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Il Saggiatore

Rendez-vous

Rendez-vous

Daphne Du Maurier

Libro: Libro in brossura

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2025

pagine: 416

Aveva organizzato il rendez-vous perfetto Robert Scrivener. Tutto era come doveva essere: lui, lo scrittore di fama, avrebbe incontrato la sua più grande ammiratrice nella splendida cornice dell’hotel Mirabelle di Ginevra; la corrispondenza era stata sbrigata, la segretaria congedata, le camere comunicanti prenotate. Quello che non si aspettava era che lei fosse così bella. Quello che non si aspettava era quell’impulso rabbioso a commettere un delitto. Rapide allusioni, insinuazioni sottili increspano lo stile asciutto dei racconti di "Rendez-vous", come un essere sconosciuto che scivola minaccioso sotto la superficie calma dell’acqua. Sono storie che Daphne du Maurier ha raccolto dalla vita di tutti i giorni: la notizia del suicidio di una signora dall’esistenza irreprensibile e apparentemente soddisfatta, un navigatore solitario scorto sulla costa della Cornovaglia, la fila dei fan fuori dal camerino di un attore famoso; eppure, basta un niente che il confine tra il banale e l’assurdo si fa labile e gli eventi più insignificanti si trasformano in presagi di tragedie imminenti, le ossessioni quotidiane si intrecciano a misteri sovrannaturali, mentre le ironie del destino colpiscono nei modi più inaspettati. Come una tenda illuminata da una lampada a petrolio, dietro cui si muovono forme e sussurri, ci inquieta e confonde, così i racconti di Daphne du Maurier danno vita a una trama di suggestioni e illusioni; ma basta arrivare fino in fondo e sollevare quel velo per scoprire l’animo umano in tutte le sue fragilità e ipocrisie.
19,00

Il capro espiatorio

Il capro espiatorio

Daphne Du Maurier

Libro: Libro in brossura

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2025

pagine: 480

Durante una vacanza a Parigi, John, anonimo professore inglese intrappolato in una vita fallimentare, fa un incontro tanto bizzarro quanto sconcertante: seduto al tavolo di un bar, si ritrova faccia a faccia con se stesso. Il conte Jean de Gué è infatti il suo doppio perfetto. Non sarebbe che un simpatico aneddoto da raccontare agli amici, ma per John è l’inizio di un incubo: dopo una notte di bagordi in compagnia del sosia, si risveglia infatti nella sua stanza senza i propri averi, solo con gli abiti e la carta d’identità del conte, trovandosi costretto a fingere di essere lui. Ciò che non può immaginare però è quanto la sua vita ne sarà stravolta e quanto possa essere pericoloso indossare i panni di uno sconosciuto. Nel "Capro espiatorio" Daphne du Maurier cuce con precisione millimetrica una trama di dettagli e rivelazioni attorno a una vicenda dai contorni tanto surreali quanto inquietanti: un thriller psicologico dal ritmo incalzante, che ha ispirato l’omonimo film del 1959 con Alec Guinness e Bette Davis, e che a distanza di oltre mezzo secolo continua a inchiodarci, pagina dopo pagina, alla domanda cui più di tutte temiamo di rispondere: «E se fosse capitato a me?».
19,00

Pornorama

Pornorama

Claudia Grande

Libro: Libro in brossura

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2025

pagine: 488

Questa storia è una ragnatela di fili spezzati: se si riesce ad afferrarne uno, il resto scivola via. È la storia di un'inquietante serie di morti nel mondo del porno tra Roma, Milano e Torino, ma è anche la storia dell’indagine condotta dall’ispettore capo Vittoria De Feo. È la storia di come una coppia di ventenni, Bet e Teo, sia finita su quella stessa pista in cerca di un colpo per rilanciare il proprio blog, ed è la storia del tentativo di un giornalista di gossip di fare lo scoop della vita. Attorno alle loro complicate ricerche si muove un coro surreale di personaggi grotteschi e figure pericolose e ridicole: chirurghi che si arricchiscono commerciando sex toy modellati sull’anatomia delle pornostar morte, avvocati luciferini che tengono i tirocinanti al guinzaglio, analisti forensi che tentano di sfondare come youtuber, ex attori di programmi per bambini caduti in disgrazia, psichiatri che si travestono da avocado durante le sedute per mettere a loro agio i pazienti, influencer verbose strafatte di cocaina, untuosi manager di attrici hard. Il tutto accompagnato e condito da droghe sintetiche e contratti di sottomissione, mani mozzate e crostate al limone, conigli domestici e programmi trash, magazzini Ikea e set pornografici. Con "Pornorama" Claudia Grande scrive un romanzo ambizioso, in cui convivono le atmosfere di Thomas Pynchon e Chuck Palahniuk e il true crime, l’innocenza più insospettabile e la brutalità più efferata, le nevrosi private e i grandi rimossi sociali: una fotografia a luci rosse del nostro contemporaneo, così ossessionato dalla morte da travestirla con il sesso e così deformato dal denaro da non saperne riconoscere più la violenza.
19,00

