LEG Edizioni
1943. Declino e caduta della Wehrmacht
Robert M. Citino
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 544
Un’unica Wehrmacht, due nemici molto superiori: quello sovietico, che arrivava da est, e quello alleato, in apparenza intrappolato in una dura risalita lungo lo stivale italiano. In questo volume, Robert M. Citino scrive “la storia dell’anno di guerra 1943 eliminando qualsiasi scoria di romanticismo”: esaminando la corsa per Tunisi, la battaglia di Kursk, lo sbarco in Sicilia, l’avanzata sovietica a Örel e lo sbarco a Salerno, compie un percorso analitico di grande acribia nell’anno culmine della Seconda guerra mondiale, ma anche nello sviluppo della dottrina militare tedesca e nella forma mentis dell’élite prussiana che innervava il corpo ufficiali del Reich. La Wehrmacht non stava difendendo la madrepatria: combatteva per mantenere remote conquiste conseguite con una brutale guerra di aggressione, quintessenza dei guadagni disonesti. Hitler e lo Stato maggiore attesero la fine di quell’annus horribilis sperando in qualche concreta possibilità di sopravvivere: si erano tutti imbarcati in una grande e tremenda avventura, e l’avrebbero vissuta fino alla fine.
Vittoria in Normandia
Russell A. Hart
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 720
Questo volume si sofferma su come gli Alleati impararono, direttamente sul campo di battaglia, a sconfiggere la macchina da guerra nazista. A partire da una dettagliata disamina del periodo tra le due guerre, in cui l’incuria militare rese gli eserciti alleati incapaci di sconfiggere l’aggressione hitleriana all’inizio della Seconda guerra mondiale, Russell A. Hart analizza i metodi approntati e poi utilizzati da inglesi, canadesi e americani per migliorare la propria efficacia militare e comprendere anche il continuo adattamento tedesco, capace di protrarre gli scontri e aumentare il prezzo della vittoria alleata. Al centro del suo studio comparativo, che si conclude soffermandosi su uno dei momenti più cruciali del conflitto, ovvero lo sbarco in Normandia del 1944, c’è la complessa interazione tra personalità, cultura militare e realtà belliche che determinava la precisione con cui i combattenti imparavano le lezioni della guerra e con quanta efficacia miglioravano le loro capacità di battaglia.
Storia delle epidemie. Dalla Morte Nera al Covid-19
Frank M. Snowden
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 624
Questo saggio esplora ampiamente e nella forma scientificamente più aggiornata la storia delle malattie epidemiche che hanno colpito il mondo, l’impatto sulle popolazioni e i costi in termini di vite umane. L’Autore spiega come i focolai infettivi di massa, dalla Morte Nera alla più recente Sars, abbiano inciso sulle società del passato e le abbiano plasmate in maniera significativa. In uno stile chiaro e accessibile, sorretto da una straordinaria vena comparativa, Snowden illustra i modi in cui le malattie hanno non solo influenzato la scienza medica e la salute, ma hanno anche reindirizzato i percorsi di arte, religione, storia intellettuale e delle guerre. Questo libro è dunque un’indagine multidisciplinare della storia medica e sociale delle principali epidemie emerse nel corso della storia. Molti i temi affrontati, quali l’evoluzione della terapia medica, la letteratura sulla peste, la povertà, l’ambiente e l’isteria di massa. Oltre a fornire una prospettiva storica su malattie come il vaiolo, il colera e la tubercolosi, Snowden esamina le ricadute di recenti epidemie come l’HIV/AIDS, la Sars e l’Ebola, nonché la questione della preparazione del mondo alla prossima generazione di malattie. Questa edizione è aggiornata all’insorgere del Covid-19 e, in particolare, all’evolversi della pandemia in Italia, dove Snowden si trovava al momento del lockdown generale del marzo 2020.
Britannia 43 d.C. L’invasione di Claudio
Nic Fields
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 176
Agli occhi dei soldati che si accingevano ad attraversare l’Oceanus Britannicus, alla fine dell’estate del 43 d.C., la prospettiva di raggiungere la periferia del mondo conosciuto corrispondeva a un misto di emozioni, tra paura e speranza. Tra questi uomini vi erano anche comandanti di primo rango, come il futuro imperatore Tito Flavio Vespasiano. Tuttavia, radunatisi al porto di Gessoriacum (l’attuale Boulogne- sur-Mer), in un primo momento molti rifiutarono di imbarcarsi. Così, a novantasette anni di distanza dall’ultima spedizione di Gaio Giulio Cesare, l’esercito romano approdò nella zona sudoccidentale della Britannia, dove venne stabilita una nuova provincia, alle spalle della linea di frontiera che correva dall’attuale Lyme Bay, sulla Dorset Coast, fino all’estuario del fiume Humber. In questo volume preziosamente illustrato da Steve Noon e curato in ogni dettaglio, Nic Fields racconta l’intera storia dell’invasione che portò i romani a stabilirsi nella Britannia, fornendo ai lettori una dettagliata analisi delle ragioni del successo della prima impresa guidata dall’imperatore Claudio e delle conseguenze che ne derivarono per i britanni.
