Gaffi Editore in Roma: Ingegni
Walter Siti, come tutti
Andrea Cortellessa
Libro
editore: Gaffi Editore in Roma
anno edizione: 2022
pagine: 200
Letteratura come coscienza
Gian Piero Maragoni
Libro: Copertina morbida
editore: Gaffi Editore in Roma
anno edizione: 2014
pagine: 93
"Mi sembra che accomuni i vari scritti raccolti in questo piccolo volume il loro andare un poco contropelo rispetto a molti ukase oggi imperanti. Ognuno sa, infatti, che, allorquando una parola d'ordine da tutti accettata senza vaglio veruno diventa infine un totem minaccioso, esporre qualche dubbio motivato è un dovere più ancora che un bisogno [...]. Non nascondo a chi legge il timore [... ] che questo libro [... ] altro non risulti se non un cocciuto florilegio delle mie fissazioni e ossessioni o addirittura delle mie allergie e idiosincrasie. Tanto meglio! Potrebbe allora essere attraversato alla stregua di quelle musiche [...] entro cui la mente si muove non già per seguirne il dipanarsi lineare sì per cogliervi rimandi riscontri riverberi, geometrie simmettie isometrie."
L'utopia di Gesù. Non è la chiesa che sognava
Giovanni Di Michele
Libro: Copertina morbida
editore: Gaffi Editore in Roma
anno edizione: 2013
pagine: 317
Giovanni Di Michele vanta cinquant'anni di sacerdozio. Questo suo nuovo saggio, rabbioso e appassionato, si scaglia contro la chiesa che ha tradito l'utopia di Gesù, ovvero il sogno di costruire il proprio magistero in povertà: con l'uomo e per l'uomo. La critica di don Giovanni, mai apologetica, oltre ai necessari approfondimenti storici sul decisivo Concilio Vaticano II, si concentra sulle parole e i gesti del Cristo così come sono espressi nei Vangeli. L'assunto de L'utopia di Gesù ha il tono di una scelta radicale. Per ricucire il rapporto con i fedeli, specie quelli più giovani, e ridare speranza all'umanità, la chiesa deve denudarsi delle sue vanità terrene, bruciare gli ornamenti accessori e riconciliarsi finalmente con il messaggio evangelico.
Patna. Letture dalla nave del dubbio
Andrea Caterini
Libro: Copertina morbida
editore: Gaffi Editore in Roma
anno edizione: 2013
pagine: 300
"Per Andrea Caterina, come per i suoi numi Sestov Dostoevskij Weil, la letteratura è l'esperienza fondamentale del disorientamento e del baratro, oppure non è nulla. Chi scrive è simile a chi naviga, 'sospeso' sulla verità sconosciuta di sé come quel celebre personaggio di Conrad che sulla nave Patna conobbe verità e sventura in un solo istante. E 'Patna. Letture dalla nave del dubbio' è il martellante racconto critico di annientamenti o devastazioni o smarrimenti che assumono le forme stabili e anche mitiche della grande letteratura. A partire dalle istituzioni, Lord Jim precipitato nell'abisso d'un sé inabitabile, Dostoevskij fulminato sul ciglio del suo arrêt de mort, Simone Weil per cui sventura ("servitù") e vocazione coincidono, l'autore si interroga sulla permanenza del tema tra i contemporanei italiani: i saggi dedicati alla metamorfosi del tragico in Paolo Sortino, al dolore e al vuoto dei sensi in Aurelio Picca, poi a Paolo Febbraro a Claudio Damiani a Franco Cordelli e a tanti altri, sono tra le prove d'interpretazione e d'ammirazione più acute apparse in questi ultimi anni." (Giorgio Ficara)
Utopia selvaggia. L'indio del Brasile: innocente Adamo o feroce cannibale?
