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Gammarò Edizioni: Mnemosine

L'ombra è del fiume

L'ombra è del fiume

Vincenzo Gueglio

Libro: Libro in brossura

editore: Gammarò Edizioni

anno edizione: 2022

pagine: 157

Con L’ombra è del fiume, ultimo libro scritto da Vincenzo Gueglio prima di lasciarci, si chiude un cerchio aperto nel 1987 quando venne pubblicato il suo romanzo d’esordio Il privilegio di Fernand Gachet. Un cerchio esteso dunque trentacinque anni nei quali Gueglio ha compiuto un percorso letterario più che mai laborioso e multiforme, passato dalla saggistica storica, come nei volumi dedicati a Seneca e a Lorenzino dei Medici, a quella letteraria realizzata nelle pagine che hanno tracciato fondamentali ritratti di Giacomo Leopardi e di Carlo Bo, passato dalle traduzioni come quella dei Viaggi di Grulliver di Jonathan Swift ai libri sulle storie meno note della Sestri Levante nelle Biografie non autorizzate, dai testi teatrali come quello ispiratogli da Cristoforo Colombo e fino alle fiabe di Tojo Tejo e il mistero dei Lele Fantino. Multiforme ingegno si potrebbe allora definire quello di Vincenzo Gueglio, ma un tratto comune hanno quasi tutte queste pagine ed è appunto il tratto comune che unisce il suo libro d’esordio a quello del commiato che troppo sbrigativamente definiremmo romanzi; certo in essi si raccontano storie e s’incontrano personaggi, ma tutto ciò ha una funzione simbolica e concorre ed esporre la sua visione filosofica della vita: una visione aspra e dolente, sulla quale tuttavia, a stemperarne i toni, aleggia quella bonaria ironia propria del suo inconfondibile personaggio.
16,00

Carosello... e poi tutti a nanna. 1957-1977: i vent'anni che hanno cambiato l'Italia

Carosello... e poi tutti a nanna. 1957-1977: i vent'anni che hanno cambiato l'Italia

Vito Molinari

Libro: Libro in brossura

editore: Gammarò Edizioni

anno edizione: 2019

pagine: 380

Vito Molinari è uno che la televisione italiana l'ha tenuta a battesimo (è lui che, il 3 gennaio 1954,ne dirige la trasmissione inaugurale)e ne è stato protagonista per oltre cinquant'anni, dirigendo oltre 2000 trasmissioni, alcune delle quali davvero mitiche, da Un, due, tre con Tognazzi e Vianello a L'amico del giaguaro con Bramieri, Del Frate, Pisu e Corrado; da La via del successo con Walter Chiari e Carlo Campanini a Quelli della domenica che lancia Villaggio, Cochi e Renato, Montesano…; da Delia Scala Story a TuttoGovi; da Macario story alla celeberrima Canzonissima del 1962 con Dario Fo e Franca Rame, sospesa dalla censura del 1962. È lecito attendersi da un tale personaggio una parola autorevole sulla storia della televisione dai suoi inizi ad oggi. Molinari oggi, con questo volume informatissimo (Molinari ha diretto oltre 500 caroselli) e illustratissimo, ci dà qualcosa di più e di diverso: uno spaccato di vent'anni cruciali della vita italiana da un punto di vista privilegiato, quello di una piccola trasmissione – ogni sera attesissima da grandi e piccini – che ha influito come pochi altri spettacoli sul costume italiano e che ha attirato l'attenzione degli osservatori di tutto il mondo. Un fenomeno unico del quale "Le Figaro" del 3 gennaio 1977 disse: "Carosello è il contributo più originale dato dall'Italia alla storia della televisione". Molinari dedica un capitolo a ognuno degli anni di Carosello; ed è tale l'attenzione a quanto accade fuori degli studi televisivi che il libro si legge con piacere anche come utile promemoria dello sviluppo della società italiana: politica, sport, cultura; ogni capitolo è poi articolato in diverse rubriche, che danno conto dei personaggi e degl'interpreti dell'anno, dei caroselli più interessanti, riportano indiscrezioni e un'infinità di notizie. Forse non tutti sanno che: Il 5 settembre 1971 una selezione di Carosello venne presentata al Museo d'Arte Moderna di New York; nei vent'anni fra il 3 febbraio 1957 e il 1° gennaio 1977 andarono in onda 42000 caroselli, 500 (circa) dei quali firmati da Vito Molinari; a dirigere Carosello vennero chiamati registi del calibro dei fratelli Taviani, Ermanno Olmi, Gillo Pontecorvo, Giuliano Montaldo, Mauro Bolognini, Claude Lelouch… Le scenette vennero scritte dai maggiori autori (uno su tutti Marcello Marchesi) e interpretate dai maggiori attori di cinema e teatro, divi italiani e stranieri, mimi, cantanti, ballerini, soubrettes celebri… Carosello contribuì allo sviluppo della piccola industria del cartone animato italiano dei Pagot, Gavioli, Bozzetto, lanciando personaggi indimenticabili: Capitan Trinchetto, Jo Condor, Calimero, la Linea… Carosello finì, paradossalmente (ed è ancora compianto), perché ebbe troppo successo: la gente si concentrava più sulle storielle e sui personaggi che sui prodotti che dovevano essere pubblicizzati.
21,00