Aut aut. Volume Vol. 406

Aut aut. Volume Vol. 406

Libro: Libro in brossura

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2025

pagine: 176

In un tempo storico difficile da interpretare con sufficiente chiarezza, in cui il discorso pubblico è in crisi, “aut aut” apre una riflessione sul senso e la responsabilità del lavoro culturale. La domanda di fondo è chiara e radicale: che cosa significa oggi pensare criticamente, senza cedere all’inerzia dell’accademia o al rumore confuso del discorso pubblico? È la prima puntata di un laboratorio aperto per discutere i problemi e i dubbi che attraversano attualmente la pratica filosofica. Ma è anche un’occasione preziosa per ripensare il ruolo dell’intellettuale oggi. Nel fascicolo compare inoltre una sezione dedicata a Gilles Deleuze e alle sue lezioni sulla creazione artistica e la pittura. La parte varia ospita due interventi: su Franco Basaglia e sull’omosessualità in Kafka.
20,00

Teoria del vedere. Sulla creazione dell’immagine

Teoria del vedere. Sulla creazione dell’immagine

Wladyslaw Strzeminski

Libro: Libro in brossura

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2023

pagine: 376

“Teoria del vedere” e un saggio rivoluzionario sui meccanismi con cui percepiamo e riproduciamo la realtà. Una gemma nascosta tra le sabbie del Novecento, che torna a illuminarci con la sua profondità. Quando muore a quasi sessant’anni, nel 1952, Wladyslaw Strzeminski e un reietto della società, un uomo in miseria che si trascina solitario per le strade di Lodz in cerca di qualunque lavoro gli permetta di mettere qualcosa sotto i denti. Eppure solo trent’anni prima era un geniale artista, amico e collaboratore di poeti e drammaturghi, conosciuto e apprezzato anche fuori dai confini nazionali: l’esponente principale dell’“unismo”, un’avanguardia che inseguiva una unita organica di trama, colore e composizione. In mezzo pero c’era stata la Seconda guerra mondiale e soprattutto la presa del potere della dittatura sovietica, che aveva imposto nelle arti il realismo socialista, relegando Strzeminski e i suoi quadri nell’isolamento e nell’oblio. Questo libro, composto negli anni della guerra ma pubblicato solo postumo, raccoglie le riflessioni di Strzeminski nel periodo in cui insegnava pittura negli istituti russi e polacchi, prima di essere licenziato per le sue idee nel 1950. In queste pagine l’autore si interroga su cosa significhi “vedere” e sul perché le rappresentazioni cambino così tanto da un’epoca all’altra: dal Paleolitico a Rembrandt e Van Gogh, Strzeminski analizza – come spiega nella sua prefazione Francesco Cataluccio – “la storia della produzione di immagini dal punto di vista dell’occhio che guarda il mondo, lo ricorda a modo suo e, nel caso dell’artista, lo riproduce”. Un’opera che, svelando la reciprocità dei fenomeni biologici, storici e sociali con quelli artistici, ci invita a osservare con sguardo più consapevole la bellezza e l’orrore che ci circondano.
32,00

Aut aut. Volume 397

Aut aut. Volume 397

Libro: Copertina morbida

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2023

pagine: 200

Günther Anders e la scena attuale: Premessa; Vallori Rasini Uomo e mondo in Günther Anders; Micaela Latini Le persone e le cose. Anders lettore di Rodin; Natascia Mattucci Il potere delle parole. Lingua e politica; Rossella Bonito Oliva Il dislivello prometeico e l'elaborazione estetica del lutto; Stefano Velotti Il nucleare tra orrore e seduzione ; Fabio Polidori Distanze; Francesca R. Recchia Luciani Alfabetizzazione sentimentale e immaginazione empatica. L'uomo è antiquato?: Pier Aldo Rovatti Siamo tutti "umani"; Beatrice Bonato In ritardo sul (nostro) futuro; Marco Pacini L'uomo è inadeguato; Andrea Muni Un lusso tragicomico della Terra; Edoardo Greblo L'uomo non è antiquato. L'esempio dei diritti umani. Varia: Sergio Benvenuto Freud e il godimento della guerra; Silvia Capodivacca Kazantzakis. Un periplo nietzschiano; Francesco Postorino Il "Sì" tra la vita e il sovrasensibile. Nietzsche e Capitini; Luigi Azzariti Fumaroli Michel Tournier. Fenomenologia dell'Impersonale.
20,00

