Prospettiva
La nuova epoca e il marxismo rivoluzionario
Dario Renzi
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Prospettiva
anno edizione: 1996
pagine: 511
Assassinii nel maquis. La tragica morte di Pietro Tresso
Pierre Broué, Raymond Vacheron
Libro
editore: Prospettiva
anno edizione: 1996
pagine: 167
Il marxismo come costruzione. Lezioni e conferenze
Dario Renzi
Libro
editore: Prospettiva
anno edizione: 1995
pagine: 209
Karol alle crociate. Il Vaticano e la nuova epoca
Carla Longobardo
Libro
editore: Prospettiva
anno edizione: 1994
pagine: 138
Senza famiglia? Le donne contro il patriarcato
Antonella Savio
Libro
editore: Prospettiva
anno edizione: 1994
pagine: 128
Gli spartachisti nella rivoluzione tedesca (1914-1919)
Claudio Olivieri
Libro
editore: Prospettiva
anno edizione: 1994
pagine: 188
L'antropologia
Giovanni Pacini
Libro: Libro in brossura
editore: Prospettiva
anno edizione: 2014
pagine: 105
Come vive la specie umana in ogni tempo e in ogni luogo: l'antropologia studia le svariate espressioni di una unica specie, la nostra, e ne compone un archivio vivo e mai definitivo. Le principati correnti antropologiche hanno privilegiato la ricerca delle cause e dei fatti con la pretesa di interpretare "scientificamente" l'umanità, riducendola spesso a mero oggetto di studio. Ma è possibile un punto di vista più autenticamente umano, che non rimuova né le cause né i fatti ma dia priorità ai soggetti, cioè alle donne e agli uomini che operano sempre e ovunque delle scelte. Uno sguardo antropologico caldo e benefico può contribuire anche alla ricerca di una vita comune migliore per tutti.
Gli eroi di Varsavia. Resistenza e rivolta nel ghetto (1939-1943)
Fabio Beltrame
Libro: Libro in brossura
editore: Prospettiva
anno edizione: 2013
pagine: 134
L 'eroica rivolta del ghetto di Varsavia fu la più importante azione di resistenza avvenuta nella seconda metà del 1942 in Polonia, quando la maggior parte dette comunità ebraiche erano state ormai decimate e i sopravvissuti erano stremati dall'orrore e dalla fame. Seppure nella drammatica emergenza del vivere o morire, quella di Varsavia non si tradusse in una mera ribellione alla violenza bruta nazista e non fu solo difesa estrema della vita. L'esistenza di una capillare rete di mutuo soccorso e di numerose attività culturali e formative era ed è la testimonianza dell'anelito vitale ed affermativo che in essa si esprimeva. Fu la prima rivolta urbana armata contro gli occupanti nazisti e la sua eco si diffuse in tutto il resto d'Europa.
Brigate rosse: nel cuore della Stato
Renato Scarola
Libro: Libro in brossura
editore: Prospettiva
anno edizione: 2013
pagine: 155
Gli anni Settanta vengono chiamati correntemente "anni di piombo"; ma è giusto ridurre a questa definizione una fase così ricca di movimenti, lotte e speranze? In realtà il peso e l'influenza delle Brigate rosse è stata sovente ingigantita, da molti in modo interessato. L'operato reazionario delle Br è stato estraneo e contrapposto ai movimenti e alle loro speranze. Le Br si sono fondate su criteri, valori, paradigmi politici speculari al potere che dichiaravano di voler combattere. Si tratta quindi di smontare l'interpretazione corrente di quelle vicende basate sullo schema dello scontro tra democrazia e terrorismo. Come interpretare le convergenze tra brigatisti e servizi segreti dello Stato, particolarmente evidenti nella vicenda del "caso Moro"? D'altra parte le gesta delle Br sono state utilizzate dal potere statale per normalizzare i movimenti. Dopo gli omicidi di Biagi e D'Antona si può affermare che questa esperienza è finita?