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Franco Angeli

Processi di inclusione e tirocini. Indagine sugli studenti in Scienze politiche

Processi di inclusione e tirocini. Indagine sugli studenti in Scienze politiche

Consuelo Diodati

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2024

pagine: 156

Il testo propone una disamina dell'evoluzione del diritto allo studio come processo di democratizzazione e inclusione. Un ruolo chiave è svolto dalla legislazione e dalle politiche sociali, che si estende nel tempo fino ai processi di unificazione europea, ridisegnando gli scenari educativi e formativi in una prospettiva comunitaria o globale piuttosto che localistica. In questo ambito di competenze si prospettano scenari di alternanza scuola/lavoro al fine di contribuire all'inserimento lavorativo dei giovani studenti delle scuole superiori e delle università, oltre che a cercare di porre argine alla diffusa disoccupazione giovanile. Il testo affronta queste tematiche attraverso una ricerca sugli studenti di Scienze Politiche di una piccola università quale è quella di Teramo. La ricerca ha previsto diverse fasi nelle quali gli studenti sono stati intervistati a proposito della loro esperienza di tirocinio lavorativo, suddivise in una parte quantitativa e una parte qualitativa: questionari; interviste semi-strutturate; focus group. Il quadro complessivo evidenzia un discreto livello di soddisfazione sia relativamente al processo di inserimento lavorativo, che in merito alla soddisfazione generale degli studenti, e sottolinea come le piccole dimensioni di un ateneo consentano un rapporto più umano e una maggiore collaborazione tra popolazione studentesca e personale docente.
21,50

Giurisdizione costituzionale e protezione dei diritti fondamentali in Europa. I sistemi accentrati di fronte alle sfide della legalità costituzionale europea

Giurisdizione costituzionale e protezione dei diritti fondamentali in Europa. I sistemi accentrati di fronte alle sfide della legalità costituzionale europea

Francesco Saitto

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2024

pagine: 336

Di fronte al definirsi di una sempre più compiuta legalità costituzionale europea, le corti costituzionali nazionali si trovano a dover ripensare il loro ruolo. A tal fine, la loro inclusione all'interno di una solida giurisdizione costituzionale europea appare necessaria affinché esse non siano travolte da un effetto di estraniamento e possano, quindi, continuare a svolgere il compito di contribuire a ricostruire l'unità tra legalità legale e costituzionale. Le corti costituzionali devono essere messe in condizione, da un lato, di presidiare la forza normativa delle costituzioni nazionali e, dall'altro, di potersi affermare come corti dei diritti fondamentali europei. In relazione a questi obiettivi, nell'ambito di un più ampio processo di costituzionalizzazione dell'ordinamento dell'Unione, i tradizionali assetti che si sono andati stabilizzando a partire dagli anni Ottanta risultano ormai inadeguati. A imporne un ripensamento è stato, in particolare, il riconoscimento alla Carta dei diritti fondamentali dell'UE del medesimo valore giuridico dei Trattati. Per comprendere i più recenti sviluppi appare, tuttavia, necessario tener conto in una prospettiva comparativa degli strumenti processuali che connotano ciascun ordinamento e che differenziano tra di loro i diversi sistemi accentrati di giustizia costituzionale.
39,00

Il secolo dei Lumi in Sicilia. Tommaso Natale «Contro la tortura e la pena di morte». Francesco Paolo Di Blasi «Contro le disuguaglianze sociali»

Il secolo dei Lumi in Sicilia. Tommaso Natale «Contro la tortura e la pena di morte». Francesco Paolo Di Blasi «Contro le disuguaglianze sociali»

