Nota
Cantata per Pier Paolo Pasolini
Giovanna Marini
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Nota
anno edizione: 2021
pagine: 32
Nuova edizione della Cantata che Giovanna Marini ha scritto in ricordo della morte di Pier Paolo Pasolini. Un sentito e doveroso omaggio all'intellettuale che tanto ha influito sulla cultura italiana e sulla stessa Giovanna Marini. Il racconto dell'incontro e il canto di alcune sue poesie giovanili friulane si intrecciano con alcune scritture originali e altre di derivazione popolare. Si tratta di un'opera sostanzialmente musicale che nella sua versione dal vivo si avvicina alla forma del teatro musicale, in fondo questa è la forma della Cantata elaborata in maniera originale da Giovanna Marini per il suo quartetto di voci (Patrizia Bovi, Francesca Breschi, Patrizia Nasini oltre alla stessa Giovanna Marini).
La voce della terra. Ritualità sacra e profana fra Lombardia e Ticino
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Nota
anno edizione: 2021
pagine: 232
I mutamenti sociali, culturali ed economici del secondo dopoguerra hanno segnato il tramonto della civiltà contadina e alpina. Di quella cultura, tuttavia, sopravvivono tenacemente manifestazioni rituali sacre e profane che dimostrano un'inattesa vitalità. Carnevali, processioni, tradizioni legate a eventi religiosi o a momenti di passaggio stagionale sono praticate in un numero sorprendente di luoghi. Il volume ripercorre le principali feste tuttora viventi nell'area prealpina lombarda, facendo luce sulla storia, le origini, i protagonisti, le musiche e i canti di un calendario rituale che oggi costituisce un fattore importante di identità culturale e comunitaria. Questo quadro multiforme è approfondito dai contributi di storici della Chiesa e della liturgia, antropologi, musicologi: Claudio Bernardi, Renato Morelli, Francesco Motta, Marco Navoni, Natale Perego, Massimo Pirovano, Angelo Rusconi, Italo Sordi, Danilo Zardin, e arricchito da un cospicuo apparato iconografico. Il supporto digitale allegato al volume (USB Card) consente al lettore di immergersi nella viva realtà delle ritualità prealpine grazie a un suggestivo documentario e alla registrazione audiovisiva integrale dei vespri ambrosiani celebrati con le melodie di tradizione orale di una comunità dell'Alta Brianza.
Il Princip feliç. Testo in friulano
Oscar Wilde
Libro
editore: Nota
anno edizione: 2021
"Il Principe Felice" è una fiaba per adulti e bambini di tutte le età che Oscar Wilde scrisse nel 1888 per i suoi figli. Dall'alto della sua posizione, la statua del Principe Felice vede tutti i mali e le miserie della città. Quando una rondine che stava migrando si posa su di lui, il Principe le racconta la sua storia e le chiede di aiutarlo a soccorrere i poveri e di guarire le ingiustizie che ogni giorno è costretto a vedere. È una storia di amore, di solidarietà, di lealtà, di compassione e di generosità. È una storia senza tempo che non si può dimenticare. Età di lettura: da 8 anni.
Musica in programma. Quarant'anni di divulgazione musicale in Rai-tv (1954-94)
Anna Scalfaro
Libro
editore: Nota
anno edizione: 2021
pagine: 160
Il libro intende ricostruire le linee principali della storia della divulgazione musicale in Rai-tv, dal 1954, anno d'inizio delle trasmissioni in Italia, fino ai primi anni Novanta, periodo in cui lo scenario televisivo muta radicalmente, in conseguenza anche del diffondersi delle pay-tv. Mediante una mappatura ragionata e l'approfondimento di numerose trasmissioni televisive sulla musica, il libro vuole offrire un'analisi dei programmi intesi come “testi”, da leggere e interpretare in un'ottica non solo sociologica, ma anche storico-musicologica e storico-pedagogica.
Confraternite, santi e spiriti. Indagini in Marocco. Volume Vol. 1
Silvia Bruni
Libro
editore: Nota
anno edizione: 2021
pagine: 128
Questo studio è parte di un'indagine più vasta che esplora i il rapporto tra rito, musica e genere in Marocco, e che si articola in due libri complementari. Questo primo libro si occupa del più ampio contesto sociale e culturale in cui si situano le pratiche rituali maschili e femminili. Coniugando ricerca storica ed etnografica, il testo offre una panoramica del culto dei santi in Marocco. Illustra inoltre le caratteristiche, le cerimonie e le attività musicali delle confraternite religiose di Meknes, in particolare: jilala, gnawa, ḥamadsha,ʿisawa, tuhama e ahl-Tuwat. Una parte di questo lavoro delinea i tratti salienti dei principali spiriti maschili e femminili evocati nei riti delle confraternite, e dedica una specifica attenzione ai riti di possessione e al ruolo delle donne al loro interno.