Vera Lúcia de Oliveira
Libro: Libro in brossura
editore: Gaffi Editore in Roma
anno edizione: 2004
pagine: 104
Il tema dell'indio è argomento impegnativo per la complessità delle questioni alle quali rimanda e allude. Questi saggi seguono la genesi e la formazione di una coscienza e di una identità che non può essere più quella indigena americana ma nemmeno quella europea o africana. Rielaborano le immagini dell'incontro-scontro con gli europei e cercano di analizzare la nascita di un mito che riassume il magico e il tragico di una nazione. Il tema dell'indio è, a partire dal Romanticismo, presente e costante riferimento per gli scrittori brasiliani nel tentativo di delineare le contraddizioni e rileggere il processo di elaborazione di una cultura nazionale.
Stelle e meteore
Hans Wollschläger
Libro
editore: Gaffi Editore in Roma
anno edizione: 2021
pagine: 210
Suite celeste. Saggi di letteratura francese
Arnaldo Colasanti
Libro: Copertina morbida
editore: Gaffi Editore in Roma
anno edizione: 2014
pagine: 282
In "Suite celeste" Colasanti raccoglie i suoi saggi dedicati alla letteratura francese: la morale ferita e delusa di Molière nel "Malato immaginario", la modernità di Stendhal, l'umanità eterna di Drieu la Rochelle, l'esistenza reale e globale di Queneau, Gide lettore di Dostoevskij, e poi un dittico su Hugo - inchiodato al teatro della rappresentazione -, dentro le pagine del Dominique di Eugène Fromentin e altro ancora. Sorprende sempre, nei saggi critici di Colasanti, l'unicità del punto di vista, quello di chi è capace di mettere a disposizione dell'analisi ogni sapere acquisito: appartenga questo alla letteratura, alla filosofia, alla teologia, alle arti figurative. Ma tali saperi, liberati da ogni ideologia, insegnano davvero qualcosa nel momento in cui li si accetta come mezzi per cambiare la propria vita. Dietro ogni pagina emerge la realtà di quel colore che dà il titolo al libro, il "celeste", che nel saggio di apertura, dedicato all'Oberman di Senancour, rappresenta la possibilità di un'esperienza assoluta. Un colore che illumina i significati: tutto ciò che impariamo dai libri e dal mondo è riconsegnato al cielo, lo stesso dal quale tutto giunge: la nostra attenzione, la profondità della vita, la realtà nuda dell'esistenza.
L'invenzione del vero. Romanzi ibridi e discorso etico nell'Italia contemporanea
Raffaello Palumbo Mosca
Libro: Copertina morbida
editore: Gaffi Editore in Roma
anno edizione: 2014
pagine: 308
L'invenzione del vero irrompe nel dibattito letterario che da qualche anno riempie le pagine culturali dei maggiori quotidiani del nostro Paese. È vero che il romanzo "è morto"? Chi si preoccupa di celebrare la fine del genere, non ha forse perso di vista l'identità dell'oggetto in questione? Il romanzo che muore - se muore - è qualcosa di cui oggi abbiamo ancora bisogno? Da "L'abusivo" di Antonio Franchini a "Le benevole" di Jonathan Littell, passando per i romanzi verità di Saviano e le meditazioni morali di Eraldo Affinati, "L'invenzione del vero" è un viaggio nella narrativa contemporanea italiana, francese e americana. Con un'attenta analisi testuale e una rigorosa ricerca delle fonti, Raffaello Palumbo Mosca trova e svela le ragioni che fanno del romanzo uno strumento ancora attuale di conoscenza della realtà e dell'uomo.
