Rossato
Austriaci in trincea nella grande guerra. Il sistema difensivo austro-ungarico dai manuali del servizio informazioni italiano
Ivan Righi, Gloria T. Leonardi
Libro: Copertina morbida
editore: Rossato
anno edizione: 2013
pagine: 164
Grande guerra. Il sacrificio del battaglione Alpini Monte Clapier
Vittorio Maini
Libro: Libro in brossura
editore: Rossato
anno edizione: 2013
pagine: 160
L'assassino degli altipiani
Rodolfo Liber
Libro: Copertina morbida
editore: Rossato
anno edizione: 2013
pagine: 240
Caporetto. Giorni d'inferno. Le tappe della disfatta del Regio Esercito italiano nelle pagine inedite di un ufficiale di artiglieria
Alberto Di Gilio
Libro: Copertina morbida
editore: Rossato
anno edizione: 2012
pagine: 184
Grande guerra. Britannici sull'altopiano dei sette comuni
Andrea Vollmann, Francesco Brazzale
Libro
editore: Rossato
anno edizione: 2012
pagine: 168
Nel 1918, il Principe di Galles soggiorna a Villa Godi di Lugo di Vicenza, e dal campo di Villaverla si alza in volo su un Bristol Fighter pilotato dall'asso canadese William George Barker; nel 1923 i reali d'Inghilterra visitano la Villa, dopo aver reso omaggio ai caduti britannici nei cimiteri dell'Altopiano. Nel 1922, Vera Brittain, famosa scrittrice inglese, raggiunge a Granezza la tomba del fratello Edward, caduto a San Sisto durante la Battaglia del Solstizio e decide che l'Altopiano sarà la sua ultima dimora; nel 1970 le sue ceneri vengono sparse attorno alla lapide dalla figlia Shirley. A Caltrano, una pietra rinvenuta in una cantina rivela un epitaffio dedicato a Dinks, ucciso accidentalmente nel luglio 1918; Inglesi e Scozzesi si affezionarono alla loro mascotte al punto di erigergli una tomba. Dinks era "solo" un babbuino. Storie minime si intrecciano con nomi famosi, sconosciuti militari inglesi lasciano appunti al pari di Norman Gladden, Vera Brittain, Hugh Dalton. I Tommies (così venivano denominati i fanti dell'Esercito Britannico) si battono come leoni lungo la Val d'Assa, e a Caltrano, annebbiati da vino e whisky, pretendono di comprare il cappello di un carabiniere, o annegano nella roggia verso Chiuppano; frammenti di vita quotidiana aggrovigliati a momenti epici.
La guerra di mine sui fronti della Grande Guerra
Basilio Di Martino
Libro: Copertina morbida
editore: Rossato
anno edizione: 2012
pagine: 288
Nell'inverno tra il 1914 ed il 1915, non appena alla guerra di movimento subentrò la guerra di posizione, il conflitto acquistò le caratteristiche di un gigantesco assedio, gli stati maggiori riscoprirono la guerra di mine, reinterpretata alla luce dei più recenti sviluppi dell'ingegneria mineraria. Il volume, dopo aver passato in rassegna la storia della guerra sotterranea, partendo dalle mine a puntello dell'antichità e del medioevo per arrivare alle forme più evolute delle mine a polvere codificate nel "Secolo dei Lumi", esamina le manifestazioni di questa peculiare forma di lotta sul fronte occidentale, per poi ricostruire gli episodi che interessarono il fronte italo-austriaco, prendendo in considerazione gli aspetti tecnici ed operativi non solo di quelli più noti, dal Col di Lana al Pasubio, ma anche di quelli meno conosciuti che si svolsero sull'alto Isonzo e sul Carso.