Venezia contro Napoleone. Morte di una repubblica
Federico Moro
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 296
La ricostruzione del biennio 1796- 1797 come mai è stata tentata finora: al di fuori di qualunque visione di parte, riflettendo su come e perché la repubblica Serenissima sia finita nell’occhio del ciclone dei grandi conflitti euro-mondiali. Verità certe e lezioni utili oggi per noi, che occupiamo la medesima posizione geografica e siamo eredi della sua vicenda millenaria. Perché la geopolitica non è uno strano gioco di società bensì lo strumento necessario per analizzare i fatti e compiere scelte consapevoli partendo dalla realtà geografica e storica. Esistono delle costanti di lungo periodo, infatti, indispensabili da conoscere per poter agire. Le stesse dominate dai grandi statisti veneziani dal Duecento al Quattrocento per costruire un impero di cui i discendenti nel Settecento, invece, sono rimasti vittime.
La battaglia di Gorizia. Agosto 1916
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 424
Il volume presenta le diverse fasi del combattimento offrendone una nuova, duplice prospettiva storica. Da un lato, la relazione ufficiale austriaca della battaglia, stilata nel 1934 e qui tradotta per la prima volta in italiano, in cui si evidenzia come le truppe asburgiche scongiurarono il collasso del fronte che avrebbe altrimenti consentito agli italiani di penetrare nella vallata del Vipacco. Dall’altro, la vivida e minuziosa descrizione del tenente colonnello Zingales, che pone in risalto la rotta di un nemico colto di sorpresa in virtù della magistrale preparazione strategica, soffermandosi inoltre su vari aspetti delle ostilità: il ricorso alla “guerra di materiali” e lo straordinario effetto che sul piano psicologico e propagandistico ebbero la presa della città e del Sabotino. Un successo che, insieme alla conquista del San Michele e dell’altipiano di Doberdò, superò gli obiettivi inizialmente stabiliti dal generale Cadorna. "La battaglia di Gorizia" è corredato da un prezioso apparato topografico e da un centinaio di fotografie – per la maggior parte inedite – scattate durante le cruciali giornate dell’offensiva.
Una storia del genere. Dall'antichità ai giorni nostri
Susan Kingsley Kent
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 192
Il genere esiste in quasi tutte le società e costituisce un espediente per organizzarne la popolazione. Con un’attenta prospettiva storica, l’Autrice esamina criticamente il significato nel quotidiano delle definizioni di donna e uomo, mascolinità e femminilità, e differenza sessuale in generale. Al centro di questo racconto c’è la convinzione che il genere non sia né naturale né innocente. Ciò che rientra nel mondo della femminilità o della mascolinità in una società non appartiene per forza allo stesso immaginario in un’altra. Spaziando dalla preistoria al presente, questo libro offre un’istantanea sulle definizioni del genere in tutto il mondo. Da Hatshepsut e l’ascesa del patriarcato nel mondo antico, al codice Bushido dei Samurai in tempo di guerra, a Susan B. Anthony e al movimento per i diritti delle donne negli Stati Uniti, fino ai movimenti per i diritti gay e trans di oggi, la forza del genere nella storia globale non può essere negata.
Gli uomini di Mussolini
Frédéric Le Moal
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 304
Dopo "Storia del fascismo", Frédéric Le Moal continua il suo lavoro di analisi e comprensione del fascismo italiano con una serie di ritratti dei principali gerarchi. Poco noti al grande pubblico, questi uomini circondarono e servirono il duce con un fervore quasi religioso, come discepoli in venerazione del fondatore della nuova Italia. Essi furono i protagonisti in camicia nera della violenza del dopoguerra, gli attori della marcia su Roma, gli artefici della dittatura, i pensatori dell'ideologia fascista, i teorizzatori di un'originale diplomazia. Alcuni provenivano dalle file del socialismo italiano, altri dal nazionalismo, ma tutti praticavano il culto del dittatore, che esercitava una sorta di incantesimo e non esitava a metterli l'uno contro l'altro in un gioco di sanguinosa emulazione. Tuttavia, in molti – compreso il genero, Galeazzo Ciano – lo tradirono quando i disastri della Seconda guerra mondiale gettarono l'Italia nel baratro, dimostrando un coraggio che né gli sgherri di Hitler né quelli di Stalin seppero dimostrare. La storia di questa lealtà spezzata viene raccontata grazie ai ritratti di quindici personaggi dal particolare destino: Dino Grandi, Roberto Farinacci, Italo Balbo, Giuseppe Bottai, Emilio De Bono, Cesare Maria De Vecchi, Michele Bianchi, Costanzo e Galeazzo Ciano, Augusto Turati, Achille Starace, Giovanni Gentile, Luigi Federzoni, Pietro Badoglio e Alessandro Pavolini.
