Franco Angeli: ECONOMIA - RICERCHE
Autenticità e imprenditorialità. Il tempo come risorsa
Silvia Ranfagni
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 144
L’autore affronta il tema dell’autenticità che si presenta complesso e multidimensionale. Lo indaga nella sua dimensione oggettiva quale prospettiva che nella letteratura di marketing si esplica nell’individuazione delle proprietà che rendono una marca o un bene autentici. Si tratta di una dimensione a cui si è andata affiancando una dimensione relazionale secondo cui è autentico ciò che è percepito come un tramite per scoprire il proprio true-self. Ne consegue che tutto può essere ricondotto a qualche forma di autenticità tramite processi di negoziazione riflessiva. Tali processi non sussistono nel caso di una volontaria esplorazione di sé tramite esperienze di contesti naturali e culturali volte a fare acquisire una propria autenticità. Nel lavoro l’ottica si sposta poi sull’essere autentico che l’autore indaga tramite lo studio dell’imprenditore autentico che diventa centrale nel lavoro. Ne vengono identificati i connotati, i comportamenti, gli effetti che ne conseguono sulla gestione e sull’organizzazione dell’impresa. Tutto questo esplorando le peculiarità dei leader autentici dalla letteratura di management e facendo un’analisi empirica su imprenditori di nicchia del settore viti-vinicolo. Il dato più significativo che emerge è il ruolo del tempo autentico quale variabile-ponte tra il bene ed il comportamento imprenditoriale. Chi vive il tempo autentico trasforma gli attributi del bene autentico in valori. Più questo meccanismo si concretizza più il bene risultante è intriso di impersonalità e di una incontaminata autenticità. È su tale meccanismo che l’autore si sofferma esplorandone componenti ed effetti.
Turismo digitale e smart destination. Tecnologie, modelli e strategie per la crescita di un sistema turistico integrato
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 204
Il volume propone una lettura interdisciplinare dei temi del turismo digitale e della gestione innovativa delle destinazioni turistiche, con l’obiettivo di: fornire un contributo di sintesi nel dibattito scientifico in materia di smart tourism, con particolare riferimento alla digital social experience; proporre scenari ed opportunità di sviluppo intelligente per imprenditori e destination maker. Il turismo quale industry “ad alta intensità di conoscenza” e fortemente impattata dalla diffusione delle tecnologie digitali è sempre più una priorità per lo sviluppo intelligente dei territori. Questo in ragione delle sue molteplici implicazioni inter-settoriali, della sua rilevanza nell’attuale dibattito sui Big Data e della sua capacità di generare valore sociale ed economico. Muovendo dalla comprensione di tali dinamiche, il volume illustra i risultati di un percorso di ricerca e sperimentazione realizzato dal Laboratorio di Ingegneria Economico-Gestionale dell’Università del Salento in tema di turismo digitale. La declinazione dei temi trattati rende il volume un utile strumento di approfondimento per lo studio e la pratica dell’innovazione nel turismo.
Convivenze tra generazioni e passaggi di responsabilità nelle imprese industriali. Un'indagine sulla continuità delle aziende familiari
Achille Fornasini, Alberto Mazzoleni
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 236
Le imprese familiari rappresentano, in virtù del loro prezioso e sostanzioso contributo al Prodotto Interno Lordo nazionale, un fenomeno della massima rilevanza. Nondimeno, pur essendo le aziende familiari considerate un elemento di forza dell’economia italiana, la loro contenuta taglia media rischia di costituire un limite allo sviluppo ed all’allineamento del nostro sistema imprenditoriale ai caratteri dimensionali e di complessità pretesi dalla competizione globale. Il testo, anche grazie ad un ampio e profondo lavoro di ricerca in prosecuzione, si è proposto di investigare i punti di forza e di debolezza delle piccole e medie imprese familiari lombarde e bresciane in particolare. Con la consapevolezza di non aver esaurito il tema, gli autori hanno tentato di delineare un percorso virtuoso in grado di valorizzare, ottimizzandole, le tipiche cifre di efficacia e di flessibilità delle imprese familiari attraverso il miglior utilizzo degli strumenti manageriali necessari per governare con maggiore efficienza gli aspetti strategici ed organizzativi, anche alla luce delle innovazioni introdotte dalla visione 4.0. In particolare sono stati approfonditi i temi della convivenza intergenerazionale e del ricambio ai vertici aziendali come momenti cruciali in grado di accelerare i processi di sviluppo, ma anche, se non ben gestiti nei tempi più opportuni, di segnare l’avvio del declino dell’impresa familiare. In tal senso sono state individuate le sfide che attendono le nostre piccole e medie realtà industriali nel prossimo futuro, accompagnandole con spunti di riflessione e suggerimenti utili per affrontarle con lungimiranza e cognizione di causa.
