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Franco Angeli: Imagines

Sguardi lontani. Fotografia ed etnografia nella prima metà del Novecento

Sguardi lontani. Fotografia ed etnografia nella prima metà del Novecento

Antonello Ricci

Libro: Copertina morbida

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2023

pagine: 240

Questo libro, frutto di un lungo itinerario di riflessioni, di studio e di ricerca, parla della valenza di dispositivo etnografico attribuita alla fotografia, in quanto strumento di indagine e di analisi, da alcune importanti figure della storia dell'antropologia nazionale e internazionale della prima metà del Novecento: Franz Boas, Bronislaw Malinowski, Marcel Griaule, Renato Boccassino, Lamberto Loria e Raffaele Corso, Gregory Bateson e Margaret Mead. Nel loro lavoro sul campo e nella restituzione pubblica messa in atto in forme diversificate, libri, articoli accademici e divulgativi, allestimenti museali, cinema, è possibile comporre un multiforme paesaggio di esperienze scientifiche fondative, ineludibili per delineare un itinerario di pionieristici studi di antropologia visiva. Uno dei più significativi punti di convergenza tra questi studiosi è la disseminazione divulgativa dei risultati delle ricerche antropologiche. In tal senso le fotografie etnografiche hanno avuto una decisiva funzione transculturale nella restituzione pubblica ante litteram del sapere antropologico attraverso gli strumenti della comunicazione di massa dell'epoca.
30,00

Il nascosto carattere politico. Fotografie e culture nazionali nel secolo Ventesimo

Il nascosto carattere politico. Fotografie e culture nazionali nel secolo Ventesimo

Francesco Faeta

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2019

pagine: 284

La fotografia come dispositivo, in senso foucaultiano, atto a promuovere in modo determinante la formazione di una comunità nazionale e l’affermazione dello Stato, attraverso la creazione di specifici regimi di senso, e di specifiche comunità di pratica. Sviluppando una serrata analisi, centrata soprattutto sulla realtà italiana, ma attenta anche a quella internazionale, l’autore ci conduce per mano, con grande ricchezza di riferimenti alla critica e alla storia del mezzo, ma con un innovativo taglio antropologico-culturale, alla scoperta di realtà piccole e grandi che compongono il mosaico che rigorosamente individua: dalle immagini del Gabinetto Fotografico Nazionale, a quelle dell’album di famiglia del poeta Rocco Scotellaro; dalle fotografie dei fantaccini della prima guerra mondiale di un appartato operatore della Calabria degli inizi del Novecento, a quelle di un coevo antropologo africanista di chiara fama (Renato Bocassino); dalle inquietanti costruzioni di una femminilità in cerca di una propria definizione identitaria nelle opere di artiste assai note (Francesca Woodman e Cindy Sherman), ai reiterati anacronismi delle rappresentazioni della Sardegna del XIX e del XX secolo; dalle benjaminiane raffigurazioni di città alle problematiche poetiche che presiedono all’artificazione della fotografia. Uno sguardo sul mezzo che concretamente dimostra l’imperioso e complesso tratto performativo che ha assunto in epoca di tarda modernità, e che ne svela il nascosto carattere politico.
35,00

