Metamorfosi
Agenda letteraria 2020
Libro: Copertina morbida
editore: Metamorfosi
anno edizione: 2019
pagine: 192
La classica agenda coniugata all'eleganza di un libro che racchiude le più belle parole della letteratura italiana e internazionale. Un ricco corredo di immagini, informazioni, curiosità ed eventi importanti dell'anno. Per il trentennale della sua pubblicazione, un'edizione speciale con doppie pagine dedicate all'autore del mese (centenari e cinquantenari). Documentazione completa sui principali festival letterari, manifestazioni culturali, scuole del libro, corsi di editoria, scuole di scrittura e una nuova rubrica sulle Case Museo degli scrittori italiani.
Ottocento. Catalogo dell'arte italiana dell'Ottocento. Volume Vol. 45
Libro: Libro rilegato
editore: Metamorfosi
anno edizione: 2018
pagine: 750
Agenda letteraria 2019
Libro: Copertina morbida
editore: Metamorfosi
anno edizione: 2018
pagine: 160
Ogni anno ha un anniversario, una ricorrenza speciale da celebrare tra le migliaia di eventi storici, nascite e morti di protagonisti illustri, centenari di giganti della letteratura, della musica, delle arti o delle scienze che vanno giustamente ricordati. Per noi il 2019 è l'anno di Leonardo da Vinci, il "genio universale" morto cinquecento anni fa ad Amboise. Al Leonardo letterato abbiamo dedicato le pagine 46 e 47 dell'Agenda. Come sempre, nella parte centrale della Letteraria ricordiamo, ogni giorno dell'anno, un protagonista, famoso o meno famoso, della cultura e del pensiero di ogni epoca e di ogni paese. Abbiamo prestato una particolare attenzione agli autori di cui, nel 2019, ricorre l'anniversario: i loro nomi sono evidenziati in rosso. Una corposa sezione finale è dedicata al mondo dellibro, a partire dall' elenco di fiere, festival, premi, manifestazioni locali o nazionali che costituiscono la più bella realtà del panorama culturale del nostro paese, con i loro oltre dieci milioni di appassionati frequentatori. Accanto a queste informazioni, pubblichiamo una accurata documentazione su corsi universitari, scuole di editoria e di scrittura, agenzie letterarie, istituzioni pubbliche e private di interesse culturale. La scelta di autori, immagini, citazioni e informazioni è legata alle curiosità e alle simpatie del curatore.
Istituto tecnico turistico Liceo linguistico Artemisia Gentileschi
AA.VV.
Libro: Copertina morbida
editore: Metamorfosi
anno edizione: 2018
pagine: 111
"Il Premio "Storia e storie delle nostre scuole" nasce nel 2016 come prosecuzione del progetto La campana del Manzoni sulle scuole storiche di Milano realizzato dai Rotary Club di Milano Gruppo 3 - Distretto 2041 in collaborazione con la Questura di Milano, l'Ufficio Scolastico Territoriale, il Municipio I - Comune di Milano e il Centro Nazionale Studi Manzoniani. "Storia e storie delle nostre scuole" ha lo scopo di favorire una migliore conoscenza della storia e delle tradizioni culturali degli oltre duecento istituti superiori della Milano metropolitana e, nel contempo, di contribuire a creare un sano spirito di appartenenza, a rafforzare la collaborazione tra allievi, docenti, società civile e mondo del lavoro. Gli studenti di tutte le scuole sono invitati a conoscere e ad approfondire la storia del loro istituto con il contributo degli insegnanti e, se necessario, con la collaborazione di professionisti esterni. Devono impegnarsi in ricerche d'archivio (nella scuola, in biblioteca, sulla stampa del passato), in interviste a docenti ed ex docenti che hanno lasciato una importante eredità culturale e morale, oltre che a ex allievi che si sono affermati nella vita culturale, economica e politica del Paese. Devono raccogliere e selezionar tutto quanto può essere utile per catturare "l'anima della scuola", e impegnarsi poi nella stesura, correzione e impaginazione di un testo scritto."
