Le due torri
La difesa Tartakower nel gambetto di donna rifiutato. DVD
Fabrizio Bellia
Libro
editore: Le due torri
anno edizione: 2015
La difesa Tartakower fu utlizzata per la prima volta dall'omonimo campione, contro Capablanca al Torneo Internazionale di Londra 1922 e poi approfonditamente analizzata dai giocatori sovietici negli anni successivi. La Tartakower, insieme alla difesa Lasker, è la più moderna e combattiva delle difese del Nero contro il gambetto di Donna rifiutato. Il Nero vuole risolvere il perenne problema dato dal suo Alfiere di donna, nel modo più facile e naturale: ponendolo in fianchetto. Molte delle opzioni bianche cercano di prevenire questo sviluppo o almeno provano a fissare un pedone in d5 al fine di restringere la mobilità dell'Alfiere ed evitare una semplificazione al centro. La forza intrinseca di questo sistema difensivo ha fatto si che fosse utilizzato da quasi tutti i campioni del mondo, anche con entrambi i colori. Per evitare la variante Tartakower, il Bianco può giocare l'anti-Tartakower Ag5xCf6, anch'essa trattata in questo DVD.
L'apertura inglese 1.c4 e5. DVD. Volume Vol. 1
Roberto Mogranzini
Film: DVD video
produzione: Le due torri
anno edizione: 2015
Giocare l'apertura Inglese significa essere flessibili e dinamici ed evitare una grande quantità di teoria. È un'apertura popolare a tutti i livelli, ed è stata utilizzato da campioni di primaria grandezza come Kasparov, Korchnoi, Botvinnik, Carlsen e altri grandi della scacchiera. L'inglese dà luogo a una immensa varietà di strutture: dalla Siciliana in contromossa al Riccio, a strutture centrali dinamiche o bloccate. È un'apertura nella quale la padronanza strategica delle posizioni tipiche è fondamentale. In questo DVD qviene trattata la variante 1.c4 e5 "Siciliana in contromossa" che il Bianco imposta e dove il Nero deve combinare prudenza e vigore per ottenere un gioco accettabile.
L'apertura inglese 1.c4 e5. DVD. Volume Vol. 2
Roberto Mogranzini
Film: DVD video
produzione: Le due torri
anno edizione: 2015
Giocare l'apertura Inglese significa essere flessibili e dinamici ed evitare una grande quantità di teoria. È un'apertura popolare a tutti i livelli, ed è stata utilizzata da campioni di primaria grandezza come Kasparov, Korchnoi, Botvinnik, Carlsen e altri grandi della scacchiera. L'inglese dà luogo a una immensa varietà di strutture: dalla Siciliana in contromossa al Riccio, a strutture centrali dinamiche o bloccate. È un'apertura nella quale la padronanza strategica delle posizioni tipiche è fondamentale. In questo DVD qviene trattata la variante simmetrica 1.c4 c5. Il Nero impedisce 2.d4 e si assicura di restare nel territorio dell'Inglese. Il Bianco ha diversi piani possibili che vengono qui illustrati, in funzione delle possibili risposte del nero.
Come ragiona un GM nel formulare un piano di gioco. DVD
Danyyil Dvirnyy
Libro
editore: Le due torri
anno edizione: 2015
La pianificazione è la parte più difficile del gioco degli scacchi. La troviamo ovunque: dall'apertura al finale. Ci sono diversi tipi di piani. La materia è davvero ampia, ma l'autore ragionando principalmente su partite sue, ma anche di altri campioni, ci mostra quale sia l'approccio giusto nella valutazione e nei ragionamenti successivi. Un piano si basa sulla valutazione di diversi elementi di una posizione, sia statici sia dinamici. Ma come ragiona esattamente un Grande Maestro? Quali sono gli elementi in una posizione che un GM ritiene primari e quali secondari, per poi formulare il suo piano? Il campione italiano assoluto 2013, il GM Danyyl Dvirnyy ci racconta "ad alta voce" i suoi pensieri durante alcune sue partite, così da farci capire come individuare le debolezze avversarie e come un piano possa prendere forma e direzione nella sua mente di GM. Un DVD che aggiunge qualcosa in più alla nostra comprensione degli scacchi.
L'antica storia della società scacchistica milanese. Volume Vol. 1
Alessandro Sanvito
Libro: Libro in brossura
editore: Le due torri
anno edizione: 2014
pagine: 128
La Società scacchistica milanese è certamente uno dei circoli che ha fatto la storia degli scacchi in Italia: per molti decenni vera fucina di iniziative e manifestazioni importanti e con uomini spesso prestati alla dirigenza della Federazione Scacchistica Italiana. Nei suoi locali sono transitati mitici campioni mondiali come Alekhine e Tal, si sono formate schiere di campioni nazionali e si sono svolti alcuni tra i più importanti tornei italiani. Alessandro Sanvito, storico di scacchi di livello internazionale ha dato corso alla promessa fatta negli anni '80 a due dei più rinomati presidenti della Società scacchistica milanese, Dal Verme e Ferrantes, di compilare una storia della "Scacchistica milanese" al fine di non disperderne il patrimonio storico di oltre 100 anni. Il risultato è uno spaccato di nobil gioco e di costume, nel quale traspare chiaramente la grande passione per gli scacchi che ha animato i giocatori milanesi, fin dalla prima fondazione nel 1881 presso il Caffè del Leone e che, tra le movimentate vicende di importanti tornei, cambi di sede e avvicendamento di presidenti, li ha accompagnati nel corso di tutta la loro storia.
