Franco Angeli: La società. Saggi
Stupri di guerra. La violenza di massa contro le donne nel Novecento
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 256
Il 22 febbraio 2001 tre soldati serbo-bosniaci vengono ritenuti colpevoli di crimini contro l'umanità dal Tribunale Internazionale per i crimini dell'ex Jugoslavia; il loro capo di imputazione è quello di stupro. Per la prima volta lo stupro viene quindi rubricato come crimine contro l'umanità, cancellando la convinzione, viva per l'intero ventesimo secolo, secondo cui la violenza contro le donne in tempo di guerra era una conseguenza incresciosa ma in qualche modo ineliminabile della guerra stessa. Frutto di una ricerca durata oltre tre anni, il volume ripercorre gli stupri di massa che hanno segnato le guerre e i conflitti del Novecento. Studiosi delle Università di Roma La Sapienza, Roma Tre, Siena, Urbino, Venezia esaminano le due guerre mondiali, le esperienze delle dittature latinoamericane e dei conflitti in Bosnia e Rwanda coniugando analisi storiografica e riflessioni di carattere teorico e metodologico. Grazie a documenti militari, memorie, atti processuali, resoconti giornalistici, interventi di rappresentanti delle organizzazioni femminili, riflessioni successive emerge un quadro articolato e complesso di una realtà da sempre sottovalutata, taciuta, nascosta con motivazioni politiche e morali, ideologiche e giuridiche che solo a fatica è riuscita a emergere come una verità che nessuno può più evitare di affrontare.
La fabbrica della sicurezza
Fabrizio Battistelli
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 240
Nei confronti della domanda di sicurezza, crescente nella società civile, sia il mercato che lo stato mostrano i propri limiti. Per quanto riguarda la capacità regolativa del primo, la privatizzazione delle difese non attenua l'insicurezza, bensì la disloca da chi può a chi non può permettersene i costi. Per quanto riguarda il secondo, le strategie della politica si dividono tra la strategia dell'allarme, tipica della destra che impugna strumentalmente la minaccia all'incolumità dei cittadini, e la strategia dell'elusione, tipica della sinistra che a lungo ha sottovalutato la serietà e l'autonomia della questione. L'esito è, da punti di partenza opposti, simile: non la rassicurazione dell'opinione pubblica bensì l'aggravamento della percezione di insicurezza. Il libro - basato sui contributi di analisi e di ricerca di un gruppo di sociologi che proviene da una consolidata esperienza di studio sui temi della sicurezza internazionale - si propone di affrontare i nodi della produzione di sicurezza oggi in Italia.
Lavoro e lavori. Strumenti per comprendere il cambiamento
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 208
Dal singolare al plurale, ovvero dal lavoro ai lavori, il cambiamento si è tradotto nella molteplicità dei lavori: diversi per forme contrattuali, contenuti, modalità, luoghi e tempi di svolgimento. Se molto del lavoro è cambiato, qualcosa è rimasto: la sua centralità nella vita delle persone. La fatica e la realizzazione, la necessità e la scelta, sono prospettive che spesso hanno caratterizzato il rapporto con il lavoro. Nella fase attuale vecchie e nuove tendenze s'intrecciano, disegnando un profilo del cambiamento complesso e gravido di conseguenze dirette sulla vita delle persone. Per comprendere e affrontare l'instabilità del lavoro, che comporta rilevanti riflessi sul reddito e sullo sviluppo professionale, e dare quindi continuità alle biografie delle persone e concretezza ai loro progetti di vita, è necessario innanzitutto riflettere sui fattori e le traiettorie che sono alla base del cambiamento. Il volume intende andare in questa direzione. Chiamando a raccolta alcuni dei più importanti studiosi in materia, che da diversi punti di vista analizzano le trasformazioni in atto, vuole mettere a disposizione di quanti sono interessati ai temi del lavoro una serie di approfondimenti delle più significative dimensioni che lo caratterizzano e proporre svariate chiavi di lettura utili alla comprensione dello scenario che si va componendo.
Lo Zen di Palermo. Antropologia dell'esclusione
Ferdinando Fava
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 352
Totò, parcheggiatore abusivo, ci vive; Eleonora ci lavora come assistente sociale; il giornalista vuole scovare proprio qui lo scoop che vale una carriera; l'urbanista ci vede poco più che una triste sfilza di anonimi caseggiati; il ricercatore sociale ne parla come di un "ghetto" ad alto tasso di delinquenza: sono questi i personaggi che si muovono dentro e intorno allo Zen di Palermo, paradigma maledetto della periferia italiana e non solo. Ma quale è la vera vita che si svolge fra le strade e nelle case di questo immenso quartiere, consegnato all'immaginario collettivo come il più violento e disperato d'Italia e simbolo del degrado che accomuna molti sobborghi urbani europei? Questo libro raccoglie tante storie sullo Zen: case popolari occupate abusivamente sono divenute oggi un'enclave sociale distinta dal resto della città da frontiere fisiche e simboliche. Le storie, però, non parlano da sole e non basta raccontarle. Questo libro è esso stesso una storia, il resoconto di una ricerca antropologica condotta per sette anni tra le maglie dell'esclusione.
