Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

LEG Edizioni

Le SS. Nascita, organizzazione e crimini

Le SS. Nascita, organizzazione e crimini

Chris McNab

Libro: Libro in brossura

editore: LEG Edizioni

anno edizione: 2025

pagine: 448

Nell’immaginario collettivo, le SS rappresentano la più famigerata formazione militare della storia. Dalla nascita negli anni Venti del secolo scorso come guardia del corpo di Hitler composta da pochi elementi, il reparto si espanse rapidamente sino a comprendere centinaia di migliaia di uomini, con un potente esercito – costituito da armate, corpi d’armata e quasi quaranta divisioni, senza contare le unità minori autonome – e una componente politica e razziale. Questo volume documenta la storia completa delle SS a livello individuale, di unità e dell’intera organizzazione, fornendo un quadro generale prima delle complesse origini sociali e dell’espansione all’interno della Germania nazista, poi della storia della guerra, indagando a fondo il corpo speciale più tristemente conosciuto al mondo.
28,00

1511. La «crudel zobia grassa». Rivolte contadine e faide nobiliari nel Friuli tra '400 e '500

1511. La «crudel zobia grassa». Rivolte contadine e faide nobiliari nel Friuli tra '400 e '500

Furio Bianco

Libro: Libro in brossura

editore: LEG Edizioni

anno edizione: 2025

pagine: 216

Il giovedì grasso del 1511 i contadini, inquadrati nelle milizie paesane al comando di Antonio Savorgnan, entrarono a Udine. Uniti ai popolani e agli abitanti del contado, quasi rispettando un segnale convenuto, diedero in massa l’assalto ai palazzi e alle torri dove la nobiltà feudataria si era rinserrata con seguaci e armigeri. Seguirono fasi concitate, scontri sanguinosi e, infine, in una scenografia spettrale e sinistra, tra i bagliori delle fiamme, i lamenti delle vittime, le urla aggressive e derisorie dei rivoltosi, iniziarono i massacri con una lunga sequela di brutali linciaggi e di episodi feroci e truculenti. Nei giorni seguenti le mascherate grottesche, i momenti di follia ludica, con le schermaglie verbali, le parate, le farse e gli sbeffeggiamenti, sembravano rappresentare il proseguimento della rivolta, l’epilogo rituale e simbolico delle violenze, facendo quasi temere che per davvero «’l fusse riversato il mondo». Dalla città la rivolta si propagò nelle campagne friulane. Migliaia di contadini in pochi giorni misero a ferro e a fuoco decine di castelli, di rocche e di palazzi, soprattutto in quei comprensori dove più fitto era l’intrico delle giurisdizioni feudali e più estesi i possessi signorili. Con felice ispirazione narrativa e sulla base di un’imponente documentazione archivistica, il libro racconta la più vasta rivolta contadina dell’Italia rinascimentale, le faide e le vendette che sconvolsero il Friuli, terra di ribellismo quasi endemico, tra guerra guerreggiata, invasioni turche e lotte tra signori e sudditi.
16,00

Carri armati

Carri armati

Michael E. Haskew

Libro: Libro in brossura

editore: LEG Edizioni

anno edizione: 2025

pagine: 224

In questo volume vengono presentati 52 dei migliori veicoli corazzati da combattimento dalla Prima guerra mondiale ai giorni nostri. A partire dal prototipo Mark V Male nel 1917, il libro arriva all’analisi dei carri armati impiegati nei vari scenari della Guerra Fredda, nei Balcani, nel Caucaso e in Medio Oriente. Dai carri armati sovietici T-34 e dai Panzer tedeschi della Seconda guerra mondiale agli M1A2 Abrams, Challenger 2 e T-90 dei giorni nostri, con grande esperienza l’Autore esamina i carri armati di maggior successo degli ultimi cento anni, dando forma a un eccellente volume per tutti gli appassionati, corredato da immagini, tabelle, mappe, dati completi e spiegazioni esaustive.
29,90

Gli etruschi. Una storia militare. IX-II secolo a. C.

Gli etruschi. Una storia militare. IX-II secolo a. C.

Raffaele D'Amato, Andrea Salimbeti

Libro: Libro in brossura

editore: LEG Edizioni

anno edizione: 2025

pagine: 104

L'antica Roma aveva profonde radici nella cultura etrusca, un popolo che commerciava via mare e si trovava in competizione con Greci, Fenici e Cartaginesi, ma divenne anche una grande potenza terrestre, specialmente nel periodo “classico”, espandendosi a nord nella Pianura Padana e a sud nel Lazio. Nel VI secolo a.C. una dinastia etrusca governò Roma ed estese la propria influenza fino alla costa amalfitana fino a quando, nel 509 a.C., i Romani insorsero per espellere i loro re, dando inizio al lungo “tramonto etrusco”. Questo studio illustrato esamina uno dei primi grandi rivali dell’antica Roma in un’ottica militare, presentando con dovizia di particolari l’evoluzione dell’equipaggiamento offensivo e difensivo alla luce di prove archeologiche come le tombe di guerrieri, i dipinti e le sculture, nell’intento di illuminare il lato meno conosciuto di un popolo tra i più misteriosi e affascinanti dell’antichità.
18,00

