. Un’avventura avvincente con spunti di riflessione sulla libertà, l’amicizia, la diversità e l'ecosostenibilità.