Human resource management information systems in healthcare. Processes of development, inplementation and benefits realization in complex organizations
Ayzhan Tursunbayeva
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 156
Mobile payment industry. Caratteristiche operative e modelli di business
Ida Claudia Panetta, Sabrina Leo
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2017
pagine: 176
Effettuare un pagamento utilizzando uno smartphone è passato dall'essere una novità riservata ad una ristretta categoria di operatori e “occasioni” all'essere un gesto (Tap 'n go) di uso comune in più ambiti della vita quotidiana. Il Mobile Payment (M-Payment) è un “modello” di pagamento multiforme che comprende diversi archetipi caratterizzati dal minimo comune denominatore dell'uso di mobile device (dai telefoni cellulari agli smartphone, dai tablet agli smartwatch). A fronte di un'apparente semplicità definitoria e di utilizzo, l'M-Payment cela un'inaspettata complessità in termini di tecnologie utilizzate, meccanismi operativi, regole di funzionamento e soggetti coinvolti. Obiettivo di questo lavoro è descrivere l'industria dell'M-Payment approfondendone i principali modelli di business, le strategie in essere e le tendenze evolutive. In particolare, lo studio parte dalla valutazione dell'M-Payment quale semplice atto transattivo e sposta progressivamente il proprio focus sull'industria dell'M-Payment quale ecosistema eterogeneo e articolato di soggetti e infrastrutture.
Il cost management nelle aziende bancarie. Un modello di activity-based costing
Cristiana Cattaneo, Ivano Traina
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2017
pagine: 236
L'evoluzione dei modelli bancari fino al concetto, ormai consolidato, di banca impresa è andata di pari passo con un aumento della concorrenza, della globalizzazione, della dinamica delle aggregazioni e della multidimensionalità del rischio. Di conseguenza sono diventate sempre più ampie e variegate le esigenze di misurazione dei costi e delle performance per aree di risultato, per unità produttive (filiali), per cliente e per canale distributivo. L'Activity-based costing si propone come strumento di cost management capace di cogliere la multidimensionalità e la complessità della misurazione dei costi nelle aziende bancarie, ponendo in risalto anche il rilevante tema della corretta valorizzazione dei costi delle strutture centrali, vitali per il funzionamento dell'azienda bancaria nel suo complesso. Tali strutture, operando al servizio delle altre unità operative, richiedono risorse significative e l'accuratezza dell'attribuzione dei costi alle strutture/oggetti di costo riceventi appare essenziale per la misurazione delle performance e per le stesse politiche di pricing. La ricerca muove da una disamina dalle caratteristiche della banca e della connessa evoluzione del controllo di gestione per poi operare una sistematizzazione della letteratura in tema di cost accounting, con specifico riferimento alle logiche di attività e processi in riferimento alle banche. Un'ampia parte della ricerca è dedicata alla costruzione e proposta di un modello di cost accounting secondo la metodologia dell'Activity-based costing rigoroso e applicabile nell'operatività delle aziende bancarie. Infine vencono considerati i possibili impieghi del modello di Activity-based costing in termini di decision making e si delinenano le implicazioni organizzative e i fattori enabling e ostacolanti nell'implementazione di tale sistema di management cost accounting.