Dalla zappa al moschetto. La grande guerra vissuta da una comunità contadina

Dalla zappa al moschetto. La grande guerra vissuta da una comunità contadina

Fausto Figone

Libro: Libro in brossura

editore: Gammarò Edizioni

anno edizione: 2018

pagine: 482

Alla scala della comunità locale, Figone ha ricostruito una storia "dal basso" della guerra, con l'inserimento dei punti di vista degli attori sociali, i soldati e le loro famiglie. Ha cercato e ha trovato una parte delle loro testimonianze epistolari; ha ricostruito il contesto locale sotto il profilo demografico e professionale, e in relazione ai movimenti migratori, e ha costruito anche una rete di fonti più ampia; ha allargato la ricerca agli archivi nazionali per ricostruire le biografie della mobilitazione. Le schede sintetiche costruite sulla base dei fogli e dei ruoli matricolari consentono di individualizzare l'esperienza della guerra nel comune di Castiglione. Il lavoro di Figone ha anche il merito di offrire ai lettori locali e non, e ai ricercatori, un eccellente apparato fotografico e iconografico in stretta sinergia col testo e la narrazione. Il titolo del libro è bello e evocativo. Ma la comunità di Castiglione non era fatta soltanto di contadini; era una società stratificata con un'élite che negli anni della guerra ha un ruolo importante nella costruzione di reti di sostegno e di intermediazione tra le famiglie e i figli al fronte.
25,00

Tempo di guerra. Storia di una comunità nella seconda guerra mondiale

Tempo di guerra. Storia di una comunità nella seconda guerra mondiale

Fausto Figone

Libro: Libro in brossura

editore: Gammarò Edizioni

anno edizione: 2016

pagine: 560

Fausto Figone traccia, in questa ultima sua opera, un quadro della comunità locale negli anni terribili della seconda guerra mondiale, ponendo in evidenza alcuni radicali cambiamenti rispetto all'analoga situazione presentatasi un quarto di secolo prima. Intrecciando, molto opportunamente, storie personali alla grande storia, Figone riporta, nei casi in cui è riuscito a reperire la documentazione, l'intera corrispondenza del soldato con la famiglia: fornendo così un vivido quadro del rapporto soldato-famiglia nel corso dell'avventura bellica. Anche in questo caso, come in precedenti lavori, Figone compie un'operazione preziosa, non solo sul piano della ricostruzione storica, ma del reperimento e della salvaguardia della disomogenea documentazione sparsa nei diversi "archivi" familiari (sempre più soggetti allo stillicidio del tempo e ai traumi del succedersi delle generazioni).
30,00

La prova della fame

La prova della fame

Carlo Pastorino

Libro: Libro in brossura

editore: Gammarò Edizioni

anno edizione: 2016

pagine: 330

"La prova della fame" si configura come un esplicito affresco pacifista sin dalle prime pagine, segnate dall'assenza di rivalità tra i soldati di eserciti nemici. Tuttavia la situazione dell'autunno del 1939 induceva a una tragica premonizione: Questo immane flagello che gli uomini hanno voluto non li farà rinsavire; è chiaro che la fine di questa guerra e la pace che la seguirà non saranno che il semenzaio di altre guerre future, e già il cuore a pensarle ne trema. Carlo Pastorino sentì il bisogno di lasciar trascorrere molti anni prima di decidersi a fornire la propria testimonianza sulla enorme e spaventevole carneficina della guerra e sulla dura prigionia che soffrì. Così solo nel 1939 "La prova della fame" fu pubblicato, non senza qualche difficoltà, presso una piccola casa milanese, che ne fece due edizioni di 1000 copie ciascuna. Le due edizioni, accompagnate da giudizi molto lusinghieri della critica e da un buon successo di pubblico, andarono esaurite e nel 1943 la SEI ristampò il libro. Nel 1954 ancora la SEI fornì un'ulteriore edizione, ampliata e definitiva; ed è quella che abbiamo seguito in questa nostra ristampa, attentamente curata da Maria Teresa Caprile.
21,00

