Iacobellieditore
Cattedra di omosessualità
Placido Seminara Battiato di Lampedusa
Libro: Libro in brossura
editore: Iacobellieditore
anno edizione: 2019
pagine: 963
«Conosci te stesso e nulla di troppo»: c'è molta, molta curiosità intorno ai temi GBTQI. Innanzi tutto da parte degli interessati, dei consanguinei, degli amici più affettuosi (perché fa arrossire anche noi la circostanza che Proust e Pasolini non conoscessero la loro omosessualità — allora non si dovrebbe poter scrivere). Gli uomini omosessuali (esser lesbica è altro, noi non si conosce la lesbicità e aspettiamo i libri delle sorellastre), stanchi di stereotipi triviali, stanchi di esser subalterni, vogliono — come tutti — ritrovare le proprie radici, il che significa aver Storia, Esistere. Storicizzare significa prendere coscienza di sé, definirne le origini, quando nacque il divieto, rigettare l'inelunabilità del male, stabilire che il cristianesimo è stato estrema violenza, inciviltà, superstizione, testi grossolanamente contraffatti, morte. Significa predisporre tattiche e dimostrazioni contro chi — per soddisfare suo gretto livore, sua superstizione — ci vuole ancora vedere come feccia. Il racconto fatto per secoli sugli omosessuali è stereotipo, è falsità. Storicizzare vuol dire, in fine, conoscere i vangeli, cominciando da quelli ufficiali, opporre al perfido mito paolino di Sodoma e Gomorra una ricostruzione scientifica che individua la frode, tornare a stabilire che con le mitiche città noi non abbiamo niente da spartire, pure per ammissione di Yeshua ben-Pantera (anche conosciuto come Gesù cristo).
Kristina Inciuraite. Reflecting women. Catalogo della mostra (Roma, 16 settembre-26 ottobre 2019). Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Iacobellieditore
anno edizione: 2019
pagine: 94
Kristina Inčiūraitė vive e lavora a Vilnius, Lituania. Il suo lavoro analizza i problemi legati alla trasformazione delle identità e si pone domande circa il meccanismo del potere egemonico nella società. L’artista è nota per le numerose collaborazioni con professionisti di diversi settori, in particolare con giovani creativi delle Accademie. Inčiūraitė ha preso parte a più di 100 mostre ed eventi internazionali e nazionali. Il suo lavoro è stato presentato presso istituzioni quali il National Art Museum of China, Beijing, il National Art Museum of Ukraine, Kiev, il Oi Futuro Cultural Center a Rio de Janeiro, il Kalmar konstmuseum in Svezia, il Łaźnia Centre for Contemporary Art a Gdansk, il ar/ge kunst Galerie Museum a Bolzano, il Kumu Art Museum a Tallinn, il Muzeum Sztuki a Lodz, il Műcsarnok a Budapest, il NGBK a Berlino, il Casino Luxembourg – Forum d’art contemporain in Lussemburgo, il Pori Art Museum in Finlandia, il National Gallery of Art e il Contemporary Art Centre a Vilnius e molti altri.
Il reportage. Volume Vol. 40
Libro: Libro in brossura
editore: Iacobellieditore
anno edizione: 2019
pagine: 98
Trimestrale di scrittura, giornalismo e fotografia.
Leggendaria. Volume 137
Libro
editore: Iacobellieditore
anno edizione: 2019
pagine: 66
La rivista si colloca nell'ambito degli strumenti del pensiero critico, assumendo il sapere e l'esperienza delle donne come punto di vista collocato e privilegiato per la critica del presente: ha un approccio multidisciplinare e multiculturale rivolto a donne e uomini, ed è particolarmente attenta alla trasmissione generazionale. Favorisce la scrittura di giovani donne e dedica una sezione apposita ai giovani lettori e alle giovani lettrici "Under-15". Ogni numero si apre con un "Tema", cui concorrono contributi diversi e interagenti. Lo "Speciale", collocato di solito al centro del fascicolo, pubblica dialoghi, saggi o mappature bibliografiche ragionate su singoli temi o figure di rilievo. In "Primopiano" si approfondisce l'analisi di singole figure di scrittrici, artiste, pensatrici o alcuni percorsi tematici; in "Letture" sono raccolte recensioni su libri di recente uscita, mentre "Ultimi arrivi" segnalano testi annunciati, ristampati o appena pubblicati. La rubrica "A/margine" tratta spesso di eventi o iniziative ritenute di particolare interesse (convegni e seminari, mostre d'arte, rassegne cinematografiche, performance teatrali etc.). "News" segnala gli appuntamenti di interesse per il pubblico.
