Volta la Carta
Manuale di didattica della produzione audiovisiva: teorie, design, strumenti tecnologici
Giovanni Ganino
Libro: Libro in brossura
editore: Volta la Carta
anno edizione: 2022
pagine: 240
L’evoluzione dei media ha completamente cambiato il mondo in cui viviamo, ci formiamo, comunichiamo, socializziamo. In questo cambiamento la produzione di immagini in movimento accompagnate da suoni, video in tutte le sue forme e per tutti i canali distributivi, è ormai diventata una pratica comune per le nuove generazioni. Non si produce più soltanto all’interno dei classici gruppi editoriali. Ormai le attività di scrittura con i media sono diventate altrettanto importanti delle pratiche di lettura, e non soltanto per chi voglia operare nel settore dei media. Obiettivo del testo è quello di consentire l’acquisizione di conoscenze funzionali ad un utilizzo consapevole dei linguaggi, delle tecnologie, delle modalità progettuali che devono essere impiegati per costruire messaggi audiovisivi efficaci. Il volume rappresenta uno strumento utile a insegnanti, studenti universitari, operatori del settore della comunicazione che intendono apprendere le modalità per sviluppare processi consapevoli di significazione audiovisiva, nonché metodi e pratiche realizzative, utili ad attività di scrittura con i video nei diversi ambiti e settori applicativi, didattica, informazione ecc...
Alberto Manzi la conquista della parola per un'educazione alla libertà
Francesca Di Michele, Mirko Lucchini
Libro: Libro in brossura
editore: Volta la Carta
anno edizione: 2022
pagine: 130
Alberto Manzi. Uomo eccentrico, maestro, conduttore televisivo, promotore di processi di alfabetizzazione in Sud America, scrittore e autore di romanzi per ragazzi. La sua è stata una testimonianza di impegno civile e politico per l'affermazione di un agire responsabile rivolto a un'emancipazione sociale dei singoli e delle comunità, alla riscoperta del significato profondo dell'esistere. Parlare di Alberto Manzi conduce a riflettere sulla necessità di leggere in maniera critica la complessità del presente per un rinnovato futuro dell'educare. Il suo esempio è un'esortazione all'entusiasmo, a una pedagogia della speranza che ponga al centro la relazione come dialogo vivificante, all'incontro con la natura, fuori e dentro di sé, alla conquista della parola per un'educazione alla libertà
Dialogo verticale. Fortuna e paradossi del linguaggio interculturale nell'educazione
Daniel Boccacci
Libro: Libro in brossura
editore: Volta la Carta
anno edizione: 2022
pagine: 242
Il dialogo è una forza imprescindibile per educare alla cittadinanza nelle società del multiculturalismo globale. Attraverso una lente foucaultiana, questo libro ne indaga le risorse, la fortuna e le pressioni contemporanee, prendendo in esame alcune testimonianza importanti all'interno della ricerca e della politica interculturale italiana. Le norme nazionale esprimono fiducia sulla possibilità di affermazione del dialogo rappresentato come un'opera che realizza la "salvezza" della cittadinanza cosmopolita. Tuttavia, accanto a questo discorso, il linguaggio educativo contemporaneo è sempre più impregnato da principi utilitaristici: il valore dello sviluppo del capitale umano, in sintonia con l'agenda OCSE; lo "svantaggio" degli alunni stranieri e l'apprendimento della lingua italiana per colmare il deficit; le competenze, intese secondo gli indirizzi economici nazionali e internazionali.
Educazione ed emancipazione degli ultimi: tra storia e comparazione di mondi
Carlo Rosa
Libro: Libro in brossura
editore: Volta la Carta
anno edizione: 2021
pagine: 304
Il termine ultimi non mi piace. Non può piacere. Ma lo dobbiamo assumere con aderenza storica e critica alla realtà per un suo capovolgimento. Per chi crede gli ultimo saranno i primi, per chi ha fede non esisteranno più né primi né ultimi. Utopia? Sì, forse, ma senza di essa la pedagogia si riduce a mero esercizio tecnico e strumentale; mentre il futuro si arrende al presente. Di qui l'attenzione all'educazione degli ultimi come educazione per l'emancipazione; di qui, la domanda generale che unisce, in unico filo conduttore, i diversi temi proposti in questo saggio: come pensare l'educazione in un'ottica emancipatrice, in una prospettiva storica e comparativa che unisce l'utopia, la politica, la scienza, il lavoro, il progresso e la cultura tra intellettuali e popolo? Si tratta di un lavoro ambizioso che, ciononostante, non vuole essere né esaustivo né definitivo. Piuttosto, pretende tracciare alcune connessioni comparative e identificare taluni snodi critici nella storia, muovendosi tra riflessioni filosofiche e pedagogiche, per formulare un quadro complesso sull'importanza dell'educazione come prassi di libertà.
