Marsilio Arte
Tracey Emin. Sex and solitude. Ediz. inglese
Libro: Libro rilegato
editore: Marsilio Arte
anno edizione: 2025
pagine: 176
Tracey Emin è un'artista britannica contemporanea celebre per opere che si collocano saldamente nella tradizione femminista, con una produzione artistica che affronta senza compromessi e ipocrisie temi quali il desiderio, il corpo e la solitudine. I suoi lavori esplorano stati personali complessi, attraverso stili e tecniche apertamente espressioniste: vulnerabilità, crudezza e fisicità sono parole chiave che determinano il suo mondo artistico, in cui tenerezza e amore si accompagnano a dolore e sacrificio. Il catalogo raccoglie tre ampi saggi: il primo, "Sex and solitude", firmato dal curatore di mostra Arturo Galansino, approfondisce le vicende personali e professionali di Tracey Emin, secondo la quale «anche se sei con qualcuno, sei comunque solo […] credo che, per essere un artista, sia necessario avere più solitudine per creare, e con il passare degli anni desidero la solitudine più che mai» . Il secondo è un dialogo tra curatore e artista, all'interno del quale viene delineato un ampio ed intimo profilo di Emin, discutendo di sessualità, religione e letteratura. L'ultimo saggio, "La rinascita di Tracey Emin", a cura di Nicholas Cullinan, direttore del British Museum di Londra, è un omaggio alla poliedricità e alla «dedizione all'onestà» che caratterizzano l'arte di Tracey Emin, definita da Cullinan «un monumento alla verità». Il catalogo raccoglie le immagini delle opere in mostra, suddivise in undici sezioni: opere storiche e lavori più recenti provenienti da collezioni pubbliche e private di tutto il mondo, che restituiscono l'estetica controversa e lacerante di una delle artiste che ha maggiormente segnato l'immagine della donna e il rapporto tra corpo ed esistenza nell'arte contemporanea degli ultimi trent'anni. Il volume si chiude con una biografia riccamente illustrata di Tracey Emin e l'elenco delle opere in mostra.
La Grande Brera. Una comunità di arti e scienze
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio Arte
anno edizione: 2025
pagine: 208
Il catalogo, curato da Luca Molinari e pubblicato in occasione della mostra omonima allestita a Palazzo Citterio, celebra la storia culturale, architettonica e sociale del complesso monumentale di Brera, che, lungo l’arco di cinque secoli, ha fatto la storia di Milano e delle sue comunità. Un progetto ambizioso, che si è proposto di dare una rappresentazione unitaria a un edificio dalla storia stratificata, nel quale da secoli coabitano e collaborano, accanto alla Pinacoteca e alla Biblioteca Nazionale Braidense, altre prestigiose istituzioni: l’Accademia, l’Istituto lombardo, l’Orto Botanico, l’Osservatorio Astronomico, a cui si aggiungono gli Amici di Brera, la Società Storica Lombarda, l’Archivio Ricordi. L’acquisizione, quarant’anni fa, e l’apertura, oggi, di Palazzo Citterio segnano delle tappe fondamentali nella costituzione della Grande Brera: il palazzo, infatti, si salda con il retro degli Orti di Brera e definisce una nuova unità urbana che amplia l’idea dell’edificio originale, che da unità compatta diviene sistema urbano complesso. La Grande Brera è una fabbrica di architettura colta in cui, interagendo con la nobile struttura del complesso storico, si sono avvicendati i progetti e gli interventi di alcuni tra i più grandi nomi dell’architettura contemporanea (Piero Portaluppi, Gae Aulenti, Ettore Sottsass Jr., Ruggero Moncada, James Stirling, Amerigo Restucci, solo per citarne alcuni); è un laboratorio per le arti e le scienze, un archivio delle memorie cittadine e nazionali, oltre che un luogo abitato e modificato dalle tante comunità che lo hanno attraversato e lo attraversano quotidianamente. Attraverso i contributi, tra gli altri, di Gianni Biondillo, Maria Vittoria Capitanucci, Luca Molinari, Ruggero Moncada di Paternò, Francesco Rephisti, Chiara Rostagno, il volume dà conto di questo avvicendarsi di storie e visioni e della missione culturale che il progetto della Grande Brera porta con sé: collocare Brera al centro della vita culturale di Milano e dell’Italia intera, perché sia un luogo di pensiero e progettazione e una casa aperta a tutti coloro che abitano le metropoli contemporanee.