Quella voce poco fa
Saveria Chemotti
Libro: Copertina morbida
editore: Iacobellieditore
anno edizione: 2019
pagine: 205
La piccola Tilde nasce malformata da una misera donna che i paesani considerano una fattucchiera ma, contro ogni pronostico, sopravvive a ogni avversità con l'aiuto di alcuni personaggi fiabeschi: un cacciatore di frodo dal cuore d'oro e in odore di anarchia, una paesana zitella senza dote, una insegnante che poi fonderà l'Onmi, una maestra di canto che le educa la voce meravigliosa. Siamo nel 1914, circa un secolo fa, in una sperduta valle tra Verona e il Trentino e potrebbe sembrare una storia che affonda le sue radici in un mitico mondo contadino fermo nel tempo. Ma è la Grande Storia a non fermarsi: tra la Prima e la Seconda guerra mondiale, quando troppi uomini sono morti in guerra e le donne devono ingegnarsi per sopravvivere, loro e i figli, il Fascismo nasce e si rafforza improntando di sé ogni angolo del Paese, con la sua retorica, i suoi gerarchi spesso corrotti, le sue milizie prepotenti. Tilde, segnata e rassegnata alla sua "diversità", se ne sta sui monti cercando di sopravvivere come tutti ma la Storia bussa prepotentemente alla sua porta quando incontra un brigante gentile, una sorta di Robin Hood che vive rubando e poi distribuendo ai contadini affamati cibo e generi di prima necessità. Lui, Adamo, saprà vedere oltre la bruttezza del corpo di Tilde e per lei si arruolerà come volontario per la guerra di Abissinia in cambio del perdono dei suoi reati.
Sguardi che contano. Il cinema al tempo della visibilità lesbica
Federica Fabbiani
Libro: Copertina morbida
editore: Iacobellieditore
anno edizione: 2019
pagine: 158
Fino a qualche decennio fa, la rappresentazione della lesbica nel cinema era quasi esclusivamente stereotipata: "lei" era una criminale e/o una donna psichicamente instabile con un percorso obbligato verso la tomba o il sanatorio. Oppure transitoria, affetta da confusione senti/mentale, da cui rinsavire per tornare a una (sana e consapevole) eterosessualità. Negli ultimi anni però si sta andando verso una normalizzazione. Non tutto è cambiato, ma certo molto si è spostato, sia nel cinema sia nella televisione. La dualità maschile/femminile non è più l'unica a poter raccontare il desiderio: la macchina da presa veicola uno sguardo empatico e diventa un dispositivo che tenta di registrare la complessità di figure non più inchiodate in ruoli fissi e monolitici, bensì variamente contrastate da emozioni e sensazioni. Lo sguardo diventa un sentire all'interno di una relazionalità costitutiva che coinvolge tutte: registe, attrici, spettatrici. Non è più solo una questione di visibilità, ma di posizionamento: riconfigurare lo sguardo filmico in modo che rifletta una nuova relazione femminile con il desiderio, che non è solo desiderio dell'altra, ma è soprattutto desiderio di libertà.