Lo scrittore invisibile. Alfonso Berardinelli recensito e intervistato
Libro: Copertina morbida
editore: Gaffi Editore in Roma
anno edizione: 2014
pagine: 526
Perché scrittore invisibile? Anzitutto perché uno scrittore mascherato da critico non è facilmente riconoscibile. Ma l'invisibilità o la scarsa visibilità può essere una scelta sia consapevole che istintiva. Berardinelli, come ha osservato Enzensberger, non frequenta "la piazza" e non lo si trova "negli uffici". Evita sia le istituzioni che la società dello spettacolo. Attraverso un'ampia selezione di articoli, questo libro documenta che cosa si è detto di lui, le opinioni di chi lo apprezza e quelle di chi sopporta poco le sue idee e le sue polemiche. E non manca certo la voce dello stesso Berardinelli che, in numerose interviste, torna a discutere sul ruolo della critica e sulla situazione della letteratura contemporanea.
Aspettando Superman. Storia non convenzionale dei supereroi. Da Gilgamesh a Fabrizio Corona
Flavio Santi
Libro: Copertina morbida
editore: Gaffi Editore in Roma
anno edizione: 2013
pagine: 256
Chi non sogna di essere salvato da un supereroe, che si chiami Gesù o Fabrizio Corona? Il desiderio di affermazione e riscatto di ogni uomo trova nel supereroe la perfetta incarnazione. Flavio Santilla miscela in questo lavoro una grande cultura umanistica e al contempo un lucido sguardo sulla contemporaneità e i suoi feticci. Il libro è infatti una guida colta e irriverente alla scoperta della figura del supereroe nelle sue più disparate accezioni: dal mondo classico (attraverso la riscoperta, anche filologica, della tradizione epica, nelle figure di Ulisse e Enea), ai fumetti e al cinema contemporaneo, passando per Gesù, mago Merlino, Harry Potter, Tarzan, Superman e i Kamikaze del mondo islamico, fino ad arrivare ai culturisti e a insospettabili figure della realtà e dell'immaginario. Un racconto pieno di sorprese e inaspettati punti di vista.
Cagnaccio di San Pietro
Dario Biagi
Libro: Copertina morbida
editore: Gaffi Editore in Roma
anno edizione: 2013
pagine: 141
Cagnaccio di San Pietro (Desenzano 1897, Venezia 1946) è collocato dalla critica internazionale ai vertici del realismo magico e tra i maggiori pittori italiani degli anni '20. Biagi ritrae l'uomo e l'artista evidenziando le contraddizioni tra il suo repertorio pittorico, di raggelata e metafisica bellezza, e la sua vita, caratterizzata da una tempra morale incandescente. L'antifascismo di Cagnaccio, che vede una chiara espressione nella celebre tela "Dopo l'orgia", gii costò la possibilità di una carriera accademica e il successo di pubblico che meritava. Sulla base di appunti, lettere e versi inediti, note di lavoro e riflessioni critiche, il libro ricompone passaggi e nessi che illuminano di nuova luce la personalità, il metodo, l'evoluzione di un artista inquieto, anarchico e sperimentatore, pur nella fedeltà ai canoni classici della pittura.
Partenze eroiche
Franco Cordelli
Libro: Copertina morbida
editore: Gaffi Editore in Roma
anno edizione: 2013
pagine: 410
Pubblicato per la prima volta nel 1980, "Partenze eroiche" è l'importante saggio col quale Franco Cordelli si impose nel panorama culturale italiano. Il volume raccoglie testi scritti tra gli anni Sessanta e Settanta diventati punto di riferimento per un'intera generazione di intellettuali. Questo libro rappresenta, nell'intera opera del suo autore, uno snodo teorico fondamentale. Centro dell'analisi è il romanzo (di James in primis, e poi di Gombrowicz, Virginia Woolf, Lewis Carroll, Charlotte Bronté, e ancora di Sciascia, Borges e Màrquez), l'unica architettura, la sola macchina di senso in grado di giudicare la vita di chi quei libri li legge e li interpreta. Per Cordelli la vita non sarebbe tale, infatti, senza la possibilità di essere espressa. E questo il sottotesto di "Partenze eroiche", ma pure la verità celata in ogni sua opera: non è affatto immaginabile una vita deprivata del romanzo. Postfazione di Andrea Caterini.