Italia in movimento. Autostrade e futuro
Libro: Libro rilegato
editore: Marsilio Arte
anno edizione: 2025
pagine: 164
«Un’autostrada non è una strada. Ma un davanzale che corre nel mondo. E non è nemmeno una superstrada, non è fatta per gente super, ma per gente normale, che va verso il lavoro, l’amore, il mare. E guarda. In autostrada si fanno le due azioni principali, le più importanti della vita: cercare di arrivare a destinazione, al destino, e guardare. Osservare». Così Davide Rondoni, nella prefazione al catalogo, introduce la carrellata di immagini e parole che celebra i cento anni dall’apertura del primo tratto autostradale in Italia, l’Autostrada dei Laghi, inaugurata nel 1924: saggi, immagini d’archivio, fotografie e illustrazioni d’autore mettono in risalto la forza della rete, il suo rapporto con i paesaggi e le culture che attraversa, la capacità di generare progetti e tecnologie. Punteggiato e arricchito dai saggi di Marco D’Annuntiis, Aldo Bonomi, Alberto Ferlenga, Cristiana Colli, il volume è suddiviso in quattro sezioni (come la mostra omonima che lo accompagna, allestita al Maxxi di Roma con la curatela di Pippo Ciorra): Rete, che, attraverso materiali d’archivio, presenta le meraviglie strutturali che, negli anni, hanno accompagnato la costruzione della rete autostradale; Viaggio, inteso come l’esperienza antropologica ed estetica di coloro che usano l’autostrada, sia come utenti dei suoi servizi interni, sia come spettatori degli innumerevoli episodi architettonici e paesaggistici che la circondano; Paesaggio, che, attraverso le spettacolari fotografie aeree di Iwan Baan, descrive il presente dell’infrastruttura autostradale: una direttrice visiva e materiale intorno a cui nuovi e vecchi luoghi si addensano, un segno integrato nella stratificazione di elementi che compongono il paesaggio contemporaneo, allo stesso tempo familiare e capace di restituire visioni inaspettate; Tecnologia e futuro, sospesa tra le illustrazioni evocative di Emiliano Ponzi e la ricerca effettuata dallo studio di Renzo Piano, dà un’idea di come consapevolezza ecologica e immaginazione architettonica possano influire su presente e futuro di una mobilità per molti aspetti ancora da definire.
Vivere a Firenze. Un racconto tra case e botteghe
Livia Frescobaldi
Libro: Libro rilegato
editore: Marsilio Arte
anno edizione: 2025
pagine: 280
"Vivere a Firenze", edito da Marsilio Arte, è un racconto inedito di Firenze che nasce dall’amore per la tutela dei suoi luoghi e dalla volontà di offrire uno sguardo intimo e originale sulla bellezza e la sapienza secolare delle botteghe artigiane cittadine, che fanno del capoluogo toscano una delle città più ammirate al mondo. Gli splendidi scorci, i minuziosi dettagli dell’arredo, le inquadrature, la cura e l’attenzione nel raccontare e descrivere l’opulenza e la raffinatezza delle dimore fiorentine, sono solo alcuni degli elementi che l’autrice Livia Frescobaldi ha selezionato per tracciare un itinerario alla scoperta dei suoi luoghi del cuore. Attraverso la fotografia di Alessandro Moggi e Eugenia Maffei, il volume incarna lo spirito di un affresco dagli infiniti scenari, i cui protagonisti sono gli eredi di una storia millenaria, in un difficile equilibrio tra modernità e tradizione. Sedici sezioni per sedici dimore - tra palazzi, giardini ed ex conventi - ciascuno dei quali legato ad uno specifico mestiere artigianale: il primo binomio raccontato è quello tra Palazzo Frescobaldi e l’Antico Setificio Fiorentino, il cui connubio è reso indissolubile dalla stoffa personalizzata Frescobaldi in produzione da tempi immemorabili. "Vivere a Firenze", oltre ad essere specchio della ricchezza architettonica e artistica fiorentina, è proprio un atto d’amore verso quelle figure professionali che, come sostiene Leonardo Ferragamo nel suo saggio introduttivo, «continuano a creare la storia del futuro con la loro ingegnosa, perseverante e dedicata passione». Arricchito dalle introduzioni di Eugenio Giani, Presidente della Regione Toscana, e Bernabò Bocca, Presidente della Fondazione CR Firenze, la pubblicazione reclama l’unicità e la storicità di una città, Firenze, che gelosamente custodisce i mestieri d’arte e le botteghe artigiane, i palazzi noti e quelli più nascosti, i giardini e gli spazi dedicati all’epoca contemporanea. Un itinerario pensato per chi vuole vivere Firenze, oltre che visitarla.
