Publistampa
Identità musicale nella Val Dei Mocheni. Cultura e canti tradizionali di una comunità alpina plurilingue
Renato Morelli, Gerlinde Haid
Libro: Copertina rigida
editore: Publistampa
anno edizione: 2006
pagine: 676
Crescere in montagna dal XIX secolo alla contemporaneità
Libro: Libro in brossura
editore: Publistampa
anno edizione: 2025
pagine: 240
Il volume raccoglie gli atti del convegno, Crescere in montagna dal XIX secolo alla contemporaneità, nato dall’allestimento, da parte del Parco di Paneveggio Pale di San Martino, della mostra Bambini di montagna. Storie d’infanzia con sguardi sul mondo 1870-1960-2024. Il convegno ha messo a fuoco la storia dell’infanzia e dei minori vissuti nelle vallate dell’arco alpino tra Otto e Novecento aprendo alcune ‘finestre’ sulla condizione dei bambini di oggi che popolano le grandi catene montuose dell’Asia e dell’America Latina, segnate ancora da sottosviluppo, povertà e lavoro infantile. Un convegno, dunque, diviso tra il passato e il presente, tra le realtà più vicine e quelle più lontane con l’esposizione di ricerche storiche, approcci etnoantropologici, testimonianze personali.
Palazzo Pretorio. Da residenza vescovile a sede del Museo diocesano tridentino: una storia plurisecolare
Libro: Libro in brossura
editore: Publistampa
anno edizione: 2024
pagine: 448
Il volume ripercorre la lunga e affascinante storia del Palazzo pretorio di Trento, antica residenza vescovile, oggi prestigiosa sede del Museo diocesano tridentino. Situato nel cuore di piazza Duomo, il palazzo rappresenta un emblema della memoria civile e religiosa della città, testimone di oltre un millennio di vicende politiche, urbanistiche e culturali. Attraverso un’approfondita ricerca multidisciplinare condotta tra il 2020 e il 2024, studiosi di archeologia, architettura e storia hanno ricostruito le trasformazioni strutturali e funzionali dell’edificio, dalle origini romane alle modifiche più recenti. Il libro affronta la stratificazione edilizia del sito, dalle prime costruzioni legate alla Porta Veronensis e alla basilica vigiliana, passando per l’età carolingia e l’instaurazione del potere temporale dei vescovi, fino al periodo in cui il palazzo assunse un ruolo amministrativo e giudiziario. Particolare attenzione è dedicata alle modifiche rinascimentali e barocche, ai restauri novecenteschi e agli interventi conservativi del XXI secolo, con l’impiego di nuove tecnologie come rilievi 3D e analisi digitali.
Cenere. Storia di una rinascita
Chiara Zuin
Libro: Cartonato
editore: Publistampa
anno edizione: 2024
pagine: 56
Un piccolo paese tra le montagne aveva qualcosa di speciale: un drago chiamato Vaia. Questo drago non era come gli altri, non sputava fuoco né volava, ma aveva l'anima degli alberi e un cuore di legno. Vaia proteggeva il paese e attirava visitatori da tutto il mondo. Tuttavia, una notte Vaia chiuse gli occhi e non si risvegliò più, lasciando il paese senza protezione. Gli abitanti cercarono un nuovo guardiano, provando con un grande porcino, una volpe dalla coda vaporosa e infine una fenice, ma nessuno riusciva a sostituire Vaia. Alla fine, un nuovo drago, giovane e timoroso, prese il suo posto, guadagnandosi il sorriso e l'accettazione del paese. Questa storia (che si svolge sull’Alpe Cimbra, a Lavarone, in Trentino) si basa su un avvenimento realmente accaduto: l’incendio doloso che ha distrutto – nell’agosto del 2023 – la scultura simbolo della tempesta Vaia del 2018 e la successiva ricostruzione da parte dello stesso artista Marco Martalar del nuovo “Drago Vaia Regeneration”. Il libro prende vita all'interno di un progetto più ampio di sensibilizzazione sul delicato tema Uomo-Natura, portato avanti dalla Cooperativa Green Land. Età di lettura: da 5 anni.
