Franco Angeli: Metodologia delle scienze umane
Sondaggi e interviste. Lo studio dell'opinione pubblica nella ricerca sociale
Maria Concetta Pitrone
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2009
pagine: 448
Il volume affronta analiticamente e criticamente i problemi più importanti legati all'indagine sulle opinioni, partendo dalla definizione dei concetti di opinione pubblica. L'attenzione è focalizzata sul sondaggio come tecnica privilegiata di rilevazione, della quale si vogliono mettere in rilievo i tanti pregi ma anche i limiti. Oltre a un'accurata presentazione dei vari tipi di intervista, il testo fornisce preziose indicazioni su: la costruzione di un questionario e le varie modalità di somministrazione; la struttura e la formulazione delle domande; i ruoli cruciali sia dell'intervistatore, nelle diverse forme di interazione, sia dell'intervistato, nei processi di formulazione delle risposte e di produzione delle distorsioni. L'attenzione alle procedure di ricerca cerca di tenere desta l'attenzione sul fatto che la stessa (o apparentemente tale) famiglia di tecniche viene adottata da chi compulsa continuamente e superficialmente le tendenze dell'opinione pubblica, e chi cerca di farlo con ampi disegni di ricerca che pongono più ambiziose e complesse domande di conoscenza. Attingendo alla sua e altrui esperienza di ricerca, l'autrice si propone di fornire al lettore gli strumenti cognitivi e procedurali utili a impostare e condurre una ricerca tramite sondaggio. Nel farlo tuttavia si rivolge non solo agli addetti ai lavori ma a un pubblico più vasto, perché sia in grado di leggere criticamente i risultati dei sondaggi.
Gli indicatori sociali
Paolo Parra Saiani
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2008
pagine: 192
La povertà e il reddito, la longevità e l'istruzione... In questo volume tenterò di illustrare come lo studio della società nelle sue varie dimensioni abbia dato impulso alla costruzione dei tanti indicatori e indici usati - spesso impropriamente - per stabilire il livello di progresso di una data società. I processi di internazionalizzazione dell'economia hanno portato a tanti indici e indicatori; uno di questi, il pil, ha avuto particolare fortuna. I tentativi per modificarlo o per sostituirlo sono stati molti, ma nonostante tutto continua ad essere usato come il principale indicatore di benessere. Si potrebbe rispondere con la battuta: it's the economy, stupid! Cos'altro ci si può aspettare in una società regolata da meccanismi improntati alla ricerca della massimizzazione del profitto? Ma altri elementi entrano in gioco: l'assenza di un quadro concettuale di riferimento (cos'è il benessere?), la scarsa competenza statistica di operatori dell'informazione e di decisori politici, la tentazione di "truccare le carte". È quindi importante riuscire ad aprire la scatola nera dei dati così spesso citati: rendere palesi gli assunti che ne stanno alla base è l'unico modo per poterne studiare la loro affidabilità e poterli così usare in modo appropriato.
L'osservazione nelle scienze umane
Erika Cellini
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2008
pagine: 288
Alle origini della statistica moderna. La scuola inglese di fine Ottocento
Juan I. Piovani
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2006
pagine: 208
La statistica - come concezione della realtà, o come insieme di concetti e di strumenti per organizzarla e descriverla quantitativamente - è cosi diffusa che spesso non ci si accorge che si tratta di una costruzione socio-storica, un prodotto del pensiero umano. Questo libro tratta della costruzione storica di uno tra i più importanti concetti della statistica moderna: la nascita dell'idea di correlazione e dei relativi strumenti operativi nel periodo a cavallo fra '800 e '900 in Inghilterra, collegato ai precedenti tentativi di introdurre la quantificazione nelle scienze sociali in Gran Bretagna e sul continente, e in particolare alla scuola di Gottingen e ai lavori dei francesi sulla teoria della probabilità. Juan Ignacio Piovani è Ordinario di Metodologia alla Facoltà di Scienze umane dell'Universidad Nacional de La Plata e coordinatore del Master in Metodologia della ricerca sociale dell'Università di Bologna, sede di Buenos Aires, e dell'Universidad Nacional de Tres de Febrero - Buenos Aires.
Le reti neurali nella ricerca sociale
Cinzia Meraviglia
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2004
pagine: 272
Fonti per le statistiche sociali
Francesca Zajczyk
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2004
pagine: 224
Le risposte e il loro contesto. Processi cognitivi e comunicativi nelle interviste standardizzate
Giampietro Gobo
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2003
pagine: 272
La ricerca longitudinale
Elisabetta Ruspini
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2003
pagine: 192
Il libro si rivolge a tutti i ricercatori interessati a usare dati diacronici, al fine di costituire una guida per chi deve intraprendere un percorso di ricerca con dati di questa natura (trasversali ripetuti, panel e di durata). L'autrice mette in luce i vantaggi e le potenzialità ma anche i problemi connessi con l'uso di questi dati. Il volume presenta inoltre i files longitudinali più utilizzati in Europa e Nord America e offre una rassegna delle tecniche disponibili per analizzare dati diacronici, mostrando che tale analisi può essere condotta in molte direzioni e con differenti gradi di complessità. Elisabetta Ruspini è ricercatrice presso il Dipartimento di Sociologia e ricerca sociale, Università di Milano-Bicocca.
Tre variabili. Un'introduzione all'analisi multivariata
Luca Ricolfi
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1999
pagine: 256
L'analisi multivariata è l'analisi delle relazioni fra tre o più variabili considerate simultaneamente. Tecniche come la regressione multipla, la path analysis, l'analisi fattoriale, l'analisi della struttura latente ne rappresentano probabilmente gli esempi più noti. Questa introduzione all'analisi multivariata si caratterizza soprattutto per tre scelte di fondo. La prima è di restare rigorosamente ancorata al caso più semplice concepibile, quello delle relazioni fra tre variabili. La seconda è di trattare sia gli aspetti semantici sia gli aspetti sintattici, senza privilegiare gli uni a scapito di altri. La terza è di presentare le tre operazioni base dell'analisi multivariata.
La comparazione
Roberto Fideli
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1998
pagine: 304
Che cosa distingue la comparazione da altre attività cognitive come, ad esempio, la descrizione, la simulazione, la spiegazione casuale? Come si fa a dichiarare che due oggetti, o due eventi, sono tra loro comparabili? Per quali fini può essere usata la comparazione? L'autore cerca di rispondere a queste domande prendendo in esame non solo la letteratura metodologica sulla comparazione, ma anche alcune fra le più importanti ricerche comparate storiografiche, politologiche, sociologiche, antropologiche e psicologiche. Il libro si rivolge in particolare a chi, specialista o meno, si pone il problema di confrontare informazioni raccolte in ambiti nazionali o sub-nazionali diversi.