Liceo statale scientifico e linguistico Guglielmo Marconi
AA.VV.
Libro: Copertina morbida
editore: Metamorfosi
anno edizione: 2018
pagine: 86
"Il Premio "Storia e storie delle nostre scuole" nasce nel 2016 come prosecuzione del progetto La campana del Manzoni sulle scuole storiche di Milano realizzato dai Rotary Club di Milano Gruppo 3 - Distretto 2041 in collaborazione con la Questura di Milano, l'Ufficio Scolastico Territoriale, il Municipio I - Comune di Milano e il Centro Nazionale Studi Manzoniani. "Storia e storie delle nostre scuole" ha lo scopo di favorire una migliore conoscenza della storia e delle tradizioni culturali degli oltre duecento istituti superiori della Milano metropolitana e, nel contempo, di contribuire a creare un sano spirito di appartenenza, a rafforzare la collaborazione tra allievi, docenti, società civile e mondo del lavoro. Gli studenti di tutte le scuole sono invitati a conoscere e ad approfondire la storia del loro istituto con il contributo degli insegnanti e, se necessario, con la collaborazione di professionisti esterni. Devono impegnarsi in ricerche d'archivio (nella scuola, in biblioteca, sulla stampa del passato), in interviste a docenti ed ex docenti che hanno lasciato una importante eredità culturale e morale, oltre che a ex allievi che si sono affermati nella vita culturale, economica e politica del Paese. Devono raccogliere e selezionar tutto quanto può essere utile per catturare "l'anima della scuola", e impegnarsi poi nella stesura, correzione e impaginazione di un testo scritto."
Liceo classico Giovanni Berchet
AA.VV.
Libro: Copertina morbida
editore: Metamorfosi
anno edizione: 2018
pagine: 86
"Il Premio "Storia e storie delle nostre scuole" nasce nel 2016 come prosecuzione del progetto La campana del Manzoni sulle scuole storiche di Milano realizzato dai Rotary Club di Milano Gruppo 3 - Distretto 2041 in collaborazione con la Questura di Milano, l'Ufficio Scolastico Territoriale, il Municipio I - Comune di Milano e il Centro Nazionale Studi Manzoniani. "Storia e storie delle nostre scuole" ha lo scopo di favorire una migliore conoscenza della storia e delle tradizioni culturali degli oltre duecento istituti superiori della Milano metropolitana e, nel contempo, di contribuire a creare un sano spirito di appartenenza, a rafforzare la collaborazione tra allievi, docenti, società civile e mondo del lavoro. Gli studenti di tutte le scuole sono invitati a conoscere e ad approfondire la storia del loro istituto con il contributo degli insegnanti e, se necessario, con la collaborazione di professionisti esterni. Devono impegnarsi in ricerche d'archivio (nella scuola, in biblioteca, sulla stampa del passato), in interviste a docenti ed ex docenti che hanno lasciato una importante eredità culturale e morale, oltre che a ex allievi che si sono affermati nella vita culturale, economica e politica del Paese. Devono raccogliere e selezionar tutto quanto può essere utile per catturare "l'anima della scuola", e impegnarsi poi nella stesura, correzione e impaginazione di un testo scritto."
Istituto statale di istruzione superiore Marisa Bellisario
AA.VV.
Libro: Copertina morbida
editore: Metamorfosi
anno edizione: 2018
pagine: 100
"Il Premio "Storia e storie delle nostre scuole" nasce nel 2016 come prosecuzione del progetto La campana del Manzoni sulle scuole storiche di Milano realizzato dai Rotary Club di Milano Gruppo 3 - Distretto 2041 in collaborazione con la Questura di Milano, l'Ufficio Scolastico Territoriale, il Municipio I - Comune di Milano e il Centro Nazionale Studi Manzoniani. "Storia e storie delle nostre scuole" ha lo scopo di favorire una migliore conoscenza della storia e delle tradizioni culturali degli oltre duecento istituti superiori della Milano metropolitana e, nel contempo, di contribuire a creare un sano spirito di appartenenza, a rafforzare la collaborazione tra allievi, docenti, società civile e mondo del lavoro. Gli studenti di tutte le scuole sono invitati a conoscere e ad approfondire la storia del loro istituto con il contributo degli insegnanti e, se necessario, con la collaborazione di professionisti esterni. Devono impegnarsi in ricerche d'archivio (nella scuola, in biblioteca, sulla stampa del passato), in interviste a docenti ed ex docenti che hanno lasciato una importante eredità culturale e morale, oltre che a ex allievi che si sono affermati nella vita culturale, economica e politica del Paese. Devono raccogliere e selezionar tutto quanto può essere utile per catturare "l'anima della scuola", e impegnarsi poi nella stesura, correzione e impaginazione di un testo scritto."