Il maestro svelato. Bulgakov riemerge dalla Lubjanka

Il maestro svelato. Bulgakov riemerge dalla Lubjanka

Luciana Vagge Saccorotti

Libro: Libro in brossura

editore: Gammarò Edizioni

anno edizione: 2016

pagine: 184

Scusi, non ci credo, non può essere, i manoscritti non bruciano, disse Woland, il diabolico protagonista di Il Maestro e Margherita, quando il Maestro gli confessò di aver bruciato il suo romanzo. Nel suo capolavoro Bulgakov descrive l'incenerimento del romanzo del Maestro con le stesse identiche parole che aveva usate per raccontare la distruzione dei suoi Diari, quando gli furono restituiti dai Servizi segreti. Per fortuna, gli Organi ne avevano fatto una copia che giaceva soffocata dalla polvere in attesa che le tetre sbarre della prigione si aprissero per ridare la Parola agli intimi pensieri dello scrittore.
18,00

Napoleone muore

Napoleone muore

Gianpietro Grecchi

Libro: Libro in brossura

editore: Gammarò Edizioni

anno edizione: 2016

pagine: 340

Sull'isola di Sant'Elena avvennero cose di estrema gravità, mentre qualcuno a Londra tesseva le trame. Il governatore inglese Lowe, l'uomo più detestato dai prigionieri francesi, una volta sepolto Napoleone, tornò in patria convinto che fosse ormai giunta anche per lui l'ora degli onori. Chiese subito udienza al sovrano Carlo IV: negata con disprezzo. Allora si rivolse al maestro di tutta la vicenda, ministro degli Esteri Castlereagh: negata. Lowe non poteva neppure rifugiarsi nei pub, perché ovunque c'era un ritratto di Boné, come familiarmente veniva chiamato il figlio del popolo diventato Imperatore. Sentendosi odiato nel suo stesso Paese, il "carceriere" decise di parlare chiaro e scrisse un libro per spiegare "tutta" la verità. Il suo "capolavoro" non lo comprò nessuno e i suoi libri andarono al macero. Qualcosa però, ovviamente, si salvò e se ne ricordò Mussolini, che a tutti i costi volle pubblicare anche in Italia il libro di Lowe, che avrebbe potuto dimostrare al mondo intero la perfidia inglese. Proprio questo libro, che abbiamo avuto la fortuna di rintracciare, racconta cose di gravità estrema sulla morte prematura di Napoleone...
19,00

Quando fiorisce il mare. Memoria e cronaca degli anni cinquanta a Sestri Levante

Quando fiorisce il mare. Memoria e cronaca degli anni cinquanta a Sestri Levante

Natalino Dazzi

Libro: Libro in brossura

editore: Gammarò Edizioni

anno edizione: 2015

pagine: 296

Natalino Dazzi conduce per mano il lettore dentro la vita quotidiana di Sestri Levante e dei suoi abitanti negli anni Cinquanta e Sessanta del Novecento. Gli avvenimenti presentati, alcuni dei quali affondano le radici ben più indietro nel tempo, si snodano lungo l'arco di un anno; non l'anno solare, ma l'anno liturgico. La scelta non è casuale, ma è funzionale a mettere in evidenza come i ritmi della vita di quegli anni fossero segnati dai tempi di una Chiesa profondamente radicata nel tessuto sociale. Sul finire degli anni Sessanta i fattori di cambiamento, in incubazione ormai da tempo, si manifestano prepotentemente segnando in termini irreversibili le sorti dell'economia e della società tradizionale. La pesca, e con essa l'agricoltura, si avviano a giocare un ruolo sempre più marginale, sostituite da altre attività, più attraenti e meglio remunerate: l'industria e il turismo. A ciò si accompagna un passaggio generazionale al quale corrisponde una progressiva perdita di identità. Il libro, che si avvale di un'infinità di testimonianze, scritte e orali, ha dunque un primo importante merito: evitare la dispersione di questa "eredità culturale", che appartiene al patrimonio immateriale della collettività. La sua lettura consente di cogliere importanti aspetti della cultura e della mentalità dell' epoca. Prefazione di Andrea Zanni
18,00