Storia dell'agricoltura e del mondo rurale in Piné. Paesaggio, cultura materiale e vita sociale di un Altopiano trentino
Ilario Ioriatti
Libro: Libro in brossura
editore: Publistampa
anno edizione: 2024
pagine: 600
La millenaria storia del nostro Altopiano di Piné, vissuta da oltre 30 generazioni di abitanti, è una lunga vicenda di persone che hanno tratto le risorse necessarie alla vita dall’agricoltura di montagna, dall’allevamento e dallo sfruttamento dei boschi e dei pascoli. Anche l’emigrazione ha contribuito alla sussistenza di questa società, che è improvvisamente scomparsa negli anni attorno al 1970. Le persone che hanno vissuto la coda finale di questo tempo antico ci stanno purtroppo lasciando per l’età e probabilmente porteranno con sè anche i ricordi della loro esistenza, fatta di lavoro, di sacrifici, di fede, di fatalità, ma anche di speranza e quando possibile anche di gioia di vivere. Ci rimarranno molti ricordi, ma slegati fra loro e tali da non renderci più capaci di comprendere la loro vita nella sua interezza. Questo libro intende raccontare la vita materiale dei nostri antenati, nel modo più completo possibile. Si basa su documenti storici, ma raccontati in modo divulgativo e talvolta perfino ironico, con frequenti aneddoti stampati su sfondo grigio: ho pensato che la lettura di una storia così lunga e anche complicata non doveva essere troppo noiosa.
Fortezze solitarie. Vestigia della Grande Guerra da Trento al Grappa
Andrea Contrini
Libro: Libro in brossura
editore: Publistampa
anno edizione: 2024
pagine: 224
Fortezze Solitarie è la storia delle opere asburgiche e italiane che sorgono in Trentino e in Veneto, tra la città di Trento e il monte Grappa, raccontata attraverso l’esplorazione fotografica delle vestigia presenti nel paesaggio attuale. Un viaggio tra profonde gallerie che si perdono nell’oscurità e casematte che si affacciano su una natura silenziosa e magnifica, alla scoperta delle vicende impresse negli scheletri di pietra e calcestruzzo. Le fotografie sono affiancate dal racconto degli eventi storici, memorie dei combattenti, istantanee dell’epoca, mappe, disegni e indicazioni per raggiungere i luoghi: come tanti tasselli che compongono un grande mosaico, svelano i molteplici aspetti degli sbarramenti militari della Fortezza di Trento, della Valsugana, di Vezzena-Luserna e di Brenta-Cismon.
Martalar. L'arte di Vaia-Vaia's art
Daniele Zovi, Vittorio Sgarbi
Libro: Libro in brossura
editore: Publistampa
anno edizione: 2024
pagine: 116
Marco Martello, chiamato Martalar (versione cimbra del suo cognome), vive ai margini del bosco, luogo che considera un'estensione della sua casa. La sua vita è intrinsecamente legata al bosco, tra il dovere di raccogliere legna e il piacere di cercare funghi e fare lunghe camminate. Il giorno dopo Vaia, Martalar, uscendo di casa, è stato colpito dal doloroso spaesamento vedendo gli alberi caduti e i sentieri interrotti. La sorpresa e lo smarrimento di fronte a un evento così sconvolgente sono durati giorni, forse settimane. Girovagando tra il disordine vegetale, ha osservato il suo cane muoversi con interesse tra gli abeti caduti, annusare una ceppaia e infilare il muso nella terra smossa, mostrando segni di allegria. Questo ha ispirato Martalar a ricordare l'accaduto, riflettere sulle sue cause e sulle opportunità che ha generato. Così nasce il suo nuovo impegno: reagire alla distruzione con la creazione artistica. Martalar non vuole chiudersi in uno studio, ma rimanere nel bosco, sentirne l'odore e respirarne l'aria. Si siede su una ceppaia, prende il blocco di appunti e inizia a disegnare. Una scheggia diventa una zampa, un cimale una criniera.