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2024

pagine: 196

Con questo volume su "Il secolo dei Lumi in Sicilia", la Collana di Filosofia Italiana giunge al suo trentesimo volume; promossa nel 2010 da Piero Di Giovanni, Caterina Genna e Maria Antonia Rancadore, la Collana di Filosofia Italiana è stata rivolta alla filosofia italiana contemporanea nell'ampio panorama della cultura europea e internazionale. Il tema proposto con quest'ultimo volume costituisce una ulteriore sfida per la riflessione sul secolo XVIII, che in Italia testimonia il processo di unificazione culturale, in anticipo rispetto al processo di unità politica conseguito nel secolo XIX. In tale contesto i due autori presi in esame (Tommaso Natale e Francesco Paolo Di Blasi) denotano un forte e marcato interesse per problemi di natura filosofica e sociale, meritevoli di adeguata attenzione. Piero Di Giovanni si è sempre distinto come storico della filosofia, che interpreta la filosofia nella sua dimensione storica e filologica; sulla base di un idealismo critico ha proposto il superamento di schemi teorici desueti, incentrati sui modelli dell'idealismo e del materialismo storico. Tra le sue pubblicazioni, oltre ai quattro volumi di Storia della filosofia, sono da menzionare "Nietzsche. Il gusto della filosofia" e "Freud. Lettura filosofica." Presentazione di Piero Di Giovanni.
26,00

Il valore all'opera! Dalla performance all'impatto delle attività culturali. Tra modelli e risultati

Il valore all'opera! Dalla performance all'impatto delle attività culturali. Tra modelli e risultati

Isabella Mozzoni, Giulio Tagliavini, Pier Luigi Marchini

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2024

pagine: 244

Questo volume rappresenta una risorsa per chiunque desideri comprendere e valutare l'impatto delle attività culturali da una prospettiva aziendale. Superando la semplice misurazione degli output, gli autori guidano il lettore attraverso metodi che permettono alle organizzazioni culturali di valutare la propria performance basandosi sul valore creato. In un'epoca in cui trasparenza e rendicontazione sono richieste sia da finanziatori pubblici e privati, sia dai decisori politici, la capacità di dimostrare l'efficacia delle proprie iniziative è diventata indispensabile. Gli autori esplorano diversi modelli di valutazione dell'impatto sociale, fornendo una panoramica dettagliata che va dalla teoria del cambiamento ai sistemi di raccolta dati, fino ai metodi di misurazione più avanzati. Le metodologie descritte consentono di tracciare una mappa chiara e logica che collega le attività culturali agli impatti prodotti, permettendo agli stakeholder di comprendere meglio come e perché un'iniziativa dovrebbe funzionare. Un esempio dell'approccio descritto è il caso di studio del Festival Verdi di Parma, evento culturale di rilevanza internazionale. Gli autori analizzano in dettaglio l'impatto del Festival, illustrando come la raccolta e l'analisi dei dati siano fondamentali per comprendere e migliorare l'efficacia dell'evento. Il testo offre strumenti e metodologie avanzate ad accademici, gestori culturali, sostenitori e decisori pubblici per valutare e ottimizzare le iniziative culturali promuovendo un approccio basato su dati concreti e risultati tangibili.
32,00

Malta 1798. Il crepuscolo dei cavalieri e la geopolitica mediterranea

Malta 1798. Il crepuscolo dei cavalieri e la geopolitica mediterranea

Alessandra Mita Ferraro

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2024

pagine: 176

Il 12 giugno 1798 il generale Bonaparte entrò nel Porto Grande della Valletta quasi senza colpo ferire. L'isola baluardo della cristianità gli era stata consegnata la notte precedente, segnando la fine della sovranità sull'arcipelago maltese dei cavalieri dell'Ordine di San Giovanni. Vi regnavano dal 1530 grazie alla donazione di Carlo V e nel corso dell'età moderna lo avevano modellato a immagine delle più raffinate avanguardie artistiche dell'epoca. Su poco più di 300 chilometri quadrati per quasi tre secoli era transitata, e in parte aveva trovato dimora, la migliore nobiltà europea, dando vita a una vera e propria "civiltà giovannita" che interpretava la missione religiosa del fondatore, tuitio fidei et obsequium pauperum. Ma quel distillato di antico regime, insieme all'idea di crociata contro l'infedele, non sopravvisse alla nuova situazione geopolitica e alla modernità. Attraverso il vaglio della più recente storiografia italiana e internazionale e lo studio di una documentazione in parte inedita, il volume analizza le molteplici cause che hanno portato alla consegna di Malta alla Repubblica francese e rivolge anche a un pubblico di non specialisti una ricognizione sintetica, ma criticamente orientata, della storia giovannita al suo crepuscolo.
24,00