Mari discordi. Per un'antropologia delle pratiche e delle rappresentazioni

Mari discordi. Per un'antropologia delle pratiche e delle rappresentazioni

Alberto Baldi

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2015

pagine: 220

Da guardinga e prudente la relazione che l'uomo ha tradizionalmente cercato di intessere con il mare, alle più diverse latitudini, si è andata facendo, in epoca industriale, "prestazionale", velocistica e tecnologica, dal momento in cui, soprattutto a partire dalla seconda metà dell'Ottocento, alla propulsione velica succede quella a motore, inizialmente a vapore. Da quel momento, vuoi per i tonnellaggi sempre maggiori, vuoi per il raffinarsi della strumentazione di governo e navigazione, il mare sembra farsi dimensione finalmente domesticabile. Le rive, intanto, vedono la trasformazione dei radi centri rivieraschi dediti alla pesca in rutilanti, fatue stazioni balneari che andranno moltiplicandosi ed aprendosi ad una clientela sempre più ampia ed eterogenea, in verità molto cittadina e poco balneare. Gli specchi d'acqua antistanti spiagge alla moda e porticcioli diverranno spazi di manovra privilegiati dallo yachting e dai dorati mondi delle regate e poi dell'offshore. La "presa di possesso" del mare continuerà sotto la sua superficie con la pesca subacquea e lo snorkeling mentre altre discipline useranno invece la distesa equorea quale trampolino per "involarsi", come nel windsurf e nel flyboard. In questo volume si indaga, in una prospettiva antropologica, l'articolarsi di una congerie di moderne ed odierne rappresentazioni del mare.
32,00

Realtà della fotografia. Il visibile fotografico e i suoi processi storici

Realtà della fotografia. Il visibile fotografico e i suoi processi storici

Giacomo Daniele Fragapane

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2012

pagine: 240

La fotografia è un campo aperto di forze; numerose realtà vi si incontrano, vi si affrontano, vi si deformano - si potrebbe dire ribaltando una nota definizione di Roland Barthes. Forma e pratica esemplarmente sospesa tra modernità e postmodernità, essa è osservata in questo scritto come un territorio paradossale: un oggetto storico e teorico dalle molteplici sembianze, sempre negoziato dai linguaggi che lo attraversano e dalle funzioni che ne delimitano i generi e i regimi dello sguardo. Rispetto a tale polivalenza di compiti, le teorie fotografiche si sono dovute misurare con la difficoltà di circoscrivere uno statuto per quanto possibile univoco, ad esempio rispetto all'idea di un medium "incapace di mentire" o, viceversa, inevitabilmente mistificatorio. Una simile impresa non poteva che arenarsi su formule parziali o ambigue. Tanto riguardo alla "specifica" realtà della fotografia, alla sua natura semiotica, estetica, filosofica, etica; quanto, all'inverso, rispetto alle diverse concezioni culturali di cui essa si è fatta carico nel tempo. Tra storia, teoria e analisi dell'immagine, il saggio individua un territorio di ricerca e solleva una serie di questioni concernenti la dimensione dialettica della fotografia e il ruolo che in essa, in forme consapevoli o inconsce, hanno assunto talune figure e modalità del vedere.
32,00

Il fotografo, il santo, due registi e tre film. Temi e riflessioni di etnologia audiovisiva

Il fotografo, il santo, due registi e tre film. Temi e riflessioni di etnologia audiovisiva

Vincenzo Esposito

Libro

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2012

pagine: 176

Sette saggi sul cinema, sul teatro, sulla fotografia, sulle immagini e sulle possibilità ermeneutiche, critico-riflessive, che l'antropologia culturale può elaborare proprio a partire dalla lettura di tali forme visive intese come creazioni culturali profondamente legate ai contesti in cui sono state prodotte. Tra teoria e metodologia della ricerca, il libro si rivolge agli studenti universitari ma anche a quanti operano criticamente nel settore delle performances artistiche.
24,50

Camera etnografica. Storie e teorie di antropologia visuale

Camera etnografica. Storie e teorie di antropologia visuale

Francesco Marano

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2011

pagine: 224

Camera etnographica fornisce un quadro storico e teorico-metodologico delle ricerche e degli interessi dell'antropologia visuale su scala internazionale, con particolare attenzione alla fotografia e al film etnografico, rilevando i metodi di uso delle immagini nella ricerca etnografica, i modelli di rappresentazione che nel corso della storia hanno informato le produzioni etno-cinematografiche e le questioni teoriche sollevate dalla riflessione sul rapporto fra etnografia e rappresentazione cinefotografica. Il libro è pensato principalmente per gli studenti universitari, ma fornisce strumenti teorico-metodologici anche a coloro che, operando nell'ambito della fotografia e del cinema documentario, desiderano potersi confrontare e dialogare con gli studiosi all'interno di progetti di ricerca antropologica e sociologica.
29,50

