Marsilio Arte
Ding Yi. Cross galaxy. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro rilegato
editore: Marsilio Arte
anno edizione: 2025
pagine: 256
"Ding Yi. Cross Galaxy" è il risultato di un progetto accademico che segue l’omonima mostra personale di Ding Yi, presentata al Museo di Arte Contemporanea di Shenzhen nel 2023. Il volume, curato da Yongwoo Lee e edito da Marsilio Arte, si presenta come uno studio multidimensionale sui quarant’anni di pratica artistica di Ding Yi, esplorata da prospettive storiche, critiche e contestuali. Ding Yi (Shanghai, 1962), pioniere dell’astrazione geometrica nella storia dell’arte contemporanea cinese, è un artista noto per il suo linguaggio visivo unico basato sull’uso sistematico di segni grafici disposti secondo schemi ripetitivi e geometrici, che fungono da mezzo espressivo e comunicativo. La sua arte astratta nasce sul finire degli anni Ottanta, periodo che rappresenta un’alba spirituale e concreta nella storia dell’arte contemporanea cinese, un vasto laboratorio da cui sono emersi molteplici espressioni di arte d’avanguardia e sperimentale in seguito all’ondata di riforme e politiche di apertura dopo la Rivoluzione Culturale. "Ding Yi. Cross Galaxy" raccoglie conversazioni, recensioni, commenti e racconti autobiografici sull'arte e la vita di Ding Yi, scritti da teorici dell'arte e curatori che hanno seguito da vicino il suo percorso artistico sperimentale e ambizioso: Monica Dematté, Hou Hanru, Carol Yinghua Lu, Alexandra Munroe, Hans Ulrich Obrist, Karen Smith, Jonathan Watkins e Yongwoo Lee. I testi analizzano l’opera dell’artista da prospettive diverse — storica, teorica, estetica — mettendo in luce la coerenza e l’evoluzione del suo linguaggio pittorico. Gli autori riflettono anche sulla posizione storica di Ding Yi nell'arte contemporanea cinese e internazionale, esplorando le influenze che hanno plasmato il suo lavoro. Il volume contiene inoltre il contributo Works and Words, una narrazione autobiografica in cui l’artista, attraverso le sue opere, ripercorre cronologicamente la propria parabola creativa, dagli anni Ottanta a oggi. Completano il volume una splendida biografia illustrata di Ding Yi, a cura di Carol Yinghua Lu, e una raccolta di brevi biografie degli autori.
Tarek Atoui. Dialogos. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio Arte
anno edizione: 2025
pagine: 100
Tarek Atoui (Beirut, Libano, 1980; vive e lavora a Parigi) è un artista e compositore elettroacustico che esplora il medium sonoro e il modo in cui esso dà forma alle percezioni, attraverso installazioni dinamiche, ambienti acustici sperimentali e performance collaborative. Atoui lavora con compositori e artigiani di diversi paesi all’invenzione di strumenti ibridi dalla forte impronta scultorea. Combinando una vasta gamma di materiali e competenze, l’artista esplora le proprietà acustiche e le specifiche modalità in cui elementi come il bronzo, l’acqua, il vetro e la pietra trasmettono e riflettono il suono. La mostra è la sua prima personale in Italia e unisce opere esistenti a nuove produzioni commissionate da Pirelli HangarBicocca in una composizione originale, concepita appositamente per il pubblico e lo spazio che la ospita. Gli ambiti visivi, tattili e acustici si congiungono in un percorso che incorpora molteplici dimensioni sonore, attivando sia le forme che il suono delle opere nell’ex-sito industriale di Pirelli HangarBicocca. La pubblicazione che esce per l’occasione, concepita dalla grafica lituana Goda Budvytyté, crea un filo conduttore tra le diverse mostre e l'opera in continua evoluzione di Atoui. Con una serie di immagini che si snodano