Le imprese familiari. Fisionomia di un fenomeno in evoluzione
Cinzia Dessì, Michela Floris
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2017
pagine: 170
Le imprese familiari rappresentano la fattispecie d'impresa più diffusa al mondo. Tuttavia, l'assenza di una definizione unanime e la profonda eterogeneità interna alla categoria rendono difficoltosa la loro precisa quantificazione e alimentano un dibattito definitorio che impegna gli studiosi a ragionare sul significato da attribuire all'espressione “impresa familiare”. Il volume, capovolgendo i precedenti approcci definitori, si inserisce nel dibattito in corso proponendo la Psychological Ownership Theory quale nuova prospettiva d'analisi che coinvolge la sfera psico-sociale dei componenti della famiglia imprenditoriale. La loro proiezione verso l'impresa di famiglia sviluppa un processo di sensemaking unico e irripetibile, che conferisce all'impresa familiare una fisionomia in continuo divenire. Dall'ascolto delle parole di dieci componenti di altrettante famiglie imprenditoriali nasce un framework teorico modulare caratterizzato da due parti essenziali: una fondante e una dinamica, il cui anello di congiunzione è rappresentato dal sistema valoriale della famiglia. Attraverso questo quadro concettuale si evidenziano gli aspetti che accomunano tutte le imprese familiari e si interpretano le modalità attraverso le quali questi aspetti influenzano l'eterogeneità delle imprese familiari, determinandone i loro percorsi evolutivi.
Destination management e pianificazione turistica territoriale. Casi e esperienze in Italia
Simone Splendiani
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2017
pagine: 144
La competitività del sistema turistico italiano si basa - e sempre più si baserà in futuro - sulle competenze e sulle capacità della moltitudine di attori coinvolti nel turismo. È necessario lo sforzo congiunto di tutti: organi di governo territoriali, enti locali, operatori turistici, ricercatori e finanche cittadini. Non è più sufficiente avere a disposizione le risorse attrattive più importanti del pianeta. Occorre saper offrire esperienze memorabili, riconoscibili e di crescente valore economico. Occorre saper governare in modo strategico le destinazioni ed instillare la cultura della pianificazione turistica anche nei piccoli centri, al fine di avviare un percorso di rinnovamento degli approcci e degli strumenti di Destination Management. Il volume vuole rappresentare un contributo agile ma completo in tal senso, riportando la sintesi della letteratura più significativa sul tema e l'analisi di casi emblematici di pianificazione turistica in Italia.
La Valtellina. Economia montana, sviluppo alternativo, nuovo soggetto sociale
Marco Canesi
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2017
pagine: 396
In questo saggio si è illustrata la possibilità di uno sviluppo nazionale autocentrato, fondato sulla specificità delle risorse naturali e culturali dei luoghi, grazie al quale l'Italia sarebbe nelle condizioni di assumere un nuovo ruolo nel quadro mondiale. Al fine di verificare la validità teorica e pratica dell'ipotesi, si è voluto dare un esempio delle sue potenzialità immaginando una politica degli interventi a livello locale, ovvero in Valtellina, una realtà territoriale tra quelle in cui, per ragioni strutturali, appare più arduo il compito di innescare un adeguato processo di sviluppo. La nuova prospettiva avrebbe alla base due forme economiche, rete stretta e mercato alternativo. La prima forma, un’organizzazione produttiva caratterizzata da un coordinamento strategico e paritario, permetterebbe alle imprese del made in Italy di operare per l'egemonia sui mercati internazionali, contrapponendo la propria produzione di qualità e personalizzata a quella low cost delle multinazionali, specchio di una classe lavoratrice sfruttata e impoverita. La seconda forma, un'organizzazione caratterizzata da una speciale fonte di finanziamento, il reddito differito e le tasse autogenerate, renderebbe possibile il completo controllo dell'ambiente e, nello stesso tempo, la piena occupazione. Le piccole e medie imprese della montagna, proprio a causa della loro collocazione territoriale, avrebbero l'opportunità/necessità di essere avamposti della nuova offerta produttiva, gettando le basi di un autentico processo democratico, sempre più ampio e pervasivo, a scala mondiale. La coralità produttiva dei distretti industriali di Becattini potrebbe allora diventare un nuovo soggetto sociale, il sostituto storico dell’operaio collettivo e cooperativo di Marx.
