Giappichelli: Univ. Europea Roma-Sez. giuridica. Saggi
Itinerari sul processo politico
Ferruccio Auletta, Giorgio Spangher, Gianfranco Stanco, Giovanni Pesce, Aldo Vitale, Giuseppe Ruffini, Fiammetta Borgia, Umberto Roberto, Lorenzo Franchini, Biagio Limongi, Alessandro Rosario Rizza, Maria Vittori
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2024
pagine: 496
Che cos'è il processo politico? Nel linguaggio comune, quando si evoca l'espressione "processo politico", mentre si intende la politica come conflitto per la conquista e la conservazione del potere, si pensa immediatamente a quei casi nei quali, soppressa la separazione delle funzioni statali, lo spazio della giurisdizione e del processo è prepotentemente invaso dal peso del "politico". Guadagna allora fatalmente questo attributo il processo penale di un avversario politico avviato per ragioni politiche nel contesto descritto. In questo volume la prospettiva adottata è stata però più vasta, non confinata cioè soltanto al processo penale con quei connotati. Lo abbiamo fatto nella consapevolezza che l'espressione "processo politico" ha negli anni subìto un sensibile affinamento e guadagnato la dignità di concetto che denota genericamente situazioni nelle quali "court action is called upon to exert influence on the distribution of political power". La dilatazione della portata applicativa della nozione di "processo politico" implica, da un lato, che processi consimili – in grado, per le ragioni più diverse, di incidere, con intensità variabile, sulla distribuzione del potere politico – siano rintracciati anche in ordinamenti liberal-democratici, nei quali è all'opera il principio della separazione dei poteri e la c.d. "rule of law" e, dall'altro lato, che il campo dell'indagine non possa essere rinserrato unicamente nel perimetro del processo penale. Di qui la scelta di analizzare la categoria del processo politico anche nel prisma di tutti quei giudizi che sorgano per "motivi" politici o che comunque producano "conseguenze" sul piano politico.
Strategia dei dati e intelligenza artificiale. Verso un nuovo ordine giuridico del mercato
Libro
editore: Giappichelli
anno edizione: 2023
pagine: 336
Automazione contrattuale e «contratti intelligenti». Gli smart contracts nel diritto comparato
Andrea Stazi
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2019
pagine: XI-193
«Lo sviluppo incessante e la diffusione ubiqua delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione danno luogo a fenomeni di notevole rilevanza sul piano socio-economico e quindi giuridico. Tra questi, i rapporti contrattuali sono fortemente interessati dall'evoluzione tecnologica, che mette a disposizione nuovi strumenti di negoziazione, conclusione ed esecuzione del contratto, con dinamiche operative peculiari e questioni giuridiche inedite. In tale prospettiva, il binomio contratto-tecnologia rappresenta un argomento topico per un'analisi comparatistica, che fornisce all'interprete una visione complessiva delle diverse risposte locali agli sviluppi e ai problemi comuni derivanti dall'uso della tecnologia nei contratti. La tecnologia, da un lato, crea nuove opportunità di relazione socio-economica, scambio commerciale e superamento dei confini nazionali, consentendo di concludere ed eseguire accordi in modo più rapido a prescindere dalla distanza tra i contraenti; dall'altro, essa mette allo prova l'istituto contrattuale rendendo necessario che sia adattato agli utilizzi immediati, trans-nazionali, automatici ed alle questioni giuridiche da essi derivanti. Inoltre, la tecnologia emerge quale strumento di regolazione degli interessi delle parti, talvolta considerato alternativo al contratto e/o all'intervento giudiziario. L'adagio "code is law" proposto in dottrina a partire dagli anni novanta del secolo scorso trova oggi nuovo vigore, con lo sviluppo di tecnologie che sembrano rendere possibile la realizzazione di quella ipotesi. In considerazione di questi sviluppi, prendendo spunto dalla più recente delle innovazioni tecnologiche rilevanti in materia, rappresentata dall'avvento di cd. "contratti intelligenti", o smart contracts, basati sulla tecnologia Blockchain, il presente studio è volto ad analizzare l'evoluzione del rapporto tra contratto e tecnologia, con particolare riguardo al profilo dell'automazione contrattuale (...)» (dall'introduzione)