come una narrazione visiva, ripercorre l’esposizione negli spazi di Pirelli HangarBicocca e le recenti personali di Atoui che hanno avuto luogo in istituzioni internazionali: Kunsthaus Bregenz (2024-2025), S.M.A.K Ghent (2024), Institute Institut d’art contemporain - Villeurbanne/Rhône-Alpes (2023). Il volume si apre con una prefazione di Nathalie Ergino, ex-direttrice dell’ Institut d’art contemporain Villeurbanne/Rhône-Alpes, Philippe Van Cauteren, direttore artistico di S.M.A.K. Municipal Museum of Contemporary Art di Ghent, Thomas D. Trummer, direttore del museo d’arte di Bregenz e Vicente Todolí, direttore artistico della Pirelli HangarBicocca di Milano ed è realizzato dalla collaborazione con tutte e quattro le istituzioni. Segue il contributo di Marco Tronchetti Provera, presidente di Pirelli HangarBicocca, che dichiara l’importanza di questo volume nella sua capacità di presentare un’arte in grado di sfidare l’immaginazione e di aprire nuovi orizzonti di conoscenza, supportando la ricerca e la sperimentazione. Il catalogo comprende anche un saggio critico di Ute Meta Bauer, curatrice internazionale e direttrice del Center for Contemporary Art di Singapore, che analizza la pratica di Atoui e mette in luce il filo conduttore tra le opere presentate.
A matter of radiance
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio Arte
anno edizione: 2025
pagine: 160
A Matter of Radiance è il catalogo ufficiale della partecipazione dell’Uzbekistan alla 19. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia. Curato dal collettivo GRACE, il volume approfondisce l’eredità architettonica e scientifica del Sun Heliocomplex di Parkent, un’imponente fornace solare costruita negli anni Ottanta in Uzbekistan e oggi simbolo della transizione verso un futuro energetico sostenibile. Il progetto si inserisce all’interno della piattaforma di ricerca Tashkent Modernism XX/XXI, promossa dalla Uzbekistan Art and Culture Development Foundation, e si propone come una riflessione interdisciplinare sui temi dell’energia, dell’eredità modernista e della sostenibilità. Il catalogo, ricco di immagini d’archivio e contributi multidisciplinari, alterna saggi critici, testimonianze orali e una sequenza fotografica realizzata da Armin Linke che esplora visivamente il complesso del Sun Institute. Il libro trasmette l’ambivalenza del sito – utopico e funzionale, monumentale e fragile – e ne indaga il potenziale in chiave contemporanea. Più che una semplice documentazione, l’opera si propone come strumento di rilettura del patrimonio recente, inteso non come oggetto statico da conservare, ma come infrastruttura viva capace di generare nuove visioni.
Corvino + Multari. L'architettura dialoga con la città
Pierre-Alain Croset
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio Arte
anno edizione: 2025
pagine: 336
Il volume ricostruisce trent’anni di attività degli architetti Vincenzo Corvino (1965) e Giovanni Multari (1963) nella forma di un racconto dialogico: edifici e progetti premiati, ma anche una narrazione sul mestiere dell’architetto. Sei capitoli che evidenziano il “perché” e il “come” di un approccio progettuale insieme pragmatico e sperimentale, sempre rigoroso e mosso da una forte tensione etica, che concepisce l’architettura come un dialogo con la città, con il paesaggio e con ogni preesistenza. Sia negli interventi di restauro, riuso e completamento dell’esistente, che rappresentano una parte consistente della loro opera, sia negli edifici nuovi come scuole, residenze, chiese, impianti sportivi, centri commerciali e uffici, la loro architettura trae sempre origine da un’interpretazione critica del contesto.