Le uniformi di Hitler
Stephen Bull
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 344
Negli anni immediatamente successivi alla Grande Guerra, l’esercito tedesco, sconfitto e decimato, adottò nuove uniformi e attrezzature messe a punto sulla base dell’esperienza maturata nelle trincee, prediligendo un approccio standardizzato. Lo scoppio della Seconda guerra mondiale nel 1939 provocò ulteriori adattamenti a uniformi e insegne, mentre il crescente impiego di equipaggiamenti mimetici e lo sviluppo di armamenti sollecitarono la comparsa di nuovi indumenti, soprattutto per gruppi specialistici come le truppe di montagna. Anche la continua espansione dei fronti su cui il Partito nazista impegnò l’esercito tedesco – dal deserto nordafricano alla steppa russa – portò al rapido sviluppo di abbigliamento ed equipaggiamento adatti ai diversi climi e condizioni ambientali. Inoltre, la carenza di materie prime e il gran numero di soldati arruolati costrinsero a semplificare molti articoli in dotazione e a utilizzare materiali sostitutivi nel sistema produttivo. Corredato da una serie di fotografie d’archivio e illustrazioni, il volume di Stephen Bull analizza l’evoluzione dell’aspetto, delle armi e dell’equipaggiamento dei soldati dell’esercito tedesco nel corso della Seconda guerra mondiale.
1796 La campagna d’Italia di Napoleone
Karl von Clausewitz
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 336
Carl von Clausewitz (1780-1831) è noto per il capolavoro di teoria militare della guerra, che è però solo una frazione dei suoi studi pubblicati. I rimanenti, dedicati alle guerre europee tra 1789 e 1815, sono i testi attraverso i quali andò costituendo la sua struttura teorica e affinando un inconfondibile stile dialettico. Tra essi, il più importante è con buona probabilità quello dedicato alla campagna d’Italia di Napoleone del 1796, che segue il generale còrso nella lotta trionfante contro austriaci e piemontesi. Passando attraverso strategia, ricostruzioni di battaglie e analisi delle tattiche, il testo mette in risalto il genio di Clausewitz insieme a quello napoleonico, in una carrellata di lucide riflessioni sulle manovre militari di entrambi gli schieramenti.
La guerra degli U-Boot 1939-1945
Lawrence Paterson
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 432
La narrativa storica comunemente accreditata sulla Seconda guerra mondiale associa gli U-Boot alla battaglia dell’Atlantico, come se la lotta per i convogli tra il nuovo e il vecchio mondo fosse isolata da eventi simultanei a terra e nell’aria. Si tratta però di un errore ormai quasi acquisito, poiché la guerra degli U-Boot non è esistita solo tra il 1940 e il 1943. Al contrario, la storia della seconda guerra degli U-Boot iniziò dal primo giorno di ostilità fra Germania, Gran Bretagna e Francia, e si concluse con l’affondamento dell’ultimo siluro il 7 maggio 1945. Gli U-Boot erano attivi in quasi tutti i teatri in cui prestò servizio la Wehrmacht e in tutti gli scenari marittimi, a esclusione dell’oceano Australe. Inoltre, i dispiegamenti furono spesso interconnessi, in virtù di quella che col tempo divenne una strategia navale sempre più inefficiente. Questo nuovo libro illustra il rapporto spesso diretto fra sottomarini e campagne terrestri, marittime e aeree delle potenze alleate e dell’Asse, sfatando alcune mitologie accettate e rivelando come il fallimento finale degli U-Boot derivò tanto dalla cattiva gestione militare e industriale tedesca quanto dai progressi degli Alleati nella decrittazione e negli armamenti.
1944-1945: il crollo finale della Wehramcht. Volume Vol. 1
Robert M. Citino
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 448
Dal 1943 per la Germania la guerra era persa, e molti ufficiali lo sapevano. Ancora oggi, una domanda persiste: cosa spinse l’esercito tedesco a continuare gli sforzi in una situazione sempre più disperata? Mentre alcuni storici si sono risposti basandosi sul potere di Hitler o sul ruolo dell’ideologia, Citino, tra gli studiosi più autorevoli in materia, risponde con una parola: Bewegungskrieg, l’arte della guerra praticata e sviluppata dai tedeschi nei secoli. In questo avvincente racconto delle campagne militari della Germania nella fase finale, l’autoreri percorre così la Totenritt, una cavalcata della morte che riuscì a complicare le avanzate sovietiche e alleate ma non a mutare il corso del conflitto. Il Volume I dell’opera analizza l’offensiva invernale sovietica del 1944 (battaglia di Korsun) e la successiva penetrazione verso occidente, l’avanzata in Italia degli Alleati (lo sfondamento della linea Gustav, lo sbarco di Anzio e la liberazione di Roma) e lo sbarco in Normandia, arrivando fino al luglio 1944. Citino riesce abilmente a dar conto della visione tedesca di quegli ultimi anni di guerra, in un quadro che tratteggia le sfumature della storia militare della Wehrmacht nel contesto del pensiero strategico della Seconda guerra mondiale.