L'esercito tedesco nella prima guerra mondiale 1914-1918

L'esercito tedesco nella prima guerra mondiale 1914-1918

Nigel Thomas

Libro: Libro in brossura

editore: LEG Edizioni

anno edizione: 2025

pagine: 356

Il libro presenta l'evoluzione dell'esercito imperiale tedesco dal 1914 al 1918, in una trattazione suddivisa in tre fasi cronologiche. Nell'agosto del 1914 la mobilizzazione dell'esercito tedesco, forte di 800.000 uomini, e che di lì a poco avrebbe subito un enorme sviluppo, segnò l'avvento della prima grande guerra dell'età contemporanea, un conflitto che ancora oggi rimane il maggiore massacro di soldati della storia. Quell'esercito costituisce il migliore esempio di un particolare periodo del pensiero militare europeo, quando in pratica le intere risorse umane delle nazioni furono incorporate negli eserciti di massa, alimentati da molteplici categorie di riservisti e sorrette da adeguate strutture industriali e da idonee reti dei trasporti. Gli anni 1915-1917 lo videro costretto ad adattarsi alla nuova realtà della stasi provocata dalla guerra di trincea. Le uniformi e gli equipaggiamenti prebellici dovettero essere modificati per motivi sia di praticità, sia di economia; sui campi di battaglia dominati dalle mitragliatrici e dall'artiglieria fece di nuovo la sua comparsa l'elmo d'acciaio, così come apparvero le maschere per proteggersi dai gas venefici. Gli eleganti reggimenti di cavalleria ben presto manifestarono sul fronte occidentale tutta la loro inutilità; molti di essi furono appiedati per essere amalgamati alla fanteria, mentre nuovi tipi di unità ne oscurarono la fama: i battaglioni d'assalto, le Sturmtruppen, e il corpo aeronautico.
26,00

Il lungo addio da Roma (117-118 d.C.)

Il lungo addio da Roma (117-118 d.C.)

Federico E. Perozziello

Libro: Libro in brossura

editore: LEG Edizioni

anno edizione: 2024

pagine: 480

La fine dell’Impero romano d’Occidente viene tradizionalmente posta nel settembre del 476 d.C. con la deposizione dell’ultimo imperatore, il giovane Romolo Augustolo, figlio del generale romano Oreste, da parte di Odoacre, il capo delle truppe di etnia barbarica che ormai costituivano la parte preminente dell’esercito romano. Odoacre aveva sconfitto e ucciso Oreste e dopo la vittoria il comandante barbaro si diresse a Ravenna per deporre l’ultimo degli imperatori che relegò in un esilio dorato in Campania. Inviò le insegne imperiali a Costantinopoli, presso l’Augusto Zenone, che lo nominò rappresentante imperiale per l’Italia con il titolo di Patrizio. L’Impero romano d’Oriente sopravvisse invece a lungo, ridotto progressivamente nella propria estensione e attraversando periodi di ripresa militare, economica e culturale. La fede cristiana e la lingua latina saranno gli strumenti che impediranno alla civiltà occidentale di svanire in un conflitto tra le etnie barbariche e quelle latine, unite da quello che restava dell’antica costruzione imperiale. Soltanto con la Prima Crociata e il riprendere serrato di un dialogo tra Oriente e Occidente l’eredità imperiale potrà considerarsi risolta, ponendo fine a un lungo addio dall’eredità storica e culturale di Roma. Il termine cronologico del 1118 – con cui si chiude il volume – corrisponde alla data in cui vennero a mancare il papa Pasquale II, il re di Gerusalemme Baldovino I e sua moglie, la regina normanna di Sicilia Adelaide del Vasto, insieme all’imperatore bizantino Alessio I Comneno. Si verificò un grande ricambio umano e generazionale che diede inizio a un’epoca di conflitti tra Oriente e Occidente in cui la presenza dei Selgiuchidi ebbe un rilievo determinante. L’Alto Medioevo tramontò per sempre e con esso l’illusione di poter ricostruire l’antico Impero romano.
24,00

Dietro le linee di Rommel. L'altra guerra nel deserto delle truppe speciali britanniche

Dietro le linee di Rommel. L'altra guerra nel deserto delle truppe speciali britanniche

