Helvetia: Rosso veneziano
Leggende di Venezia
Armando Scandellari
Libro: Libro in brossura
editore: Helvetia
anno edizione: 2019
pagine: 270
Le aventure de Pinochio. A Venexia e in venexian dal toscàn de Carlo Collodi
Piero Zanotto
Libro
editore: Helvetia
anno edizione: 2019
pagine: 240
Magna e bevi che la vita xé un lampo! La cucina nel Veneto dall'età romana alla caduta della Serenissima
Espedita Grandesso
Libro
editore: Helvetia
anno edizione: 2019
pagine: 228
Se no xé pan xé polenta. Curiosità e golosità venete
Espedita Grandesso
Libro: Libro in brossura
editore: Helvetia
anno edizione: 2019
pagine: 210
Serial killers of Venice. Killers, sadists and rapists of the Serenissima
Davide Busato
Libro: Libro in brossura
editore: Helvetia
anno edizione: 2019
pagine: 144
Veneranda Porta da Sacile, la prima omicida seriale femminile della Serenissima; Daniel Lanza, il maestro di Francese a caccia di vittime tra le calli nel Carnevale settecentesco; Marcantonio Brandolini, l'abate avvelenatore in sentore di stregoneria; Paolo Orgiano, lo stupratore vicentino dal "terribil vizio"; i conti Giusti di Verona e il rapimento della bella Angela Leonardi; il conte Lucio della Torre e l'efferato omicidio di Noale. sono solo alcuni dei criminali che molto scalpore hanno suscitato all'epoca della Repubblica di Venezia e che, per il loro modus operandi, potrebbero essere considerati dei serial killer se si applicassero loro le categorie della criminologia moderna. Le ricostruzioni proposte da Davide Busato si basano perlopiù sulla consultazione della documentazione d'archivio della Quarantia Criminal e del Consiglio dei Dieci, la più potente e temibile magistratura della Dominante, e spesso hanno come sfondo una vitalissima ed inquietante Venezia ritratta realisticamente a tinte fosche. Si tratta di indagini complesse, risolte con intelligenza e mestiere dalla polizia o dagli Avogadori da Comun, servendosi quando possibile dei limitati mezzi scientifici disponibili al tempo.
Cucina sotto torchio. Primi libri di gastronomia stampati a Venezia dal 1469 al 1600
Flavio Birri
Libro: Libro in brossura
editore: Helvetia
anno edizione: 2019
pagine: 144
Nel Quattrocento Venezia fu il primo centro italiano a produrre e a diffondere in tutta Europa i libri stampati mediante torchi a caratteri mobili, grazie all'intraprendenza di molti stampatori-editori - come Giovanni da Spira e Aldo Manuzio - e all'avvedutezza del Senato Veneto, che da subito intuì l'importanza (anche commerciale) di questo nuovo mezzo di diffusione delle idee. La Serenissima ebbe un ruolo importante anche nel formare un diverso modo di intendere la gastronomia mediante la pubblicazione di ricettari alcuni celebri come quelli di Cristoforo Messisbugo, di Bartolomeo Scappi, del Platina e del Panunto - che fecero conoscere ai cuochi e agli amanti della buona tavola, le elaborate portate che venivano servite nei sontuosi banchetti di corte dei maggiori principi italiani: ricette insolite, fedeli al gusto del tempo, come il baccalà al butirro nero, il cappone in fracassea francese, le merlucce secche e la torta d'anguilla da Quaresima, ma anche consigli pratici sul come ordinare le stoviglie con garbo e perfezione o sul come trinciare la carne facendo giochi d'acrobazia per lasciare stupefatti i commensali.
Venezia criminale. Misteri e delitti del '700
Davide Busato
Libro: Libro in brossura
editore: Helvetia
anno edizione: 2019
pagine: 240
Zanmaria Millevoi, il sarto assassino di Contrada di San Mattio; Elena Sciarles, la donna bruciata nella propria casa alle Chiovere di San Girolamo; Vittoria Basadonna, la nobile uccisa nel palazzo dei Gritti a San Moisé; Giovan Battista Bombonati, il parrucchiere vicentino che escogitò la truffa della pentola degli spiriti; Chiara Pentarina, la cuoca accusata di aver messo del veleno nel brodo del proprio padroncino a San Paterniano; l'annegato senza nome ripescato ai bordi del Ponte della Panada, sono i protagonisti di alcuni fatti di cronaca nera che accaddero a Venezia nella seconda metà del Settecento e di cui ci sono giunte notizie attraverso le documentazioni processuali conservate presso l'Archivio di Stato. Davide Busato, approfondendo lo sviluppo di questi casi emblematici, ricostruisce i metodi di lavoro della polizia che investigava ai tempi della Serenissima e dei Magistrati che ne coordinavano le indagini, dando ampio risalto ai tanti piccoli particolari curiosi della vita quotidiana dell'epoca emersi dalla lettura degli interrogatori.
