Garzanti: Elefanti bestseller
Piazza Fontana. Il primo atto dell'ultima guerra italiana
Gianni Barbacetto
Libro: Copertina morbida
editore: Garzanti
anno edizione: 2021
pagine: 400
Il 12 dicembre 1969, una bomba scoppia all'interno della Banca nazionale dell'agricoltura in piazza Fontana a Milano provocando 17 morti e 88 feriti. È la «madre di tutte le stragi», il prologo di una stagione di violenti attentati che insanguinerà l'Italia negli anni successivi, ma per Gianni Barbacetto rappresenta anche il primo atto di una strategia eversiva molto più ampia e ispirata a un sistematico disegno criminale. Quell'ordigno segna infatti l'inizio di una «guerra non ortodossa»: da una parte, un esercito occulto, senza divise e senza bandiere ma pronto a tutto, che riteneva di combattere contro il «mostro» comunista; dall'altra parte, cittadini inermi con l'unica colpa di trovarsi al momento sbagliato nel luogo sbagliato: una banca, un treno, una piazza, una stazione. Dopo gli anni dell'orrore e dell'indignazione, e dopo il fallimento quasi completo della via giudiziaria, quelle stragi sono state ridotte a occasione per meste cerimonie di commemorazione. Questo libro, frutto di una ricerca di decenni, dà voce in presa diretta ai magistrati che hanno indagato sull'eversione, getta nuova luce su eventi tra i più oscuri della nostra Repubblica, li collega tra loro e sottolinea come le vicende siano ormai chiare, le responsabilità accertate, il disegno e le connessioni svelati. E ribadisce che raccontare resta un dovere per non dimenticare.
Dio e il suo destino
Vito Mancuso
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2021
pagine: 472
L'idea di Dio sembra essere scomparsa dall'orizzonte di noi occidentali, sempre più ossessionati da miti effimeri e ormai disposti a vendere al miglior offerente persino la nostra libertà. La sua assenza ci ha lasciati orfani di una guida in grado di orientare l'esistenza verso il bene e la giustizia, e per questo diventa necessario riflettere oggi sulla questione del divino. Ma quale Dio? Come possiamo ancora immaginarlo? E quale destino gli è riservato? Nelle pagine ambiziose di questo libro, Vito Mancuso conduce il lettore in un viaggio tra le problematiche raffigurazioni della divinità che nei secoli hanno accompagnato la nostra storia. E con coraggio ci sfida a liberarci dall'immagine tradizionale del Padre onnipotente assiso nell'alto dei cieli che ci viene ancora offerta da una Chiesa cattolica che sembra aver modificato il suo linguaggio ma non la sua rigida dottrina. Si riscopre così il valore di una divinità completamente partecipe nel processo umano, capace di comprendere i principi dell'impersonale e del femminile. Come ha scritto Agostino: "Sebbene non possa esistere alcunché senza Dio, nulla coincide con lui". Soltanto in questa consapevolezza risiede la possibilità di salvare dall'estinzione la spiritualità e la fede, e di far risorgere quella speranza e quella fiducia nella vita senza le quali non può esserci futuro per nessuna civiltà.
Il principio passione
Vito Mancuso
Libro: Copertina morbida
editore: Garzanti
anno edizione: 2021
pagine: 496
In questo grande libro Vito Mancuso assume la passione come prospettiva da cui leggere il mondo. Il problema in particolare è l'amore, il suo posto nel mondo e nella logica che lo regge. Mancuso ritiene che quando amiamo mettendo la passione al servizio dell'armonia delle relazioni raggiungiamo la pienezza dell'esistenza, perché il nostro amore riproduce una più ampia logica cosmica tesa da sempre all'armonia relazionale. Si confronta con le grandi tradizioni religiose, con le filosofie e con la scienza, toccando questioni di cosmologia, biologia, fisica, fino a giungere al tema del male. Mancuso chiama così sulla scena i Mostri, le Signorie cosmiche e le Potenze sataniche di cui parla la Bibbia, in una specie di corpo a corpo metafisico con le radici stesse del negativo. Il risultato è la denuncia dell'infondatezza del dogma del peccato originale. Perché, sostiene Mancuso, il caos non è peccato, ma l'indeterminatezza necessaria per il nascere della libertà e dell'amore. Ed è su questo assunto che si basa la sua «formula del mondo»: Logos + Caos = Pathos.