Il diversity management per una crescita inclusiva. Strategie e strumenti
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 160
Puntare sul Diversity Management significa, per un'organizzazione, promuovere strategie di reclutamento e gestione delle risorse umane che mirano alla valorizzazione delle diversità (di genere, origine etnica, età, abilità fisiche, orientamento sessuale, identità di genere). L'ipotesi che sta alla base del Diversity Management è che una gestione della forza lavoro centrata sull'inclusione e sulla promozione della diversità offra ad aziende e amministrazioni pubbliche una serie di vantaggi competitivi: incentivo al cambiamento, valorizzazione dei talenti, spinta a trovare soluzioni innovative, capacità di rispondere all'eterogeneità di clienti e mercati, aumento del commitment dei dipendenti, valorizzazione dei background formativi e di esperienza, creazione di un ambiente di lavoro più armonioso. Nella prospettiva del Diversity Management, infatti, promuovere la diversità è un modo per creare un ambiente di lavoro più inclusivo e al tempo stesso aumentare la competitività dell'impresa, collegando le performance aziendali con questioni di giustizia sociale. Il volume indaga - da un punto di vista storico, economico e sociale - la traiettoria americana, europea e italiana del Diversity Management, e si conclude con una rassegna delle buone pratiche nelle amministrazioni pubbliche europee e nelle public utilities europee.
La civiltà, un male curabile
Claudio Naranjo
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 144
L'attuale malessere di quella che definiamo "civiltà" ha radici - sostiene l'autore di questo libro - nella civiltà stessa, civiltà che si identifica con l'organizzazione patriarcale della società e della mente originatesi nel tardo neolitico. La "civiltà" si presenta dunque come una reazione patologica degli esseri umani a una condizione traumatica di un lontano passato e attualmente non risulta essere più funzionale. Nell'ottica di poter giungere a un modello sociale alternativo, non più supportato da quella che egli chiama "la mente patriarcale", Naranjo propone la tesi che solamente l'educazione possa avere il potere di capovolgere il corso della storia e operare una reale trasformazione. Sulla base di questa convinzione, egli propone un modello educativo alternativo che promuova lo sviluppo psico-spirituale dell'individuo e che lo renda capace di cooperare ad una necessaria evoluzione sociale. Il modello in questione è stato elaborato a partire dall'esperienza di trentacinque anni di lavoro con gruppi, utilizzando la Psicologia degli Enneatipi, modello che Naranjo sta ora applicando alla formazione di insegnanti in diversi paesi tra i quali la Spagna, il Brasile, l'Argentina, il Messico e, da qualche tempo, anche l'Italia.
Donaction. Ricerca-azione sul mondo della donazione e sui processi comunicativi
Alessandro Fiori, Francesco Sacchetti
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 128
La prima socializzazione alla dimensione del dono nella nostra società è filtrata dalla relazione diretta: famiglia, parenti, amici. Tuttavia la pratica del dono spesso viene istituzionalizzata e organizzata grazie all'opera di alcune associazioni di volontariato. Questo processo, che rende più efficiente l'incontro tra chi dona e chi necessita di una donazione, è determinato dalla natura di ciò che viene donato e dal livello con cui queste pratiche vengono istituzionalizzate. Il progetto Donaction - progetto biennale di ricerca-azione sul tema della donazione nella Regione Marche - ha messo in evidenza come l'utilizzo di tecniche calibrate su specifici pubblici di riferimento possa rendere maggiore l'interesse verso gli argomenti oggetto di sensibilizzazione. In primo luogo i risultati dello studio mirano a cogliere l'immaginario giovanile rispetto alla donazione e alla figura del donatore, prerequisito conoscitivo fondamentale per essere in grado di attivare un reale cambiamento culturale con effetti di lungo periodo. In secondo luogo vengono individuate le pratiche centrali nell'esperienza di chi è già donatore e iscritto ad associazioni di volontariato. In tal modo si può meglio comprendere quali siano le nuove sfide organizzative che aspettano il mondo dell'associazionismo contemporaneo. Il volume è arricchito da materiali grafici e contenuti video che possono essere attivati fotografando i QR presenti all'interno del testo.
Fenomenologia zingara. Etnografia di una comunità rom a Palermo
Elisabetta Di Giovanni
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 96
Il lavoro, esito di una ricerca etnografica, prova a fornire un quadro esaustivo della fenomenologia zingara a Palermo, come caso idiografico, con costante riferimento comparativo all'ambito nazionale, per un possibile assioma nomotetico. Il volume è corredato da un apparato iconografico, che traduce visivamente la marginalità esperita dai rom, riflettendo altresì sul possibile processo di autodeterminazione verso un lecito stato di cittadinanza.
