Franco Angeli: Salute e società
La professione infermieristica nella web society. Dilemmi e prospettive
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 244
L'emergere della web society ha accelerato il processo di mutamento sociale in modalità inedite rispetto al passato, ponendo nuove sfide per la professione infermieristica in termini di capacità di rispondere ai nuovi bisogni di salute, richiesta di rinnovate competenze professionali ed esigenze di intensificare gli scambi inter-professionali. In una prospettiva microsociologica, i mutamenti riguardano il rapporto con i pazienti, i quali sono sempre più informati e impegnati in modo attivo nella presa in carico delle decisioni che riguardano la propria salute, spesso attraverso il ricorso a strumenti nuovi, come i Social Media e le App. Dal punto di vista macro-sociologico, le trasformazioni riguardano i sistemi sanitari e il sistema normativo che li disciplina. Infine, in una logica di connessione, l'infermiere deve affrontare sfide che riguardano la prospettiva organizzativa (livello meso), come, ad esempio, i mutamenti legati al rapporto intra e inter-professionale derivanti dall'evoluzione tecnologica. Questo volume ambisce a descrivere il processo in corso non solo cogliendo il nuovo framework nel quale l'infermiere agisce, ma cercando di fornire strumenti operativi e pratici al fine di chiarire lo scenario e le prospettive future della professione infermieristica in una società sempre più interculturale, digitalizzata e globalmente articolata.
Dipendenze con e senza sostanze. Teoria, ricerca e modelli di intervento
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 192
L'obiettivo di questo volume è quello di aprire una panoramica sugli stili di vita dei giovani adulti, popolazione nella quale consumi problematici e dipendenze da sostanze (sostanze illegali, alcol, tabacco), dipendenze da comportamenti (gioco d'azzardo, shopping compulsivo, internet addiction), alimentazione e attività fisica si intrecciano e necessitano di essere trattati come elementi integrati nel vivere quotidiano. Il focus è rappresentato dai risultati che emergono da una ricerca multicentrica, condotta su un campione di giovani adulti di Bologna e Treviso e articolata su quattro aree tematiche (sostanze psicoattive, dipendenze senza sostanze, alimentazione e stili di vita), integrati dai contributi di studiosi ed operatori del settore. Nel suo insieme, il volume vuole fornire elementi innovativi ed indicazioni utili a chi si occupa di prevenzione, per dar vita a progetti che non siano più incentrati su singole problematiche, ma capaci di orientarsi sugli stili di vita complessivamente intesi della popolazione cui sono rivolti.
Salute e malattia nella teoria dei sistemi. A partire da Niklas Luhmann
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 176
La sociologia si occupa molto di medicina, ma raramente ha approfondito questo tema sul piano teorico. La teoria dei sistemi non fa eccezione. I pochi saggi pubblicati dal suo esponente più noto, Niklas Luhmann, sono tradotti in questo volume e non sono il risultato di uno studio esteso del fenomeno "malattia e cura". Accanto a considerazioni nate dall'analisi di fenomeni generali della società moderna, dei quali la medicina è una delle tante espressioni, come nel caso della tendenza all'ipertrofia di questo come di altri sottosistemi, si registrano alcune eccezioni o anomalie proprie della medicina, come nel caso del codice malato/sano, il cui lato positivo non è la salute, ma il suo contrario; oppure si studiano fenomeni che sono allo stesso tempo tanto normali quanto patologici, casi senza possibilità di cura, "malattie piacevoli", visto che difficilmente vorremmo rinunciarvi. È il caso dell'amore e delle famiglie. In questo volume queste analisi vengono integrate dall'analisi di aspetti particolari della medicina, come le strutture comunicative interattive tipiche del rapporto medico/paziente, l'evoluzione di tale rapporto nel periodo di passaggio alla modernità e i problemi che nascono quando la medicina è chiamata a erogare prestazioni per altri ambiti societari, in questo caso il diritto. I contributi presentati prendono distanza dal fenomeno studiato e cercano di costruire problemi sociologici, non soluzioni pratiche.
Sicurezza e salute sul lavoro. Quale cultura e quali prassi?
