Graphe.it: Parva
Trionfo d'amore. Breve storia del fotoromanzo
Aldo Dalla Vecchia
Libro: Copertina morbida
editore: Graphe.it
anno edizione: 2021
pagine: 88
Inventato in Italia nell'immediato secondo dopoguerra, in un momento in cui il bisogno di leggerezza era (come in fondo anche oggi) molto forte, il fotoromanzo ebbe un successo istantaneo e clamoroso. Molti di noi ricordano quelle storie fatte per sognare, che ci catturavano e ammaliavano. Questo libro si rivolge agli appassionati, ma anche a chi è semplicemente curioso di approfondire la cultura pop italiana degli ultimi decenni. L'autore, con lo stile fluido che lo contraddistingue e un ricco corredo di note dettagliatissime, ripercorre la storia del fotoromanzo, dai pionieri Grand Hôtel, Sogno e Bolero, alla grande epopea della casa editrice Lancio, fino al tramonto del genere, all'inizio del terzo millennio. Trionfo d'amore racconta di un tempo letterario che si potrebbe credere estinto; eppure il fotoromanzo d'antan è clamorosamente risorto nell'era di Internet, tornando a farsi amare in edicola da lettori vecchi e nuovi.
L'insolenza e l'audacia. Sul disordine dei nostri libri
Massimo Gatta
Libro: Copertina morbida
editore: Graphe.it
anno edizione: 2021
pagine: 112
Come mantenete la vostra biblioteca? Ordinata per autore, editore, altezza o magari colore? Oppure forse lasciate i libri progressivamente accumularsi in casa in un disordine creativo? Di piatto, in doppia fila, in alte pile traballanti che dal pavimento anelano, come stalagmiti cartacee, verso l'alto? Se appartenete a questa seconda categoria, il testo che avete fra le mani è la guida ideale perché vi farà scoprire (con dovizia di riferimenti puntuali ed eruditi) che nella storia della bibliofilia - o della bibliomania - siete tutt'altro che soli: da Zenodoto a Naudé, da Borges a Roberto Calasso a Karl Lagerfeld, molti si sono interrogati sull'organizzazione ideale, o sull'altrettanto ideale disorganizzazione, della (propria) biblioteca e sovente si sono arresi all'evidenza che il vero piacere di chi ama i libri sta proprio nel disordine, in quell'anarchia incontrollata nella quale i volumi amano perdersi, nascondersi, prendersi gioco di voi a non essere ritrovati, o a esserlo quando ormai non ne abbiamo più bisogno. Prefazione di Luigi Mascheroni.
Teoria e pratica di pane e pomodoro
Leopoldo Pomès
Libro
editore: Graphe.it
anno edizione: 2021
pagine: 64
«Non propriamente un libro di cucina, nemmeno un libro di memorie, eppure chiamarlo semplicemente “saggio” non gli renderebbe giustizia: questo è un volume – è il caso di dire – gustoso, che parla di cibo e di tanto altro. Il tema è la semplice preparazione del pane con pomodoro, caposaldo della tavola tradizionale catalana (ben conosciuto anche in Italia). Ci si intrufola dunque nelle case delle generazioni passate, si legge di nonni e merende, e del pane e pomodoro si scopre la storia, la pratica e l’arte. Perché si tratta di cucina povera e popolare, ma la pietanza è tutto fuorché priva di un intento estetico, di un amore per il fare con cura che all’autore è caro quanto il sapore. Il tono ironico e ricco di ricordi affettuosi soddisfa l’appetito di qualsiasi lettore, anche il più digiuno di esperienza culinaria. A impreziosire il testo, una ricetta proposta da Nicola Santini. Nell’apparente semplicità del pane e pomodoro Pomés ha trovato la ricetta della sensualità, del piacere e della vita che tante volte ha fotografato.» (David Trueba).
Spettri dal passato? Da Maratona al Petit Trianon e oltre
Andrea Biscàro
Libro
editore: Graphe.it
anno edizione: 2021
pagine: 88
Testimonianze su chi avrebbe fatto capolino in ciò che è stato. «Il tempo è l'immagine dell'eternità», ci sussurra Platone da oltre due millenni. Visioni in bilico tra presente e passato, eteree presenze di una storia irripetibile seppur tangibile nell'impalpabile crepuscolo della realtà: è il fenomeno chiamato psicoscopia d'ambiente, qui rappresentato attraverso alcune testimonianze di chi, nel corso dei secoli, avrebbe fatto capolino in ciò che è stato. L'autore si sofferma in particolare sul cosiddetto caso del Petit Trianon che, nel 1901, vide protagoniste due insegnanti inglesi in visita alla reggia di Versailles. Suggestioni? Allucinazioni? Esperienze effettivamente vissute? Fiordi inesplorati della fisica? Non lo sappiamo, ma, per dirla con Albert Einstein, «la realtà è una semplice illusione, sebbene molto persistente».