Lezioni di scacchi per bambini. DVD. Volume 1
Olga Zimina
Libro
editore: Le due torri
anno edizione: 2014
Vengono introdotti e spiegati i temi tattici più importanti che si incontrano con maggiore frequenza in partita. La lezione visualizza l'esecuzione e l'applicazione pratica degli stessi. Età di lettura: da 8 anni.
Lezioni di scacchi per bambini. DVD. Volume 2
Olga Zimina
Libro
editore: Le due torri
anno edizione: 2014
Vengono introdotti e spiegati i temi tattici più importanti che si incontrano con maggiore frequenza in partita. La lezione visualizza l'esecuzione e l'applicazione pratica degli stessi. Età di lettura: da 8 anni.
Lezioni di apertura per ragazzi e principianti
Claudio Pantaleoni
Libro: Libro in brossura
editore: Le due torri
anno edizione: 2014
pagine: 164
Il libro è adatto a bambini, ragazzi e principianti che vogliano conoscere come ben impostare la prima fase del gioco. Impareranno così non solo le aperture in modo leggero e creativo, ma anche curiosità e aneddoti. Nel libro troverete i nomi e le mosse delle principali aperture di scacchi come pure lo sviluppo delle idee e dei piani da svolgere. Ben due capitoli di trappole e di errori tipici vi faranno divertire e vi consentiranno di porre problemi inaspettati al vostro avversario. I principianti impareranno a posizionare i pezzi nel posto giusto al momento giusto, mentre i giocatori più esperti scopriranno i temi strategici e tattici tipici di tante aperture.
Strategia dinamica negli scacchi
Mihai Suba
Libro: Libro in brossura
editore: Le due torri
anno edizione: 2014
pagine: 224
L'Italia a scacchi. Guida turistica ai luoghi degli scacchi
Roberto Cassano, Roberto Leoncini
Libro: Libro in brossura
editore: Le due torri
anno edizione: 2014
pagine: 202
Alla fine del primo millennio gli scacchi giunsero in Europa attraverso due vie principali: la penisola Iberica e la Sicilia. Per questo l'Italia è per lo storico uno dei paesi più interessanti per il reperimento di antichi reperti e per ricostruire l'evoluzione del gioco nel corso dei secoli. La fortuna degli scacchi nel nostro paese è andata poi accentuandosi col passare dei secoli grazie alla nascita dei comuni, alla fioritura delle corti e a quell'incredibile periodo storico che va sotto il nome di Rinascimento. Il patrimonio artistico e archeologico italiano è quindi consistente e di notevole interesse. In questo libro, una guida per il turista scacchista, vengono indicati e descritti - regione per regione - i luoghi artistici da visitare disponibili al pubblico, le manifestazioni folkloristiche da non perdere, le curiosità regionali, i luoghi di ritrovo e come divertirsi in giro con gli scacchi.
Prima muovi poi pensa! Il superamento dei luoghi comuni sulla via del miglioramento scacchistico
Willy Hendriks
Libro: Libro in brossura
editore: Le due torri
anno edizione: 2014
pagine: 256
L'"establishment" dell'istruzione scacchistica ritiene che tutto ciò che occorre fare in ogni posizione è concentrarsi sulle sue caratteristiche: le mosse buone appariranno più o meno automaticamente se ci si attiene ad alcune regole pratiche. Ma non è così che funziona, ha scoperto il Maestro Internazionale Willy Hendriks. I giocatori di scacchi, sia deboli che forti, non fanno subito un piano prima di trovare la mossa giusta. Sperimentare, provando le mosse, risulta essere infatti il modo più diffuso ed efficace per trovare la mossa migliore. Nel suo viaggio dentro la mente del giocatore di scacchi, Hendriks avvalendosi delle più recenti ricerche scientifiche nell'ambito del nostro cervello, arriva a porre al lettore un certo numero di domande interessanti, la cui discussione fa superare molti luoghi comuni sulla via del proprio miglioramento a scacchi.
Teoria degli squilibri e strutture pedonali
Claudio Negrini, Krasimir Rusev
Libro: Libro in brossura
editore: Le due torri
anno edizione: 2014
pagine: 248
Negli scacchi, dopo aver fatto il primo passo verso la conoscenza, sorge l'esigenza di comprendere come questa possa influenzare la scelta delle mosse: quando decidere di dedicare tempo ad una mossa e quando invece agire d'istinto; quando affrontare il problema strategicamente, e quando affidarsi a tattica e calcolo. La mancanza di un ordine mentale da seguire nel corso della partita, si risolve in un'ansia generalizzata che porta a calcolare, riguardare e verificare più volte le varianti candidate, senza un metodo definito, pur sapendo che, all'atto pratico, determinare un vero e proprio albero delle varianti da percorrere mentalmente darebbe maggiori garanzie. L'obiettivo del lavoro degli autori è aiutarvi ad individuare gli elementi degli squilibri che possono permettervi di identificare il momento nel quale è preferibile un'analisi strategica e razionale (la pianificazione), piuttosto che lanciarsi a capofitto nel calcolo. A questo scopo il volume è stato diviso in tre parti: squilibri e mosse candidate; piani caratteristici nei vari tipi di centro; esempi ed esercizi.