Agenda letteraria 2018
Libro: Copertina morbida
editore: Metamorfosi
anno edizione: 2017
pagine: 160
Fiere del libro, festival, manifestazioni artistiche e premi costituiscono la più bella realtà del panorama culturale italiano. Le iniziative sono ormai ben più di mille, si svolgono in tutte le località d'Italia e coinvolgono oltre dieci milioni di appassionati. Per questo abbiamo dedicato loro la seconda parte dell'"Agenda Letteraria 2018", inserendo schede, calendari e anche alcune pagine speciali per gli appuntamenti e le annotazioni personali dei lettori. Nella parte centrale l'"Agenda letteraria" ricorda ogni giorno dell'anno un protagonista, famoso a meno famoso, della cultura e del pensiero di ogni epoca e paese. Abbiamo dedicato una particolare attenzione agli autori di cui, nel 2018, ricorre l'anniversario - cinquantenario o centenario della nascita e della morte. I loro nomi sono evidenziati in rosso nelle varie settimane. Accanto a queste informazioni pubblichiamo una documentazione su corsi universitari, scuole di editoria e di scrittura, agenzie letterarie, istituzioni pubbliche e private, notizie utili sul mondo del libro in Italia. Come sempre, la scelta di autori, eventi, citazioni e informazioni è legata alla curiosità e alle simpatie del curatore Gianni Rizzoni.
In quest'alba dove ricomincia il tempo
Roberto Cotroneo
Libro: Copertina morbida
editore: Metamorfosi
anno edizione: 2016
pagine: 69
Questo poemetto è teatro, senso del tempo, una visione per questi anni irrisolti, densi eppure vacui. È una terra che si è fatta palcoscenico, dove una moltitudine di attori cerca la battuta per un mondo dimenticato. Questo poemetto è una notte lontana dai sentimenti veri, dalla passione come dall'amore, dall'erotismo come dall'amicizia; un'attesa, uno scorrere delle cose che malgrado tutto troverà una via di uscita, un'alba in cui riascoltare parole: quelle parole che ci siamo ostinati a ignorare. In quest'alba dove ricomincia il tempo è un linguaggio poetico che non riesce a fare a meno del futuro, anche se il futuro, il viaggio al termine di questa notte, non può che prendere forma nei suoi versi conclusivi. Quasi un ordine, un passaggio di consegne tra generazioni. Una prima versione di questo poemetto, più breve e senza alcune parti, è stata letta dall'autore al faro di Punta Palasela, nei pressi di Otranto, alle cinque del mattino del 1 gennaio 2016. L'ora di inizio era calcolata affinché gli ultimi versi potessero coincidere esattamente con l'arrivo dell'alba: la prima alba del 2016. La Punta Palasela è il luogo più orientale d'Italia; il suo faro, a picco sul mare, regala da sempre una grande suggestione. Nient'altro che un luogo simbolico, un punto di inizio, dove veramente ricomincia il tempo.