Il coraggio degli antichi veneti. L'avventura, l'epopea, l'eredità perduta
Federico Moro
Libro
editore: Helvetia
anno edizione: 2019
pagine: 288
Venezia arcana. Il curioso, l’eros, il fantastico, l’occulto
Claudio Dell'Orso
Libro: Libro in brossura
editore: Helvetia
anno edizione: 2016
pagine: 256
L’evocazione del diavolo della cortigiana Veronica Franco con il Re di Francia. L’iniziazione spionistica di Mata Hari a pochi giorni dalla Grande Guerra. L’agenda nera di Edgar Allan Poe ritrovata da Baron Corvo. La testa che urla in Lista dei Bari. Lo stargate a San Simeon Grando. Il giovane Stalin all’isola di San Lazzaro degli Armeni. Lo strano sequestro dell’ambasciatore giapponese. Le stravaganze della Marchesa Luisa Casati-Stampa. I depositi di ossa umane nelle isole lagunari. La misteriosa caduta di massi in Campo San Boldo. Le case infestate e gli avvistamenti ufologici… la Venezia dell’insolito, città magica per eccellenza, raccontata con la consueta ironia da Claudio Dell’Orso.
Serenissima. Ritratti di donne veneziane
Ernesto Maria Sfriso
Libro: Libro in brossura
editore: Helvetia
anno edizione: 2014
pagine: 256
56 ritratti di donne che con il loro modo d'essere hanno rappresentato lo spirito di un'epoca, dalla fondazione di Venezia fino ai giorni nostri. Non solo figure celebri, come la Regina di Cipro Caterina Cornaro e la cortigiana Veronica Franco, ma anche popolane come la vogatrice Maria Boscolo o la tabacchina Maria Teresa Trevisan. Nel Cinquecento fioriscono le lettere: la raffinata poesia di Cassandra Fedele e Gaspara Stampa, la prosa elaborata di Moderata Fonte e Lucrezia Marinelli. Nel Seicento convivono la pittura leggiadra di Rosalba Carriera e il canto barocco di Antonia Padoani Bembo, con i colori cupi di Giulia Lama e l'erudizione di Elena Lucrezia Corner Piscopia. Il Settecento è il secolo delle nobildonne argute, come Isabella Teotochi Albrizzi e Giustina Renier Michiel, dai cui salotti si diffondeva la cultura internazionale, di pari passo con la stampa enciclopedica promossa da Elisabetta Caminer. L'Ottocento si apre all'impegno con la militanza antiaustriaca di Maddalena Montalban Pomello e le attività educative di Adele Della Vida Levi. Nel Novecento emerge il teatro di Amelia Rosselli, l'esperienza politica di Ida D'Este, il mecenatismo di Peggy Guggenheim.
Fiol d'un can! 16 racconti di animali in laguna
Espedita Grandesso
Libro: Libro in brossura
editore: Helvetia
anno edizione: 2014
pagine: 144
È la Venezia di un tempo, vivida e vivace, quella in cui Espedita Grandesso si diverte a far girovagare gli animali protagonisti dei racconti di "Fiol d'un can!", condividendo la scena, per una volta, con i veneziani a due zampe. Ed ecco le vecchie trattorie perennemente tenute d'occhio da cani imbolsiti pronti a scattare al lancio di un boccone e a scappare dai ragazzini un po' troppo vivaci. I corrosi magazzini semiabbandonati dove le gatte figliano di nascosto. Le buie botteghe artigianali che danno sulle calli dove gatti sornioni dal loro cantuccio tengono compagnia ai padroni mentre lavorano. I burci attraccati alle fondamenta da dove ringhiano botoli spelacchiati che sorvegliano il materiale in carico. I mercati del pesce in campo dove i gabbiani fanno gli spazzini e con una acrobazia afferrano gli scarti in volo. Le portinerie degli uffici con i cartoccetti degli avanzi nascosti in un angolo, portati dalle impiegate per il randagio che hanno adottato. Espedita Grandesso pesca molto dai ricordi di gioventù, inanellando storie tenere e divertenti, qualche volta tristi, ma sempre partecipate, come se questi suoi piccoli amici fossero per lei più "umani" degli umani.
I serial killer della Serenissima. Assassini, sadici e stupratori della Repubblica di Venezia
Davide Busato
Libro: Libro in brossura
editore: Helvetia
anno edizione: 2012
pagine: 176
Veneranda Porta da Sacile, la prima omicida seriale femminile della Serenissima; Daniel Lanza, il maestro di Francese a caccia di vittime tra le calli nel Carnevale settecentesco; Marcantonio Brandolini, l'abate avvelenatore in sentore di stregoneria; Paolo Orgiano, lo stupratore vicentino dal "terribil vizio"; i conti Giusti di Verona e il rapimento della bella Angela Leonardi; il conte Lucio della Torre e l'efferato omicidio di Noale. sono solo alcuni dei criminali che molto scalpore hanno suscitato all'epoca della Repubblica di Venezia e che, per il loro modus operandi, potrebbero essere considerati dei serial killer se si applicassero loro le categorie della criminologia moderna. Le ricostruzioni proposte da Davide Busato si basano perlopiù sulla consultazione della documentazione d'archivio della Quarantia Criminal e del Consiglio dei Dieci, la più potente e temibile magistratura della Dominante, e spesso hanno come sfondo una vitalissima ed inquietante Venezia ritratta realisticamente a tinte fosche. Si tratta di indagini complesse, risolte con intelligenza e mestiere dalla polizia o dagli Avogadori da Comun, servendosi quando possibile dei limitati mezzi scientifici disponibili al tempo.