L'«allegra montagna di menzogne». Diario della grande guerra (9 dicembre 1917-6 giugno 1918)

L'«allegra montagna di menzogne». Diario della grande guerra (9 dicembre 1917-6 giugno 1918)

John Dos Passos

Libro: Libro in brossura

editore: Gammarò Edizioni

anno edizione: 2015

pagine: 138

L'importanza del diario scritto da Dos Passos durante la sua esperienza nella Grande Guerra appare legata sia alla sua vocazione letteraria, sia al suo valore come documento storico di un'esperienza militare che completa i resoconti della prima linea nelle trincee. Nel diario sono poche le descrizioni di eventi bellici veri e propri e prevale invece il racconto della guerra delle retrovie, delle attese interminabili, degli ordini casuali, della noia dei soldati acquartierati, dei bisticci tra ufficiali. Come scrive Dos Passos stesso, tradendo il perdurare di quel desiderio di "sporcarsi le mani" nelle prime linee che era stato in parte all'origine della sua decisione di partire per l'Europa. L'esperienza bellica ne condizionò la visione del mondo in maniera definitiva. Nei romanzi della guerra di Dos Passos, il messaggio è lo stesso che il diario testimonia nel suo sorgere, ovvero la condanna non solo del militarismo e della guerra che manda al macello uomini innocenti, ma del mondo moderno in generale, con la macchina di illusioni della sua propaganda e dei suoi politici: "Il mondo così com'è (...) appare come un luogo peggiore per l'umanità di quanto sia quasi mai stato prima."
16,00

Il mio diario di guerra (31 marzo-17 novembre 1915)

Il mio diario di guerra (31 marzo-17 novembre 1915)

Armando Gaione

Libro: Libro in brossura

editore: Gammarò Edizioni

anno edizione: 2015

pagine: 90

Ciò che caratterizza il libro, oltre al fatto di essere uno dei pochissimi diari che, pubblicato quasi un secolo dopo la sua avventurosa stesura, descriva i primi mesi di guerra, è anche la sua chiarezza e concisione: in poche, ma densissime pagine, Gaione offre un sunto esemplare del conflitto, descrivendo con pochi tratti la partenza per il fronte, i balli e le cene organizzate per tenere alto il morale dei soldati, le massacranti marce forzate, l'incontro con i profughi, la vita in trincea e negli accampamenti, la fame, il freddo, il fango, il colera, le urla di dolore dei feriti, i resti dei soldati sparsi sul terreno, l'odore insopportabile dei cadaveri e, in un crescendo drammatico, "l'orribile bellezza" di un'intera montagna che sotto le bombe incendiarie prende fuoco, mentre, tra le fiamme e il fumo denso, le granate e gli schrapnel "squarciano, dilaniano, mandando a brandelli i soldati colpiti". Gaione ha una notevole capacità di suscitare immagini fortemente suggestive, con un taglio quasi cinematografico e uno stile che, privo di ogni artificio retorico o ampollosità tardo-romantica, risulta sorprendentemente attuale e moderno.
12,00

Sestri Levante. Biografie non autorizzate

Sestri Levante. Biografie non autorizzate

Vincenzo Gueglio

Libro: Copertina morbida

editore: Gammarò Edizioni

anno edizione: 2015

pagine: 366

Per un capriccio della natura Sestri ha il proprio centro sospeso e spencolato un poco oltre il confine: come un unico frutto pendente oltre il muro dell'orto, affacciato sul più misterioso e inafferrabile altrove, il mare. Per forza un posto del genere secerne esseri bizzarri. E infatti Sestri produsse e nutrì (abbastanza male in genere) gente che, come il mare e il serpentino, come le acciughe o le foglie degli ulivi, emanava dalla propria barbarie bagliori che oggi possiamo interpretare come lampi di un genio salmastro e d'una scontrosissima poesia. Di loro e delle loro bizzarrie qui si narra; ma anche delle pietre che calcarono ed eressero. Dapprima meravigliosamente; da un certo momento in poi disastrosamente.
18,00

Storia e didattica della storia

Storia e didattica della storia

Luigi Depietri, Anna M. Triglia

Libro: Libro in brossura

editore: Gammarò Edizioni

anno edizione: 2013

pagine: 144

Il libro propone una articolata riflessione sulla didattica della storia: a partire dall'aspetto storiografico per giungere alla costruzione di un curricolo.
12,00

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