Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Gammarò Edizioni

Giacomo l'immoralista. Sull'orlo del nulla. Leopardi e la mezza filosofia

Giacomo l'immoralista. Sull'orlo del nulla. Leopardi e la mezza filosofia

Emanuela Gueglio, Vincenzo Gueglio

Libro: Libro in brossura

editore: Gammarò Edizioni

anno edizione: 2019

pagine: 350

Sempre nominato, sovente calunniato, molto amato ma sostanzialmente poco letto e ancor meno compreso, Leopardi è una presenza imbarazzante nella storia del pensiero europeo; anzi, a dispetto dell’immensa mole della bibliografia relativa, ancora un’immensa assenza, una grande, affascinante sfida. Gli autori di questo volume si sono ripromessi – “semplicemente” – di leggere Leopardi; per il piacere dell’avventura, per amore del rischio. Questo volume costituisce una specie di «diario di bordo» del loro viaggio nell’immenso universo leopardiano; la testimonianza del tentativo di aprire un colloquio quant’è possibile onesto con quello che è stato definito «uno dei grandi saggi dell’umanità»: senza costringere nei limiti dei propri pregiudizi la sua libertà; senza provare a semplificare la sua complessità; senza cedere al desiderio di ignorare le sue contraddizioni o, peggio ancora, di scioglierle; provando a condividere il suo gusto per le domande e la sua diffidenza per le risposte. Questo, lo scopo dichiarato: lasciar parlare Leopardi «senza prestargli qualità che non ha» ovvero senza forzare quello che dice per farlo entrare in uno schema precostituito; mettersi in ascolto; umilmente, sapendo quant’è difficile ascoltare e vedere. Di qui l’ampio e sempre insufficiente spazio lasciato alla parola di Leopardi: in modo da fare di questo libro, anche, una sorta di antologia del pensiero leopardiano. L’idea era di mostrare Leopardi come si mostrerebbe un panorama, il cielo stellato, i monti e gli oceani della luna. Sforzandosi di evitare, nei limiti del possibile, la tentazione, decisamente troppo ricorrente tra gl’interpreti, di rinchiudere l’imprendibile ricchezza di Leopardi in una formula. Il titolo che gli autori hanno voluto assegnare a questo libro sembra denunciare il loro fallimento, o la difficoltà di mantener fede ai propri propositi; ma il termine di immoralista che hanno applicato a Leopardi è tale, sia per la provocatorietà sia per l’ironia, da non poter essere assimilato a etichette pretenziose come quella tradizionale di pessimista o quella, più aggiornata, di nichilista: esso serve semmai a prendere le distanze da quelle, ormai palesemente inadeguate, definizioni; e ad attirare l’attenzione su un aspetto poco noto ma molto importante del Leopardi filosofo: sul suo desiderio d’essere il nuovo, eversivo Machiavello: il duro critico della società, il moralista-immoralista che pretende di chiamare le cose col loro nome e, poiché le virtù non sono praticate, propone di abolirne i nomi; l’intransigente cultore dell’acerbo vero che, avendo scoperto che «il mondo è una lega di birbanti contro gli uomini da bene» e «l'educazione buona, o così chiamata, consiste in gran parte nell'ingannare gli allievi», vuole spezzare le tavole della morale corrente perché sono al servizio di questo inganno e della trionfante alleanza dei «vili contro i generosi».
21,00

