Susalibri
Trattato della peste. O sia contagio a Torino dell'anno 1630
Gianfrancesco Fiocchetto
Libro: Libro rilegato
editore: Susalibri
anno edizione: 2021
Riproduzione dell’originale del 1720. In questa seconda edizione in più luoghi corretto, ed accresciuto di alcuni ricordi salutevoli in occorrenza di peste; aggiuntevi infine varie notizie concernenti il morbo contagioso. In Torino per Giuseppe Zappata 1720. Questa ristampa riporta fedelmente, l’italiano del 1600 dell’originale, tranne due variazioni per rendere più agevole la lettura e cioè: la “&” che diventa “e” e la “f” che a volte sostituisce la “s”; le pagine e le righe corrispondono esattamente a quelle della seconda edizione del 1720. Indice de’ capitoli, ò sia Trattati, ne’ quali la presente Opera è divisa. Trattato I. Si descrive il morbo contagioso secondo le varie sue differenze; poscia decidesi di qual sorta si fosse il contagio , che sè sì fiera strage l’anno MDCXXX. 1. Trattato II. Si adducono le cagioni della Peste, ò sia Contagio, disaminandosi quindi diverse sentenze di celebri accreditati Scrittori. 26. Trattato III. Si additano i segni pronostici di peste, ò contagio futuro, e presente, come altresì que’ segni, che salute, ò morte nell’infermo preludono. 33. Trattato IV. Istruzione, e modo, col quale si dee procedere nel governo dello Stato, in sospetti di contagio, diligenze, e provvisioni necessarie. Stato calamitoso, e deplorabile della città di Torino. 40. Trattato V. Ordini, e cautele da osservarsi in occorrenza di peste. 68. Trattato VI. Regole mediche per preservarsi dal morbo contagioso; come si debba governare nell’uso del mangiare, e bere, del sonno, e della vigilia, del moto, e della quiete, e delle passoni dell’animo. Si additano alcuni rimedi, e sacchetti preservativi. 82. Trattato VII. Modo di curare il morbo pestifero, e suoi sintommi più gravi. Dissertazione sopra l’uso del salaffo, e medicine solutive. Sudorifici commendati. 90. Trattato VIII. Come si debba procedere nella purificazione delle città, e case, cose mobili, ed immobili . Ricette varie per profumi. Profumo del Medico Bartolomeo Silvio lodato dall’Autore. Istruzione a Segretari e Deputati pel nettamento della città in tempo d’inverno
Donne e follia in Piemonte. Storie e immagini di vite femminili rinchiuse nei manicomi
Bruna Bertolo
Libro: Copertina morbida
editore: Susalibri
anno edizione: 2021
Un arco di tempo che va dalla seconda metà dell'800 agli anni che precedono l'entrata in vigore della cosiddetta "Legge Basaglia" nel 1978. Qui si collocano le tante storie personali di donne che conobbero la realtà del manicomio: una realtà dura, mortificante, spesso violenta. Bruna Bertolo inserisce queste storie personali in un percorso storico che evidenzia le trasformazioni della Società italiana, senza mai perdere di vista i cambiamenti che, a poco a poco, modificarono il modo della scienza di avvicinarsi alla malattia mentale. Un volume appassionato, ricco di immagini, rispettoso verso il mondo femminile portato in scena e che si avvale del prezioso contributo dello psichiatra Pier Maria Furlan.
Alpi sconosciute
Libro: Libro in brossura
editore: Susalibri
anno edizione: 2021
Villaggi scomparsi e castelli medievali. Uomini, famiglie, cognomi nell’Alta e Bassa Valle. Battaglie e militari nel ‘700 Moncenisio e Monginevro: le grandi strade della Valle Norberto Rosa, poeta risorgimentale. Monumenti da non dimenticare. Teatro, musica e cultura in Valle.
