Einaudi: Einaudi. Stile libero extra
La mia Russia. Storie da un Paese perduto
Elena Kostyuchenko
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2023
pagine: 456
La più importante giornalista d’inchiesta russa apre uno squarcio su un mondo al limite dell’inimmaginabile. Dall’ascesa di Putin alla guerra in Ucraina, un ritratto agghiacciante e umanissimo del Paese vero e della sua gente, vicino e lontano da Mosca e dal Cremlino. Il 28 marzo 2022, sei mesi dopo che era stato assegnato il Nobel per la pace al suo direttore Dmitrij Muratov, «Novaja Gazeta» fu costretta a sospendere le pubblicazioni. Due pezzi in particolare avevano irritato le autorità russe: lunghi reportage dalle città assediate di Mykolaïv e Cherson, scritti dalla trentaquattrenne Elena Kostjucenko. Già da tempo nel mirino dei servizi russi e arrestata varie volte, Kostjucenko racconta da anni il degrado e la desolazione morale del proprio Paese. "La mia Russia" è un libro incendiario e straziante in cui ai reportage scritti tra il 2008 e il 2022, si alternano riflessioni che scavano nel torbido di quanto sta accadendo oggi. Tredici storie che compongono un eccezionale ritratto della Russia negli ultimi dieci anni. «Per tutta la carriera ho raccontato come la Russia ha sistematicamente tradito i propri cittadini. Eppure la Russia è il Paese che amo. Vorrei che questo libro uscisse il prima possibile, anche se so che probabilmente non mi sarà consentito pubblicare altro per lungo tempo, forse per sempre».
La fine degli amori. E altri addii che trasformano la nostra vita
Claire Marin
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2023
pagine: 136
«Ci piacerebbe che la rottura fosse un taglio netto. Preciso e chirurgico, d’un sol colpo, come la sciabola che decapita. Invece la rottura è una lacerazione». In un’epoca segnata dal culto della perfezione e della solidità a tutti i costi, la filosofa francese Claire Marin ci ricorda che un legame che finisce è sempre uno strappo doloroso, che siamo tutti esseri spezzati. È questo a renderci umani. La nostra vita è scandita dall’esperienza della perdita. Gli amori, le amicizie, i lavori, le situazioni, le vite stesse: tutto finisce. E in questi frangenti le nostre certezze sono scombussolate, la «carne del mondo» si squarcia. Ma queste inevitabili esperienze vanno coniugate con la nostra identità, che solo all’apparenza è unitaria e costante. Ci costringono a fare i conti con l’insicurezza inerente all’esistenza, a lavorare con le macerie di ciò che credevamo di essere e a vivere, davvero.
Infocrazia. Le nostre vite manipolate dalla rete
Byung-Chul Han
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2023
pagine: 88
«Nel regime dell'informazione essere liberi non significa agire, ma cliccare, mettere like e postare». La digitalizzazione sta da tempo interessando anche la sfera politica e gli sconvolgimenti che produce nel processo democratico e nelle nostre vite sono massicci, epocali. Storditi dalla frenesia della comunicazione a ciclo continuo, ci ritroviamo impotenti di fronte a un sistema che trasforma l'essere umano in una miniera di dati da estrarre. Il nostro modo di pensare e intervenire nel mondo, il nostro rapporto con la verità stanno inesorabilmente cambiando. Siamo apparentemente liberi, ma incapaci di discutere. Immersi nell'infocrazia, nella quale libertà e sorveglianza coincidono, assistiamo al tramonto dell'epoca della verità. Con la forza che l'ha reso celebre, il filosofo tedesco che sta riscrivendo la mappa concettuale del nostro tempo traccia un ritratto argomentato ma implacabile dell'èra in cui viviamo. Perché capire davvero ciò che sta accadendo è l'unico modo di resistere.
Il declino del desiderio. Perché il mondo sta rinunciando al sesso
Luigi Zoja
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2022
pagine: 240
«La vita erotica del XXI secolo incontra nuovi problemi perché deriva da una sottrazione: è quello che sopravvive dell'amore quando è stato privato del mito». Uno studio approfondito e senza precedenti sulla sessualità nel nostro tempo, avviata nell'indifferenza generale verso un declino difficile da arrestare. In Occidente è in atto una tendenza che potrebbe estendersi all'intero mondo globalizzato: l'attività sessuale è in costante diminuzione, specialmente tra i più giovani, mentre è aumentata l'età media del primo rapporto. Nemmeno l'avvento delle app per incontri ha corretto questa rotta, rivelandosi persino controproducente. Eppure, intorno a una questione tanto cruciale, inedita e ricca di implicazioni, non si è ancora costruito un vero dibattito. Qual è l'origine di questa rinuncia? E com'è possibile che un fenomeno di tale portata avvenga in una società che, grazie alla rivoluzione sessuale, pareva essersi liberata da tabù e costrizioni? A queste domande prova a rispondere lo psicoanalista Luigi Zoja, partendo dai numeri e andando alla ricerca delle motivazioni profonde di una generale «fuga dall'intimità dei corpi», nel tentativo di riportare finalmente la sessualità al centro del discorso, come aveva fatto Freud per primo oltre un secolo fa.