Quella notte a Roma. Biografia di Luigi Di Sarro
Carla Cucchiarelli
Libro: Copertina morbida
editore: Iacobellieditore
anno edizione: 2019
pagine: 152
Avrebbe avuto davanti a sé un futuro radioso, Luigi Di Sarro, e invece tutto si fermò la notte del 24 febbraio 1979, quando venne ucciso. Era la Roma cupa degli anni di piombo. A due passi da San Pietro, in un tragico incidente a un posto di blocco, la sua vita fu spezzata da alcuni colpi di pistola. Aveva solo 37 anni e non fu l'unica vittima innocente della legge Reale. 254 morti e 371 feriti sono il tragico bilancio delle vittime di questa legge nei primi quindici anni della sua applicazione, dal 1975 al 1990. Artista di pregio e di sicuro avvenire, Luigi Di Sarro era contemporaneamente anche un medico coscienzioso, che viveva la sua professione come missione. Amante di viaggi, sempre pronto a cogliere il segno dei tempi, era stato tra i primi in Italia a praticare l'agopuntura. La sua grande passione era però l'arte nelle sue molteplici declinazioni. A questa febbre dedicò gran parte della sua breve ma intensa vita: artista sperimentale di grande coraggio, fu capace di esprimersi in diversi linguaggi, attraversando con lo stesso impeto il disegno, la pittura, la scultura, la grafica e la fotografia. Attraverso i ricordi di familiari, amici, studenti e colleghi che hanno nel cuore il ragazzo sempre allegro e spensierato. Prefazione di Maurizio Fiasco. Postafazione Alessandra Atti Di Sarro.
Un altro genere di forza
Alessandra Chiricosta
Libro: Libro in brossura
editore: Iacobellieditore
anno edizione: 2019
pagine: 360
I maschi sono forti, le donne sono deboli: sembra un'ovvietà che spiega molto dei rapporti tra uomini e donne, di come si sono strutturati e organizzati nel corso della Storia. I forti tendono a combattere e distruggere, i deboli ad accudire e proteggere la vita: così si è creata una dicotomia che fa della forza una via maestra verso la violenza, e della cura una premessa della mitezza e della pace. Ma siamo sicuri che questa differenza si radichi nella "natura"? E che non sia invece una costruzione culturale, un "dispositivo biopolitico" da smontare per svelare un paradigma che ha limitato fortemente l'esplorazione di altre dimensioni ed elaborazioni di concetti come "femminilità" e "mascolinità". È il paradigma, non l'oggettività corporea, ad aver articolato le relazioni tra i generi alla stregua di una lotta tra vittima — reale o potenziale — e carnefice — reale o potenziale. Nel pieno del dibattito sulla violenza di genere — dalle molestie ai femminicidi — in un percorso in più tappe, teorico ed esperienziale, l'autrice ridisegna il maschile e il femminile e con essi la mappa del discorso sulla forza distinguendolo da quello della violenza: perché ci vuole una particolare forza sia per non essere "vittime" sia per non esercitare un potere soggiogante.
Ischia Capri Procida. Guida romanzata in sette giorni delle tre gemme del Golfo di Napoli
Alessandro Rubinetti
Libro: Copertina morbida
editore: Iacobellieditore
anno edizione: 2019
pagine: 192
Questa guida la leggerete in mezz'ora sul traghetto verso le isole. Seguite ogni giorno orari e luoghi come una caccia al tesoro. Ma sapete che a Ischia si può fare snorkelling scoprendo una città romana sommersa e nuotare in mezzo a geyser sottomarini? O che c'è la coppa greca più antica d'Italia? E la tomba di Luchino Visconti? E a Capri sapete qual è l'ora migliore per entrare nella Grotta Azzurra, o dove s'intratteneva Oscar Wilde, o ancora a Procida dove nuotare fra i delfini, trovare la piscina naturale fra le rocce o i ristoranti di pesce a km zero? ... Scoprite le meraviglie delle isole partenopee come un viaggiatore moderno del Grand Tour. Questa è una guida interattiva che sorprenderà (soprattutto) chi è stato a Ischia solo per le terme, a Capri solo andata e ritorno in giornata, e Procida... l'ha vista solo dal traghetto per Ischia.