Eguaglianza e discriminazioni nel diritto del lavoro. Un profilo teorico

Eguaglianza e discriminazioni nel diritto del lavoro. Un profilo teorico

Roberto Voza

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2024

pagine: 150

Generate - con parto gemellare - dal ventre della modernità giuridica (ma poi separate alla nascita), libertà ed eguaglianza hanno assunto una traiettoria comune nel capoverso dell'art. 3 Cost. Il valore prescrittivo del principio di eguaglianza si è propagato nel sindacato di costituzionalità delle leggi, animato dalla tensione fra discrezionalità legislativa e canone di ragionevolezza. Nella regolazione del lavoro il diritto antidiscriminatorio è giunto a rinforzare i presidii esistenti e ad accamparsi in quelli lasciati sguarniti dal binomio norma inderogabile/contropotere collettivo. L'espansione dei fattori di rischio convive con l'unitarietà delle nozioni di discriminazione diretta e indiretta, che - a loro volta - riflettono i due volti dell'eguaglianza (formale e sostanziale), riletti all'interno di un perimetro concettuale unitario. Il contrasto alla discriminazione è anche preventivo: l'obbligo di adottare soluzioni ragionevoli ne è una delle manifestazioni più significative. Strumento di prevenzione è anche quello delle azioni positive: in questo ambito si rincorrono le diverse concezioni di eguaglianza (di opportunità/risultato) ed emerge, ancora una volta, il nesso con la libertà. Le ultime considerazioni sono dedicate proprio alla possibilità di un rilancio congiunto di eguaglianza e libertà, declinate nel binomio redistribuzione/riconoscimento.
20,00

Violazioni extraterritoriali dei diritti umani sul lavoro

Violazioni extraterritoriali dei diritti umani sul lavoro

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2024

pagine: 276

Il volume raccoglie i documenti normativi che fanno da base al cd. diritto transnazionale del lavoro. Le disposizioni normative sono inoltre oggetto di saggi interpretativi che forniscono le coordinate di fondo di un discorso giuridico che ha rimesso in discussione i tradizionali limiti territoriali e personali della materia giuslavoristica. Il testo contiene, tra l'altro, uno dei primi commenti alla recente Direttiva (UE) 2024/1760 del 13 giugno 2024, relativa al dovere di diligenza delle imprese ai fini della sostenibilità, nonché la traduzione ed il commento della legge tedesca del 2021 sugli obblighi di cura nelle catene di approvvigionamento, così come della legge francese del 2017 relativa ai doveri di vigilanza delle società madri e delle imprese controllanti. Si tratta di normative straniere che sono tuttavia di primario interesse anche per quelle imprese stabilite in Italia che sono integrate nelle catene di fornitura di quelle tedesche o francesi.
32,00

Federalismo, socialismo, libertà. Il pensiero politico di Emilio Lussu (1890-1943)

Federalismo, socialismo, libertà. Il pensiero politico di Emilio Lussu (1890-1943)

Andrea Serra

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2024

pagine: 180

Emilio Lussu è conosciuto soprattutto per essere lo scrittore di "Un anno sull'Altipiano" e "Marcia su Roma e dintorni". All'autore italiano si lega lo stile asciutto e l'ironia amara con i quali ha saputo descrivere il dramma della trincea, la violenza squadrista e le rovine di uno Stato, quello uscito dalla Grande guerra, dimostratosi impotente al cospetto dell'ascesa mussoliniana. Tuttavia, L. non è stato solo il capitano della Brigata Sassari e l'antifascista di ferro. Accanto all'uomo di coraggio, custode di tante esperienze, dalla prima elezione alla Camera regia all'arresto, dal confino di Lipari alla fuga, dall'esilio francese alla clandestinità, troviamo l'intellettuale, il pensatore politico. Non vi è d'altro canto separazione tra i due aspetti, giacché in L. pensiero e azione coincidono. Dall'infanzia vissuta nel piccolo comune sardo di Armungia fino al sospirato rientro in Italia, nell'agosto del 1943 ("L'Italia!" esclamò tremante d'emozione a Ventimiglia), quel che egli elabora è un pensiero di grande rettitudine e rigore morale, indispensabile per sostenere con credibilità le tre grandi tematiche politiche di tutta una vita: federalismo, socialismo, libertà. Federalismo per l'unione nelle diversità, socialismo per l'emancipazione dei lavoratori, libertà come precondizione d'ogni teoria. Il tutto accompagnato da una costante, sempre viva: la fiducia nell'Italia e nel popolo italiano.
25,00