Corvino + Multari. Architecture in dialogue with the city
Pierre-Alain Croset
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio Arte
anno edizione: 2025
pagine: 336
Il volume ricostruisce trent’anni di attività degli architetti Vincenzo Corvino (1965) e Giovanni Multari (1963) nella forma di un racconto dialogico: edifici e progetti premiati, ma anche una narrazione sul mestiere dell’architetto. Sei capitoli che evidenziano il “perché” e il “come” di un approccio progettuale insieme pragmatico e sperimentale, sempre rigoroso e mosso da una forte tensione etica, che concepisce l’architettura come un dialogo con la città, con il paesaggio e con ogni preesistenza. Sia negli interventi di restauro, riuso e completamento dell’esistente, che rappresentano una parte consistente della loro opera, sia negli edifici nuovi come scuole, residenze, chiese, impianti sportivi, centri commerciali e uffici, la loro architettura trae sempre origine da un’interpretazione critica del contesto.
World Press Photo 2025
Libro: Libro rilegato
editore: Marsilio Arte
anno edizione: 2025
pagine: 240
Il World Press Photo Award riconosce e celebra, da settant’anni esatti, le migliori immagini di fotogiornalismo dell’anno, selezionate da una giuria internazionale indipendente tra migliaia di candidature provenienti dai quattro angoli del globo. Le opere premiate, che offrono una varietà di prospettive da tutto il mondo, testimoniano gli eventi che hanno caratterizzato l’anno appena trascorso e documentano i problemi che la nostra società affronta quotidianamente. Riconoscendo l’importanza del fotogiornalismo e della fotografia documentaria in un momento in cui la verità è contestata e spesso messa in discussione, le immagini premiate raccontano storie coraggiose e offrono preziosi spunti di riflessione: dalle zone di guerra alla lotta per i diritti civili, dall’emancipazione politica all’impatto visibile della crisi climatica. In questa pubblicazione toccante e talvolta sconvolgente, le immagini vincitrici mettono in luce il meglio del giornalismo visivo dell’ultimo anno. Suddivise in categorie tematiche, raccontano la profondità e la complessità del lavoro fotogiornalistico, mettendo il lettore a diretto contatto con fotografie sensazionali, a volte scioccanti, che raccontano il nostro mondo. Quest’anno ricorre il settantesimo anniversario dalla fondazione del premio: in una sezione apposita se ne ricostruirà la storia e verranno ripubblicate alcune fotografie vincitrici delle passate edizioni, immagini che sono entrate nella storia.
Venezia Serenissima. Solution & seduction. Ediz. italiana e inglese
Diane Von Furstenberg, Tiziana Plebani
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio Arte
anno edizione: 2025
pagine: 48
Un libro illustrato unico che reimmagina la storia di Venezia in modo originale e affascinante. Diane von Furstenberg, icona internazionale della moda e filantropa, ci guida in un racconto audace e visionario: Venezia diventa una donna dai mille volti, protagonista indiscussa di 1600 anni di storia. Il racconto si sviluppa attraverso otto visioni, otto capitoli illustrati che incarnano le molteplici identità storiche di Venezia immaginata come donna. Ognuna di queste identità è presentata in prima persona, come un monologo appassionante in cui è Venezia stessa a parlare attraverso le parole di Tiziana Plebani, storica e scrittrice veneziana. Le “incarnazioni” della Serenissima includono figure dai ruoli diversi, che rappresentano le tappe della grandezza veneziana. Le illustrazioni originali di Konstantin Kakanias, artista e illustratore di fama internazionale, arricchiscono il racconto: le sue tavole ricche di colori e dettagli accompagnano ogni visione, dando forma concreta all’immaginario di Diane von Furstenberg. Venezia Serenissima è un patrimonio di saperi, sensibilità e adattamento intelligente all’ambiente: la sfida a costruire una città sull’acqua è divenuta una civiltà che ancora parla ai nostri giorni e insegna a vivere insieme.