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 400
Avere una legislazione specifica in materia di prevenzione dei rischi psico-sociali non è una condizione necessaria per sviluppare e attuare politiche di gestione dei rischi psico-sociali in azienda, dando vita ad una sorta di cultura preventiva e garantire l'effettiva applicazione della legge. Sarebbe auspicabile prevedere strumenti idonei a favorire l'attuazione delle norme che siano sufficientemente flessibili per soddisfare ogni tipo di organizzazione. In mancanza, le norme astratte rischiano di rimanere inattuate, richiedendo, inoltre, riforme e aggiornamenti continui. Per questo è necessario, una volta assicurata la "certezza del dovere", anche il "sapere come". Nonostante nell'Unione Europea (UE) esista un quadro normativo comune disciplinante i rischi sul lavoro, permangono ancora molte differenze tra le discipline nazionali, soprattutto per quanto riguarda i rischi psico-sociali, dovuti probabilmente alle diverse culture e tradizioni giuridiche. La debolezza del sistema italiano sta proprio nel settore della prevenzione. Se la legislazione preventiva fornisce un riferimento sufficiente e un quadro normativo per organizzare e gestire una strategia specifica di prevenzione incorporando il rischio di molestie, violenza, stress, l'obbligo legale di proteggere il lavoratore passa attraverso l'articolazione di un pubblico e convenzionale criterio di aggiornamento concreto in materia di rischi sul posto di lavoro.
La farmacologizzazione del quotidiano tra medicina scientifica e non convenzionale
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2014
pagine: 208
In una società che attinge sempre di più alla medicina come strumento per affrontare i normali problemi della vita di tutti i giorni, nonché per potenziare la performance in una molteplicità di ambiti pubblici e privati, questa ricerca ha voluto focalizzare i fattori che condizionano il crescente consumo di farmaci. Attraverso un duplice percorso investigativo, che ha coinvolto sia i cittadini sia il personale delle farmacie, si sono studiati i percorsi di accesso alle terapie farmacologiche, su cui influisce, da un lato, una diffusa cultura dell'automedicazione, dall'altro, la fiducia verso approcci alternativi e complementari rispetto alla medicina a base scientifica. Ancorati all'area locale della provincia di Mantova, i risultati consentono di tracciare nuove prospettive interpretative sulla tutela della salute nella società contemporanea. Il farmaco, infatti, diventa un medium in grado di veicolare rappresentazioni di cura alquanto diversificate, tra tecno-biologizzazione del sé e riscoperta dei fondamenti ecologici del benessere, tra autogestione terapeutica e rinnovata aderenza alle indicazioni di una gamma alquanto eterogenea di professionisti, all'interno della quale il farmacista va acquisendo un ruolo di primo piano.
La partecipazione dei cittadini in sanità. Italia ed Europa a confronto
Silvia Cervia
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2014
pagine: 288
Il concetto di partecipazione, dopo essere entrato prepotentemente nell'agenda politica alla fine degli anni Sessanta, è stato protagonista di mutevoli vicende e alterne fortune. In particolare nel nuovo millennio, soprattutto in ambito sanitario, sono stati introdotti più ampi meccanismi di coinvolgimento della popolazione, sia per migliorare la qualità dei servizi sia per rispondere alla crisi che ha investito i sistemi di welfare. L'obiettivo di realizzare la possibilità di un'effettiva redistribuzione del potere decisionale a favore dei cittadini, sostenendo concretamente il processo di democratizzazione, è stato troppo spesso eluso anche a causa di elementi intrinseci ai concetti di riferimento, che si prestano a interpretazioni polimorfe e ambivalenti. La complessità delle questioni affrontate risulta evidente dalle posizioni contrastanti presenti nel dibattito attuale, oltre che dalla frammentarietà della letteratura prodotta in quest'ambito. Il volume intende rispondere a questa difficile sfida, attraverso un percorso critico riguardante gli approcci teorici e le declinazioni empiriche, proponendo un "disegno valutativo" e un framework coerente con la prospettiva comunitaria. Negli ultimi capitoli il modello individuato è stato applicato, comparativamente, all'analisi di alcune delle pratiche di partecipazione introdotte di recente dai sistemi sanitari europei tra le quali, per l'Italia, le Società della Salute toscane.
