Il Poligrafo: Soggetti rivelati
Padri nostri. Archetipi e modelli delle relazioni tra «padri» e «figlie»
Libro: Libro in brossura
editore: Il Poligrafo
anno edizione: 2010
pagine: 592
Donne venete più o meno celebri
Adriano Rota
Libro: Libro in brossura
editore: Il Poligrafo
anno edizione: 2010
pagine: 280
Donne al lavoro. Ieri, oggi, domani
Libro: Libro in brossura
editore: Il Poligrafo
anno edizione: 2009
pagine: 608
L'inchiostro bianco. Madri e figlie nella narrativa italiana contemporanea
Saveria Chemotti
Libro: Libro in brossura
editore: Il Poligrafo
anno edizione: 2009
pagine: 336
Il ritratto dell'amante. L'artista, la musa, il simulacro
Libro
editore: Il Poligrafo
anno edizione: 2009
pagine: 356
Madre de-genere. La maternità tra scelta, desiderio e destino
Libro: Libro in brossura
editore: Il Poligrafo
anno edizione: 2009
pagine: 598
La Sçhiarnete. Un racconto friulano
Caterina Percoto
Libro: Libro in brossura
editore: Il Poligrafo
anno edizione: 2009
pagine: 128
Donne oggetto e soggetto di studio. La situazione degli women.s studies nelle università italiane
Libro: Libro in brossura
editore: Il Poligrafo
anno edizione: 2009
pagine: 560
Rimembranze di un viaggetto in Italia scritte da una signora siciliana
Cecilia Stazzone De Gregorio
Libro: Libro in brossura
editore: Il Poligrafo
anno edizione: 2009
pagine: 120
Soror mea, sponsa mea. Arte e musica nei conventi femminili in Italia tra Cinque e Seicento
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Il Poligrafo
anno edizione: 2009
pagine: 200
Diorami Lombardi. Carteggio (1896-1944)
Ada Negri, Paolo Buzzi
Libro
editore: Il Poligrafo
anno edizione: 2008
pagine: 212
In questo carteggio conversano tra loro Ada Negri e Paolo Buzzi, due anime sensibili di poeti che, accomunati dal sogno inesausto di libertà e dall'effervescenza d'ispirazione, si incoraggiano nel fare creativo, si consigliano con il rispettivo giudizio critico, confidandosi vicende familiari e quotidiane sullo sfondo della Milano della prima metà del Novecento. Tutto in questa corrispondenza ruota attorno alla professione artistica, sia per Ada Negri che per Paolo Buzzi. Le missive testimoniano i momenti di disinvolta confessione e sfogo dei due autori, che vivono il proprio ruolo storico come una realtà ineludibile a fianco della vita poetica, nella quale unicamente si riconoscono e che il carteggio segue nelle sue varie tappe. E con la poesia, come si evince dalle lettere, entrambi amano intensamente la natura, segno dell'Assoluto, del divino, direbbe lei, del Tutto o del Nulla, direbbe lui.
Marguerite Duras. Visioni veneziane
Libro
editore: Il Poligrafo
anno edizione: 2008
pagine: 208
Marguerite Duras, narratrice, ma soprattutto artista 'a tutto tondo', intellettuale nomade e inquieta, capace con la propria personalità di sconvolgere le convenzioni e di contaminare i generi, forgiando un universo assolutamente inimitabile, emerge come figura chiave del Novecento nei diversi contributi raccolti in questo volume. La forma letteraria e - in particolare quella romanzesca, il teatro, il cinema, nelle loro varianti codificate e, apparentemente, immutabili, diventano script, cineromanzo, testo teatro film ecc., abilmente scomposti e rivisitati dall'autrice di opere di grande tensione simbolica come Un barrage contre le Pacifique o Le ravissement de Lol V. Stein. Una sperimentazione aperta e stratificata, che avviene nel segno di una continuità esistenziale intessuta di echi e di rimandi di vario genere e che trova la propria ragion d'essere nell'indagine su un soggetto umano che si presenta come costitutivamente frammentato, disarticolato, scisso, nello scandaglio di una realtà storica mutevole e incompiuta, dove abbondano vuoti, assenze, rimpianti. A poco più di dieci anni dalla morte della Duras, i saggi qui presentati, oltre ad esaminare criticamente singoli aspetti della sua opera, la proiettano sullo sfondo più vasto delle pratiche letterarie e artistiche contemporanee.