Tatiana Trouvé. The strange life of things. Ediz. italiana, inglese e francese
Libro: Libro rilegato
editore: Marsilio Arte
anno edizione: 2025
pagine: 300
In occasione della grande mostra Tatiana Trouvé. The Strange Life of Things, allestita negli spazi di Palazzo Grassi a Venezia, dal 6 aprile 2025 al 4 gennaio 2026, Marsilio Arte pubblica l’omonimo catalogo, a cura di Caroline Bourgeois e James Lingwood. Installazioni site-specific, sculture, dipinti e disegni si susseguono lungo un percorso accuratamente ideato in stretta collaborazione con l’artista, italiana di nascita e attiva in Francia, in una commistione di creazioni inedite e lavori precedenti, i quali acquisiscono nell’unione una nuova dimensione temporale. Ispirata dal pensiero architettonico e urbanistico di Ugo La Pietra e dalla sua ricerca di ridefinire il rapporto tra l’opera e lo spettatore, Tatiana Trouvé, attraverso i suoi lavori e il loro essere rimessi in gioco nell’esposizione, invita i visitatori ad ampliare la loro coscienza fisica e mentale. Come afferma Bruno Racine, amministratore delegato della Pinault Collection, il visitatore si trova così a confrontarsi con «la strana vita delle cose», secondo il bel titolo che l’artista ha scelto come chiave di accesso al suo universo. Il volume, con l’incisivo progetto della graphic designer francese Anaïs Lancrenon – che ha selezionato materiali quali una carta nata dalle alghe che, proliferando in maniera abnorme, affliggevano il fragile ecosistema della Laguna di Venezia –, diviene parte integrante dell’esposizione, grazie al nutrito corpus di installation view che restituiscono al lettore l’esperienza di un’occasione unica. Accoglie in apertura un’introduzione di Emma Lavigne, che testimonia il profondo legame dell’artista con Venezia e la Pinault Collection. L’importanza della città lagunare, e il suo ruolo nella produzione e nell’allestimento delle opere presenti in mostra, è accuratamente sottolineata nel corso della conversazione tra l’artista e i due curatori: partendo dalla citazione di Astrida Neimanis sull’importanza vitale dell’acqua, tema cardine della mostra, Trouvé spiega come «Venezia è un corpo: è attraversata da arterie e canali. […] È un corpo, perché vive e vibra al ritmo dell’acqua, perché è abitata da organismi e da specie che dall’acqua sono collegati, perché è attraversata da desideri, storie, da una memoria dell’acqua. Venezia è una città dove le partenze e gli arrivi si confondono nelle acque». In chiusura i saggi di approfondimento di Bruno Racine (Tatiana Trouvé e Italo Calvino: l’inesauribile superficie delle cose), dello scrittore e curatore Neville Wakefield (Navigazione stimata) e della critica e curatrice Barbara Casavecchia (La maggioranza assente).
Time for women! Empowering visions in 20 years of the Max Mara Art Prize for women. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro rilegato
editore: Marsilio Arte
anno edizione: 2025
pagine: 176
Nato dalla collaborazione tra Max Mara, Whitechapel Gallery e Collezione Maramotti, il Max Mara Art Prize for Women è un premio biennale indirizzato ad artiste che si identificano nel genere femminile, premiate con una residenza di sei mesi in Italia durante la quale dedicarsi alle ricerche per la produzione di un nuovo progetto che viene poi esposto presso la Whitechapel Gallery a Londra e la Collezione Maramotti a Reggio Emilia. Il catalogo accompagna la mostra del ventennale negli spazi della Strozzina a Palazzo Strozzi, che rende omaggio a due decenni di innovazione artistica e creatività al femminile presentando, per la prima volta tutti insieme, i progetti che le nove artiste vincitrici hanno concepito in seguito alla lunga residenza in Italia, passaggio centrale del premio. Pittura, video, scultura, installazione si alternano in un percorso di riflessione su temi come l’identità, la memoria, il corpo, la società e la politica. Il volume che celebra questo anniversario, raccoglie le opere delle nove vincitrici del premio dal 2005 a oggi: Margaret Salmon (1958, Australia), Hannah Rickardsn(1978, Regno Unito), Andrea Büttner (1972, Germania), Laure Prouvost (1978, Francia), Corin Sworn (1971, Regno Unito), Emma Hart (1982, Regno Unito), Helen Cammock (1977, Regno Unito), Emma Talbot (1983, Regno Unito), Dominique White (1993, Regno Unito). Ognuna delle artiste contribuisce a questa occasione speciale attraverso una nuova produzione per il catalogo. Ai testi istituzionali di Giuseppe Morbidelli, Presidente della Fondazione Palazzo Strozzi e Arturo Galansino, Direttore Generale Fondazione Palazzo Strozzi, seguono i testi di Mariuccia Casadio e Bina Von Stauffenberg. Quest’ultimo, nell’offrire una panoramica delle nove vincitrici e delle loro pratiche artistiche, conferma il Max Mara Art Prize for Women, come un modello di mecenatismo al femminile che, unendo le forze, si pone come un trampolino di lancio per le donne nel mondo dell’arte.
