edizioni Dedalo: Nuova biblioteca Dedalo
La terza realtà. Introduzione alla teoria dell'artificiale
Massimo Negrotti
Libro
editore: edizioni Dedalo
anno edizione: 1997
pagine: 288
Nei suoi tentativi di riprodurre la natura, l'uomo ha generato una quantità di oggetti, macchine e processi definiti artificiali. Ma quale è il denominatore comune, di ordine genetico e antropologico, che unisce concettualmente la "perspectiva artificialis" di Leon Battista Alberti e l'"intelligenza artificiale", "l'arcobaleno artificiale" di Bacone e i "paradisi artificiali" di Baudelaire, l'"olfatto artificiale" progettato dalla Sony Corporation e la "vita artificiale" di Langton? Individuando nell'attitudine "inventiva" e in quella "imitativa" le due anime permanenti della tecnologia, la teoria dell'artificiale riesce a fornire un'interpretazione originale anche degli sforzi di riproduzione di stati mentali.
Antropologia religiosa. Etnologia, storia, folklore
Vittorio Lanternari
Libro
editore: edizioni Dedalo
anno edizione: 1997
pagine: 384
Il libro ricostruisce la nascita e i principali sviluppi in Italia dell'antropologia religiosa. Si tratta della prima guida informativa criticamente e laicamente orientata sui materiali raccolti in questi studi e sui criteri seguiti.
Il vuoto di Torricelli. Energia, luce, atomi: 100 fenomeni fisici elementari
James A. Haught
Libro
editore: edizioni Dedalo
anno edizione: 1996
pagine: 256
L'autore propone in questo testo una serie di interrogativi riguardanti il mondo che ci circonda, analizzando tanti semplici eventi di cui ognuno di noi quotidianamente fa esperienza, attraverso lo schema del domanda-risposta.
Il viaggio antropologico di Carlo Levi. Da eroe stendhaliano a guerriero birmano
G. Battista Bronzini
Libro
editore: edizioni Dedalo
anno edizione: 1996
pagine: 400
Scrittura, pittura, antropologia: nuovo triangolo per la lettura critica di Carlo Levi. "Il confronto tra produzione pittorica e produzione narrativa conferma la loro reciproca influenza. Di cultura etnoantropologica Levi si nutrì prima, durante e dopo la guerra nei frequenti soggiorni in Francia. L'apporto dato dai quadri concettuali e immaginifici della letteratura antropologica alla sua opera narativa è di notevole spessore e va rilevato in tutta la sua valenza" (dalla Premessa dell'autore)
Atene e la crisi della democrazia. I trenta e la querelle Teramene/Cleofonte
Antonio Natalicchio
Libro
editore: edizioni Dedalo
anno edizione: 1996
pagine: 160
I gruppi politici ateniesi attivi dopo il 404/3 utilizzarono, nell'ambito del confronto in cui erano impegnati, anche la memoria del colpo di stato dei Trenta Tiranni e della guerra civile successiva: lessero e deformarono gli avvenimenti in modo da farne discendere giudizi strumentali alla loro battaglia del presente. Il libro ricostruisce ed interpreta il primo formarsi della tradizione sulle vicende del 404/3 a.C. all'interno dello scontro politico. Passa poi all'analisi del racconto degli storici successivi. Propone così una riflessione sulla complessità dei fattori che concorrono a formare una tradizione storiografica, fattori spesso estrinseci agli eventi tematizzati.
Pensiero e narrazioni. Modelli di storiografia filosofica
Libro
editore: edizioni Dedalo
anno edizione: 1995
pagine: 288
I modelli materialistico, criticistico e neo-scolastico di storiografia filosofica; il dibattito sul rapporto tra filosofia e storia della filosofia nella cultura italiana nell'ultimo quarantennio; le principali questioni di metodo sui caratteri del filosofare contemporaneo; le implicazioni sul piano didattico e operativo delle nuove metodologie: un panorama dei rapporti in discussione tra filosofia, storia della filosofia e didattica.
Etnonazionalismo. Quando e perché emergono le nazioni
Walker Connor
Libro
editore: edizioni Dedalo
anno edizione: 1995
pagine: 336
Una ricerca sulle cause profonde dei conflitti etnonazionali esplosi negli ultimi anni e sulle ragioni della loro difficile soluzione. L'etnonazionalismo si è presentato come il fenomeno politico più importante della fine degli anni ottanta e probabilmente lo resterà nel decennio in corso. Nonostante abbia una molteplicità di cause scatenanti ed assuma caratteri via via diversi, le sue radici vanno cercate nel modo in cui si sono costruiti i confini politici degli stati e nell'affermarsi del principio di autodeterminazione come fonte di legittimazione del potere politico.
La nascita del parlamento nell'Inghilterra medievale
Giosuè Musca
Libro
editore: edizioni Dedalo
anno edizione: 1994
pagine: 192
Questo volume fornisce un filo conduttore che percorre le vicende e gli sviluppi del parlamento inglese nel Medioevo sino ai suoi più moderni approdi: è corredato da letture tratte dalla storiografia, dalle fonti e dalle voci dei testimoni della storia di un'istituzione politica che è stata presa a modello dagli Stati moderni.
La stanchezza di Atlante. Crisi dell'universalismo e geofilosofia
Ottavio Marzocca
Libro
editore: edizioni Dedalo
anno edizione: 1994
pagine: 288
La grammatica dell'ornamento. Arte e industria tra Otto e Novecento
Livia Semerari
Libro
editore: edizioni Dedalo
anno edizione: 1994
pagine: 128
Tra la fine dell'Ottocento e i primi decenni del Novecento si assiste ad un singolare fenomeno: all'ideologia dell'arte "autonoma" e "pura" (che del tradizionale triangolo artista-opera-fruitore considera soltanto il lato del rapporto tra i primi due termini) le correnti nuove e, tra queste il Liberty in modo particolare, oppongono una diversa concezione, che esalta piuttosto il nesso tra opera d'arte e fruitori. Conseguenze rilevanti di tale cambiamento di prospettiva sono l'individuazione dell'architettura come la più comprensiva delle arti e il riconoscimento delle arti applicate come lo spazio sperimentale più agibile.
L'anno 2440
Louis-Sebastien Mercier
Libro
editore: edizioni Dedalo
anno edizione: 1993
pagine: 320
Nel quadro della produzione utopica moderna quest'opera di Mercier (1740-1814) introduce una novità: proietta nel tempo, cioé nel futuro, quella società migliore che la tradizione aveva sempre proiettato nello spazio, in un paese o isola lontani. Istituisce così un esplicito rapporto tra il progetto utopico e il futuro come suo tempo di realizzazione. L'anno 2440 è infatti quel futuro nel quale il processo storico, governato dal principio del progresso, realizzerà quella società, descritta attraverso l'espediente narrativo del sogno; o almeno farà maturare le condizioni per la sua realizzazione.
Le sante bugie. Fatti e misfatti della Chiesa dei papi
Giuseppe Campolieti
Libro
editore: edizioni Dedalo
anno edizione: 1993
pagine: 384
Il libro è un "maxiprocesso" alla Chiesa di Roma, con testimonianze, documentazioni storiche o tratte dalla viva cronaca. L'illustre "imputata" non soltanto è presente, ma interviene continuamente, nei fatti e nella discussione dei problemi, con la voce del Papa, delle gerarchie, della stampa cattolica. In chiusura l'autore formula una prognosi post-Duemila sulla Chiesa, basandosi sull'interpretazione di una serie di elementi e di "spie" che riguardano la salute della bimillenaria istituzione.