Cacciatori nelle tenebre
Gianrico Carofiglio, Francesco Carofiglio
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2022
pagine: 168
Nel cuore oscuro di una città in cui pulsano colpe segrete, un gruppo di investigatori opera fuori dalle gerarchie e dalle regole. Li guida un ispettore che combatte contro i propri demoni. Un ricco imprenditore è stato assassinato. Era un tipo ambiguo, in pochi sembrano piangere la sua morte. Ma Carmelo Tancredi – personaggio che abbiamo imparato ad amare nei romanzi di Guido Guerrieri – capisce subito che è un'indagine per la «sezione fantasma», la sua squadra di reietti della polizia: uomini e donne dal passato torbido e dalle capacità formidabili.
Addio, a domani. La mia incredibile storia vera
Sabrina Efionayi
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2022
pagine: 192
Il romanzo sincero, potente, di una giovane donna che a soli vent’anni ha vissuto molto più di una vita. «Questa storia avrei voluto scriverla dicendo: io. Perché è la mia. A mano a mano che ci entravo, però, mi sono resa conto di non riuscirci – troppo difficile, troppo doloroso. Ecco perché l’ho scritto dicendo: lei. Sabrina. Una ragazza napoletana afrodiscendente che un bel giorno decide di fare i conti con il tempo, di aprire certi cassetti della memoria e di ordinarne il contenuto sul letto, come quando si parte per un viaggio e si prepara la valigia. Ecco, io ora vi chiedo di partire con me. Abbiate fiducia. Datemi la mano». Sabrina Efionayi ha due madri. Una è Gladys, la sua madre biologica, che è nata in Nigeria ed è venuta in Italia a diciannove anni per lavorare e sostenere la famiglia rimasta a Lagos; non sapeva che il suo mestiere sarebbe stato vendere il proprio corpo. L’altra è Antonietta, è napoletana, e non immaginava che un giorno Gladys avrebbe attraversato la strada tra le loro case e le avrebbe messo in braccio Sabrina, chiedendole di occuparsi di lei, di diventare sua madre. Non lo immaginava, ma quando è successo ha accettato. Da quel momento Sabrina si è ritrovata in una situazione speciale, perché i rapporti con la sua madre biologica, con le sue origini, non si sono interrotti, e così lei è cresciuta tra Castel Volturno e Scampia, tra Prato e Lagos, cambiando famiglia, lingua, sguardo e cultura, in costante ricerca di un centro di gravità. Un’identità complessa, la sua, che già il nome racconta: Sabrina, come la figlia dell’aguzzina di Gladys, scelto per compiacerla; Efionayi, come un uomo che non è il padre, ma che le ha dato un cognome.
Beatles e Rolling Stones. Apollinei e dionisiaci
Gino Castaldo
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2022
pagine: 136
Beatles o Rolling Stones? Nessuna opposizione più di questa ha diviso milioni di appassionati negli ultimi cinquant'anni. E noi, da che parte stiamo? «Per quale ragione al mondo io, ragazzo baciato dalla fortuna di crescere insieme ai Beatles e ai Rolling Stones, in tempo reale, in perfetta sincronia generazionale, avrei dovuto scegliere per forza l'uno o l'altro? Perché mi si chiedeva di rinunciare a una parte di quell'Eldorado, di limitare quell'offerta così generosa e irripetibile che i tempi mi concedevano? Detto altrimenti: perché schierarsi? Insensata, illogica, eppure quella sciocca domandina non c'era verso di abbatterla». Da un lato i Beatles, i ribelli educati con la faccia da bravi ragazzi, uniti da una forte amicizia, che in poco meno di un decennio hanno stravolto la fisionomia della musica pop. Dall'altro i Rolling Stones, i diabolici rappresentanti di un rock sboccato e trasandato, inaffidabili, individualisti, la band più longeva di sempre, che ancora oggi riempie gli stadi in ogni angolo del mondo. È arrivato il momento di trovare la risposta definitiva alla più popolare fra le dicotomie. Per scoprirla Gino Castaldo ripercorre la storia delle due band, svela retroscena, ci racconta un duello che, prendendo vita da una semplice domanda, costringe a fare i conti con il significato stesso dell'esistenza: «Let it be o Let it bleed? Essere o sanguinare? Questo è il problema».