Il circo di ieri e di oggi. Avventurose vicende di 240 famiglie circensi italiane
Alessandra Litta Modignani
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Publistampa
anno edizione: 2024
pagine: 280
"Questo volume è il frutto di un lavoro di ricerca con pochi o nessun precedente nel mondo intero. Una collezione degli alberi genealogici di oltre 200 famiglie circensi d’Italia, con informazioni raccolte dalla viva voce dei componenti delle stesse. Utilizzando un metodo anch’esso ‘errante’: andare di piazza in piazza, di tendone in tendone, di carrozzone in carrozzone, ad ascoltare soprattutto gli anziani, ritenendo che possano ancora dare qualcosa, o molto. Per poi, una volta raccolto il maggior numero possibile di notizie, incrociarle, tentare di verificarle, organizzarle, strutturarle in un lavoro organico non solo facilmente consultabile, ma persino piacevole nella lettura. Un lavoro di ricerca in progress che dura ormai da quasi mezzo secolo grazie alla caparbietà e alla passione di Alessandra Litta Modignani... Un volume che si fa film, al servizio della ricostruzione storica, mostrando la capacità di evolvere la ricerca con contenuti multimediali, codici QR, film monografici. Proprio come sta facendo la stessa forma di spettacolo, in continua evoluzione anche in commistione con le nuove tecnologie." (Alessandro Serena)
Micro Lagorai. La montagna delle 600 baite
Luigi Montibeller, Stefano Montibeller
Libro: Libro in brossura
editore: Publistampa
anno edizione: 2023
pagine: 116
Si fa sempre di più un gran parlare dei “posti del cuore”, dei borghi più belli; si infittisce la ricerca di luoghi originali, unici, tranquilli, non intaccati dalla confusione. La zona alta a monte dei paesi di Roncegno, Ronchi e Torcegno è ancora da cartolina. È una montagna, popolata di antiche baite, che presenta molteplici diversità, rispetto ai tanti posti che affollano i dépliant trentini. Non si può portare confronti (con le zone celeberrime), ma le peculiarità sono interessanti anche rispetto alle zone meno frequentate limitrofe a noi (Val dei Mocheni, Val di Sella, Val Calamento, Vezzene, Vetriolo...). “Ca da mont” se ne trovano in molte zone del Trentino, ma sono sorte in tempi e modi differenti da queste, “le casare” che descriveremo in questo libro.
Il destino di jacopo
Mario Cerato
Libro: Libro in brossura
editore: Publistampa
anno edizione: 2022
pagine: 160
In un mercatino delle pulci l’autore ha reperito un manoscritto con la traccia della storia di Jacopo, un ragazzo di dieci anni, che nel 1868 accompagnò il padre nella transumanza del loro piccolo gregge di pecore dalla pianura veneta verso i pascoli degli Altopiani di Asiago e Lavarone. Da due anni, con la Terza guerra d’indipendenza del 1866, gli Altopiani erano stati divisi fra il Regno d’Italia e l’Impero d’Austria-Ungheria. Il padre, che conosceva da tempo i montanari, organizzò con loro un’intensa attività di contrabbando con il trasporto in pianura di legname, legna e carbone e in montagna dei cereali necessari a sfamare la popolazione trentina dell’Altopiano di Lavarone. In quella movimentata stagione Jacopo ebbe modo di scoprire i molteplici aspetti della montagna e di fare esperienze che gli segneranno la vita. Il racconto si chiude con un brano del manoscritto dal quale si evince quale fu il destino di Jacopo da adulto.
I Da Mezzo. Storia e affermazione politica di una casata signorile della Piana rotaliana
Andrea Tomedi
Libro: Libro in brossura
editore: Publistampa
anno edizione: 2021
pagine: 184
Con questo volume si torna a indagare su una tematica dell’alto medioevo, non sconosciuta, tutt’altro, ma che meritava un approfondimento e aggiornamento delle ricerche e riflessioni fatte nel passato. Il periodo esaminato è quello che inizia nell’XI secolo e termina all’incirca nel XIV. È un’epoca che è stata indagata da molti studiosi che hanno anche significativamente definito il periodo che la precede come “secolo di ferro” e che, per la realtà regionale, è contrassegnata dalle lotte per il potere fra i domini locali, il Vescovo di Trento e i Conti di Appiano prima, di Tirolo poi, suoi avvocati. Lotte senza risparmio di colpi bassi, cambi di fazione improvvisi, tradimenti, riconciliazioni, scomuniche, scontri armati: c’è materiale per un romanzo d’appendice storico, se non parlassimo di fatti reali e spesso tragici.
El valanpac
Tullio Martinelli
Libro: Libro in brossura
editore: Publistampa
anno edizione: 2021
pagine: 260
"È piacevole leggere un libro come questo di Tullio Martinelli, che unisce ricordi di persone, fatti e analisi della lingua locale. Questo di Tullio è un percorso a ritroso nelle sue esperienze di vita che hanno segnato la vita di una piccola Comunità, la Frazione Valle, ex Comune di Centa San Nicolò, ma si allargano anche alla Comunità più vasta, del Comune intero dell’Altopiano della Vigolana. È un percorso che si riferisce ai ricordi personali, per salvare la memoria del nostro presente, così diverso e a volte confuso. L’analisi del linguaggio rinforza quel senso di identità delle persone con l’ambiente e la vita degli altri abitanti che usano un linguaggio comune e condiviso. La pronuncia e la cadenza del dialetto si avvicinano più al dialetto degli altri paesi Comuni dell’Altopiano della Vigolana e non a quelle della Valsugana, che risentono degli influssi del Veneto. Interessante la raccolta dei giochi e delle filastrocche, molto apprezzate dai bambini di una volta, a differenza di quelli di oggi presi dalla tecnologia."