Sostenibilità e resilienza. Teoria economiche e analisi quantitativa

Sostenibilità e resilienza. Teoria economiche e analisi quantitativa

Marco Maialetti, Luca Salvati

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2024

pagine: 166

La teoria economica e la rappresentazione empirica dei sistemi geo-economici e demografici in rapida evoluzione sono alla base di questo volume, che si focalizza sui temi della sostenibilità e della resilienza dei sistemi locali integrando esempi concreti di processi socio-ambientali articolati nel tempo e nello spazio. Tramite indicatori di statistica ufficiale e metodologie descrittive, inferenziali e multivariate, le applicazioni qui proposte offrono un caleidoscopio di temi e problemi che legano prospettive operative differenti, consentendo interpretazioni originali e didatticamente rilevanti dello sviluppo sostenibile e contestualizzando i risultati nell'ottica delle scienze sociali applicate.
22,00

La valutazione come autoregolazione e sostenibilità dell'apprendimento. Prospettive teoriche e ricerca empirica sull'agire valutativo degli insegnanti

La valutazione come autoregolazione e sostenibilità dell'apprendimento. Prospettive teoriche e ricerca empirica sull'agire valutativo degli insegnanti

Irene D. M. Scierri

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2024

pagine: 232

La ricerca docimologica ha da tempo superato l'idea della valutazione come mera misurazione e verifica dei risultati, promuovendo una cultura della valutazione intesa come processo partecipativo, trasformativo e democratico. L'approccio noto come "assessment as learning" evidenzia l'importanza di coinvolgere attivamente gli studenti, rendendoli corresponsabili dei processi valutativi e sottolineando gli effetti positivi di tale coinvolgimento nello sviluppo della capacità di autoregolazione dell'apprendimento. Questa competenza risulta fondamentale per promuovere un apprendimento sostenibile, rinnovabile e adattabile a diverse circostanze e fasi della vita. Tuttavia, nelle nostre aule scolastiche, quanta attenzione viene realmente posta sul coinvolgimento attivo degli studenti? Quali ostacoli impediscono la diffusione di strategie valutative attive e partecipative? Il volume si articola in due sezioni: la prima esplora le prospettive teoriche sugli approcci valutativi e il loro contributo nel promuovere sia apprendimenti specifici sia la capacità di autoregolazione dell'apprendimento; la seconda presenta i risultati di una ricerca nazionale, condotta con un approccio mixed methods, che analizza l'agire valutativo degli insegnanti di scuola primaria e secondaria. I risultati evidenziano il divario tra la teoria della valutazione e la sua applicazione nelle classi reali, sottolineando la necessità di una formazione professionale adeguata e di una cultura condivisa della valutazione come apprendimento.
28,00

Il settore calcistico giovanile. Concetti e strumenti manageriali, giuridici, tecnico-metodologici e psicologici per una gestione efficace

Il settore calcistico giovanile. Concetti e strumenti manageriali, giuridici, tecnico-metodologici e psicologici per una gestione efficace