«O tu che viaggi e lì ritorni». Indagini in Marocco. Volume Vol. 2
Silvia Bruni
Libro
editore: Nota
anno edizione: 2021
pagine: 192
Questo libro presenta la seconda parte di un'indagine più ampia, introdotta in "Confraternite, santi e spiriti", che esplora la relazione tra musica, rito e genere in Marocco. Questo lavoro si occupa delle pratiche rituali e musicali delle donne di Meknes. Si concentra sui gruppi musicali m'allmat, nei quali donne – e talvolta effeminati – agiscono come musicisti e officianti rituali. Il ruolo principale di questi gruppi è di accompagnare con la propria musica i riti di possessione di esclusiva pertinenza femminile. L'analisi dei discorsi e delle pratiche relative alle esperienze di possessione mette in evidenza il modo in cui il legame con gli spiriti rimodella l'identità personale, soddisfa i bisogni individuali e collettivi, costruisce e orienta le relazioni interpersonali e di genere. Inoltre, l'attenzione ai repertori poetici concorre a far luce su aspetti altrimenti inesplorati delle pratiche e delle voci delle donne.
Nufcent furlan
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Nota
anno edizione: 2021
pagine: 32
Alla morte del padre un uomo rientra in Friuli dopo una vita di fatiche in giro per il mondo. La vendita della casa di famiglia, ultima radice che lo tiene legato alla sua terra di origine, è occasione di ripensamento e memoria. Rivive così lo spaccato di un secolo che ha radicalmente trasformato il Friuli contadino di un tempo. Da un'idea originale di Alberto Garlini si svolge un viaggio nella memoria, contrappuntato da frammenti di pensieri letti da Eddi Bortolussi e la colonna sonora del Polifonico di Ruda diretto da Daniele Zanettovich che investiga e ripropone un vasto repertorio di villotte rivisitate.
Vizonto. Trento concerto
Libro
editore: Nota
anno edizione: 2021
pagine: 24
Dopo oltre quarant'anni di carriera, uno dei gruppi più celebrati della musica ungherese si cimenta per la prima volta in una antologia interamente registrata dal vivo. Il booklet contiene una originale e personalissima storia di Vizonto scritta dall'attuale leader, Janos Hasur.
Zenìa. Suoni e storie di un paese immaginario
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Nota
anno edizione: 2021
pagine: 40
Immaginare un paese. Posarlo sulla terra, stretto fra le montagne e il mare. Modellare i suoni della sua lingua, inventare usi e costumi. E poi raccontarne storia, leggende, personaggi, memorie con musica e parole. Questa è Zenìa. Ognuno dei brevi capitoli di questo libro corrisponde a un brano del disco allegato e offre una cornice alla libera interpretazione del suo significato, poiché i canti “tradizionali” di Zenìa sono eseguiti nella loro lingua originale (immaginaria!). A emergere gradualmente è un'idea di comunità, sospesa tra favola e metafora, che si traduce in una musica dal suono familiare, eppure refrattaria a ogni definizione di genere.
Lis lotis dal Cormôr 1950. Lis cjançons dal Cormôr 2020
Libro
editore: Nota
anno edizione: 2021
pagine: 92
A settanta anni di distanza, musicisti, poeti, scrittori ed artisti friulani, in una opera collettiva ricreano l'epos di una grande storia di lotta popolare non violenta nelle campagne della Bassa Friulana. Una colonna sonora contemporanea per attivare sensi e memoria delle Lotte del Cormôr.
Cantata a Riace
Giovanna Marini
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Nota
anno edizione: 2019
pagine: 40
Giovanna Marini è compositrice, didatta, cantante e probabilmente molto altro. Qui riafferma la sua vena di cantastorie che ha caratterizzato costantemente la sua attività da quasi sessanta anni. Come nella più antica e rigorosa tradizione il cantastorie si ispira all'attualità per raccontare in musica fatti e misfatti, grandi e piccoli, che assumono valore universale nella denuncia delle ingiustizie, dei soprusi, delle contraddizioni del sistema sociale. Così Giovanna Marini muove dalla vicenda di Riace, che da esempio universale di accoglienza verso i migranti diventa modello da contrastare e condannare da un certo potere politico, per attraversare molte storie che chiedono giustizia e di non essere dimenticate. Da Mimmo Lucano a Giulio Regeni, da Piergiorgio Welby a Eluana Englaro, dal caporalato alle vecchie e nuove migrazioni e altro ancora, recuperando e rinnovando forme tradizionali di canto narrativo, alcuni brani d'autore (Bandelli e Sannucci), nuove composizioni e la riproposta di storiche registrazioni in quartetto.