Giunti Editore: ArteDossier
Kauffmann
Perin Giulia
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2024
pagine: 48
Angelica Kauffmann, nata a Coira, in Svizzera, nel 1741, si divise nel corso della propria giovinezza tra Austria e Italia, viaggiando col padre pittore, ma fu in Italia che si formò artisticamente. Inizialmente divisa tra un futuro da cantante e quello da pittrice finì per scegliere quest’ultima carriera. Diplomatasi all’Accademia di Firenze, frequentò i principali artisti e committenti di molte città italiane. Donna moderna e emancipata, si traferì ancora molto giovane a Londra dove la sua fama di ritrattista e di pittrice di storia crebbe notevolmente. La sua vita sentimentale fu travagliata, ma la sua amicizia con Goethe fu molto intensa e durò sino alla fine dei suoi giorni. Si trasferì a Roma dove il suo studio ebbe grande successo e divenne meta di viaggiatori internazionali giunti in Italia per il Grand Tour. Nella città eterna trovò infine la morte nel 1807.
Crivelli
Pietro Zampetti
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2023
pagine: 48
Carlo Crivelli (Venezia 1430/1435 - Ascoli Piceno 1494/1500), protagonista di rango e misterioso, partecipe di una cultura in gran parte da decifrare, di un Rinascimento adriatico defilato rispetto alle macroscopiche evidenze del resto dell'Italia. Una pittura, la sua, dal segno netto e prezioso, delicata e nervosa, ricca di ascendenze nordiche e caratterizzata da originali scelte ornamentali.
I preraffaelliti
Maria Teresa Benedetti
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2023
pagine: 48
Il movimento dei Preraffaelliti, riunitisi in Confraternita a Londra nel 1848, intendevano opporsi all'arte accademica, per riacquistare il senso etico dell'operare dei primitivi e, nel contempo, per esprimere contenuti della modernità.
Beuys
Michele Dantini
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2023
pagine: 48
A cento anni dalla nascita molte iniziative riportano all’attenzione del pubblico uno degli artisti più influenti del secolo scorso, il tedesco Joseph Beuys (Krefeld 1921 - DÜsseldorf 1986). Difficile da inquadrare non solo in un movimento, ma anche in una categoria artistica, è scultore, pittore, performer soprattutto, anche perché l’intera sua vita può essere considerata una performance. Aderisce alla filosofia steineriana, al movimento Fluxus, insegna scultura, crea installazioni, diventa un attivista fra i primi a occuparsi del rapporto fra uomo e natura. Ma assume col tempo sempre più un ruolo “sciamanico”, legato a un’esperienza personale: ha un incidente aereo durante la seconda guerra mondiale (in cui combatte in veste di pilota); viene raccolto da una comunità di tartari (secondo il suo racconto) in Crimea, e curato con rimedi tradizionali, grasso animale e coperte di feltro. Questi due elementi rimarranno per sempre costitutivi delle sue azioni creative, in cui lui stesso è presenza iconica fondamentale.
Tiziano. Le donne
Augusto Gentili
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2023
pagine: 48
Nella pittura veneta del Cinquecento l’immagine femminile è particolarmente presente, e con caratteri che la differenziano dal resto della produzione artistica europea del tempo. Una mostra su questo tema tocca in queste settimane, dopo Vienna, Milano. E in questa occasione pubblichiamo un dossier scritto da uno dei massimi studiosi dell’arte veneta. I curatori della mostra citata indicano fra le ragioni di questa attenzione l’atmosfera aperta e progressista che circolava a Venezia. Il nostro dossier indaga – oltre al contesto sociale della città – le implicazioni simboliche connessa alla figura femminile nella pittura di Tiziano, soprattutto – capace di interpretare una sorta di nuovo canone di bellezza –, ma anche in Giorgione e negli altri protagonisti della cultura del periodo. L’indagine è sulla rappresentazione del femminile come indizio di una mentalità, nel secolo in cui le prime artiste iniziano ad affacciarsi sulla scena pubblica con qualche successo.
Michelangelo. L'architettura
Adriano Marinazzo
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2023
pagine: 48
Michelangelo Buonarroti (Caprese 1475 - Roma 1564) è celebrato universalmente come scultore e pittore, ma la mole e l’importanza delle sue opere di architettura è altrettanto straordinaria, anche se lui stesso non si considerava “architettore”. Le tre attività, per lui, erano strettamente legate fra loro dalla comune dipendenza dalla centralità della figura umana. È seguendo questa visione antropocentrica che organizza tutti i suoi lavori. Il suo immenso talento lo condusse a lavorare per cinque papi, per Cosimo dei Medici e per la Repubblica fiorentina. In questo dossier ripercorriamo le vicende costruttive di capolavori notissimi e meno noti, dalle finestre di palazzo Medici al progetto per un ponte in Turchia, dal tamburo per la cupola di Brunelleschi alla Biblioteca laurenziana, dal cantiere di San Pietro e alla sua cupola al Campidoglio.
Marlene Dumas
Angela Vettese
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2022
pagine: 48
Marlene Dumas (Città del Capo 1953) è tra le più influenti artiste contemporanee. Nata in Sudafrica, si è formata e poi definitivamente trasferita in Olanda. Si esprime con la pittura e il disegno, con molta parsimonia di segni e colore. Sembra muoversi nell'ambito dell'espressionismo, anche se in modo decisamente personale. I temi toccati dalla sua arte spaziano dalla sessualità alla violenza, dal razzismo all'Africa, esprimono il desiderio e la sofferenza, in una dimensione ambigua e provocatoria. L'ambito dei suoi soggetti è circoscritto alla figura umana, trattata in termini essenziali, spesso nuda e violentata, con linee pulite e sobrie che raggiungono però effetti emotivi fortemente coinvolgenti.
Giovanni Pisano
Clario Di Fabio, Gianluca Ameri, Francesca Girelli
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2021
pagine: 48
Giovanni Pisano (Pisa 1248 - Siena 1315 circa) è uno dei grandi protagonisti della rinascita delle arti in Italia tra XIII e XIV secolo. Scultore e architetto, si forma col padre Nicola a Pisa nel cantiere del battistero di Pisa, in quello del duomo di Siena e della Fontana maggiore a Perugia. Subentra al padre nella guida della bottega e conduce imprese importanti a Siena, a Pistoia (dove lascia il suo capolavoro nel pulpito di Sant’Andrea), a Pisa (pulpito del duomo), a Padova. La sua scultura rinnova il linguaggio artistico italiano fondendo la tradizione di solida monumentalità di origine romanica con la grazia stilizzata e decorativa della scultura gotica francese.