Inside Florence. A tale of palazzi and botteghe
Livia Frescobaldi
Libro: Libro rilegato
editore: Marsilio Arte
anno edizione: 2025
pagine: 280
"Vivere a Firenze", edito da Marsilio Arte, è un racconto inedito di Firenze che nasce dall’amore per la tutela dei suoi luoghi e dalla volontà di offrire uno sguardo intimo e originale sulla bellezza e la sapienza secolare delle botteghe artigiane cittadine, che fanno del capoluogo toscano una delle città più ammirate al mondo. Gli splendidi scorci, i minuziosi dettagli dell’arredo, le inquadrature, la cura e l’attenzione nel raccontare e descrivere l’opulenza e la raffinatezza delle dimore fiorentine, sono solo alcuni degli elementi che l’autrice Livia Frescobaldi ha selezionato per tracciare un itinerario alla scoperta dei suoi luoghi del cuore. Attraverso la fotografia di Alessandro Moggi e Eugenia Maffei, il volume incarna lo spirito di un affresco dagli infiniti scenari, i cui protagonisti sono gli eredi di una storia millenaria, in un difficile equilibrio tra modernità e tradizione. Sedici sezioni per sedici dimore - tra palazzi, giardini ed ex conventi - ciascuno dei quali legato ad uno specifico mestiere artigianale: il primo binomio raccontato è quello tra Palazzo Frescobaldi e l’Antico Setificio Fiorentino, il cui connubio è reso indissolubile dalla stoffa personalizzata Frescobaldi in produzione da tempi immemorabili. "Vivere a Firenze", oltre ad essere specchio della ricchezza architettonica e artistica fiorentina, è proprio un atto d’amore verso quelle figure professionali che, come sostiene Leonardo Ferragamo nel suo saggio introduttivo, «continuano a creare la storia del futuro con la loro ingegnosa, perseverante e dedicata passione». Arricchito dalle introduzioni di Eugenio Giani, Presidente della Regione Toscana, e Bernabò Bocca, Presidente della Fondazione CR Firenze, la pubblicazione reclama l’unicità e la storicità di una città, Firenze, che gelosamente custodisce i mestieri d’arte e le botteghe artigiane, i palazzi noti e quelli più nascosti, i giardini e gli spazi dedicati all’epoca contemporanea. Un itinerario pensato per chi vuole vivere Firenze, oltre che visitarla.
Picasso lo straniero
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio Arte
anno edizione: 2025
pagine: 240
Roma, Museo del corso, Polo Museale, 27 febbraio – 29 giugno 2025 La nuova edizione del catalogo Picasso lo straniero, che documenta la mostra nella sua sede romana, ripropone lo straordinario lavoro di ricerca della curatrice, Annie Cohen-Solal che ha consultato il dossier conservato negli archivi della polizia francese sull’artista dal 1900 al 1973. La situazione del Picasso "straniero" in Francia ci appare molto più scomoda di quanto si immaginasse, la ricezione del suo lavoro nelle istituzioni francesi sembra essere intessuta di anomalie, discrepanze, a volte persino da scandali. Eppure, senza mai esporre pubblicamente i suoi problemi con le autorità francesi, Picasso riuscì, a seconda delle circostanze, a navigare mirabilmente in questi travagliati periodi storici, grazie al suo consumato acume politico e alla meticolosa gestione della sua rete di sostenitori, lasciando che il suo lavoro parlasse da solo. Seguendo un percorso cronologico, il catalogo presenta i suoi diversi status: "anarchico sorvegliato"; espatriato cosmopolita, leader delle avanguardie, avanguardia cubista; pittore mondano e amico dell'aristocrazia e della borghesia; artista poliedrico del circolo surrealista; rifugiato politico spagnolo; comunista convinto; residente privilegiato e artista globale, leader della tribù mediterranea del suo regno. Inoltre i testi forniranno alcuni dettagli più specifici sulle personalità che hanno avuto un ruolo chiave nello sviluppo di questa eccezionale carriera, nonostante i rischi storici e politici incontrati, come due guerre mondiali, una guerra civile, le tensioni tra le identità degli Stati nazionali europei e la xenofobia francese che persistette fino al 1945.