Psycho

Psycho

Robert Bloch

Libro: Libro in brossura

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2025

pagine: 240

Prima dell’urlo di Janet Leigh e del sorriso inquietante di Anthony Perkins, c’era un romanzo, oscuro e angosciante quanto un paio di occhi che ci spiano silenziosi tra i vapori di un bagno. Psycho di Robert Bloch è il libro da cui Alfred Hitchcock ha tratto uno dei film più disturbanti del Novecento e torna ora in una nuova edizione illustrata con fotogrammi, locandine e dietro le quinte. Mary Crane fugge sotto una pioggia battente stringendosi al volante dell’auto, con una busta piena di denaro: un gesto impulsivo, dettato dall’amore. Si perde per strada finché arriva a un motel solitario ai margini di una palude. Ad accoglierla è Norman Bates, un uomo gentile, riservato, evidentemente troppo legato a una madre che nessuno vede, ma che sembra essere ovunque. La notte scorre in silenzio, fino a quando dietro la tenda della doccia appare un coltello e l’acqua si mischia al sangue. Da quell’omicidio agghiacciante nascerà una nuova storia: la ricerca disperata da parte di una sorella e un’indagine sulle tracce di un killer perverso. Con poche indimenticabili scene, Robert Bloch ha costruito una nuova grammatica della paura: realistica, familiare, quotidiana. Il mito fondativo di un’intera tradizione dell’orrore contemporaneo, in cui il pericolo è nascosto proprio dove ci sentiamo più al sicuro: dentro le nostre case.
26,00

Tocca a te. Lettere tra padre e figlio

Tocca a te. Lettere tra padre e figlio

John Berger, Yves Berger

Libro

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2025

pagine: 104

Tocca a te raccoglie la corrispondenza fra John Berger e suo figlio Yves tra il 2015 e il 2016, negli ultimi due anni di vita dello scrittore: il dialogo affettuoso tra un padre e un figlio che è anche un confronto onesto tra due intellettuali sui temi dell’arte, della memoria e della morte. Il carteggio inizia quando, dalla sua casa di Parigi, l’ottantanovenne John invia al trentanovenne Yves, in Alta Savoia, le foto di alcuni quadri che lo hanno colpito come un invito aperto. Quella lettera è l’occasione per iniziare uno scambio serrato simile alle tante partite di ping-pong che i due hanno giocato nel fienile della loro casa: alternando fotografie e acquerelli, scarabocchi e osservazioni sulla pittura, e puntellando le loro riflessioni con le riproduzioni dei quadri di van der Weyden, Goya, van Gogh, Caravaggio, Poussin, Twombly provenienti dai loro archivi, John e Yves si confessano l’uno con l’altro e mettono a confronto in modo diretto e sincero le loro idee e le loro visioni del mondo, le loro paure e le loro esperienze; i loro ricordi e le loro emozioni. Un testo intimo e potente, che ci racconta dell’importanza di trovare uno spazio per incontrarsi, ancora una volta, prima di dirsi addio.
18,00

Dancing. Il musical di Hollywood dagli inizi del sonoro a West Side Story

Dancing. Il musical di Hollywood dagli inizi del sonoro a West Side Story

Patrizia Veroli

Libro

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2025

pagine: 360

Dalla nascita del film sonoro alla Golden Age di Hollywood, il musical cinematografico ha incarnato uno dei più straordinari intrecci fra corpo, suono e immagine della modernità. Eppure, in Italia, questo genere rimane sorprendentemente poco indagato. Dancing di Patrizia Veroli ci offre un’analisi rigorosa e appassionante del musical hollywoodiano tra la fine degli anni venti e l’inizio dei sessanta attraverso la danza, le sue star, i trucchi del montaggio cinematografico e la sua costruzione estetica e ideologica. Queste pagine ci conducono in un viaggio trascinante dentro un’arte dal cuore americano ma che ha conquistato il mondo. Dai caleidoscopi di ballerine di Busby Berkeley all'eleganza di Fred Astaire e Ginger Rogers, dal tip-tap raffinato di Bill «Bojangles» Robinson alle forme stilizzate di Balanchine, dal vigore ottimista di Gene Kelly alle emozionanti coreografie di West Side Story, Patrizia Veroli segue il musical nel suo doppio movimento: intrattenimento popolare ma anche arte sofisticata, spettacolo d’evasione e oggetto di riflessione critica. Con una particolare attenzione alla danza e alle radici afroamericane del genere, Dancing racconta come il musical abbia saputo trasformare il corpo filmato in magia, l’eccesso in poesia, l’intrattenimento in linguaggio d’arte universale: irresistibile come un vorticare di passi di tip-tap in una fantasmagoria di luci.
26,00

