Giuffrè: Univ. Mi-Centro di eccellenza Jean Monnet
I «grands arrêts» della Corte di giustizia dell'Unione Europea negli ultimi dieci anni
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2025
pagine: VIII-189
Il volume raccoglie le relazioni tenute da cinque giovani ricercatori, appartenenti a diverse università italiane, in occasione del convegno “I grands arrêts della Corte di giustizia dell'Unione europea negli ultimi dieci anni: attualità e problemi aperti”, svoltosi il 22 novembre 2024 nella Sala napoleonica dell'Università degli Studi di Milano. Il convegno aveva quale oggetto la giurisprudenza maggiormente rilevante della Corte di giustizia dell'Unione europea (i c.d. grands arrêts) negli ultimi dieci anni. Alla call for papers lanciata dalla rivista avevano risposto un rilevante numero di ricercatori e, a seguito dell'esame compiuto dalla redazione e dal comitato direttivo della rivista, sono state scelte le relazioni che vengono qui pubblicate, dopo la revisione che gli autori hanno compiuto tenendo conto della discussione che si è svolta circa i contenuti delle relazioni. Discussants erano il giudice alla Corte di giustizia Massimo Condinanzi, l'avvocato generale alla Corte di giustizia Andrea Biondi, il cancelliere del Tribunale dell'Unione europea Vittorio di Bucci. Il convegno ha rappresentato anche l'occasione per ricordare la pubblicazione, da dieci anni, della rivista telematica eurojus dedicata all'esame delle questioni giuridiche che il processo di integrazione europea ha posto e pone, con particolare riguardo alla Corte di giustizia. La Corte di giustizia, com'è noto, riveste un ruolo cruciale nell'interpretare e applicare il diritto dell'Unione europea e le sue pronunce più rilevanti, comunemente note come grands arrêts, hanno influito ed influenzano il panorama giuridico in aree diverse, con incidenza sugli ordinamenti e sulla giurisprudenza nazionale. L'attenzione per la giurisprudenza della Corte si pone in continuità con l'iniziativa editoriale della Collana del Centro di eccellenza Jean Monnet, il cui primo volume, del 2007, era dedicato proprio alla Giurisprudenza di diritto comunitario. Casi scelti, continuando con i vari volumi dedicati a diversi profili del diritto dell'Unione europea (diritto sostanziale, diritto processuale). Le relazioni affrontano temi diversi, ma legati da un fil rouge che anche la discussione seguita all'esposizione ha messo in evidenza. Ne viene dunque proposta una lettura, per così dire trasversale: con la dovuta attenzione ai problemi ancora aperti e sui quali si auspica di avere l'occasione di tornare.
La libera circolazione delle persone fra Svizzera e Unione Europea
Cecilia Sanna
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2018
pagine: XIV-322
Perdita della cittadinanza e diritti fondamentali: profili internazionalistici ed europei
Simone Marinai
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2017
pagine: X-310
Unione europea e Svizzera tra cooperazione e integrazione
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2012
pagine: XII-452
Il volume si colloca in una prospettiva inedita, almeno nella letteratura italiana, raccogliendo contributi su differenti aspetti del diritto dell'Unione europea esaminati nei loro "risvolti" sul versante delle relazioni con la Confederazione elvetica, che pur non essendo Stato membro dell'Unione europea, persegue attivamente la sua "politica europea" a partire dall'inizio degli anni Settanta, al punto da pervenire ad una condizione giuridica marcatamente differenziata da quella degli altri Stati terzi legati all'Unione da accordi internazionali. La prospettiva convenzionale bilaterale, pur consegnando le relazioni UE-Svizzera al modello della cooperazione, finisce così con il presentare caratteri più "intensi", evolutivi, che spingono la relazione giuridica verso aspetti di integrazione. È questo fenomeno, e la sua peculiare estensione ed intensità, con particolare attenzione al tema dello spazio di libertà, sicurezza e giustizia, che il volume si propone di illustrare. Il tentativo intrapreso è quello di fornire un'analisi il più possibile ampia ed aggiornata degli aspetti di maggior rilievo dei rapporti bilaterali, senza mai tralasciare un loro inquadramento sistematico e la ricostruzione storica dei medesimi ed evidenziando l'evoluzione che essi hanno avuto nel corso degli anni.