Il Veltro
Fingere l'infinito
Sergio Campailla
Libro: Libro rilegato
editore: Il Veltro
anno edizione: 2003
pagine: 119
In margine all'Iliade
Louis Godart
Libro: Libro rilegato
editore: Il Veltro
anno edizione: 2003
pagine: 242
Nicolas Jenson e le origini dell'editoria veneziana nell'Europa del Rinascimento
Martin Lowry
Libro
editore: Il Veltro
anno edizione: 2002
pagine: 430
Di Nicolas Jenson, stampatore francese, approdato a Venezia all'inizio degli anni Settanta del XV secolo e ivi morto nel 1480, dieci anni prima dell'arrivo di Aldo Manuzio, ben poco si conosce. Per definire la figura di Jenson il Martin Lowry segue l'evoluzione dell'industria tipografica a Venezia, da una struttura di tipo famigliare a una organizzazione di genere competitivo, tipico del mondo capitalistico. Di pari passo delinea il passaggio dalla pagina stampata elegante e ben spaziata a quella dove i caratteri si affastellano per risparmiare spazio a vantaggio del prezzo. In questa evoluzione Jenson, il migliore e più elegante stampatore degli anni Settanta, giocò un ruolo determinante.
La destrezza e l'inganno
Riccardo Campa
Libro: Libro rilegato
editore: Il Veltro
anno edizione: 2002
pagine: 506
Tutela della fauna ittica e restrizioni al commercio internazionale
Nicola Colacino
Libro
editore: Il Veltro
anno edizione: 2002
pagine: 106
Il counseling professionale
Libro
editore: Il Veltro
anno edizione: 2001
pagine: 304
In questo volume sono presentati gli Atti del Congresso Nazionale della S.I.Co. "Professione Counselor", tenutosi a Roma il 13 ottobre 2000 e gli Atti del convegno "Counseling. Una nuova professione", tenutosi a Milano l'11 novembre 2000. Il volume contiene anche lo Statuto dell'Associazione S.I.Co., il Regolamento interno dell'Associazione stessa e il primo Annuario degli iscritti. Completano la pubblicazione altre informazioni sull'Associazione.
Denaro, navi e mercanti a Venezia (1200-1600)
Jean-Claude Hocquet
Libro
editore: Il Veltro
anno edizione: 1999
pagine: 339
L'autore presenta in questo libro una testimonianza della sua riflessione sulla storia dell'economia e della società veneziane. Dal XIII al XVI secolo Venezia proseguiva una politica d'egemonia nel Mediterraneo e nell'Italia padana e resisteva a potenti imperi e a coalizioni europee. Come si era formata una tale potenza politica, economica e militare? Gli introiti del sale, gestiti dalla "Camera del sale" con funzioni di banca pubblica e destinati al finanziamento della guerra, al pagamento degli interessi e all'ammortamento del debito pubblico, hanno contribuito all'espansione e poi alla conservazione dello Stato.
Le minoranze orientali a Venezia (1300-1510)
Brunehilde Imhaus
Libro
editore: Il Veltro
anno edizione: 1997
pagine: 592
L'interesse del saggio, pubblicato in traduzione italiana dal manoscritto originale francese, sta nel fatto che la ricerca si fonda in gran parte su una documentazione inedita, tramite la quale l'Autrice ha delineato la storia di un movimento migratorio particolare. Vale a dire quello che ha toccato i paesi del Sud-Est europeo, i paesi slavi e arabi sul finire del Medioevo in direzione della città lagunare e della sua integrazione in un gruppo sociale veneziano, quello dei Popolani. La ricerca inizia dai primi anni del XV secolo, quando è segnalata per la prima volta la presenza d'orientali insediatisi a Venezia, e giunge fino al 1509, quando fu effettuato il primo censimento parziale della popolazione veneziana.
Zucchero. Storie d'Australia
Giovanni Andreoni
Libro
editore: Il Veltro
anno edizione: 1995
pagine: 294
Sono storie di "tagliacanna", d'immigrati - italiani e di altri Paesi tagliatori di canna da zucchero, storie di povertà, di coraggio e di duro lavoro, destini di uomini e donne segnati dalla fatica e dal dolore, sullo sfondo dello sconfinato paesaggio australiano. Il vero protagonista del romanzo, che comincia con l'arrivo dei canachi dalle isole dell'Oceano Pacifico alla fine dell'Ottocento per finire con gli esperimenti nucleari britannici negli anni Sessanta di questo secolo, è l'aspra natura australiana, immutabile e indifferente agli uomini e agli eventi che sconvolsero il mondo con la tragedia delle due guerre mondiali.
La repubblica di Venezia e la questione adriatica (1600-1620)
Alberto Bin
Libro
editore: Il Veltro
anno edizione: 1992
pagine: 170
Il volume di Alberto Bin affronta la questione adriatica nei suoi diversi aspetti: economici, politici e giuridici, e sul rilievo che essa ha avuto nella politica veneziana agli inizi del secolo XVII. Attraverso l'analisi delle condizioni esistenti nel bacino adriatico nei primi due decenni del '600, lo studioso cerca di dimostrare che la crescente importanza attribuita dalla Repubblica di Venezia al controllo del mare Adriatico, a motivo della sua graduale trasformazione da centro del commercio internazionale in scalo marittimo e centro di distribuzione a carattere essenzialmente regionale, creava le premesse per la ripresa di una politica di rafforzamento territoriale.
L'Istituto italiano di cultura per l'Ungheria
Magda Jászay
Libro
editore: Il Veltro
anno edizione: 1991
pagine: 48
Venezia e Lubecca 1580-1700
Alexander F. Cowan
Libro
editore: Il Veltro
anno edizione: 1991
pagine: 368
Alexander Francis Cowan, docente di Storia, presenta un'indagine su una peculiare istituzione sociale, il patriziato urbano, all'inizio dell'età moderna. L'indagine evidenzia che il patriziato, costituito da quelle famiglie che detenevano il massimo potere sociale, economico e politico in una data città, continuava ad esistere numeroso nei secoli XVI e XVII. Era questo il caso della Germania e dell'Olanda, come pure dell'Italia settentrionale e centrale. Lubecca e Venezia rientrano anch'esse in questo comune modello. In entrambe le città esisteva un patriziato con una propria identità, caratterizzato da una posizione elevata, dalla ricchezza, dal potere politico e soprattutto da un alto grado di coesione.