Romanzo di un naufragio. Costa Concordia: una storia vera
Pablo Trincia
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2022
pagine: 256
Dall'autore di "Veleno". La Costa Concordia, la più grande nave passeggeri ad aver mai fatto naufragio. Una vicenda gigantesca che racchiude centinaia di storie: storie di coraggio e di viltà, di vite spezzate e di imprevedibili nuovi inizi. Un secolo esatto dopo l'affondamento del Titanic, la punta di diamante della flotta di Costa Crociere percorre il Mediterraneo in senso antiorario. A bordo, più di quattromila persone di 64 nazionalità diverse. Ci sono coppie in viaggio di nozze, famiglie riunite per una ricorrenza, persino un gruppo di parrucchieri che deve partecipare a un reality. E oltre mille membri dell'equipaggio, molti dei quali provenienti da Paesi poveri e lontani. La sera del 13 gennaio 2012 – quella in cui la Concordia urta degli scogli vicino all'isola del Giglio, finendo sotto gli occhi del mondo intero – ha segnato le esistenze di tutti loro. Pablo Trincia racconta lo splendore del divertimento a bordo e il trauma dell'impatto, lo smarrimento e la lotta per la sopravvivenza. Conflitti e alleanze generati da una tragedia ricostruita attraverso testimonianze uniche, come quella dei sommozzatori che si sono addentrati nei vani spettrali della nave, trovando un universo sommerso di valigie, scarpe, lenzuola, corpi. Come quella degli abitanti del Giglio, che hanno visto una folla di disperati riversarsi sul loro piccolo molo e, per accoglierla, hanno aperto senza esitazione le porte delle proprie case. «La balena d'acciaio dentro la quale camminavano si stava deformando e sembrava potesse collassare da un momento all'altro. Ogni ora che passava si assestava di qualche centimetro, come per ricordare a tutti che era ancora viva. Tuttavia le operazioni non potevano fermarsi, i sommozzatori dovevano spingersi sempre più dentro e scendere sempre più a fondo. Avevano i nervi tesi, le mascelle serrate, il cuore a mille, gli occhi pronti a individuare in ogni momento una via di fuga. Più avanzavano, più sapevano che scappare da lì avrebbe richiesto minuti interminabili. Un tempo che nessuno avrebbe avuto».
Elena e Penelope. Infedeltà e matrimonio
Giorgio Ieranò
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2021
pagine: 160
Da un lato Elena, l'adultera, la grande seduttrice, icona di bellezza e simbolo della potenza distruttiva dell'eros. Dall'altro Penelope, la moglie devota, consacrata dall'Odissea come monumento di modestia e di virtù coniugali. Tra mito, realtà, storia e letteratura, Giorgio Ieranò mette a confronto due immagini opposte del femminile. Due modelli che hanno attraversato i secoli ma che, forse, non sono poi così distanti. Creature straordinarie ed esemplari al tempo stesso, Elena e Penelope sono diventate figure chiave di ogni discorso sulla forza oscura del desiderio e sulle ambiguità nelle relazioni tra i sessi: Elena, la donna più bella e pericolosa del mondo, e Penelope, la sposa perfetta, sono state eterne compagne di strada in un viaggio che ha percorso l'intera storia della cultura europea. Attraverso questi personaggi archetipici gli antichi riflettevano sul ruolo della donna nella società e sul carattere dell'istituzione matrimoniale. Sulla tirannia dei sensi e su un concetto di fedeltà che conosce, nel mito come nella realtà, più di un chiaroscuro. «Elena e Penelope non si sono mai incontrate. L'una ha solcato il mare, viaggiando tra Sparta e Troia, contesa tra il marito Menelao e il seduttore Paride. L'altra ha atteso paziente per vent'anni, al focolare della reggia di Itaca, il ritorno di Odisseo. Così, almeno, ci ha raccontato Omero. Ma le storie di queste due eroine, in apparenza tanto diverse, sono comunque fatalmente intrecciate. Entrambe hanno condiviso la grande epopea della guerra troiana. Entrambe sono legate in modo indissolubile a quella vicenda di morte che, come si legge nel proemio dell'Iliade, "ha gettato nell'Ade molte valorose anime di guerrieri"».