Specchio che l'occulto rivela. Ideologie e schemi rappresentativi della fotografia fra Ottocento e Novecento

Specchio che l'occulto rivela. Ideologie e schemi rappresentativi della fotografia fra Ottocento e Novecento

Marina Miraglia

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2011

pagine: 256

Otto scritti di difficile reperimento e già pubblicati dall'autrice a partire dal 1977, sono accompagnati nel volume da un lungo saggio d'apertura, appositamente elaborato negli ultimi anni, che si interroga sul dispositivo ottico, inteso nella sua accezione concettuale di macrostruttura portante degli schemi percettivi e rappresentativi della fotografia, in grado di attribuire orizzonte teorico all'intera vicenda del medium a partire dalle sue origini, fino alla fotografia digitale. L'attenzione rivolta alle facoltà formalizzanti dell'ottica batte l'accento sugli aspetti culturali e critici dello studio e dell'esegesi e focalizza la riflessione sui diversi piani semantici che connotano l'immagine come icona e come simbolo, porgendola come insostituibile veicolo di documentazione, di testimonianza, d'espressione e di comunicazione del mondo moderno e contemporaneo. La prima parte di questa raccolta costituisce un'unità compatta che, nei vari capitoli, approfondisce, con una serie di esempi mirati più direttamente alla lettura dell'immagine, il saggio storico e teorico iniziale; la seconda, seguendo la divisione classica della fotografia ottocentesca, è dedicata all'analisi dei "generi", all'incrocio di problematiche fra loro spesso distanti e disomogenee, proprio per questo capaci di porre in evidenza lo straordinario spessore della fotografia.
33,00

Belle da vedere. Immagini etnografiche dei patrimoni festivi locali

Belle da vedere. Immagini etnografiche dei patrimoni festivi locali

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2010

pagine: 160

Il volume affronta una riflessione, di tipo teorico e metodologico, sulle modalità di archiviazione visuale del patrimonio festivo locale. Il rapporto tra realtà osservata e tecniche di ripresa audiovisuale viene proposto nella sua centralità di nexus problematico, mettendo in primo piano la riflessione sul controverso rapporto tra spazio/campo antropologico/montaggio del testo etnografico. L'etnografia visuale che il volume presenta è espressione sia del processo di scoperta che coinvolge i soggetti e i produttori di sguardo pratico legandoli in un nesso creativo, sia del senso della presenza e del valore che il ricercatore riveste all'interno della dinamica sociale filmata. Il volume raccoglie contributi diversi con l'obiettivo di mettere in luce le implicazioni che lo sguardo antropologico visuale ha nella produzione della memoria e nella sperimentazione di pratiche applicative ai contesti locali. Il volume si rivolge tanto agli studenti quanto più in generale al mondo antropologico, ma fornisce anche strumenti teorico-metodologici a quanti desiderano confrontarsi e dialogare con gli studiosi al fine di arricchire e potenziare le dinamiche culturali che insistono sul territorio.
29,50

Da vicino e da lontano. Fotografi e fotografia in Lucania

Da vicino e da lontano. Fotografi e fotografia in Lucania

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2009

pagine: 288

Attraverso il contributo di antropologi e di storici e con riferimento al convegno promosso dal Centro di documentazione "Rocco Scotellaro e la Basilicata del secondo dopoguerra" svoltosi a Tricarico e Matera il 15 e il 16 dicembre 2006, il volume indaga e discute il complesso e articolato rapporto tra la Basilicata e la fotografia, ricostruendone i nessi profondi e analizzando la cospicua produzione iconografica che, già a partire dagli anni della vicenda postunitaria, da tale nesso è derivata. L'attenzione degli autori spazia dal ruolo dei fotografi e degli editori nel processo di costruzione dell'immagine paradigmatica della regione alla funzione sociale della fotografia in connessione con il dibattito politico e culturale sul piano tanto locale quanto nazionale, dalla continua "scoperta" e "invenzione" della Lucania, spesso concepita come terra lontana e di confine, espressione di un'alterità carica di fascino esotico e di sapore arcaico, luogo senza tempo e senza storia, agli archivi e ai generi della fotografia documentaria e di quella famigliare, dalla funzione riconosciuta all'immagine nelle inchieste di carattere etnografico allo sguardo e alle produzioni di grandi fotografi, come Henri Cartier-Bresson, Federico Patellani e Fosco Maraini.
31,50