Aerei spia nella seconda battaglia delle Alpi. Il fronte italo-francese visto dal cielo. L’Aviation du Secteur des Alpes (Groupe 1/35) 1944-1945
Ivan Ferrando
Libro: Libro in brossura
editore: Susalibri
anno edizione: 2021
Settembre 1944: dopo gli sbarchi sulle spiagge francesi, le armate alleate provenienti dalla Normandia a nord e dalla Provenza a sud si ricongiungono aprendo un nuovo fronte lungo le Alpi, con l'Italia ancora occupata. Ha inizio la Seconda Battaglia delle Alpi. L'aviazione francese è impegnata nel sorvolo e nell'osservazione del fronte con un piccolo reparto, l'Aviation du Secteur des Alpes (Groupe 1/35). Nonostante le difficoltà incontrate da piloti e velivoli nel volo in alta montagna, il Groupe 1/35 sorvolò quotidianamente il fronte, raccogliendo informazioni preziosissime per la pianificazione e la conduzione delle operazioni belliche. Grazie al Journal de Marche del reparto, è stato possibile ripercorrere le vicende della Seconda Battaglia delle Alpi, attraverso una prospettiva inedita: dal cielo. Il volume è arricchito da un importante apparato iconografico, in parte inedito.
Susa scomparsa. L'Arco. L'Ara. La Porta Piemonte. Il Castello. Le monete. Altre voci dalla Valle. L'Inquisizione. Grandi famiglie tra '800 e '900. Chiese. Vini
Libro: Libro in brossura
editore: Susalibri
anno edizione: 2020
Saggi del volume: La monumentalizzazione del potere nelle Alpi Cozie all’indomani della conquista romana. Una “descrizione densa” dell’arco di Susa; Quattro Are a confronto: Roma, Susa, Colonia, Lione 13-9 a.C. Qualche riflessione contestuale; Porta Piemonte a Susa: le vicende urbane dal XVII al XX secolo; Le torri del castello di Susa, nella tempesta delle guerre napoleoniche; Susa, la Savoia e il denaro segusino; Munda Religio. L’esperienza minoritica di Tommaso Illirico nelle Alpi Cozie e altrove; Santa Maria delle Grazie: la cappella dell’antica Posta di Foresto; Le famiglie Miglia, Barraja, Neveux protagoniste della storia valsusina di inizio ’900; “Voici le vins plus delicats qu’homme vivant jamais goutât”. A proposito di vini e di convivialità in Valle di Susa.
Valli di Susa. Guida turistica
Mauro Minola
Libro: Copertina morbida
editore: Susalibri
anno edizione: 2020
pagine: 192
Questa guida intende presentare al visitatore, in modo semplice e sintetico, l'am¬biente storico ed artistico che ha visto nascere la Susa romana, l'Abbazia di No¬valesa, la Sacra di S. Michele, il forte di Exilles o il borgo medievale di Avigliana, ambiente che si compone di decine di frammenti d'arte, testimonianze impor¬tanti che spesso richiedono un intervento conservativo urgente, come purtroppo accade a buona parte del patrimonio artistico italiano.
Susa. Guida turistica
Mauro Minola
Libro: Libro in brossura
editore: Susalibri
anno edizione: 2020
pagine: 64
Con questo lavoro ci auguriamo, oltre che di soddisfare le esigenze di un turismo sempre più qualificato, di poter dare un piccolo contributo alla valorizzazione dell’arte e della storia valsusine.
Alta Valle di Susa. Guida turistica
Mauro Minola
Libro: Libro in brossura
editore: Susalibri
anno edizione: 2020
pagine: 64
Con questo lavoro ci auguriamo, oltre che di soddisfare le esigenze di un turismo sempre più qualificato, di poter dare un piccolo contributo alla valorizzazione dell’arte e della storia valsusine.
Bassa Valle di Susa. Guida turistica
Mauro Minola
Libro: Libro in brossura
editore: Susalibri
anno edizione: 2020
pagine: 64
Con questo lavoro ci auguriamo, oltre che di soddisfare le esigenze di un turismo sempre più qualificato, di poter dare un piccolo contributo alla valorizzazione dell’arte e della storia valsusine.