Ricchi/Poveri. Storia della diseguaglianza
Pierluigi Ciocca
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2021
pagine: 176
Con le competenze di un economista e la curiosità di un antropologo, Pierluigi Ciocca traccia una storia della diseguaglianza: dal Paleolitico ai Sumeri, dagli Etruschi all'Antica Roma, fino all'Età moderna e contemporanea. E mostra come ricchezza vs povertà sia una diade che per vie diverse - il potere, il bottino, il profitto - ha da sempre contrassegnato la vita dell'uomo. Oggi il divario tra ricchi e poveri è più profondo che mai. E la povertà estrema, diffusa anche nei Paesi avanzati, costituisce una piaga economica oltre che sociale e politica. Di fronte a questo dramma - e a una pandemia che ha tragicamente acuito squilibri e rivendicazioni - l'umanità non è però condannata alle divisioni che la turbano: decisivi saranno il ritorno alla crescita, gli interventi dello Stato e un diverso welfare state. In un'accezione immediata, intuitiva, povero è colui che non dispone delle risorse necessarie a soddisfare i bisogni essenziali. Ricco, al contrario, è colui che possiede denari, beni, sostanze e mezzi molto maggiori di quanto gli occorra per vivere in modo normale. Partendo da un'approfondita disamina storica, Pierluigi Ciocca affronta un tema sempre più attuale: le diseguaglianze, infatti, non sono solo un problema morale, ma anche un freno allo sviluppo.
Facebook: l'inchiesta finale
Sheera Frenkel, Cecilia Kang
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2021
pagine: 365
Dopo il Watergate e lo scandalo Wikileaks, l'inchiesta che sta facendo tremare i vertici di Facebook. Oltre mille ore di interviste a più di quattrocento persone fanno luce sulle decisioni, i meccanismi e i protagonisti che hanno trasformato il social network più famoso al mondo in un monopolio pericolosissimo per la nostra privacy e la stessa democrazia. «Questa inchiesta conferma tutti i peggiori sospetti su Facebook». «È ancora possibile contenere e regolamentare lo strapotere e l'influenza di un'azienda come Facebook?» Sheera Frenkel scrive di sicurezza informatica per il «New York Times». In precedenza, ha trascorso oltre un decennio in Medio Oriente come corrispondente estero per «BuzzFeed», NPR e il «Times». Cecilia Kang scrive di tecnologia e politica per il «New York Times» e precedentemente si è occupata di tecnologia e business per il «Washington Post». Insieme, Frenkel e Kang hanno fatto parte del team di giornalisti investigativi finalisti del Premio Pulitzer 2019 per il miglior giornalismo nazionale. Nel novembre 2018, Sheera Frenkel e Cecilia Kang hanno pubblicato sul «New York Times» un reportage che ha svelato, attraverso inquietanti dettagli interni, come i vertici di Facebook - su tutti Mark Zuckerberg e Sheryl Sandberg - abbiano consentito, e successivamente tentato di negare, enormi violazioni della privacy e ingerenze da parte della Russia nelle elezioni americane del 2016. Ma quell'inchiesta era soltanto la punta dell'iceberg. Per più di ventiquattro mesi, interpellando fonti esclusive e attingendo a email, relazioni e documenti ufficiali inediti, Frenkel e Kang hanno ricostruito la storia che ha spinto una delle società più potenti al mondo a cercare di insabbiare una verità dannosa e inquietante: Facebook, negli ultimi anni, è diventato uno spregiudicato strumento di sfruttamento dei dati personali e un canale di disinformazione, odio e propaganda politica.
Manifesto del Partito Impopolare
Luca Bottura
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2021
pagine: 208
L'Italia è l'unica nazione al mondo in cui la maggioranza berciante si dice fuori dal coro, chi se la prende con le minoranze - neri, omosessuali, iscritti al Pd - sostiene di essere discriminato, e gli evasori fiscali si lamentano con chi paga le tasse. Intanto, i progressisti continuano a inseguire il Centro, che si sposta sempre più a Destra. Ma non sarà che il consenso è sopravvalutato? Forse, per perdere con stile (o vincere per fortuna) basterebbe dire o fare qualcosa di impopolare. Ecco allora il Manifesto del Partito Impopolare, una brillante disamina della nostra classe dirigente, con pratiche schede sugli attuali partiti populisti e un programma di governo impopolare: la Costituzione, sviscerata punto per punto. Immaginando il discorso introduttivo del premier, il simbolo, il pantheon degli Impopolari e il loro inno, Bottura inocula un vaccino contro tutti i populismi, e sta dalla parte dei proletari, anche quelli che credono di essere borghesi.