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2024

pagine: 224

Questo libro rappresenta una bussola fondamentale per navigare nel mondo dello sport, e in particolare nei settori giovanili del calcio. Prevede quattro direttrici: il management, il diritto, la metodologia tecnico-tattica e la psicologia. L'obiettivo è dotare il lettore di strumenti e conoscenze utili a orientarsi nella gestione dei settori giovanili in un ambito sportivo in continua evoluzione. Il manuale parte da un'analisi dei numeri del calcio giovanile in Italia e all'estero, che ne attestano la crescente rilevanza economica, la dimensione sempre più internazionale e le ricadute sociali che possono derivare da una sua gestione efficace. I settori giovanili rappresentano infatti asset sempre più centrali per i club professionistici. È pertanto fondamentale conoscerli per dispiegarne tutto il potenziale: rappresentano un capitale composto da soggetti, i minori, che nei loro percorsi di crescita personale e professionale, necessitano di tutele giuridiche, economiche e psicologiche particolari e quindi di adeguate tecniche e strumenti di supporto. Esplora quindi le componenti economico-manageriali che stanno alla base di un management efficace, fornisce una panoramica del quadro normativo, nazionale e internazionale, di riferimento - con un'attenzione alle novità introdotte in Italia dalla Riforma dello Sport - e infine affronta temi psicologici ineludibili per una corretta gestione della pratica sportiva. Interviste a professionisti del settore corredano il libro con riferimenti ad alcune best practice ed evoluzioni metodologico-sportive fondamentali che possono fungere da modelli e da sostegno al lavoro che viene svolto sul campo.
28,00

Ingegneria reputazionale. Comprendere, misurare e costruire la reputazione

Ingegneria reputazionale. Comprendere, misurare e costruire la reputazione

Andrea Barchiesi

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2024

pagine: 244

L'Ingegneria reputazionale rappresenta un nuovo approccio in grado di trasformare un concetto complesso e astratto come la reputazione in qualcosa di materiale, in sequenze di numeri, in un segnale. Misurabile e plasmabile. Questo è un passaggio chiave poiché ciò che non possiamo misurare siamo portati a non comprenderlo e non considerarlo. E la reputazione è un asset primario che riguarda tutti e tutto, può creare e distruggere fortune. È una licenza ad operare senza la quale la società civile semplicemente ci spegne. La rete ha amplificato in modo enorme la sua forza. E tutto è cambiato, ci sono regole nuove, una fusione di tecnologia e psicologia di massa. Di diritto e di comunicazione. Vi sono milioni di contenuti e tutto resta potenzialmente per sempre, in un continuum temporale in cui il tempo non è più sequenziale. Cercando informazioni si trovano tutte mescolate senz'altro disegno che la pertinenza: è caos. L'ingegneria reputazionale crea gli strumenti per comprendere questa massa di dati e ordinarla secondo criteri strategici e valoriali. Introduce un concetto di spazio dei contenuti dove tutto esiste, dove la reputazione diventa una traiettoria e manifesta proprietà per nulla intuitive. Questo scritto nasce con l'idea di definire una nuova materia riportando anni di ricerca inedita e di applicazione sul campo sul tema della reputazione. L'autore si rivolge a professionisti della comunicazione e del marketing, top manager, personaggi di rilievo pubblico, istituzioni. L'ingegneria reputazionale si presenta come una nuova materia con un manifesto che raccoglie 100 principi fondamentali. Ecco i primi dieci: la reputazione è la previsione dell'esito di una relazione; la reputazione si basa sulla percezione. Si pone tra il soggetto e la realtà; la reputazione nel processo decisionale e relazionale è più importante della realtà; l'ingegneria reputazionale si occupa di modificare la percezione non la realtà; la distanza tra percezione e realtà è detta divergenza; uno stato di percezione superiore alla realtà genera un rischio proporzionale alla divergenza; percezione e realtà hanno una naturale forza che attrae la prima verso la seconda; è un processo profondo, inconscio, inevitabile, sempre attivo; è un sistema asimmetrico, sopravvaluta le informazioni negative, sottovaluta le positive. È una centrale rischi; la reputazione è dinamica. Si evolve e si modifica nel tempo. Perché è importante per professionisti, aziende, istituzioni, personaggi di rilievo pubblico: è l'unico modello scientifico di analisi della reputazione sul mercato italiano, basato su anni di ricerca applicata ai più importanti brand in tutti i settori; aiuta a capire le dinamiche di produzione e diffusione dei contenuti che hanno impatto diretto sulla reputazione; offre un nuovo modello di analisi e gestione della crisi; la teoria della reputazione qui proposta ha una diretta applicazione a tutti gli ambiti e i soggetti che hanno bisogno di migliorare la propria reputazione.
26,00

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