Valutazione del fundraising nell'ambito della cooperazione sociale. Il caso della provincia di Mantova
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2014
pagine: 160
La crisi economica e relazionale impone, alla società civile in generale e al terzo settore in particolare, un ripensamento delle proprie modalità di reperimento di risorse. Gli Enti pubblici sono sempre meno in grado di supportare le attività collaterali di intervento sulle urgenze sociali. In questo campo i soggetti del terzo settore, e la cooperazione in particolare, diventano fondamentali. Il reperimento di risorse per il terzo settore è quindi un aspetto strategico. Il volume affronta il tema del fundraising offrendo, anche a coloro che si avvicinano al tema per la prima volta, la possibilità di strutturare un piano e di procedere poi alla sua valutazione. L'approccio, per la prima volta sociologico e non meramente economico, cambia le prospettive ormai lontane dall'economia classica. Il reperimento delle risorse avviene solo con un forte radicamento nel territorio, i cittadini devono conoscere la mission, non si può ignorare il pensiero di una comunità, a cui si deve invece render conto. È proprio su questo fronte che vanno investite le maggiori energie. Il volume offre una concezione più ampia di fundraising, non solo confinata alla mera raccolta di denaro, ma includente qualsiasi forma di risorsa offerta al fine di promuovere l'attività di un'organizzazione in un determinato territorio. La raccolta fondi è, quindi, conseguenza di un buon operato e di un buon investimento nella propria attività sociale in termini di cura delle relazioni sociali.
Sociologia e salute di genere
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2014
pagine: 368
Questo volume propone una riflessione corale sulla salute con una prospettiva gender-sensitive. Le peculiarità femminili e maschili rappresentano un elemento fondante nel definire la salute e il benessere individuale: i processi di costruzione culturale che accompagnano la formazione delle identità di genere condizionano grandemente progressione e decorso delle patologie, oltre a influenzare in modo sensibile l'accesso, la qualità e l'aderenza alle cure stesse. I molteplici contributi raccolti nel testo danno vita a tre ricche sezioni tematiche: la prima (Medicina di Genere tra Teoria e Ricerca) delinea l'orizzonte di riferimento della salute e del benessere individuale all'insegna delle peculiarità femminili e maschili; la seconda (Salute, Genere, Riproduzione sociale) approfondisce alcuni tratti salienti della salute riproduttiva, che si configura come elemento centrale attraverso cui leggere e interpretare il sistema di disuguaglianze di genere; l'ultima sezione (Salute, Genere, Dipendenze, Sessualità) presenta originali tematizzazioni nell'ambito delle disuguaglianze connesse alla salute, analizzandone il costante mutamento e il contributo conoscitivo offerto del web.
Sui confini della follia. Nuovi e vecchi attori delle reti in psichiatria
Silvia Carbone
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2014
pagine: 138
Nel corso dei secoli l'alternarsi della cornice interpretativa mitico-religiosa e di quella scientifico-medica ha condizionato e segnato la follia. Con la nascita dello Stato moderno, la follia, svuotata della sua sacralità, è sparita definitivamente dai discorsi degli artisti e dei poeti trasformandosi in un pericolo per il sistema sociale, venendo pertanto confinata in strutture che la tenessero separata dalla società. Con la nascita della psichiatria all'azione custodialistica si è poi sommato il fine terapeutico, che ha interrotto definitivamente ogni possibile interazione con le persone con sofferenza psichica. In Italia, grazie all'introduzione nel 1978 della legge n. 180, si è cercato di creare un sistema di servizi territoriali che, nell'oltrepassare i vecchi confini "istituzionali" imposti alla follia, fosse in grado di favorire l'azione comune tra servizi, familiari e territorio. Sono oggi questi i nuovi attori delle reti in psichiatria, tutti indispensabili per sostenere il percorso di reinserimento della persona con sofferenza psichica. Ma cosa potrebbe succedere se questi attori, chiamati a collaborare allo scopo di migliorare le condizioni dell'utente, finissero per scontrarsi e allontanarsi? L'obiettivo principale del volume è quello di osservare e analizzare le problematiche che coinvolgono strutture, famiglie e territorio per mettere in luce l'importanza della costruzione di reti salde e alleanze efficaci.