Casorati
Libro: Libro rilegato
editore: Marsilio Arte
anno edizione: 2025
pagine: 240
Dedicato a uno dei protagonisti più influenti e riconosciuti dell’arte italiana del Novecento, il catalogo ricostruisce l’intero arco di attività di Felice Casorati, ripercorrendo le diverse stagioni della sua pittura. Accompagna la mostra (Palazzo Reale, 15 febbraio – 29 giugno 2025) l’omonimo catalogo, edito da Marsilio Arte e curato da Giorgina Bertolino, Fernando Mazzocca e Francesco Poli. Interprete originale di una pittura improntata a una “moderna classicità”, Felice Casorati ha costruito il proprio linguaggio a partire dallo studio degli antichi, giungendo pressoché autodidatta all’ammissione alla Biennale di Venezia del 1907. Il volume comprende i saggi dei tre curatori: 1907-1922. Verona, Venezia, Torino. Gli esordi e l’affermazione di Fernando Mazzocca, che affronta il periodo della sua attività artistica dagli esordi agli anni Venti; Storie di mostre e di quadri, di figure e dipinti perduti. 1921-1931 di Giorgina Bertolino, che approfondisce il decennio dagli anni Venti agli anni Trenta; L’evoluzione della pittura negli anni Trenta e Quaranta di Francesco Poli, che affronta il periodo dagli anni Trenta agli anni Quaranta. Il volume ripercorre il percorso espositivo attraverso quattordici capitoli, che riprendono le sezioni tematiche dedicate ai momenti salienti della carriera di Casorati, sottolineando le maggiori influenze che hanno contraddistinto la sua arte: dal verismo al simbolismo, dal neoclassicismo al realismo magico, dal ritorno al sintetismo alle stesure à plat, tipiche della produzione di fine carriera. Il saggio di Davide Alaimo, Felice Casorati architetto e la nascita del design italiano, documenta l’esposizione Felice Casorati designer, allestita nello Studio museo Felice Casorati a Pavarolo, promossa dall’Archivio Casorati, e visitabile dal 6 aprile al 29 giugno 2025. Nel saggio Alaimo ricostruisce alcuni degli episodi significativi dell’attività di Casorati nell’ambito della progettazione di arredi e allestimenti: a cominciare dal 1928, quando l’artista firma lo stand della Snia Viscosa all’Expo di Torino, per giungere al 1946, quando cura, con il ruolo di soprintendente artistico, l’esposizione Il mobile standard, nella sede della società Pro Cultura Femminile. Il catalogo Casorati si chiude con la biografia, l’elenco delle principali esposizioni, la bibliografia selezionata su Casorati, e le immagini delle oltre cento opere esposte a Palazzo Reale.
Pinacoteca di Brera. Trenta capolavori imperdibili
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio Arte
anno edizione: 2025
pagine: 68
La guida illustra una selezione di trenta capolavori esposti presso la Pinacoteca di Brera, sede inclusa nel polo della Grande Brera che storicamente ospita le collezioni di arte antica dell’istituzione. In un percorso che si snoda tra le sale espositive, questo volumetto agile e accattivante racchiude trenta capolavori imperdibili di artisti che hanno fatto la storia dell’arte dal Trecento all’Ottocento, tra cui Giovanni Bellini, Donato Bramante, Canaletto, Antonio Canova, Caravaggio, Piero Della Francesca, Francesco Hayez, Lorenzo Lotto, Andrea Mantegna, Pieter Paul Rubens, Raffaello Sanzio, Giovanni Battista Tiepolo, Tintoretto, Tiziano Vecellio, Veronese. Trenta opere che ciascuno può portare con sé, narrate attraverso altrettanti testi di approfondimento storico-artistico, con un linguaggio accessibile a tutti i tipi di pubblico; una selezione pensata per accompagnare il visitatore e permettergli di guardare l’arte da vicino, fornendogli le chiavi per cogliere i lati più nascosti di ciascun capolavoro.
Pinacoteca di Brera. Thirty unmissable masterpieces
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio Arte
anno edizione: 2025
pagine: 68
La guida illustra una selezione di trenta capolavori esposti presso la Pinacoteca di Brera, sede inclusa nel polo della Grande Brera che storicamente ospita le collezioni di arte antica dell’istituzione. In un percorso che si snoda tra le sale espositive, questo volumetto agile e accattivante racchiude trenta capolavori imperdibili di artisti che hanno fatto la storia dell’arte dal Trecento all’Ottocento, tra cui Giovanni Bellini, Donato Bramante, Canaletto, Antonio Canova, Caravaggio, Piero Della Francesca, Francesco Hayez, Lorenzo Lotto, Andrea Mantegna, Pieter Paul Rubens, Raffaello Sanzio, Giovanni Battista Tiepolo, Tintoretto, Tiziano Vecellio, Veronese. Trenta opere che ciascuno può portare con sé, narrate attraverso altrettanti testi di approfondimento storico-artistico, con un linguaggio accessibile a tutti i tipi di pubblico; una selezione pensata per accompagnare il visitatore e permettergli di guardare l’arte da vicino, fornendogli le chiavi per cogliere i lati più nascosti di ciascun capolavoro.
