Volta la Carta
Il pensiero come prassi. Guida alla lettura della «Terminologia filosofica» di Th.W. Adorno
Filippo Domenicali
Libro: Libro in brossura
editore: Volta la Carta
anno edizione: 2018
pagine: 197
Scuola ed emozioni. Un nuovo approccio formativo
Augustín Escolano Benito
Libro: Libro in brossura
editore: Volta la Carta
anno edizione: 2017
pagine: 154
Le sfide più ardue producono spesso risultati significativi in ogni campo del sapere. In questo caso è la ricerca Agustín Escolano Benito che lascia una traccia importante nel cammino di studio e definizione del concetto di “educazione emozionale”. L’operazione culturale intrapresa è svolta nell’ottica di una sistematizzazione, non semplice, dalla dimensione emozionale che si trova nella scuola come “spazio metaforico del mondo della vita”; in particolare la ricerca si colloca all’interno di un filone di studi multidisciplinari sulle emozioni e sui sentimenti. A chi si occupa di educazione viene lanciata la sfida e il compito di indagare la scuola stessa quale complessa istituzione, “ecosistema” in cui quotidianamente le emozioni, generando climi affettivi specifici. In questa complessa ed affascinante ricerca occupano un posto rilevante come strumenti i libri di testo e i quaderni scolastici, in quanto produttori di “educazione emozionale”. Ma non solo ai testi scritti, che svolgono la funzione di riprodurre e “intrappolare” i sentimenti e le emozioni degli educandi, viene posta attenzione ma anche alla memoria.
Il cancro e le vie dell'infiammazione. Progetto Kuma-Therapy
Andrea Valieri, Angelo Scalvini
Libro: Libro rilegato
editore: Volta la Carta
anno edizione: 2017
pagine: 198
Sin dai tempi antichi il cancro figura come la malattia per antonomasia, ovvero come la patologia con cui la medicina si confronta da più tempo. Non rappresenta un’unica malattia, ma più di cento affezioni diverse. Ognuna di esse prende origine da tessuti differenti e si presenta con caratteristiche evolutive peculiari che conferiscono spesso imprevedibilità d’insorgenza e spiccata resistenza all’approccio terapeutico radicale. I recenti progressi della biologia hanno migliorato enormemente la conoscenza delle dinamiche biochimiche di base finalizzate alla crescita neoplastica. Questo ha permesso di individuare nel processo infiammatorio cronico, così come nelle vie metaboliche che lo sostengono e in precise tipologie cellulari flogistiche di accompagnamento, una condizione predisponente e necessaria al completo sviluppo del tumore. Partendo da tale presupposto, Andrea Valieri e Angelo Scalvini, “ricercatori” per passione, hanno tracciato un ampio quadro d’assieme di patologia generale dei tumori, riuscendo nel contempo a individuare una possibile applicazione oncologica adiuvante di un cocktail di molecole già in uso per la cura di patologie diverse dal cancro.
Le seduzioni del potere. Medici, Este e Savoia nel '500
Ilario Manfredini
Libro: Libro in brossura
editore: Volta la Carta
anno edizione: 2017
pagine: 145
Medici, Este e Savoia – così come molte altre famiglie principesche – utilizzarono la pittura per dare lustro alle imprese militari e per nobilitare l’origine della dinastia. I Savoia, forti della discendenza diretta dagli imperatori sassoni, erano soliti farsi rappresentare come principi dell’Impero al servizio della religione cattolica, sempre pronti a schierarsi con la Spagna nella difesa dei nuovi dettami della Controriforma. Le numerose opere raffiguranti Cosimo I si inseriscono invece in un più ampio progetto di esaltazione della figura del sovrano. Firenze, infatti, era ovunque disseminata di emblemi inneggianti al successore dell’omonimo pater patriae, al restauratore dello Stato, al continuatore dei fasti laurenziani, al nuovo Ercole e al nuovo Noè-Giano fondatore della capitale medicea, secondo progetti pensati da Giorgio Vasari, Vincenzio Borghini e dallo stesso Cosimo. Culmine dell’esaltazione dell’opera cosimiana fu il grande programma iconografico pensato dal Borghini e realizzato da Vasari nel salone dei Cinquecento, volto a celebrare le glorie medicee in quel luogo che ricordava il Governo largo di savonaroliana memoria.
