Edizioni Punto Rosso: Il presente come storia
L'Università dei baroni. Centocinquant'anni di storia tra cooptazione contestazione e mercificazione
Giulio Palermo
Libro
editore: Edizioni Punto Rosso
anno edizione: 2011
pagine: 150
Diario di viaggio nelle città gramsciane
Giuseppe Prestipino
Libro
editore: Edizioni Punto Rosso
anno edizione: 2011
pagine: 550
Non è che l'inizio. Vent'anni di rifondazione comunista
Raul Mordenti
Libro
editore: Edizioni Punto Rosso
anno edizione: 2011
pagine: 150
L'utopia della base
Francesco Corsi, Pietro Peli, Stefano Santini
Libro
editore: Edizioni Punto Rosso
anno edizione: 2011
pagine: 286
La Rosa d'inverno. L'attualità di Rosa Luxemburg
Libro
editore: Edizioni Punto Rosso
anno edizione: 2010
pagine: 224
Die Linke. Lineamenti di programma
Libro
editore: Edizioni Punto Rosso
anno edizione: 2010
pagine: 110
Lineamenti di programma della Die Linke. Elaborato dalla Commissione per il programma su incarico della Direzione del partito e presentato in pubblico il 20 marzo 2010 dai parlamentari Lothar Bisky e Oskar Lafontaine. Base della discussione in corso che si concluderà in un congresso apposito del partito nell'autunno 2011. «La Linke è per le alternative, per un futuro migliore. Non siamo e non diventeremo come quei partiti che si piegano devotamente ai voleri delle potenze economiche e proprio per questo non sono diversi gli uni dagli altri. Perseguiamo un obiettivo concreto: ci battiamo per una società nella quale nessun bambino deve crescere in povertà, nella quale tutti gli uomini e le donne possano vivere in pace, dignità e sicurezza sociale e nella quale le relazioni sociali si realizzino democraticamente. Per raggiungere questo obiettivo, abbiamo bisogno di un altro sistema economico e sociale: il socialismo democratico». «La Linke si concepisce come un partito che impara. Vuole costruire la politica con i cittadini e le cittadine. Sappiamo che non possiamo realizzare le nostre aspettative di una migliore società né da soli né contro la maggioranza. Vogliamo discutere usando i migliori argomenti (pubblicamente, in modo trasparente, colto e democratico), vogliamo raccogliere idee dalla società, svilupparne di nostre, raggiungere i più ampi strati della società e guadagnare la maggioranza.»
Lotte operaie nella crisi. Materiali di analisi e di inchiesta sociale
Matteo Gaddi
Libro
editore: Edizioni Punto Rosso
anno edizione: 2010
pagine: 296
«Questo libro offre un materiale di inchiesta molto ricco e sostanzioso - e al tempo stesso "provvisorio", perchè fa parte di un work in progress. Un materiale raccolto in soli 3 mesi di intenso lavoro, e che può essere letto in due modi. Una prima chiave di lettura riguarda gli elementi molto ricchi di conoscenza che può offrire una "inchiesta giornalistica seria", in particolare su due aspetti: una lettura della crisi che smonti alcune generalizzazioni superficiali assai diffuse; una lettura che comprenda anche il punto di vista e le esperienze dei lavoratori. Una seconda chiave di lettura (che ci interessa particolarmente) riguarda invece il modo in cui costruire, nelle situazioni di crisi, un intervento di partito che non sia di pura propaganda calata dall'esterno (anche se "giusta") e che offra quindi un qualche "valore aggiunto" alla lotta dei lavoratori. Da ambedue i punti di vista, il lavoro di Matteo Gaddi offre un materiale semi-lavorato molto più ricco, e fecondo di spunti, di quello contenuto in molte analisi apparentemente "compiute" o con pretese "scientifiche".» (Dalla Prefazione di Vittorio Rieser).
Seminario su Gramsci. Atti del Seminario di studio (Roma, 6-7 febbraio 2010)
Libro
editore: Edizioni Punto Rosso
anno edizione: 2010
pagine: 188
Il libro contiene gli atti del seminario di studio organizzato dalla Associazione Culturale Punto Rosso e dalla rivista Essere Comunisti, tenutosi a Roma il 6-7 febbraio 2010, con relazioni di Giuseppe Prestipino, Mimmo Porcaro, Raul Mordenti, Luigi Vinci, Pasquale Voza, Alberto Burgio. In aggiunta vi è una introduzione al pensiero di Gramsci di Raul Mordenti e un saggio sul marxismo di Gramsci di Giuseppe Prestipino. L'ipotesi di base è che in Gramsci (fondamentalmente in quello dei Quaderni del carcere) vi sia molto materiale teorico utile alla ricostruzione di una posizione teorica e strategica della sinistra anticapitalistica contemporanea. Ciò ovviamente non toglie che ci siano elementi, connessi alle condizioni politiche, sociali e culturali del suo tempo, obsoleti o caratterizzati da limiti specifici o non verificati dagli sviluppi successivi. L'intendimento è perciò di fornire una strumentazione su base gramsciana che si ritiene valida e che guarda ad alcune questioni di fondo della nostra contemporaneità, inoltre di fare questo non solo guardando la riflessione gramsciana, ma anche mettendola a confronto con alcune posizioni coeve o successive, nel quadro del marxismo e non.