Pinacoteca di Brera. Trente chefs-d’œuvre incontournables
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio Arte
anno edizione: 2025
pagine: 68
La guida illustra una selezione di trenta capolavori esposti presso la Pinacoteca di Brera, sede inclusa nel polo della Grande Brera che storicamente ospita le collezioni di arte antica dell’istituzione. In un percorso che si snoda tra le sale espositive, questo volumetto agile e accattivante racchiude trenta capolavori imperdibili di artisti che hanno fatto la storia dell’arte dal Trecento all’Ottocento, tra cui Giovanni Bellini, Donato Bramante, Canaletto, Antonio Canova, Caravaggio, Piero Della Francesca, Francesco Hayez, Lorenzo Lotto, Andrea Mantegna, Pieter Paul Rubens, Raffaello Sanzio, Giovanni Battista Tiepolo, Tintoretto, Tiziano Vecellio, Veronese. Trenta opere che ciascuno può portare con sé, narrate attraverso altrettanti testi di approfondimento storico-artistico, con un linguaggio accessibile a tutti i tipi di pubblico; una selezione pensata per accompagnare il visitatore e permettergli di guardare l’arte da vicino, fornendogli le chiavi per cogliere i lati più nascosti di ciascun capolavoro.
Palazzo Citterio. Trenta capolavori imperdibili
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio Arte
anno edizione: 2025
pagine: 64
La guida è pubblicata in occasione dell’apertura al pubblico di Palazzo Citterio, sede inclusa nel polo della Grande Brera e destinata a ospitare le collezioni di arte moderna dell’istituzione. In un percorso che si snoda tra le sale espositive, questo volumetto agile e accattivante racchiude trenta capolavori imperdibili di artisti che hanno fatto la storia del Novecento italiano e internazionale, quali Basaldella, Boccioni, Braque, Carrà, de Chirico, de Pisis, Licini, Mafai, Martini, Modigliani, Morandi, Pellizza da Volpedo, Picasso, Savinio, Severini, Sironi e Soffici. Le opere selezionate, tra dipinti e sculture, appartengono alle collezioni Jesi, Vitali e Rosenberg, e includono anche il nucleo di autoritratti di artisti, critici e scrittori raccolto dallo sceneggiatore Cesare Zavattini. Trenta opere che ciascuno può portare con sé, narrate attraverso altrettanti testi di approfondimento storico-artistico, con un linguaggio accessibile a tutti i tipi di pubblico; una selezione pensata per accompagnare il visitatore e permettergli di guardare l’arte da vicino, fornendogli le chiavi per cogliere i lati più nascosti di ciascun capolavoro.
Palazzo Citterio. Thirty unmissable masterpieces
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio Arte
anno edizione: 2025
pagine: 64
La guida è pubblicata in occasione dell’apertura al pubblico di Palazzo Citterio, sede inclusa nel polo della Grande Brera e destinata a ospitare le collezioni di arte moderna dell’istituzione. In un percorso che si snoda tra le sale espositive, questo volumetto agile e accattivante racchiude trenta capolavori imperdibili di artisti che hanno fatto la storia del Novecento italiano e internazionale, quali Basaldella, Boccioni, Braque, Carrà, de Chirico, de Pisis, Licini, Mafai, Martini, Modigliani, Morandi, Pellizza da Volpedo, Picasso, Savinio, Severini, Sironi e Soffici. Le opere selezionate, tra dipinti e sculture, appartengono alle collezioni Jesi, Vitali e Rosenberg, e includono anche il nucleo di autoritratti di artisti, critici e scrittori raccolto dallo sceneggiatore Cesare Zavattini. Trenta opere che ciascuno può portare con sé, narrate attraverso altrettanti testi di approfondimento storico-artistico, con un linguaggio accessibile a tutti i tipi di pubblico; una selezione pensata per accompagnare il visitatore e permettergli di guardare l’arte da vicino, fornendogli le chiavi per cogliere i lati più nascosti di ciascun capolavoro.