Chi si firma è perduto. Ennio De Concini: memorie di un fallito di successo
Jonathan Giustini
Libro: Copertina morbida
editore: Iacobellieditore
anno edizione: 2019
pagine: 296
"In questa biografia si incontrano 50 anni e oltre di cinema e cultura. Ci sono tutti o quasi. Da Togliatti a Pasolini, da Orson Welles a Dmytryk, fino a Tarkovsky. È il lungo ritratto di un uomo lunatico. La ricostruzione di un caos di memorie alla ricerca del senso di un'esistenza e delle domande prime e delle ultime. Un racconto che è anche una lunghissima seduta di analisi che potrebbe non finire mai. Ennio De Concini, uno dei più grandi sceneggiatori e creatori di storie del cinema italiano, svela quello che nessun film avrebbe mai il coraggio di raccontare. Dagli esordi in Sciuscià di De Sica/Zavattini, mentre scrive per La Fiera Letteraria, passeggiando con Marinetti, Flaviano, Gadda, Ungaretti, Caproni, fino all'invenzione de La Piovra. Passando per incontri straordinari, con personaggi che portano i nomi di Stanley Kubrick, Roman Polansky, Rolling Stones, Peter Falck, Giuseppe De Santis, Pietro Germi, Raffaello Matarazzo, Mario Camerini, Tinto Brass, Mario Bava, Gillo Pontecorvo, Mario Monicelli, Roberto Rossellini, Franco Zeffirelli, Roberto Faenza, Carlo Lizzani, Dino Risi, Salce, Fellini... E poi l'invenzione dei sandaloni, quei film mitologici che hanno dato vita alla Hollywood sul Tevere, fino alla Swinging London e la Russia di Italiani Brava Gente. E ancora Carlo Ponti, Dino De Laurentis, Cristaldi a fargli da padri. Tante altre figure a fargli da fratelli e sorelle come Franco Rossi, Giuliano Montaldo, Franco Brusati, Silvana Mangano. C'è tanta gente, ma in fondo non c'è proprio nessuno. Perché campeggia solo la voce inarrestabile e torrenziale di quest'uomo che è stato il più grande storyteller del cinema italiano a raccontarci che il successo non esiste e il cinema niente altro è che un nessun dove di fronte al quale resta lo sgomento di un'esistenza che si sarebbe voluta diversa da quella realmente vissuta." (Francesco Coniglio) Postfazioni di Roberto Faenza e di Renato Minore.
Leggendaria. Volume 136
Autori vari
Libro
editore: Iacobellieditore
anno edizione: 2019
pagine: 74
La rivista si colloca nell'ambito degli strumenti del pensiero critico, assumendo il sapere e l'esperienza delle donne come punto di vista collocato e privilegiato per la critica del presente: ha un approccio multidisciplinare e multiculturale rivolto a donne e uomini, ed è particolarmente attenta alla trasmissione generazionale. Favorisce la scrittura di giovani donne e dedica una sezione apposita ai giovani lettori e alle giovani lettrici "Under-15". Ogni numero si apre con un "Tema", cui concorrono contributi diversi e interagenti. Lo "Speciale", collocato di solito al centro del fascicolo, pubblica dialoghi, saggi o mappature bibliografiche ragionate su singoli temi o figure di rilievo. In "Primopiano" si approfondisce l'analisi di singole figure di scrittrici, artiste, pensatrici o alcuni percorsi tematici; in "Letture" sono raccolte recensioni su libri di recente uscita, mentre "Ultimi arrivi" segnalano testi annunciati, ristampati o appena pubblicati. La rubrica "A/margine" tratta spesso di eventi o iniziative ritenute di particolare interesse (convegni e seminari, mostre d'arte, rassegne cinematografiche, performance teatrali etc.). "News" segnala gli appuntamenti di interesse per il pubblico.
Amore inquieto
Nadia Tarantini
Libro: Copertina morbida
editore: Iacobellieditore
anno edizione: 2019
pagine: 139
L'infanzia è come una cattedrale al cui centro c'è lei, la madre. Da adulte, rivisitare quel rapporto primario, spesso amoroso e conflittuale al tempo stesso, è opera della memoria e della coscienza. Così Eleonora si ferma in un momento topico della sua vita: quello dell'annunciata morte della madre. In questa sospensione, il tempo si annulla e gli spazi si sovrappongono in reminiscenze vicine o più lontane. In un flusso di coscienza spietato, anche se tutto perdona. In un dialogo con lei che tira in scena anche la nonna, un triangolo di figure femminili che emergono da una scrittura "radicata nelle emozioni" eppure contenuta, mai ridondante. Che sfiora e scava, piange e sorride di una storia personale e familiare. Ed è solo a libro chiuso che si rivela la ragione di questo viaggio: una spudorata dichiarazione d'amore verso la madre.