I grandi romanzi
Pier Paolo Pasolini
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2021
pagine: 684
Questo volume raccoglie i tre romanzi più celebri di Pier Paolo Pasolini. In "Ragazzi di vita", pubblicato nel 1955, la Roma monumentale e quella della speculazione edilizia sono lo spazio contraddittorio in cui, in una sorta di rito iniziatico, vivono i sottoproletari Riccetto, Caciotta, Lenzetta, Begalone, Alduccio. "Una vita violenta", del 1959, narra l'esistenza breve, ma vissuta con pienezza, di Tommaso Puzilli: i piccoli furti, i rapporti omosessuali, i vagabondaggi notturni dipingono il ritratto di un uomo posto al di fuori di ogni ordinamento sociale. Nel "Sogno di una cosa", scritto già nel 1949 ma pubblicato solo nel 1962, tre ragazzi friulani alla soglia dei vent'anni affrontano il mondo: la povertà delle origini, le lotte contadine, l'emigrazione. Dando voce diretta a una classe sociale solitamente esclusa dalla letteratura e proponendo scelte linguistiche e stilistiche sempre originali, questi romanzi si confermano oggi tra gli esiti maggiori della narrativa italiana del dopoguerra.
Il grido silenzioso
Kenzaburo Oe
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2021
pagine: 288
Due fratelli, Mitsu e Taka, fanno ritorno al loro villaggio d'origine nel Sud-ovest del Giappone. Vivono in maniere diverse il senso di distruzione e sradicamento che li ha investiti e la difficile ricomposizione del loro universo psichico e sociale, mitico e storico, dal quale si scoprono ancora dipendenti. Il motore di questa macchina narrativa è il contrasto tra i due protagonisti: Mitsu l'introverso, il pensatore disincantato e scettico, poco incline all'azione, condannato da un incidente ad avere un occhio aperto sulle tenebre; Taka l'idealista, l'aggressivo e misterioso fratello minore, si identifica con i personaggi scomodi e perdenti della famiglia. Saga famigliare, parabola politica, drammatica confessione in cui si fondono la ricomposizione dei sentimenti, la dignità cercata oltre le angosce prodotte dalla storia, la speranza ritrovata al termine di un crudele e liberatorio ritorno alle origini, Il grido silenzioso è una tragedia moderna che dà forma a un mondo immaginario di straordinaria ricchezza.
La forma delle cose
Truman Capote
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2021
pagine: 368
Questo volume raccoglie tutti i racconti di Truman Capote, riflessi dei tanti temi, personaggi, luoghi che caratterizzano il mondo interiore dell'autore. Ci sono quelli giovanili scritti negli anni Quaranta, attestazioni di un talento straordinariamente maturo, come La forma delle cose , che narra dell'incontro in treno tra una ricca signora e un reduce di guerra, o Un albero di notte , l'inquietante viaggio di una studentessa che precipita nel peggiore incubo della sua infanzia. Tra quelli degli anni Cinquanta e Sessanta c'è il malinconico L'occasione , sulla caduta in disgrazia di una donna che ha perso tutto tranne il cane, o La casa dei fiori , in cui una prostituta impara ad amare. E infine il celebre e ultimo Un Natale , ambientato nell'Alabama e nella New Orleans dell'infanzia. Questi venti gioielli offrono una perfetta combinazione tra fantastico e grottesco, una lucida e attenta osservazione della vita quotidiana, il ritratto della provincia profonda del Sud e dell'alta società della East Coast, e soprattutto rivelano un ineguagliabile talento nell'arte del raccontare.