Cultura della sicurezza e salute nella piccola-media impresa. Un'indagine nel comprensorio forlivese
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2014
pagine: 224
La sicurezza sul lavoro è un tema dibattuto dai principali media sociali e rappresenta un forte catalizzatore di interesse da parte dei principali interlocutori istituzionali. Salute, sicurezza e lavoro rappresentano una triade di forte impatto nelle politiche sociali anche in tempi in cui le risorse economiche dei diversi Paesi scarseggiano. Questi i presupposti che hanno mosso le esigenze conoscitive della ricerca-intervento, promossa dal Ce.Um.S (Centro di Studi Avanzati sull'Umanizzazione delle Cure, sulla Salute e la Sicurezza Sociale - Università degli Studi di Bologna) insieme all'Ausl di Forlì U.O.P.S.A.L. (Unità Operativa Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro) e che è alla base di questo volume. I suoi risultati dimostrano come il concetto di sicurezza e di salute siano divenuti argomenti fortemente interrelati e rilevanti per gli aspetti conoscitivi, applicativi, nonché pratici sul territorio forlivese, assunto a riferimento dell'indagine. Fra gli altri principali esiti rilevati, si evidenzia l'emergere di un modello integrato di cultura della sicurezza che contempla un'attenzione specifica e sui generis verso i modelli comunicativi (e interattivi) che avvengono all'interno dei piccoli gruppi. Inoltre, i maschi adulti, sorprendentemente, paiono essere più attenti al tema rispetto alle giovani donne.
Sole e salute. Una ricerca intervento in Romagna
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2014
pagine: 128
Sole, abbronzatura e salute possono sembrare una triade ormai consolidata sulla costa romagnola, tuttavia, ci si dovrebbe chiedere se effettivamente i cittadini seguono precise regole durante l'esposizione solare. In altre parole, ci si abbronza in modo sicuro in Romagna, terra in cui sole e salute sono da decenni un binomio inscindibile? Questo l'interrogativo principale che ha mosso la ricerca-intervento "Salviamo la Pelle", indagine promossa dall'Istituto Oncologico Romagnolo (IOR) e dall'Istituto Scientifico Romagnolo per lo Studio e la Cura e lo Studio dei Tumori (IRST) con la partnership del Centro di Studi Avanzati sull'Umanizzazione delle Cure e sulla Salute Sociale (Ce.Um.S. - Università di Bologna). Il progetto di ricerca-intervento, che ha visto coinvolta la popolazione romagnola nell'estate 2011, viene alla luce nella consapevolezza che la promozione di stili espositivi corretti sia una determinante cruciale per sensibilizzare la popolazione verso stili di vita sani e attenti alla salute. Sono stati oggetto di indagine, in tal senso, non solo la popolazione delle spiagge romagnole, ma anche i giovani studenti universitari e, infine, le operatrici dell'area estetica, specialiste per l'abbronzatura artificiale.
L'esperienza del dolore nei malati oncologici. Una ricerca nazionale
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2014
pagine: 240
In Italia sono circa due milioni e ottocentomila le persone che hanno ricevuto una diagnosi di cancro. Si tratta di un esercito di persone che hanno ristrutturato i loro rapporti famigliari, le proprie concezioni di vita, le relazioni con il corpo e con la propria soggettività come conseguenza di questa malattia. La ricerca presentata in questo volume si focalizza sul dolore e si basa su oltre quattromila interviste con malati oncologici, un campione mai utilizzato in Italia per una ricerca sociologica su queste tematiche. In specifico, la ricerca ha affrontato le problematiche connesse al dolore persistente e al dolore improvviso tra i malati oncologici, l'accesso e la disponibilità delle terapie contro il dolore, l'aderenza alle cure, la soddisfazione per il personale medico e non medico, i rapporti con le associazioni di volontariato. In più, un focus specifico è dedicato al vissuto delle donne con tumore al seno e ai malati di tumore al colon. Va sottolineata, inoltre, una specificità di questa massiccia ricerca, ovvero come i dati dichiarati dai malati siano stati incrociati, anonimamente e in forma aggregata, con i dati contenuti nella cartella clinica: in questo modo si sono confrontate percezioni soggettive e realtà medica. Lo studio, dunque, si presenta come l'indagine più profonda ed esaustiva sulla sofferenza e sul vissuto dei malati oncologici in Italia.