Il labirinto di Clio. Dalla restaurazione al mondo globalizzato
Andrea Baravelli
Libro: Libro in brossura
editore: Volta la Carta
anno edizione: 2021
pagine: 352
La contemporaneità è composta da secoli densi e pieni di contraddizioni, diversissimi tra loro se li si guarda da lontano eppure pieni di intrecci e di nessi qualora lo sguardo si avvicini per meglio comprendere le ragioni di questo o di quel passaggio. Per leggere le grandi novità che si affollano in questo primo ventennio degli anni Duemila occorre quindi portarsi tutto dietro, senza lasciarsi distrarre dall'apparente lontananza dai problemi che erano propri degli uomini e delle donne del passato. E questo perché la contemporaneità si nutre ancora resto del lascito delle due grandi rivoluzioni settecentesche, che hanno plasmato un modo totalmente nuovo; con il risultato di forgiare un'epoca caratterizzata dalla rapidità del cambiamento, dall’inedita intensità delle passioni e dei progressi. La contemporaneità è quindi come un intricato labirinto, edificato dagli uomini secondo forme bizzarre e all'apparenza prive di ragione, così come spesso irrazionali appaiono le scelte di questo o di quel governante.
Storia dei media, politica e contemporaneità
Andrea Baravelli
Libro: Libro in brossura
editore: Volta la Carta
anno edizione: 2021
pagine: 178
Partendo dall’avvento della stampa di massa nel corso dell’Ottocento e approdando all’odierna rivoluzione dei social media, il volume esamina il rapporto storicamente stabilitosi tra sfera della politica e mezzi di comunicazione di massa. Oltre alla storia dell’evoluzione tecnologica, così rilevante nel determinare il successo e il declino dei differenti media, il volume cerca di cogliere il riflesso di tale trasformazione all’interno della società e della politica contemporanea. Per fare questo è apparso particolarmente utile il ricorso a una serie di casi storici, in grado di rendere meglio comprensibile l’importanza della comunicazione ai fini della raccolta del consenso politico. Dall’affare Dreyfus al dibattito televisivo tra Nixon e Kennedy, dal manifesto di Lord Kitchener all’uso dei metadati fatto da Cambridge Analytica. Da questo punto di vista sarà ugualmente importante distinguere nettamente tra il concetto di propaganda e quello di comunicazione politica, non solo per la capacità che questi hanno di definire l’esperienza storica dei regimi totalitari rispetto a quella delle democrazie elettive, ma anche per la necessità di offrire punti di riferimento
Snodi e questioni. Dibattito pubblico, storia contemporanea ed elogio della complessità
Andrea Baravelli
Libro: Libro in brossura
editore: Volta la Carta
anno edizione: 2021
pagine: 246
Tra gli studiosi è molto diffusa la percezione del rapido declino della storia. Tutto ciò ha certo a che fare con la progressiva riduzione dello spazio loro concesso all’interno della sfera pubblica, ma riguarda anche la più complessa questione della crescente difficoltà delle nostre società a confrontarsi con la complessità delle questioni storiche. All’interno di un dibattito vieppiù ridotto a narrazione semplificata degli eventi, per lo più basata sull’inattaccabilità dei luoghi comuni e sull’opportunità di produrre una serie di mirate rimozioni, tocca agli storici cercare di riconquistare lo spazio perduto. Può essere utile un cambio di registro comunicativo, che determini l’utilizzo di un linguaggio al tempo stesso semplificato e ricco; come può servire la rinnovata determinazione ad affrontare i nodi più delicati del discorso pubblico, in modo da contrapporre un sapere scientifico e consapevole alla vulgata distorta solitamente diffusa dai mezzi di comunicazione di massa.
L'educazione olistica. Le radici epistemologiche e culturali
Libro: Libro in brossura
editore: Volta la Carta
anno edizione: 2021
pagine: 324
"È possibile parlare di una Educazione olistica? A nostro parere non è solo possibile, ma necessità urgente che deve essere analizzata, dibattuta e soprattutto tradotta in azioni che vogliano incidere su trasformazioni che rendano viva una Educazione Olistica. Stiamo attraversando una crisi che ha colpito tutte le specie del pianeta, in particolare la specie umana. Crisi che ha prodotto l’arresto del ritmo frenetico della modernità, mettendoci a confronto con le vere priorità per la nostra specie e il pianeta. La pandemia ha dimostrato la nostra fragilità e i rischi imminenti di fronte a ciò che si è preteso considerare come sviluppo umano in un sistema neoliberale rapace, che non ha riconosciuto limiti di alcun tipo e che, nella tensione per conseguire il massimo del risultato, pensa di guadagnare sulla vita delle specie e del mondo intero. Tale realtà ci ha fatto riflettere sull’umanità e il nostro consolidato senso di superiorità dovuto alla ragione, che non è stata capace di assicurare un’esistenza migliore per le generazioni che verranno."