Üben wir Deutsch!
Gabriel Gundula
Libro: Libro in brossura
editore: Volta la Carta
anno edizione: 2017
pagine: 196
Il patrimonio dell'intercultura tra metodo e strumenti. Il dialogo tra globale e locale
Libro: Libro in brossura
editore: Volta la Carta
anno edizione: 2017
pagine: 172
La società che oggi ci troviamo a vivere respira e, sempre più, si conforma ad una globalizzazione che troppo spesso rischia di assomigliare ad un goffo tentativo di uniformazione valoriale e culturale. Su uno sfondo epistemologico, di carattere ermeneutico, con approcci relativi alle metodologie e tecnologie della comunicazione e dell’educazione, con un approccio che in diversi contributi ha fatto uso significativo degli strumenti della ricerca etnografica, questo libro fa un primo quadro di riferimento di quello che oggi appare essere l’articolato ambito che si definisce intercultura. L’analisi compiuta sull’intercultura interroga sul fronte pedagogico per riflettere se è un ambito di indagine o è l’orizzonte entro il quale muoversi. Questo lavoro nel suo complesso non ha evidenziato preponderante una delle due ipotesi ma la necessità che l’intercultura sia la trama sia dei rapporti interpersonali che delle azioni educative è sicuramente una dimensione da indagare con cura.
Processi formativi di costruzione della democrazia. Esperienze nel mondo globale
Libro: Libro in brossura
editore: Volta la Carta
anno edizione: 2017
pagine: 230
La questione relativa al rapporto tra democrazia ed educazione nonostante sia stata molto trattata è sempre attuale, non solo nei paesi in via di sviluppo ma anche in quelli di tradizioni democratiche consolidate. La decisione di affrontarla attraverso un gruppo di ricerca internazionale ha dato origine al libro "Processi formativi di costruzione della democrazia. Esperienze nel mondo globale". Il gruppo si è posto come obiettivo principale quello di capire come il concetto di democrazia possa concretizzarsi nella società contemporanea, contraddistinta da elementi sempre più complessi che devono essere governati con intelligenza se si vuole promuovere lo sviluppo civile, sociale, economico, educativo in senso democratico nell'era della multiculturalità e della globalizzazione. Società in cui non si mette in discussione il valore riconosciuto della democrazia anche se appaiono più problematiche, in alcune aree del mondo, le condizioni per il suo esercizio e il suo mantenimento.
Condizioni di vita e di studio degli studenti dell'Università di Ferrara e impatto sul territorio: edizione 2012
Stefano Bonnini, Susanna Nanetti, Roberto Polastri
Libro: Libro in brossura
editore: Volta la Carta
anno edizione: 2017
pagine: 276
L’indagine sulle condizioni di vita e di studio degli studenti dell’Università di Ferrara e sul loro impatto sul territorio è un’indagine campionaria promossa e finanziata dalla Direzione Amministrativa dell’Ateneo ferrarese, dal Comune di Ferrara e dall’Ente Regionale per il Diritto allo studio ERGO. Essa è stata progettata e realizzata nella primavera 2012 dal centro per la Modellistica il Calcolo e la Simulazione in collaborazione con l’ufficio Statistica dell’Università di Ferrara. Affinché il campione di studenti fosse rappresentativo della popolazione di interesse, esso è stato selezionato mediante campionamento casuale stratificato considerando come variabili di stratificazione il genere e il tipo di iscrizione, ritenendo che tali variabili siano quelle che maggiormente influiscono su abitudini di vita e condizioni di studio.