John W. Gordon

Libro: Libro in brossura

editore: LEG Edizioni

anno edizione: 2024

pagine: 368

Tra il 1940 e il 1943 le forze italo-tedesche dell’Asse e l’8a Armata britannica si affrontarono nel deserto dell’Africa settentrionale, un corridoio sabbioso di 1600 km tra El Alamein e Tripoli, limitato a nord dal Mediterraneo e a sud dalla catena delle dune del Mare di Sabbia e dalla palude salmastra della Depressione di Qattara. Sul margine meridionale di quest’ultima, impraticabile per i mezzi corazzati e gran parte dei veicoli pesanti, si estendeva il vasto e ancor più aspro “deserto interno”, che fra il 1941 e il 1943 fu la via attraverso cui far filtrare piccole formazioni motorizzate altamente mobili, per attaccare o perlustrare le retrovie nemiche. Questo libro racconta la guerra eccentrica e “romantica” delle unità speciali britanniche nella campagna d’Africa, analizzandone il contributo fino a trasformare quel terreno difficoltoso in un alleato strategico. Nate sulla scorta dell’esperienza di T.E. Lawrence e delle pattuglie di automezzi leggeri, queste truppe assunsero fin dal principio la doppia connotazione di “speciali”, in quanto dovevano compiere un limitato numero di operazioni, ed “elitarie” perché dovevano dar prova di capacità e competenze superiori, acquisite nel corso di un duro addestramento. Al centro del libro ci sono il SAS di David Stirling, il PPA di “Popski” Peniakoff, ma soprattutto il Long Range Desert Group, un corpo oggetto di vero e proprio culto specialistico: in maniera compiuta e con magistrale equilibrio, l’Autore ne prende in esame i successi e le sconfitte, tratteggiando la personalità dei suoi comandanti e descrivendo l’ostilità dell’ambiente militare in cui si trovò a operare. Il libro viene qui presentato in un’edizione arricchita da fotografie originali, tra cui spiccano quelle scattate al Long Range Desert Group dal grande fotografo inglese Cecil Beaton.
24,00

I reparti d'élite dell'esercito statunitense

I reparti d'élite dell'esercito statunitense

Chris McNab

Libro: Libro in brossura

editore: LEG Edizioni

anno edizione: 2024

pagine: 448

Il libro descrive come le forze armate statunitensi abbiano sviluppato e impiegato sin dal XVIII secolo truppe appositamente addestrate per l’espletamento di missioni speciali. La storia spazia dai Rogers’ Ranger e dai primi tiratori scelti sino ai Marine Force Recon e ai Navy SEAL. L’autore trasporta il lettore in mezzo ad alcune delle più drammatiche operazioni delle forze speciali statunitensi, dai cecchini che sparavano agli ufficiali britannici nel corso della Rivoluzione sino alle incursioni nel delta del fiume Mekong, dal raid contro la prigione di Cabanatuan agli scontri affrontati a Mogadiscio nel 1993 per il “Black Hawk Down”, fino ad arrivare all’assalto dei SEAL al rifugio di Osama bin Laden nel 2011. L’autore spiega le modalità di selezione e di addestramento dei reparti d’élite e descrive gli equipaggiamenti e le tecnologie in uso. Il corredo di immagini e tavole a colori rende questo libro l’opera più completa mai scritta sull’argomento.
28,00

La corsa per Trieste

La corsa per Trieste

Geoffrey Cox

Libro: Libro in brossura

editore: LEG Edizioni

anno edizione: 2024

pagine: 448

Nella primavera del 1945 Trieste divenne meta contesa dell’avanzata di due eserciti che parallelamente risalivano verso la città: da est la Quarta Armata Jugoslava, da ovest il 13° Corpo alleato che inquadrava soldati di diverse nazionalità, provenienti da tutto il mondo. Tra di essi la punta avanzata era costituita dalla 2a divisione di fanteria neozelandese, venuta in Italia dagli antipodi e forse, come ricorda Mario Silvestri in una ormai classica introduzione, “la migliore fanteria esistente al mondo”. L’Autore, all’epoca Chief lntelligence Officer di questa divisione comandata dal generale Bernard C. Freyberg, ne tratteggia l’azione travolgente in grado di fiaccare ogni residua resistenza nemica. Finalmente la corsa si conclude a Trieste, che appare subito come un inaspettato groviglio di uomini, ideali, armi, etnie. Il destino italiano o jugoslavo della città trasforma questo angolo periferico dello scacchiere internazionale in un momento di dura verifica degli equilibri diplomatici post-bellici. La corsa per Trieste è un grande reportage che si colloca ai vertici della memorialistica legata alla Seconda guerra mondiale.
20,00