Non ti scordar di me. Storia vera e immaginaria dell'ombrello

Marion Rankine

Libro: Libro in brossura

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2025

pagine: 256

Per la maggior parte di noi l’ombrello non è niente di più che uno strumento per ripararsi dalla pioggia, o al massimo qualcosa da abbandonare sbadatamente all’ingresso del cinema o del ristorante. "Non ti scordar di me" vuole dimostrarci invece come questo oggetto, dall’esemplare più lussuoso a quello più funzionale, porti con sé una storia che attraversa secoli, continenti e rivoluzioni. Quella di Marion Rankine è un’indagine sorprendente, che ci rivela come l’ombrello sia diventato nel tempo simbolo di potere, libertà, ingegno e ribellione: dalle corti imperiali dell’Asia, dove rappresentava la protezione divina, alle strade della Londra vittoriana, dove si trasformò in segno di indipendenza; dalle tradizioni giapponesi, che ne fecero emblema di eleganza e dimora di spiriti dispettosi, ai gesti quotidiani della modernità. Rankine esplora le metamorfosi di questo oggetto comune ma mai banale, che è stato parasole e scettro, accessorio di moda e strumento di difesa, ispiratore di innovazioni scientifiche – come il paracadute settecentesco – e veicolo di mistero, ironia e meraviglia per romanzieri come Daniel Defoe e Charles Dickens. Anche se non lo usiamo per volare nel cielo come Mary Poppins o per ballare e «cantare sotto la pioggia» come Gene Kelly, scopriremo in queste pagine che un ombrello non è mai solamente un aiuto per non inzupparci durante una brutta giornata: può diventare una chiave per aprirci porte segrete da cui guardare il mondo in un’altra prospettiva, più asciutta e protetta.
19,00

Piccolo manuale illustrato per cercatori di stelle

Officina Saggiatore

Libro: Libro in brossura

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2025

pagine: 184

Siamo abituati a pensare al buio come a qualcosa di spaventoso, eppure è solo in una notte scura che le stelle riescono davvero a risplendere. Sdraiandoci sull’erba potremo allora percorrere con il dito i disegni che i nostri antenati hanno immaginato tra gli astri, e inseguire le storie e i miti che vi hanno proiettato per rinfrancarsi e comprendersi, per innamorarsi e sognare. Costellato dalle illustrazioni di Leonardo Papa, questo libro è un invito ad alzare lo sguardo verso il cielo, a stupirsi nel riconoscere una geografia antica o a perdersi girovagando con la mente tra mondi lontani: per cercare quelle luci nell’ombra che ancora sono capaci di meravigliarci.
15,00

Mrs Jekyll

Emma Glass

Libro

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2025

pagine: 200

Mrs Jekyll è il racconto della scoperta della propria potenza nascosta. La storia di una donna che, attraverso la malattia, si confronta con la parte più inquietante della propria anima: quella capace di essere crudele, quella capace di essere libera. Rosy Winter è un’insegnante, felicemente sposata con Charlie, e conduce un’esistenza normalissima tra cene con amici, lavoro, palestra e piccole gioie quotidiane. Un giorno, sfiorandosi il seno con un dito, avverte qualcosa di anomalo e il panico si impossessa di lei: la sua vita in un attimo prende una piega tragica, le prospettive cambiano, l’idea della fine le si palesa con raggelante evidenza. È l'inizio di un doloroso viaggio tra ospedali, medici e infermieri, in cui nessuno risulta in grado di curare quel male che cresce silenzioso dentro di lei. Tutti le appaiono goffi, inadeguati nei loro tentativi di esprimere compassione e preoccupazione, compreso suo marito. Rosy scopre così nella sofferenza l’abbandono e la solitudine: nessuno riesce a comprendere ciò che sta provando, e così, dopo un tentativo estremo di cura con un medium, la sua mente inizia a scivolare in luoghi in cui non è mai stata; e si aggrappa a un’ombra che non sapeva di covare. Solo allora, accettando il proprio destino e rinunciando a ogni remora o scrupolo morale, per la prima volta si apriranno per lei le porte del desiderio, della rabbia, del piacere. Con una prosa cristallina, cruda e affilata tanto quanto intensa e poetica, Emma Glass ci restituisce il ritratto di un risveglio vitale dall’impotenza della malattia: il riaffiorare di un’energia sprezzante e feroce, l’unica arma che possiamo opporre a una sentenza di morte.
18,00

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