Giappichelli: Quaderni
Associazione per gli studi e le ricerche parlamentari. Volume Vol. 27
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2024
pagine: 256
Il Quaderno dell’Associazione per gli studi e le ricerche parlamentari giunge con questo volume al suo ventisettesimo numero. È opportuno ricordare che l’Associazione, quale “Centro di eccellenza” dell’Ateneo fiorentino, collabora con molte istituzioni che contribuiscono alla sua attività formativa e di ricerca e al suo sostegno: Camera dei deputati, Senato della Repubblica, Presidenza del Consiglio dei ministri, alcuni Consigli Regionali. Una collaborazione che investe anche attività di stage e specifichi percorsi didattici. L’Associazione si avvale anche del supporto essenziale della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, oltre che del sostegno della Presidenza della Regione Toscana. L’Università degli studi di Firenze e in particolare i Dipartimenti di Scienze giuridiche e di Scienze politiche e sociali, mantengono con l’Associazione uno storico e organico legame che risale al 1967. Da allora lo scopo dell’Associazione non è cambiato: mobilitare le migliori conoscenze analitiche e dottrinarie nelle discipline inerenti alla funzionalità delle istituzioni per formare giovani esperti orientati alle tecnostrutture delle assemblee elettive. Il Quaderno n. 27 raccoglie alcune delle lezioni tenute durante il corso seminariale del 2023. Come sempre, si tratta di lezioni collegate all’agenda politico-istituzionale italiana e alle sue dinamiche contemporanee.
Associazione per gli studi e le ricerche parlamentari
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2020
pagine: 224
Balcani, Europa. Violenza, politica, memoria
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2017
pagine: X-175
Gli scritti raccolti in questo volume si soffermano su aspetti della violenza politica tra fine Ottocento e tempo presente. Senza minimizzarne la portata, oppongono allo stereotipo della “violenza endemica” dei Balcani un’indagine che rivaluta i contesti, opera comparazioni, riflette sui concetti. “Balcani, Europa” approfondisce momenti di politica bulgara e romena, riflette sulla resistenza greca e scruta le stratificazioni della memoria serba e jugoslava. Non mancano cenni ad altre aree balcaniche né manca una ricognizione sulle minoranze dopo le recenti guerre jugoslave. Le atrocità di cui queste furono costellate vengono relazionate all’evoluzione della giurisprudenza sui crimini di guerra. Due dei contributi discutono gli abbinamenti tra il concetto di violenza e l'immagine dei Balcani, sia decostruendo le supposte peculiarità delle “violenze balcaniche” sia riflettendo sul ruolo assegnato a quest’area nella geografia immaginativa dell’Europa.