Il gran coda di Cesare Augusto Tallone. Alla ricerca del suono italiano
Libro: Copertina morbida
editore: Metamorfosi
anno edizione: 2016
pagine: 133
A cinquant'anni dalla costruzione, il primo pianoforte gran coda italiano realizzato da Cesare Augusto Tallone nel 1966 su commissione della Gioventù Musicale d'Italia è tornato a suonare nell'ambito di Piano City Milano 2016. Questa pubblicazione è un omaggio al grande costruttore e al suo strumento, ma anche alla straordinaria famiglia Tallone, ricca di artisti, architetti, musicisti, editori-stampatori. È anche il ricordo di una stagione ricca ed entusiasmante nella storia della musica italiana, dalla feconda collaborazione dell'"accordatore" Cesare Augusto con Arturo Toscanini, Arturo Benedetti Michelangeli, all'epopea della ditta di pianoforti Tallone che ha riportato in onore l'autentico "suono italiano". Con la storia di Cesare Augusto Tallone, con le testimonianze di studiosi, amici e familiari, pubblichiamo anche un breve racconto che Piero Chiara gli ha dedicato: "L'accordatore".
La campana del Manzoni. Quattro secoli di storia milanese
Libro: Copertina morbida
editore: Metamorfosi
anno edizione: 2016
pagine: 174
Nel 1943, dopo il bombardamento della storica sede di piazza San Fedele, la Questura di Milano si trasferisce in via Fatebenefratelli 11, nel palazzo che per quattro secoli ha ospitato prestigiose scuole milanesi, dal Collegio dei Nobili di san Carlo Borromeo all'Imperial-Regio Collegio Longone, dove hanno studiato Alessandro Manzoni, Federico Confalonieri, Carlo Cattaneo e tanti protagonisti del Risorgimento, della cultura e della società italiana. Alcuni dei reperti storici di questo illustre passato - tra cui la campana che batteva le ore delle lezioni - sono stati restaurati su iniziativa del prefetto Luigi Savina, già questore di Milano, con il contributo del Rotary Club Milano Sud Ovest. Questo volume racconta la storia di quei reperti e di quegli storici collegi, degli insegnanti e degli alunni famosi, in particolare di Alessandro Manzoni - al quale è dedicata un'intera sezione illustrata del libro - scelto come significativo esempio di una formazione scolastica dell'inizio dell'Ottocento. Completano l'opera i Regolamenti scolastici del Collegio Longone sotto tre regimi successivi, quello imperiale di Maria Teresa d'Austria, quello rivoluzionario della Repubblica Cisalpina e quello del "ritorno all'ordine" della Restaurazione. Pagine che ancora oggi - forse soprattutto oggi - vale la pena di rileggere e meditare. Prefazione di Stefania Giannini. Presentazione di Luigi Savina.
Il libro che visse due volte. Letteratura & cinema: amore & odio
Pino Farinotti
Libro: Copertina morbida
editore: Metamorfosi
anno edizione: 2016
pagine: 300
Le cifre che appartengono alla letteratura e al cinema sono diverse. Il libro significa profondità, introspezione, impegno: termini che in sintesi significano cultura. Al cinema appartengono sentimento, sincretismo di immagini, musica e modelli per l'identificazione. In sintesi: spettacolo. Non è facile combinare queste differenze, ma quando il cinema ci riesce, ecco il capolavoro, benemerito e utile. Il nodo sono dunque gli adeguamenti. Alfred Hitchcock ha firmato "La donna che visse due volte", il titolo che in questa epoca viene considerato l'assoluto di sempre. Ebbene, il cineasta prese solo spunto dal master e raccontò la storia a propria immagine e somiglianza, sorpassando gli autori Boileau e Narcejac, peraltro quasi sconosciuti prima... di Hitchcock. La letteratura si arrendeva al cinema. Ci sono titoli che (quasi) "pareggiano". Succede quando grandi maestri come Visconti e Ford si adeguano a testi intoccabili, come "Il Gattopardo" di Lampedusa e "Furore" di Steinbeck. Ma, quasi sempre, il film perfetto è quello che aderisce alla proprie regole senza dipendenze da romanzi o da classici. "Una vita difficile" diretto da Risi e scritto da Sonego, rappresenta certi momenti dell'Italia del dopoguerra e del boom meglio della letteratura cosiddetta "nobile". È una parte di rivincita del cinema. Poi ci sono le grandi opere, teatro e romanzi, che vengono accolte dalla memoria e dalla coscienza, che formano la cultura, il sentimento e la personalità di chi le ha assunte.