1942. L'arresto della Wehrmacht

1942. L'arresto della Wehrmacht

Robert M. Citino

Libro: Libro in brossura

editore: LEG Edizioni

anno edizione: 2024

pagine: 560

Per Hitler e l’esercito tedesco, il 1942 fu un punto di svolta fondamentale della Seconda guerra mondiale, poiché la Wehrmacht, ancora efficiente e letale, sostituì alle brillanti vittorie e alle enormi conquiste territoriali stalli e ritiri strategici. In questa importante rivalutazione di quell’anno cruciale, che segnò la morte di un modello antichissimo e tradizionale di fare la guerra perché incapace di affrontare le sfide del XX secolo, Citino spiega che le difficoltà emergenti dell’esercito tedesco erano radicate tanto nella sua dipendenza dalla “guerra di movimento”, quanto nella gestione profondamente sbagliata della guerra da parte di Hitler. Il Terzo Reich passò quindi dalle travolgenti vittorie operative di Kerch e Kharkov in maggio alle catastrofiche sconfitte di El Alamein e Stalingrado. Nel volume sono esaminate tutte le principali campagne e battaglie nei teatri russi e nordafricani dell’intero anno, al fine di valutare in che modo un esercito, votato a vittorie veloci e decisive, non seppe adattarsi e reagire di fronte a inaspettate difficoltà. Citino ricostruisce anche la visione della guerra dei generali tedeschi e di come abbiano sofferto sotto il controllo di Hitler e del capo dello stato maggiore, generale Franz Halder.
24,00

Uomini sotto il fuoco. Il problema del comando in battaglia

Uomini sotto il fuoco. Il problema del comando in battaglia

Samuel Lyman Atwood Marshall

Libro: Libro in brossura

editore: LEG Edizioni

anno edizione: 2024

pagine: 208

S.L.A. “Slam” Marshall fu un veterano della Prima guerra mondiale e uno storico delle operazioni durante la Seconda guerra mondiale. Nel 1947 fece sussultare il mondo militare e civile quando dichiarò che, in una compagnia di fanteria media, non più di un soldato su quattro sparava effettivamente le proprie munizioni mentre entrava in contatto con il nemico. Le sue considerazioni si basavano su interviste condotte immediatamente dopo i combattimenti durante il secondo conflitto mondiale, sia in Europa che nelle zone di guerra del Pacifico. Per rimediare a questo squilibrio, Marshall propose di attuare delle modifiche all’addestramento di fanteria per garantire che i soldati americani, nelle guerre future, riuscissero a fare fuoco sul nemico con maggior successo. I suoi studi condotti durante la guerra di Corea dimostrarono che gli spari furono più che raddoppiati rispetto alla Seconda guerra mondiale. Ma, soprattutto, in questa riedizione di un classico della Seconda guerra mondiale, emerge il volto più crudele della guerra e il testo si trasforma in un inno ai valori della pace.
20,00

I Luxardo del Maraschino

I Luxardo del Maraschino

Nicolò Luxardo De Franchi

Libro: Libro in brossura

editore: LEG Edizioni

anno edizione: 2024

pagine: 224

"I Luxardo del Maraschino" tratta le vicende della famiglia dei Luxardo a partire dall’età napoleonica e dalla figura del capostipite, l’imprenditore ligure Girolamo Luxardo, che, individuatevi possibilità commerciali, si trasferisce a Zara nel 1821. È qui che egli avvia l’attività di produzione del Maraschino che renderà rinomata la famiglia prima in Europa e successivamente in gran parte del mondo. Lo sviluppo economico si intreccia con le vicende storiche che, nella prima parte della narrazione, coprono l’intero XIX secolo e gli anni della Prima guerra mondiale; sulla scena si susseguono le figure dei discendenti di Girolamo Luxardo, presenti tanto nella vita economica che in quella sociale, politica e militare del loro tempo. Nella seconda parte, ai successi economici consolidati nel corso dell’Ottocento, fa seguito un periodo di relativo stallo, legato al crollo dei grandi imperi (Austria-Ungheria, Germania e Russia) con i quali i Luxardo avevano stabilito ottimi rapporti commerciali, nonché alla generale crisi successiva alla Prima guerra mondiale. Ciononostante, essi getteranno le nuove basi imprenditoriali che permetteranno loro di risalire la china, nell’immediato dopoguerra e negli anni Venti e Trenta, periodo che vede i Luxardo partecipi delle vicende fiumane e dalmate in quanto sostenitori dell’italianità in quelle terre. Nel corso della Seconda guerra mondiale si consuma la tragica vicenda di Nicolò e Pietro Luxardo (di cui già tratta il libro Dietro gli scogli di Zara), che insieme alla distruzione della fabbrica di Zara causata dai bombardamenti degli Alleati fra il 1943 e il 1944 chiude il capitolo più drammatico della storia della famiglia. Nel dopoguerra i Luxardo rilanciano la loro attività in Italia, impiantando un nuovo stabilimento a Torreglia, in provincia di Padova. Oggetto dell’ultima parte del libro sono la rinascita italiana a cavallo tra gli ultimi anni Quaranta e gli anni Cinquanta, e le problematiche ad essa connesse.
18,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.