Epistemologia umanistica. Per la formazione
Marco Righetti
Libro: Libro in brossura
editore: Volta la Carta
anno edizione: 2021
pagine: 192
La strada della nostra riflessione si orienta seguendo le impronte non facilmente rilevabili di una epistemologia umanistica della quale avvertiamo l'esigenza in un mondo dominato dalla tecnocrazia. Non s'intende - sarebbe una pretesa assurda - cambiare il compito dell'epistemologia, che rimane quello di riflettere sulla coerenza dei procedimenti scientifici e delle forme di conoscenza che li caratterizzano. La nostra scelta intende muoversi, piuttosto nella direzione di una umanizzazione della ricerca epistemologica: non ci basta l'indagine sulle forme del sapere scientifico, le loro variazioni e la loro storia, vogliamo verificare se al centro di tutto ciò permane l'essere umano come valore. Per noi non esiste sapere scientifico che possa eludere l'uomo come destinatario della propria ricerca; in altre parole non possiamo accettare l'idea di una scienza priva di etica e che nel suo procedere, quindi, non abbia alcun interesse per il bene comune. La sua presunta neutralità ci sembra, a tutti gli effetti, il contrario del bene.
Il punto di vista degli insegnanti: etica e politica della scuola
Myriam Southwell
Libro: Libro in brossura
editore: Volta la Carta
anno edizione: 2021
pagine: 76
Il concetto di educazione è indubbiamente centrale per poter comprendere e riflettere in modo completo e significativo sullo sviluppo delle persone. L'educazione è senza dubbio una attività, influenzata nei diversi periodi storici dalle varie culture, volta allo sviluppo e alla formazione di conoscenze e facoltà mentali, sociali e comportamentali in un individuo. Non si può affrontare in maniera compiuta l'educazione senza interagire con i concetti di etica e di politica che influenzano e sono influenzate dalla formazione degli individui. Il lavoro degli insegnanti è un punto di vista previlegiato per evidenziare e analizzare le diverse problematiche che interessano l'educazione con una visione etico-politica; il ruolo degli insegnanti è stato, probabilmente, uno degli argomenti più discussi negli studi di storia, politica e sociologia dell'educazione negli ultimi decenni. Prestare attenzione alle posizioni che gli educatori occupano, come si situano anche quando si vivono situazioni di tensione e situazioni complesse e provvisorie e come queste abilitano certe posizioni degli studenti, permetterà di continuare ad approfondire la necessaria democratizzazione dei legami pedagogici.
Cancro e infiammazione. Due facce della stessa medaglia
Andrea Valieri, Angelo Scalvini
Libro: Libro rilegato
editore: Volta la Carta
anno edizione: 2021
pagine: 440
Il cancro, sebbene non inquadrabile come malattia propriamente ereditaria ossia trasmissibile, può ritenersi comunque al pari di una patologia geneticamente acquisita. Esso si presenta cioè quale epilogo naturale di mutazioni che prenderebbero il via da complicati processi metabolici abitualmente riconducibili all’infiammazione cronica. Lo stress ossidativo ovvero l’abnorme quantità di radicali liberi, che si libererebbe da una flogosi straordinariamente persistente, sarebbe la causa infatti di menomazioni tanto critiche del patrimonio genico che, se non prontamente corrette o rigettate, andrebbero ad alterare in senso pro-cancerogeno la regolare sequela di segnali deputata alla fisiologica attività cellulare. Considerato che alcune tipologie neoplastiche affini si esprimerebbero attraverso carichi mutazionali non di rado differenti tra loro, per il buon esito terapeutico va da sé che una simile eterogeneità genetica possa apparire quindi ostacolo non sempre facilmente eludibile.
Appunti di economia dell'energia
Roberto Fazioli, donato lenza
Libro: Libro in brossura
editore: Volta la Carta
anno edizione: 2021
pagine: 237
Gli orientamenti della cosiddetta “transazione energetica” verso uno sviluppo sostenibile sono, ormai, all’ordine del giorno di qualsivoglia discussione e dibattito in ambito politico, imprenditoriale, sociale e accademico. Per poter essere efficaci e saper progettare una propria posizione, una propria strategia, si ritiene essenziale avere cognizione di causa degli aspetti tecnico-economici che caratterizzano l’affermazione dell’Economia dell’Energia, declinata nell’analisi tecnica delle fonti primarie d’energia e degli strumenti che ne consentono la comprensione, la misura e la valutazione. Questo libro, dalle chiare finalità divulgative, non poteva, quindi, non iniziare con tre capitoli estremamente tecnici: il primo focalizzato sullo strumentario necessario a chiunque voglia o abbia in animo di discutere seriamente di Energia e d’impatto ambientale dei processi di trasformazione dell’energia che, in fin dei conti, vuol dire, scientificamente, parlare della vita umana.