Ci salveremo. Appunti per una riscossa civica
Ferruccio De Bortoli
Libro: Libro rilegato
editore: Garzanti
anno edizione: 2021
pagine: 188
Ci salveremo? O l’Italia rischia di precipitare in una nuova crisi finanziaria, nel baratro della recessione? Rispondendo a queste domande, Ferruccio de Bortoli ci parla dei costi della folle deriva populista che stiamo vivendo e mette in luce le colpe e le ambiguità delle élite, della classe dirigente, dei media. Eppure il Paese è migliore dell’immagine che proietta il suo governo: ha un grande capitale sociale, un volontariato diffuso, tantissime eccellenze. Questo libro è anche un viaggio nelle virtù, spesso nascoste, dell’Italia, perché una riscossa è possibile, ma dipende da ognuno di noi. Per riuscirci bisogna riscoprire un nuovo senso della legalità e avere un maggior rispetto dei beni comuni; ci vuole più educazione civica, da riportare nelle scuole, e più cultura scientifica; è necessario combattere per una vera parità di genere e per dare più spazio ai giovani in una società troppo vecchia e ripiegata su se stessa. Il futuro va conquistato, non temuto, e non dobbiamo mai perdere la memoria degli anni in cui eravamo più poveri e senza democrazia. Solo così ci salveremo. Nonostante tutto.
L'ultima caccia
Jean-Christophe Grangé
Libro: Copertina morbida
editore: Garzanti
anno edizione: 2021
pagine: 336
Nel cuore della Foresta Nera il buio non ha confini. È un buio che non lascia scampo e non perdona i passi falsi come quelli commessi dal giovane Jürgen von Geyersber, rampollo di una nobile dinastia. Quando il suo corpo viene rinvenuto mutilato, è subito chiaro che si tratta di un efferato omicidio di cui può occuparsi solo il detective Pierre Niémans. È l'uomo perfetto per risolvere casi spinosi che richiedono sangue freddo e riservatezza. Perché è importante che non trapeli alcun dettaglio e si impedisca alla stampa di ricamare sopra le vicende di una famiglia tanto rispettabile. Con l'aiuto dell'allieva Ivana Bogdanovic e del comandante Kleiner, capo delle forze dell'ordine tedesche, Niémans si mette sulle tracce degli assassini, individuando, grazie a un intuito infallibile, una pista: è quella della pirsch, un misterioso rituale venatorio che sembra risalire ai cacciatori neri, un gruppo di criminali senza scrupoli assoldati da Himmler durante la seconda guerra mondiale per eliminare ebrei. Ma più il tempo passa, più questa pista, all'inizio tanto promettente, si dirama in sentieri che sviano la polizia rischiando di far naufragare le indagini. Per arrivare alla verità a Niémans e ai suoi non resta che stare al gioco e trasformarsi in predatori prima che siano loro a diventare le prede.
Fantasmi
Vincenzo Cerami
Libro: Copertina morbida
editore: Garzanti
anno edizione: 2021
pagine: 320
«'Fantasmi' è la storia di un viaggio: esotico, di conquista, avventuroso, impervio. A intraprenderlo è una donna, Morena, che all'inizio sembra in fuga da una misteriosa, rimossa paura. È un mondo sconosciuto quello che lei attraversa, inconoscibile, clandestino, pieno di pericoli. Per districarsi Morena si traveste, va dal parrucchiere, cambia nome, cambia identità, cambia pelle. S'inventa un passato e lo impara a memoria. E quando è pronta si getta nella mischia, sperimenta un vivere nuovo tra gente nuova, in case, quartieri e città che aveva visto solo da fuori. L'universo nel quale Morena s'immerge, così distante da sé e così carismatico, è l'Italia dei nostri tempi, dov'è nata e dov'è sempre vissuta senza quasi accorgersene, da estranea. Da qualche anno però ha deciso di varcare la soglia, senza più esitare; si lascia alle spalle vacuità e illusioni e entra nella concretezza di tutti i giorni, sfiorando anime e toccando corpi. Il lettore piano piano si accorge che Morena non sta scappando, ma cerca qualcosa di molto importante, di vitale: uno spazio tutto suo, in cui riconoscere finalmente sé stessa e inquadrare gli altri nella giusta e veritiera luce; un luogo sicuro nel quale serenamente depositare un neonato e farlo crescere nell'allegria.» (Vincenzo Cerami)
Rinascere. Storie e maestri di un'idea italiana