L'educazione nei miti e nei riti delle comunità indigene del nord dell'Ecuador
Galo Ramón Valarezo
Libro
editore: Volta la Carta
anno edizione: 2016
pagine: 108
Il saggio dell’etnostorico Galo Ramón Valarezo rappresenta, fra molte altre cose, l’eccellente esempio di una metodologia della ricerca etnografica applicata ai contesti formativi. L’autore indaga sulle fonti senza trascurare alcun indizio, sempre alla ricerca di un contenuto simbolico che, a sua volta, rimandi ad altri indizi, ad altre fonti. Il dettaglio che, nell'ottica della ricerca quantitativa spesso cade sotto la soglia di attenzione, qui, posto sotto la lente di ingrandimento dell’investigazione etnografica, riverbera elementi simbolici che, a loro volta, possono costituire un principio narrativo oppure inserirsi, confermandola o negandola, entro una consolidata traccia interpretativa. Seguono pagine di appassionata narrazione nella quale si intrecciano motivi educativi, politici ed economici di stringente attualità mentre, all'orizzonte, si affaccia lo spettro inquietante di un mondo che schiaccia le differenze e uccide le culture. In questo contesto di significati si colloca il bel saggio introduttivo di Richard Salazar Medina, che illustra con sapienza letteraria il senso profondo della festa andina.
Paradigmi dell'educazione
Manuele De Conti
Libro: Libro in brossura
editore: Volta la Carta
anno edizione: 2016
pagine: 123
Nell'educazione, forse più che in altri ambiti disciplinari, la ricerca scientifica si avvantaggia di molteplici prospettive di indagine, dal positivismo al postpositivismo, dal costruttivismo alla teoria critica, al punto da potersi configurare come una scienza poliedrica, aperta a contaminazioni e ricca di possibilità. Tuttavia è diffuso il pregiudizio secondo cui alcuni paradigmi di ricerca, su altri, avrebbero maggior dignità scientifica, e sarebbero pertanto più idonei al conseguimento della conoscenza. Contro questa ubbia, il testo tratteggerà una cornice unitaria entro la quale possano trovare degna collocazione e specificità epistemica i diversi paradigmi che operano nell'ambito dell'educazione, mostrando nel contempo come ciascun approccio modelli la pratica, le pratiche educative e la ricerca pedagogica.
La cultura empirica della scuola. Esperienza, memoria, archeologia
Augustín Escolano Benito
Libro: Libro rilegato
editore: Volta la Carta
anno edizione: 2016
pagine: 268
Il testo dà voce, immagine e testimonianza ad uno fra i silenzi più ostinati dell'educazione; un silenzio che ha condizionato lo studio della scuola, la ricostruzione storica, la riflessività pedagogica. Una sorta di strana omertà circonda, infatti la cultura empirica della scuola, quella cultura che nasce dall'esperienza pratica come storia effettuale dell'educazione concreta. Si è parlato invece e a lungo di quella formazione che avremmo pensato e auspicato secondo una logica razionalista e un intendimento desiderante di emancipazione. A partire da una fenomenologia etnografica, l'autore riscopre il valore formativo e la semantica della memoria personale e collettiva della scuola, e ci invita ad accompagnarlo in un'affascinante operazione di archeologia, alla ricerca del senso profondo - e talvolta nascosto - dei discorsi sulla scuola e delle sue prassi taciute.
Educazione e narrazione critica della modernità in Walter Benjamin
Antonio J. Colom Cañellas, Luís Ballester Brage
Libro: Copertina morbida
editore: Volta la Carta
anno edizione: 2016
pagine: 142
Questo libro ha due direzioni, due intenzioni. In primo luogo, quella di ricordare Walter Benjamin nell'anniversario del 75° anno dalla morte che avvenne a Port Bou - a quel tempo, piccolo villaggio di frontiera fra la Catalogna e la Francia - nel 1940. È necessario che le nuove generazioni forse non così nuove - conoscano, o, nel migliore dei casi, ricordino, il grosso contributo che l'autore portò alla cultura occidentale. La nostra seconda intenzione è di far conoscere una parte della sua opera che, a nostro avviso, non ha goduto della dovuta considerazione. Per questo motivo, abbiamo cercato di sistematizzare, nelle pagine che seguono, tutta la sua opera pedagogica, cosa che riteniamo non sia mai stata fatta compiutamente. Perciò qui proponiamo uno studio analitico ed ermeneutico di questo ambito - quasi dimenticato - del suo lavoro.Il testo è dedicato a tutti coloro che a vario titolo di occupano di educazione: docenti, studenti e ricercatori, ma anche a quanti non rinunciano ad interrogarsi sul presente.