Via Veneto, Roma. Sguardi tra storia e futuro-Views, past and future
Libro: Libro rilegato
editore: Marsilio Arte
anno edizione: 2025
pagine: 160
Il volume è un excursus sul mito di via Veneto, che ha conosciuto il suo momento di massimo fulgore negli anni della ricostruzione post-bellica. Cuore della “dolce vita” romana e luogo di incontro di personaggi illustri ed esponenti dell’alta economia, via Veneto si è affermata come simbolo di rinascita nell’Italia del boom economico, ed è stata al centro di un sistema culturale entusiasta e propositivo che, tra gli anni cinquanta e sessanta, si è andato affermando con nuovo vigore. Introdotto da un contributo del curatore Denis Curti, il libro prosegue con le parole di Paolo Mereghetti, critico e storico del cinema, che disegna i contorni dell’incredibile parabola felliniana che ha poi portato via Veneto a essere crocevia di personalità e paparazzi, luogo iconico della café-society di allora. L’economista Giovanni Farese racconta, invece, l’aspetto di via Veneto che più si lega all’economia e all’alta finanza, e che l’ha resa in quegli anni “cittadella dell’economia” e del dinamismo imprenditoriale. Con un affondo successivo, Farese si concentra poi sul contemporaneo, e sull’identità di quel Palazzo Broggi, al civico 89, che fu sede dell’Istituto per la ricostruzione industriale (poi noto come IRI) e che oggi ospita la nuova sede romana dell’azienda Deloitte. Ad arricchire il volume una carrellata di fotografie storiche, che ripercorre i momenti più significativi della storia di via Veneto: dal set felliniano della Dolce vita alle incursioni dei paparazzi tra le personalità del cinema che ne popolavano angoli e caffè, per arrivare ai palazzi storici che costituiscono i pilastri della vita economica della capitale e dell’Italia intera e agli interventi più rappresentativi del dinamismo imprenditoriale italiano e internazionale di quegli anni. Chiudono il volume gli scatti di Gabriele Pupillo, istantanee di un presente che fa rivivere il palazzo al civico 89 e riporta in auge quella “favola italiana” con uno sguardo rivolto al futuro.
Maria Helena Vieira da Silva. Anatomia di uno spazio
Libro: Libro rilegato
editore: Marsilio Arte
anno edizione: 2025
pagine: 176
"Nel tessere la mia tela di ragno […] seguo la vita. Tutto alla fine converge nei miei dipinti; eccone il riassunto: polvere, mosche, fiori, foglie secche; ogni tanto faccio l’inventario dei miei tesori, ma non ho talento per gli inventari, mi perdo, non li finisco, così ricomincio a tessere." (Maria Helena Vieira da Silva)
Maria Helena Vieira da Silva. Anatomy of space
Libro: Libro rilegato
editore: Marsilio Arte
anno edizione: 2025
pagine: 176
"Nel tessere la mia tela di ragno […] seguo la vita. Tutto alla fine converge nei miei dipinti; eccone il riassunto: polvere, mosche, fiori, foglie secche; ogni tanto faccio l’inventario dei miei tesori, ma non ho talento per gli inventari, mi perdo, non li finisco, così ricomincio a tessere." (Maria Helena Vieira da Silva)