Breve storia dei capelli rossi
Giorgio Podestà
Libro: Libro in brossura
editore: Graphe.it
anno edizione: 2020
pagine: 82
"Barba rossa e mal colore, sotto il cielo non è peggiore". Ma anche no! Per chi li ha, e per chi li ama, i capelli rossi sono in primo luogo un oggetto di curiosità. Perché sono diversi, insoliti, rari. Probabilmente per questa ragione intorno al rutilismo si sono create leggende e superstizioni spesso poco amichevoli verso le chiome fulve, che il folklore (europeo e non solo) considerava indice di malvagità e inaffidabilità. Incuriosito lui per primo dalla questione, l'autore ha voluto indagare da dove provengano, geneticamente, le teste ramate, quanto siano diffuse nel mondo, a quali altre caratteristiche fisiche questo colore sembri misteriosamente legato (per esempio, l'odore della pelle o la soglia del dolore); ma si è anche divertito a ricercare nella storia, nell'arte e nel mondo della moda e dello spettacolo tutti i più celebri «pel di carota» raccontandoci come abbiano – più o meno orgogliosamente – sfoggiato la propria sfumatura naturale, talvolta al punto da farne una vera icona di stile.
Breve storia filosofica della voce
Laura De Luca
Libro: Copertina morbida
editore: Graphe.it
anno edizione: 2020
pagine: 110
La voce è uno strumento, si suol dire, specie per chi la usa nel proprio lavoro (nel teatro, nel mondo della musica e dello spettacolo, e in mille altre situazioni comunicative), e non mancano certo i manuali che promettono di insegnare come si fa. Difficile descrivere cosa invece faccia questo libro, se non dicendo che risponde ai perché: con quale scopo, verso quale direzione, provenendo da quale storia e da quale base spirituale e filosofica stai facendo uscire la tua voce? «La voce è una mano, un artefice, è l'erpice che smuove la terra e evoca il germoglio. Così il suono autofeconda il pensiero. E nella voce, il suono si pensa»: dunque usare bene la propria voce - qualcosa di unico, inevitabilmente individuale, ma anche antico come l'uomo - senza comprenderne il significato, senza un impianto che si può ben definire filosofico, significa rischiare di possedere una tecnica priva di pensiero, priva di anima. E, infine, priva dell'elemento che secondo l'autrice è forse il più importante nell'abilità vocale: la capacità di ascoltare.
Viva la Franca. Il secolo lieve della Signorina Snob
Aldo Dalla Vecchia
Libro: Copertina morbida
editore: Graphe.it
anno edizione: 2020
pagine: 82
Chi potrebbe dubitare di quale sia la Franca in questione, con l'articolo davanti al nome, alla milanese? Così lo pronuncerebbe la Signorina Snob, uno dei personaggi più noti e amati fra le tante caricature sociali abilmente dipinte da Franca Valeri, artista versatile e dalla carriera lunga quanto una lunga vita. Appassionato e competente, con una scrittura gradevole l'autore ne ripercorre a uso dei lettori la produzione teatrale, cinematografica, radiofonica e letteraria, ed evita rispettosamente di indugiare sulla vita privata, come «la Franca» stessa preferirebbe, con ogni probabilità. Per cultori desiderosi di riscoprire le chicche, ma anche per chi non c'era quando la Tv è nata e desidera documentarsi su quegli anni di fervido lavoro culturale.
Breve storia della letteratura rosa
Patrizia Violi
Libro: Copertina morbida
editore: Graphe.it
anno edizione: 2020
pagine: 88
La letteratura rosa, così bistrattata e considerata di serie B, è un'incredibile fucina di best seller. Con i romanzi d'amore sempre in vetta alle classifiche è nata una vera e propria industria del rosa, imperi editoriali internazionali hanno capitalizzato sulle storie d'amore. La Breve storia della letteratura rosa ripercorre cambiamenti e trasformazioni di questo genere letterario, dagli albori nel diciottesimo secolo fino ai giorni odierni, tra serie televisive, app e tecnologie. Con l'obiettivo di comprendere e approfondire i dettagli dello storytelling sentimentale: dai romanzi di appendice di Carolina Invernizio per arrivare all'erotismo delle Cinquanta sfumature e alla fan fiction di Anna Todd.