43 poesie per Genova

43 poesie per Genova

Libro: Libro in brossura

editore: Gammarò Edizioni

anno edizione: 2019

pagine: 104

Alla notizia sconvolgente del crollo del viadotto che scavalca il Polcevera mi sono domandato che cosa avrebbe potuto fare un’associazione culturale come la Dante Alighieri, che vi è attiva dal 1889, per essere vicina alla città ferita in questa tragica circostanza. L’immagine di Genova diffusa nel mondo dopo le 11,36 del 14 agosto è stata quella di un ponte incredibilmente spezzato, delle sue macerie, di tonnellate di cemento piombate sul greto di un torrente, sulle fabbriche e sui binari, trascinando nel baratro automobili e autocarri con i loro disgraziati occupanti: e poi l’immagine spettrale di un quartiere abbandonato, l’immagine della distruzione, dello scempio, del grado più alto e più drammatico della “bruttezza”. E allora ho pensato che la Dante Alighieri avrebbe dovuto invece proporre di Genova un’immagine opposta di bellezza: la bellezza della poesia e delle parole speciali che la formano e, nel caso particolare, della poesia nata da Genova: dal suo paesaggio naturale e dalla sua storia, da chi la abita e da chi la vive e vi lavora, senza peraltro ignorare le sue problematiche e le sue contraddizioni, la sua vitalità intera che il crollo di un ponte non può comunque, anche nella tragedia, cancellare. Ecco allora queste 43 poesie per Genova, offerte a chi vorrà avere il piacere di leggere, con l’aiuto di brevi presentazioni, ciò che è stato scritto in versi su di essa e per esprimere vicinanza alla città ferita e alla sua bellezza. Guidati dai nostri poeti, ripercorreremo allora Genova da Levante a Ponente, dal mare alle colline; ma il nostro itinerario non potrà che avviarsi con due testi in versi ambientati proprio nella val Polcevera per tener ben presente il nostro lacerante punto di partenza.
12,00

L'Agave. Quaderno. Volume 37

L'Agave. Quaderno. Volume 37

Libro: Copertina morbida

editore: Gammarò Edizioni

anno edizione: 2019

pagine: 112

Dal 1982 il Centro di Cultura "L'Agave" pubblica, ogni anno, dopo un'attenta selezione dei testi pervenuti, questo quaderno. Si tratta, dunque, di un'antologia di scrittori liguri, o scrittori che comunque risiedono in Liguria o vi lavorano da molti anni, perciò liguri di adozione. La suggestione offerta agli amici collaboratori (poeti, narratori, saggisti e disegnatori) per dare vita a questo Quaderno n. 36 è "gabbie". I disegni riprodotti nelle pagine interne sono degli "Allievi di bottega" del Centro di Cultura L'Agave: Paola Brundu (copertina), Pier Luigi Curci, Luca Ruggiero, Antonella Togo. Il logo dell'Agave è di Giovanni Job.
12,00

In viaggio con i poeti

In viaggio con i poeti

Maria Teresa Caprile

Libro: Libro rilegato

editore: Gammarò Edizioni

anno edizione: 2018

pagine: 370

«Il libro, partricolarmente indicato per l'istruzione superiore e universitaria, è certamente una irripetibile esperienza estetica ed interiore per conoscere il paesaggio italiano nei suoi elementio fisici, antropologici e simbolici, ma è anche un'utile occasione per chi voglia perfezionare la sua competenza nella lingua e nella cultura italiana, poiché lingua e letteratura sono inscindibili, tanto che esporre uno studente a testi letterari siginifica consentirgli di vivere l'apprendimento della lingua come vera esperienza culturale e non in modo subalterno. Questo volume "prende in considerazione il tema paesaggistico attraverso scritti dei maggiori poeti italiani del Novecento, proponendo originali didattiche educative e di apprendimento e propone quindici poesie di quindici importanti scrittorio che affidano la parole, o il verso, alla loro anima per esprimere la bellezza di un mondo che ha dato loro i natali, anagrafici e/o artistici e che essi ben conoscono e amano".« » (dalla Prefazione di Carla Boroni).
22,00

Dalla Sirte a casa mia

Dalla Sirte a casa mia

Marcello Venturi

Libro: Libro in brossura

editore: Gammarò Edizioni

anno edizione: 2018

pagine: 182

A cura di Francesco De Nicola viene pubblicato il libro d’esordio di Marcello Venturi, "Dalla Sirte a casa mia", i cui due lunghi racconti rappresentano l’atto conclusivo e più alto della sua stagione neorealista, che si era espressa in decine di racconti pubblicati sulle terze pagine dei giornali. Su questi il giudizio di Italo Calvino scritto nel 1947 rimane tuttora uno dei più pertinenti per dichiararne le grandi qualità narrative: "Venturi è il vero scrittore partigiano, eroico e corale insieme, emotivo eppure scarno, senza pudore della propria commossa tragicità. È il narratore che racconta, spesso con popolaresca ingenuità, le emozioni collettive". E doti di “ingenuità e lirismo” arricchite ancora anni dopo “dalla freschezza entusiasta del ‘45” riconoscerà in lui Elio Vittorini, che lo aveva scoperto ventenne e fatto esordire sulle pagine del suo prestigioso “Politecnico”.
16,00