Nicola Gardini
Libro: Copertina morbida
editore: Garzanti
anno edizione: 2021
pagine: 288
Tutti ammiriamo i capolavori di Leonardo e la poesia di Ariosto; tutti, parlando di politica, adottiamo più o meno consapevolmente il linguaggio di Machiavelli; in tanti ci siamo persi a contemplare la bellezza di Firenze, autentica invenzione del suo signore Lorenzo de' Medici. Nicola Gardini ha voluto far rivivere questa stagione luminosa e irripetibile che ancora oggi chiamiamo Rinascimento evocando le sue figure più celebri, ma anche personaggi meno scontati, eppure altrettanto affascinanti e influenti a livello europeo: il poeta Angelo Poliziano, il leggendario erudito Pico della Mirandola, il medico-scrittore Girolamo Fracastoro e una sorprendente e quasi dimenticata studiosa padovana, Cassandra Fedele. Il suo libro li racconta liberandoli dalla polvere dei luoghi comuni e dei ricordi scolastici, restituendoli nelle loro passioni e ambizioni, sullo sfondo di una realtà burrascosa in cui tutto sembra possibile. Nella varietà delle esperienze e dei testi, molti tradotti da lui, Gardini rintraccia un filo rosso, una "sorgente nascosta" che alimenta tutta questa civiltà: l'ideale di un'immaginazione inesauribile, che crede nella ricerca e si avventura nello studio persuasa che la cultura e l'arte producano vita. Riletto e riscoperto in questa prospettiva il Rinascimento esce dalle accademie e si propone a modello e chiave di rigenerazione per l'epoca tormentata in cui oggi viviamo.
Discutere con gli zombie. Le idee economiche mai morte che uccidono la buona politica
Paul R. Krugman
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2021
pagine: 420
Quella del premio Nobel Paul Krugman è una delle voci più autorevoli al mondo in campo economico: i suoi libri e i suoi editoriali sono tradotti in decine di lingue, e ovunque non mancano di suscitare dibattito, polemiche, discussioni. Ma lo studioso è allo stesso tempo un popolare divulgatore capace di spiegare con semplicità le teorie economiche più complesse, e disvelare cosa si cela dietro le scelte a volte poco comprensibili di governi e multinazionali. In questo libro, Krugman affronta i temi decisivi al centro del dibattito pubblico dei nostri giorni: il ruolo futuro dell'Unione europea, i rischi della Brexit, le nuove strategie commerciali delle potenze mondiali; senza mancare di offrire soluzioni originali e commenti taglienti, si scaglia contro i sovranismi e i populismi su entrambe le sponde dell'Atlantico e con coraggio sfata tutte quelle convinzioni che le evidenze avrebbero dovuto definitivamente far mettere da parte decenni se non secoli fa, e che invece continuano a sopravvivere come zombie e a divorare il cervello di commentatori, intellettuali e di molti, troppi politici.
Sintomi morbosi. Nella nostra storia di ieri i segnali della crisi di oggi
Donald Sassoon
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2021
pagine: 324
«La crisi consiste appunto nel fatto che il vecchio muore e il nuovo non può nascere: in questo interregno si verificano i fenomeni morbosi più svariati.» Così scriveva Antonio Gramsci oltre ottant'anni fa nella prigione fascista di Turi. Muovendo da questa intuizione, lo storico Donald Sassoon, profondo conoscitore del nostro paese, si chiede quali sono oggi i segnali della crisi che sembra stia condannando al declino la civiltà occidentale. Dalla proliferazione di movimenti nazionalisti e sovranisti alle sempre più frequenti manifestazioni razziste e xenofobe, dalla sfiducia nei partiti tradizionali all'aumento delle diseguaglianze, l'impressione è di trovarsi in un cruciale momento di passaggio, in quell'interregno fra il tramonto del vecchio e l'affermazione del nuovo in cui si corrono i rischi maggiori di rapide regressioni. Al centro della sua analisi vi è la crisi che sta attraversando il Vecchio Continente, le probabilità di una sua implosione, ma anche le motivazioni e le ragioni della sempre più evidente disaffezione nei confronti di un'Europa unita che subisce attacchi da ogni fronte e viene troppo debolmente difesa da chi dovrebbe rappresentarla.