Mina per neofiti. La vita, la voce, l'arte di una fuoriclasse
Aldo Dalla Vecchia
Libro
editore: Graphe.it
anno edizione: 2020
pagine: 104
In occasione degli 80 anni di Mina, il 25 marzo 2020, Aldo Dalla Vecchia, giornalista e autore televisivo di lungo corso, dedica un omaggio affettuoso e appassionato a colei che Louis Armstrong definì «la cantante bianca più grande del mondo». "Mina per neofiti" ripercorre la vita, i trionfi, i record, di Mina Mazzini da una prospettiva inconsueta: non una Bibbia per fan irriducibili, né una biografia pettegola, ma il racconto, asciutto, dettagliato, arricchito da insospettabili testimonianze d'epoca (da Mario Soldati a Luchino Visconti), di un'esistenza straordinaria, una voce unica, una carriera irripetibile. Il libro è impreziosito dalla prefazione di Cristiano Malgioglio, che per Mina ha scritto alcune delle canzoni più belle, come "L'importante è finire" e "Ancora ancora ancora". Chiude il volume una Minapedia che racconta le tante Mine di questi primi 60 anni di attività: Mina in classifica, Mina in TV, Mina in concerto, Mina al cinema, Mina testimonial, Mina giornalista, Mina & la moda, Mina social.
Breve storia del segnalibro
Massimo Gatta
Libro
editore: Graphe.it
anno edizione: 2020
pagine: 64
Da sant'Agostino, che teneva il segno con il dito, al Manzoni, passando per l'Arcimboldi, fino ai nostri giorni con gli eBook: la storia e le curiosità di un oggetto caro a chi ama leggere. Cosa usate per tenere il segno, quando momentaneamente interrompete la lettura di un libro? Avete mai prestato davvero attenzione a quell'oggetto (biglietto del tram, fiore essiccato, laccetto di seta...) che vi permette di ritrovare il punto in cui vi eravate fermati? Fra il segnalibro d'emergenza (come la classica e vituperata "orecchia") e quelli pregiati, pensati come elementi da collezione, passa un mondo che non merita soltanto curiosità classificatoria, ma una considerazione che non è troppo definire filosofica; proprio con questo termine, infatti, l'autore - esperto degli aspetti paratestuali del libro - descrive il segnalibro come «un elemento filosofico prima ancora che materiale». Oltre alla puntualità della prospettiva storica, un ricco apparato di note e una nutrita bibliografia rendono questo saggio limpido e prezioso, mai pedante e tra i rarissimi contributi dedicati all'argomento. Con segnalibro abbinato.
Zombi, strane storie di santi
Arnaldo Casali
Libro
editore: Graphe.it
anno edizione: 2019
Avevate mai considerato che la tradizione cristiana pullula di quelli che oggi, con un linguaggio cinematografico, chiameremmo «morti viventi»? Senza rischio di apparire blasfemi, possiamo dire che Gesù è il più celebre dei risorti dalla tomba e una lunga lista di santi e miracolati gli fa corona. Certo, sul piano religioso tutto ciò si lega al concetto della sconfitta della morte e del male, ma si incrocia anche con credenze popolari e bagagli culturali di provenienza differente. La questione è davvero complessa in termini storico-antropologici, filosofici e narrativi: proprio su quest'ultimo aspetto insiste l'autore di questo saggio, andando a scovare nelle Scritture riferimenti ad apparizioni, corpi redivivi e incorrotti, descrizioni disturbanti (che Casali definisce, a ragione, «agiografia splatter»). Con una scrittura vivace e moderna, pone a confronto questi aneddoti devozionali con elementi della cultura non strettamente religiosa e non ci nega ipotesi sulle situazioni di vita concreta che possano aver suscitato alcune leggende poi assorbite nei testi sacri.
L'arte di fare il cattivo. Ovvero origine, epifanie e metamorfosi dell'Orco
Carlo Lapucci
Libro
editore: Graphe.it
anno edizione: 2019
pagine: 56
Ognuno di noi almeno una volta ha ascoltato, da bambino, fiabe che parlassero dell'Orco e qualche volta addirittura la minaccia che costui fosse pronto a venirci a prendere, se non facevamo i bravi. Ognuno se lo è dipinto a immagine delle proprie paure, attingendo però, senza rendersene conto, a quello che è un bagaglio di cultura popolare profondo e antichissimo: dai miti greci del mondo degli inferi, al folklore contadino ricco di personificazioni della natura (il vento, la tempesta, il terremoto) ed elementi magici e pagani, la figura di questo personaggio dalla gran bocca cannibale e dal fiuto sopraffino ha attraversato molte varianti di forma e di nome, delle quali l'autore ci dà conto in modo esaustivo e piacevole in questo piccolo saggio.