Il Palindromo: Kaliméra
Quasi niente. Il tempo cosmico di Claude Debussy
Giovanbattista Tusa
Libro: Libro in brossura
editore: Il Palindromo
anno edizione: 2024
pagine: 208
La musica di Debussy esprime un mistero cosmico che rimane assolutamente temporale, e si scrive con i materiali stessi della transitorietà. Il musicista francese mirava infatti alla creazione di un cosmo sonoro costituito da rapporti fondati su un impercettibile intreccio di forze emergenti e di frammenti divergenti, che riuscisse a cogliere i segni impercettibili di una realtà sfuggente, elusiva. Di questa mutevolezza degli esseri e delle cose, la musica di Debussy sembra captare la dimensione non-umana, planetaria, cosmica. L'ascolto del cosmo debussiano si trasforma in questo libro in un’immersione nella mutevolezza del mondo, dove ogni evento contribuisce con la propria nota unica al silenzio apparente dello spazio interstellare.
Se non diventerete come bambini. Letteratura, scuola, miti dell’infanzia
Salvatore Ferlita
Libro: Libro in brossura
editore: Il Palindromo
anno edizione: 2022
pagine: 172
“Diventare come bambini” vuol dire assumere un punto di vista diverso e intercettare con lo sguardo dettagli che solitamente sfuggono. È quanto fa Salvatore Ferlita passando al setaccio le carte di alcuni autori che con l’infanzia sono compromesse per via dei temi che affrontano, dei personaggi che le affollano, dei destinatari ai quali sono rivolte. Infanzia da intendere, di volta in volta, come lotta disperata, angosciosa tragedia, come via di fuga dal mondo degli adulti e, insieme, come atroce menomazione. L’autore interpella i classici irrinunciabili (Basile, Collodi, Capuana, Sciascia, Salinger, Kafka), senza però ignorare alcune opere della contemporaneità, tra cui in particolare Anna di Ammaniti, per scardinare alcuni irritanti luoghi comuni sulla scuola, la diversità, le fiabe e la lettura.
Qui nessuno dice niente. Un anno di scuola tra i carcerati
Domenico Conoscenti
Libro: Libro in brossura
editore: Il Palindromo
anno edizione: 2021
pagine: 260
Questo libro è il diario di un anno di insegnamento in un carcere giudiziario siciliano alla fine degli anni ’80. Con una scrittura diretta l’autore racconta l’impatto con l’ambiente carcerario, le fasi alterne di aperture e diffidenze reciproche fra insegnante e studenti-detenuti, i frammenti di vissuti personali e gli aspetti della relazione didattica all’interno di un contesto particolare, governato anche da informali rapporti di forza. Emergono così le riflessioni sui controversi effetti delle pene detentive e l’interrogativo fondamentale sul trattamento da riservare ai devianti: dura condanna e perentoria punizione o possibilità di redenzione e reinserimento in società? In chiusura la nota di Mario Gozzini, promotore della riforma carceraria del 1986.
Ire e spropositi di Cesare Lombroso. Per la razza maledetta
Napoleone Colajanni
Libro: Libro in brossura
editore: Il Palindromo
anno edizione: 2021
pagine: 216
Questi due saggi testimoniano il durissimo scontro di fine Ottocento tra l'intellettuale e politico siciliano Napoleone Colajanni, che ha spiegato il fenomeno criminale come manifestazione della "Questione sociale", e Cesare Lombroso, uno dei più celebri accademici italiani, le cui teorie antropologiche sulla razza e sulla natura dell'uomo avrebbero dominato il dibattito scientifico e politico fino al secondo dopoguerra. Colajanni comprende la realtà del suo tempo, analizzando i rapporti di forza tra le classi invece che il colore della pelle e i dati antropometrici: al riduzionismo biologico lombrosiano contrappone i fattori ambientali e lo stato economico e sociale quali determinanti per comprendere e agire sulla società.
Solo un giro di chiave
Nino De Vita
Libro: Copertina morbida
editore: Il Palindromo
anno edizione: 2021
pagine: 116
Solo un giro di chiave rappresenta un omaggio a una terra, una contrada nelle campagne di Marsala, ma anche a una casa, a coloro che la abitano. C'è in queste pagine - tutte, per così dire, governate dal ricordo il racconto della vita di un uomo e della nascita di un poeta, della sua incessante ricerca letteraria sul dialetto, che è poi una lingua, quella di Cutusìo, in via di estinzione. E ci sono infine gli incontri, le amicizie: come quelle con Leonardo Sciascia, Vincenzo Consolo, Gesualdo Bufalino.
Questione di sguardi. Il punto di vista e la narrazione
Alessandro Cutrona
Libro
editore: Il Palindromo
anno edizione: 2020
pagine: 240
L'autore osserva da vicino eroi e antieroi che hanno popolato vicende romanzesche spesso indimenticabili e tramite essi prova a risalire alla prospettiva dalla quale i grandi scrittori sono partiti per costruire un personale universo narrativo. Punto di vista e narrazione sono quindi gli argomenti principali di questa ricognizione critica che prova a orientare gli occhi del lettore sullo spazio dentro al quale le storie prendono forma e cerca di introdurlo all'interno del tessuto narrativo in cui i personaggi si muovono e agiscono. In questo libro si incontrano ed entrano in relazione tra loro differenti sguardi: da Collodi a Pirandello, da Tozzi a Calvino, Bassani, Soldati e Kafka.