Verso la pianificazione agricola e alimentare. Un'ipotesi di sviluppo per le Città del Vino
Aurora Cavallo, Davide Marino, Benedetta Di Donato, Ilaria Corchia
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2017
pagine: 112
A quasi vent'anni dall'esperienza che Città del Vino conduce sui piani regolatori, ci confrontiamo con una sfida nuova, e forse, più complessa: guardare insieme al cibo e al vino e sviluppare modelli di piano regolatore che guardino ai sistemi agroalimentari locali nel loro insieme. I ruoli che il cibo e le attività agricole vanno ricoprendo, introducendo pratiche, comportamenti e iniziative proprie del tessuto produttivo, come dei gruppi di cittadini, che inventano mercati o modi inediti dell’abitare, raccontano di rinnovati legami tra comunità e territori, con cui siamo chiamati a confrontarci. Al tempo stesso la capacità attuativa degli strumenti pianificatori come delle politiche o delle norme di comprendere, orientare, o anche solo intercettare, tali processi scontano difficoltà crescenti. Lo spessore tra le pratiche e le esperienze civiche o di mercato e quello dell’impianto normativo, politico e pianificatorio è il territorio, nel quale costruire e sperimentare nuove forme di governance, istituti e strumenti, in cui cittadinanza, lavoro e mercato incontrano agricoltura, valorizzazione, tutela delle risorse e turismo. Il processo che Città del Vino insieme muove verso la costruzione di politiche e piani agricoli e alimentari locali. Confrontarsi con la pianificazione agricola e alimentare significa ricostruire i rapporti che legano le comunità e i territori attraverso la rilocalizzazione dei sistemi agroalimentari locali. Le politiche e i piani che traducono gli obiettivi in azioni e strumenti agiscono sulla ricomposizione dei rapporti tra territorio, mercato e cittadinanza ponendo al centro occupazione, resilienza, inclusione e sussidiarietà per i territori di domani.
Il valore delle risorse finanziarie. Stato dell'arte, antecedenti e fattori di moderazione
Tiziana La Rocca
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 162
La cash policy è considerata un elemento cruciale per migliorare la flessibilità finanziaria delle imprese, tuttavia il ruolo della liquidità nei processi di creazione di valore appare controverso. Le evidenze empiriche riscontrabili in letteratura circa gli effetti della liquidità sulle performance d’impresa giungono a risultati contrastanti a causa della molteplicità delle variabili e dei contesti istituzionali esaminati. Il volume approfondisce il legame tra corporate liquidity e valore attraverso lo sviluppo di alcune verifiche empiriche. La meta-analisi evidenzia come la relazione fra cash holdings e valore sia moderata da fattori di natura firm-specific, paper-specific e institutional-specific. I risultati della ricerca basata su un campione di piccole e medie imprese europee nel periodo 2003-2011 consentono di riscontrare una relazione positiva tra cash holdings e valore dell’impresa, che diventa negativa per elevati livelli di liquidità. Una possibile chiave di lettura del fenomeno è la corporate governance. L’accumulo di cash holdings riuscirebbe a creare valore se l’impresa godesse di un buon sistema di corporate governance, oppure se gli azionisti disponessero di idonei strumenti di tutela. In merito al ruolo della diversità di genere sulle scelte di cash holdings, il lavoro evidenzia una relazione positiva tra presenza di donne executive e detenzione di liquidità. La gender diversity può portare vantaggi alle imprese, in termini di politiche di cash holdings, soprattutto per imprese operanti in settori innovativi.
L'analisi del valore e della performance nel ciclo di vita dell'impresa
Alessandro Montrone
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 490
Il lavoro, partendo dal concetto del ciclo di vita aziendale visto nelle sue fasi determinanti, affronta le tematiche della analisi del valore e della performance dell'impresa lungo questo ciclo, passando dai momenti della costituzione a quelli del normale funzionamento e della crescita per via esterna attraverso i processi di aggregazione, trasferimento e riorganizzazione. In questo quadro e anche alla luce delle recenti modifiche nelle norme e nei principi contabili per la redazione del bilancio, il volume si sforza di offrire un ampio e ragionato panorama delle tecniche di analisi per indici e per flussi dello stesso, sia nell'ottica interna del controllo di gestione che in quella esterna di esame della situazione e delle prospettive dell’impresa, nonché delle metodologie di valutazione del capitale economico, valore tipicamente individuato in occasione dei richiamati processi di crescita per via esterna.