Galeno e il galenismo. Scienza e idee della salute
Giorgio Cosmacini, Martino Menghi
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 176
Claudio Galeno (129-201 ca. d.C.), il medico filosofo nel cui sterminato sapere è depositata gran parte della tradizione medica, è in questo libro il soggetto protagonista di una biografia intellettuale che dall'età di Marco Aurelio giunge fino alle soglie dell'età moderna e per certi aspetti anche oltre. Nella prima parte, Martino Menghi ha seguito la formazione di Galeno, tra filosofia e medicina, e la sua concezione di medico come garante della salute fisica e morale dell'umanità. Nell'illustrare il discorso terapeutico di Galeno sul corpo e sull'anima del soggetto sono state chiamate in causa le proposte delle dottrine filosofiche ellenistiche che il suo sapere anatomo-fisiologico andava ad integrare, correggere o modificare in senso prescrittivo e autoritario. Nella seconda, Giorgio Cosmacini delinea i tratti del "galenismo", l'ideologia medico-filosofica di lunghissima durata che dagli iatrosofisti bizantini, attraverso le mediazioni ed elaborazioni successive arabe ed ebraiche, giunge fino alla scuola di Salerno per poi insediarsi stabilmente nelle cattedre universitarie e vivere, tra fasi di declino e di ripresa, le contraddittorie stagioni del Rinascimento e della Rivoluzione scientifica. Il "galenismo", segnato di volta in volta da certificati di estinzione e di esistenza in vita, riveste sempre, con alta dignità, l'abito teoretico ed etico di una medicina "filosofa" che è matrice di "saper essere" anche per i medici d'oggi.
Tante Italie una Italia. Dinamiche territoriali e identitarie. Volume Vol. 3
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2013
pagine: 224
Terzo della serie, questo volume si incentra su quello che resta della Terza Italia scoperta sul finire degli anni Sessanta; sulla storia del rapporto tra la piccola industrializzazione e le particolari forme di agricoltura che la caratterizzavano; sui rilevanti cambiamenti intervenuti nell'economia dei sistemi produttivi; sulle possibilità di rilancio della fascia delle regioni costiere, dalle Marche all'Abruzzo e al Molise, attraverso lo stretto rapporto delle città con il territorio; sulla relazione tra Venezia e il suo entroterra tra cesure e proiezioni implicite; sul mosaico di microcosmi che continua a caratterizzare la Toscana di oggi. Un'opera articolata che si inquadra, con i suoi quattro volumi, nell'ambito delle manifestazioni organizzate per la ricorrenza del Centocinquantesimo anniversario dell'Unità d'Italia con il patrocinio di tutte le società e le istituzioni geografiche italiane.
La possibilità di cambiare. Apprendere ad apprendere come risorsa strategica per la vita
Aureliana Alberici
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2013
pagine: 160
Di fronte a una generale caduta di tensione e forse di fiducia nelle possibilità di crescita degli individui e delle società in una logica di sviluppo umano che non sia puramente economicista e funzionalista, l'apprendimento permanente diviene una condizione sistemica per la promozione e la crescita delle capacità umane. Tale punto di vista considera, nelle società complesse e globalizzate, lo sviluppo come espansione delle libertà sostanziali godute dagli esseri umani e mette al centro delle strategie di crescita e di sviluppo sociale, la capacità degli individui di vivere vite a cui attribuiscono valore e di ampliare la loro possibilità di scelte reali. Ciò comporta un cambiamento radicale dell'orizzonte di senso per la formazione in direzione della riflessività e della proattività. Nella convinzione che solo un pensiero critico, divergente, creativo e forte culturalmente, perché dotato di competenze strategiche per la vita, come la competenza di apprendere ad apprendere, costituisca la forza dirompente e trasformatrice necessaria alla realizzazione personale, allo sviluppo sociale, alla democrazia.
Eros, cybersex, neoporn. Nuovi scenari e nuovi usi in rete
Renato Stella
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2013
pagine: 208
Si sa che l'hard-core esiste, ma altra cosa è discuterne apertamente, rompendo il muro di discrezione e prudenza che sembra essere la sua ragion d'essere. Ci sono aspetti della vita sociale, un po' sporchi e un po' colpevoli, che è bene rimangano dove sono, sepolti nell'anonimato delle pratiche individuali che tutti (o quasi) conoscono, ma che pochi vogliono sentirsi raccontare. Nonostante ciò assistiamo oggi a una proliferazione incessante di discorsi intorno alla pornografia. Molti ambiti disciplinari (la psicologia, la critica letteraria e cinematografica, la semiotica, la sociologia, la filosofia) e militanti (le femministe, i gay, i gruppi religiosi e politici) propongono la loro definizione e la loro posizione favorevole o contraria, partecipando a conflitti ideologici e simbolici che, dagli anni '60 e '70, giungono fino a noi. Perché? Il fatto è che la pornografia sfiora molti temi sociali importanti: i rapporti tra i generi; le nuove tecnologie che hanno trasformato la comunicazione di massa; i processi di socializzazione e di produzione dell'identità di classe, di razza ed etnica; i diritti civili, la libertà di espressione e la protezione dei minori; il mutare e lo svilupparsi del discorso pubblico intorno ad argomenti sessuali; la globalizzazione informativa e l'omologazione delle culture; la costruzione di comunità virtuali e di aggregazioni nel web; il ruolo delle minoranze; l'emancipazione e la repressione dei corpi e del desiderio; l'etica della comunicazione...