Imparare a guardare. Sapienza ed esperienza della visione

Imparare a guardare. Sapienza ed esperienza della visione

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2008

pagine: 192

L'interesse antropologico per la visione non si esaurisce nella produzione e fruizione di testi audio-visivi o multimediali. L'apprendistato di sguardi competenti è un'esperienza comune a tutti, e rimanda a vere e proprie "scuole dello sguardo", che permeano ogni aspetto della vita quotidiana, professionale, estetica. Come guarda il mondo un artista? Un visitatore di una galleria d'arte? Un etnografo? Come le nostre storie determinano i nostri sguardi sul mondo? Come si impongono dei linguaggi iconografici e degli stilemi mediatici che di fatto insegnano a guardare, a un'intera nazione, sé stessa? Lo sguardo è una tecnica del corpo o sedimentazione di un immaginario socialmente radicato? O entrambi? Certamente, imparare a guardare significa coinvolgere corpo, memoria ed emozioni. Questo volume comprende interventi sull'inculturazione degli sguardi, sull'uso delle immagini, sulla diversa competenza delle culture visive, oltre che casi di studio condotti in contesti etnografici rilevanti sia per l'antropologia che per gli studi psico-pedagogici, artistici e filosofici sulla visione.
25,50

I suoni e lo sguardo. Etnografia visiva e musica popolare nell'Italia centrale e meridionale

I suoni e lo sguardo. Etnografia visiva e musica popolare nell'Italia centrale e meridionale

Antonello Ricci

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2007

pagine: 208

Dal 1952 per più di venti anni ampi settori del territorio italiano, in particolare del centro-sud, sono stati percorsi da studiosi per documentare modi e forme dei "suoni" di tradizione orale. Accanto alla cospicua documentazione sonora, esiste un'altrettanto ampia documentazione fotografica. Questo materiale è per lo più custodito presso gli Archivi di etnomusicologia dell'Accademia nazionale di Santa Cecilia a Roma. Il volume raccoglie alcuni saggi, esiti di una ricerca svolta e ancora in corso, sul settore fotografico degli Archivi di etnomusicologia nell'arco di un quindicennio, nel tentativo di individuare il percorso che accomuna lo sguardo e l'ascolto appuntati sul mondo popolare del Sud.
27,00

Fotografi e fotografie. Uno sguardo antropologico

Fotografi e fotografie. Uno sguardo antropologico

Francesco Faeta

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2006

pagine: 240

In otto saggi dedicati a fotografi e fotografie d'ambito etnografico del secondo Novecento, accompagnati da una nitida e rigorosa iconografia, Francesco Faeta, proseguendo nel suo lavoro di scavo intorno agli ambiti visuali della disciplina, svolge una lettura antropologica degli usi e delle funzioni culturali, sociali e scientifiche di un'arte media. Il volume rappresenta un contributo alla conoscenza del sistema di rappresentazioni che sostengono il discorso scientifico della demologia e dell'antropologia e che sostanziano la vita sociale italiana nel secolo appena trascorso, ma rappresenta anche, per la fotografia, un approccio disciplinare radicalmente nuovo. Attraverso l'analisi antropologica, infatti, appare chiaro che la fotografia è ben più di una tecnica o un'arte (o una tecnica d'arte), e che essa può essere letta come descrizione densa degli ambiti che rappresenta, schiudendo alla comprensione dei sistemi di relazione e di senso che una determinata società affida all'immaginario e alle immagini.
24,00

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