L'Italia entra in Guerra. 10-25 Giugno 1940. 15 giorni che sconvolsero la Nazione
Mauro Minola
Libro: Libro in brossura
editore: Susalibri
anno edizione: 2020
pagine: 220
Il 10 giugno 1940, l’Italia entrava in guerra contro la Francia e la Gran Bretagna. I primi quindici giorni dell’Italia nella Seconda Guerra Mondiale ebbero come teatro delle operazioni proprio la frontiera occidentale del Piemonte, della Valle d’Aosta e della Riviera Ligure. Il rombo del cannone tuonò sulle montagne e i soldati italiani attaccarono i francesi che, protetti dalle opere fortificate, erano ben decisi a resistere. Il racconto di quei giorni rivive in queste piacevoli pagine di storia per non dimenticare le testimonianze di quei protagonisti che si trovarono, loro malgrado, proiettati in una serie di eventi epocali che avrebbero cambiato la propria esistenza e il volto del paese.
L'Italia in Guerra. Battaglie nelle Alpi
Mauro Minola
Libro: Libro in brossura
editore: Susalibri
anno edizione: 2020
pagine: 220
Dall’autunno del 1944 sulle Alpi occidentali si creò un nuovo fronte difensivo, certamente non così famoso come la Linea Gotica, ma che assunse subito una grande importanza. Su questa linea si combatté per mesi una strana guerra di posizione tra le truppe del risorto esercito francese del generale De Gaulle, rifornito dagli alleati angloamericani, e quelle tedesche, affiancate dai reparti della Repubblica Sociale di Mussolini. I difensori, bloccando i nemici sulla cresta alpina, sventarono l’aggiramento delle difese tedesche stanziate nella Pianura Padana. De Gaulle giocò sulle Alpi anche un’altra partita: certo ormai della vittoria alleata, attese il momento opportuno per scatenare l’offensiva finale ed occupare le aree nord occidentali del Piemonte, della Liguria e della Valle d’Aosta, che voleva rivendicare come riparazione per l’attacco contro la Francia del 1940. Ma l’ultima battaglia delle Alpi, combattuta pochi mesi prima della Liberazione e della conclusione definitiva del conflitto, fermò ancora una volta gli attaccanti sulle creste di confine, giocando un ruolo determinante nello stabilire gli equilibri dell’immediato dopoguerra.
Moncenisio. Valico dei Savoia. Storia, paesaggi e percorsi
Rosanna Carnisio
Libro
editore: Susalibri
anno edizione: 2020
"Questo libro offre la possibilità di vedere una delle meraviglie paesaggistiche dell'arco alpino, ricco di bellezza e di storia, proprio "grazie" alle guerre che resero necessarie strade militari. Le strade congiungono, collegano, attraversano, superano gli ostacoli del tempo, le strade ci aprono gli orizzonti dell'anima e ci guidano alla scoperta e alla bellezza. Il volume segue dunque con un filo ideale, ma storico, le diverse strade che collegano il Moncenisio con la Maurienne, seguendo il passaggio di Carlo Magno per sconfiggere i Longobardi e perché no anche l'ardita ipotesi che pure Annibale fosse passato di qui. La Strada Reale, voluta dai Savoia per collegare Torino, la capitale, alla Savoia, loro terra d'origine, attraverso il valico del Moncenisio. E poi Napoleone che costruì l'attuale statale 25 superando i limiti della Strada Reale. Ma non solo. Attraverso le strada emergeranno le antiche contese e la storia della diga del Moncenisio, frutto di contrattazione tra Francia e Italia che, dopo la Seconda Guerra Mondiale, con il Trattato di Parigi, cederà anche la Piana del Moncenisio alla Francia. Che dire poi delle fortificazioni in posizioni strategiche, dei laghi e della vette panoramiche di una zona che ancora conserva cime glaciali, distese prative, fenomeni carsici un tempo appartenenti all'Italia. In clima di europeismo poco importa dove i confini tracciano l'appartenenza di una nazione, l'importante è che questo paesaggio resti testimonianza di secoli di storia."