Dalla zappa al moschetto. La grande guerra vissuta da una comunità contadina

Dalla zappa al moschetto. La grande guerra vissuta da una comunità contadina

Fausto Figone

Libro: Libro in brossura

editore: Gammarò Edizioni

anno edizione: 2018

pagine: 482

Alla scala della comunità locale, Figone ha ricostruito una storia "dal basso" della guerra, con l'inserimento dei punti di vista degli attori sociali, i soldati e le loro famiglie. Ha cercato e ha trovato una parte delle loro testimonianze epistolari; ha ricostruito il contesto locale sotto il profilo demografico e professionale, e in relazione ai movimenti migratori, e ha costruito anche una rete di fonti più ampia; ha allargato la ricerca agli archivi nazionali per ricostruire le biografie della mobilitazione. Le schede sintetiche costruite sulla base dei fogli e dei ruoli matricolari consentono di individualizzare l'esperienza della guerra nel comune di Castiglione. Il lavoro di Figone ha anche il merito di offrire ai lettori locali e non, e ai ricercatori, un eccellente apparato fotografico e iconografico in stretta sinergia col testo e la narrazione. Il titolo del libro è bello e evocativo. Ma la comunità di Castiglione non era fatta soltanto di contadini; era una società stratificata con un'élite che negli anni della guerra ha un ruolo importante nella costruzione di reti di sostegno e di intermediazione tra le famiglie e i figli al fronte.
25,00

Storie della storia di Genova. Fatti, personaggi, aneddoti, curiosità...

Storie della storia di Genova. Fatti, personaggi, aneddoti, curiosità...

Marisa Celestina Traxino

Libro: Libro in brossura

editore: Gammarò Edizioni

anno edizione: 2018

pagine: 222

Ricco di informazioni anche poco note, corredato da un notevole apparato iconografico, ci mette a contatto con una moltitudine di personaggi e di eventi.
18,00

La tubifera. Frammenti di memoria

La tubifera. Frammenti di memoria

Fausto Figone

Libro: Copertina morbida

editore: Gammarò Edizioni

anno edizione: 2018

25,00

Le suore della carità a Sestri Levante

Le suore della carità a Sestri Levante

Franca Bacigalupo

Libro: Copertina morbida

editore: Gammarò Edizioni

anno edizione: 2018

Chi sono le Figlie della carità e quale ne è l'origine? Dove hanno svolto e svolgono tuttora il loro magistero? Quando e perché giunsero nella nostra cittadina? A queste domande proviamo a dare una risposta. Un sorriso appare sul volto di chi le ricorda, ma presentarle con aggettivi retorici sarebbe offendere la loro armonia, il loro equilibrio interiore. La porta dell'antica dimora oggi è chiusa. Scomparsa la lucida targa in ottone recante la dicitura 'Opera pia Giacomo Balbi' sita al fianco sinistro; Sestri si è accorta a distanza di tempo della ricchezza perduta di valori e non più adeguatamente compensata. Questo piccolo volume vuole essere il segno della gratitudine dell'intera città per la loro azione affettuosa e discreta, per il loro prezioso contributo alla educazione di tante generazioni di sestresi e alla storia del Novecento della bella Sestri.
10,00

In limine. Volume 3

In limine. Volume 3

Libro: Copertina morbida

editore: Gammarò Edizioni

anno edizione: 2018

10,00

L'Agave. Quaderno. Volume 36

L'Agave. Quaderno. Volume 36

Libro

editore: Gammarò Edizioni

anno edizione: 2018

pagine: 104

Dal 1982 il Centro di Cultura "L'Agave" pubblica, ogni anno, dopo un'attenta selezione dei testi pervenuti, questo quaderno. Si tratta, dunque, di un'antologia di scrittori liguri, o scrittori che comunque risiedono in Liguria o vi lavorano da molti anni, perciò liguri di adozione. La suggestione offerta agli amici collaboratori (poeti, narratori, saggisti e disegnatori) per dare vita a questo Quaderno n. 36 è "l'anima".
12,00

In viaggio con i poeti

In viaggio con i poeti

Maria Teresa Caprile

Libro: Copertina morbida

editore: Gammarò Edizioni

anno edizione: 2018

21,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.