Infinito Edizioni: Narrativa
Le spiritiste di Telde
Luis L. Barreto
Libro
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2010
pagine: 240
La notte del 30 aprile 1930 la giovane Ariadna Van der Walle, erede di una famiglia dell'aristocrazia canaria, muore. L'avvenimento, realmente accaduto, fa scalpore per le modalità della morte. Durante il processo, la tragica fine della giovane si rivela come il risultato di una trama familiare tessuta dalla madre della vittima, destinata a sacrificare la più bella delle sue figlie per salvare l'anima dell'ultimo primogenito della famiglia dei Van der Walle. Il libro di Barreto percorre il cammino familiare scabroso dei Van der Walle, la cui genesi si perde nei meandri oscuri della storia delle Canarie. Il racconto acquisisce una dimensione epica, sviluppandosi in un periplo narrativo di oltre 350 anni, arco di tempo in cui si descrivono non solo le 13 generazioni della saga, ma tutta una società come quella isolana, dalle origini misteriose e dalla storia labirintica come quella della famiglia intorno alla quale si costruisce il racconto.
Enzo. Una storia vera
Luca Leone
Libro
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2010
pagine: 48
Uno studente e suo nonno, il fango delle vigne, l’odore dell’uva, il sapore del mosto caldo, i sensi e la sensualità della campagna in questa appassionante cavalcata all’inizio degli Anni ‘90. Una storia vera che non potrete non leggere d’un fiato e non dimenticherete mai. Erano vendemmie d’altri tempi, romantiche, affascinanti. No, per carità. Niente piedi nudi nel catino. Erano vendemmie di bigonci di legno che, carichi, superavano il quintale; di trattori sferraglianti; di donne col pane e pasta del giorno prima che alle dieci già erano in pausa perché avevano fatto le prime cinque ore di lavoro. Vecchie decrepite magari di solo sessant’anni, arse dal sole e bruciate a sangue dalle mani callose dei mariti…
Lena e il poeta. Dalla Svizzera con furore
Daniele Dell'Agnola, Sergej Roic
Libro
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2010
pagine: 117
Lena è un "impiastro" di bimba e vive nella periferia parigina con la zia Marceline e lo zio che vende le pizzette ai turisti. Gioca spesso con il suo amichetto Zyed ed è affezionata a Bouna, il profugo clandestino che di sera grida per le strade. Una notte Lena si alza dal letto e fila via; prende il treno e arriva a Bellinzona, nella Svizzera italiana, dove incontra il poeta Giorgio Orelli che le regala il suo cappello. Il viaggio di Lena continua fino a Roma. Nel frattempo uno strano spiritello si materializza e sale su un treno a Lugano: è la strampalata reincarnazione di Johan Wolfgang Goethe, ultrabicentenario, che ha appena deciso di rifarsi un viaggetto in Italia, alla ricerca di un contatto editoriale con Bruno Vespa e per respirare un po' di Belpaese...
Puro amore
Daniela Tazzioli
Libro
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2010
pagine: 168
"Annie, io vorrei proprio sposarla. Il problema è che, a parte i mariti, lei non è molto convinta e quando glielo chiedo mi risponde: «Eh, non so se mi va». Kami – intellettuale cattolica, professoressa – ama Annie appassionatamente. L’ha soprannominata così per via di una somiglianza fisica con la cantante Annie Lennox. Entrambe sono donne, sono madri, sono due serie insegnanti della scuola pubblica italiana e hanno un marito. La loro passione si dispiega in un susseguirsi di emozioni in cui il sesso è raccontato senza alcuna reticenza ma con quell’ironia che aiuta a esorcizzare anche i momenti più drammatici, che sfociano in una vera e propria “Guerra Santa emotivo-sentimentale senza esclusioni di colpi e di intelligenze, come solo le donne sono capaci di concepire e mettere in atto” (Giuseppe Caliceti). Celebro il rito fisico dell’amore per lei. Consumo una passione eucaristica. Trasformo in carne la più pura tensione spirituale e rendo grazie, rendo grazie, sì, rendo grazie."
Caffeina
Vera Di Donato
Libro: Copertina rigida
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2009
pagine: 144
La vita di Sara sembra scorrere tranquilla: un matrimonio felice, un lavoro appagante, una madre complice e le amiche più care con le quali scambiare confidenze davanti a fumanti tazzine di caffè. In questa apparente serenità a un tratto qualcosa va in pezzi e, mentre il germe del dubbio e del tradimento si insinua in tutti i suoi rapporti , ecco che la verità si fa strada... "Adoro la caffeina. È la droga legale per eccellenza. Mi tiene sveglia, stimola la mia voglia di fare e l'adrenalina ne viene rigorosamente corroborata. Del resto, per una che non ha vizi, cosa volete che sia bere cinque tazzine di caffè al giorno?".
Lettera aperta agli uomini
Elisabetta Galli
Libro: Libro rilegato
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2008
pagine: 96
Una donna parla agli uomini di tre generazioni per superare – con un testo carico di ironia e passione – decenni di incomprensioni stratificate tra i due sessi. Una lettera che si gusta d’un fiato. “Il libro di Elisabetta non si legge senza provare sentimenti ed emozioni vivi. Siamo nudi davanti ai nostri figli. Loro non hanno il coraggio o la lucidità di mostrare che ci vedono in tutta la nostra pochezza. E noi, pur sapendo che ci vedono in quel modo, ci comportiamo come se non ci vedessero. È una sorta di tacito devastante accordo. Ammettere le nostre colpe ci permetterebbe un abbraccio liberatorio” (dalla prefazione di Raffaele Masto).
Melinda se ne infischia
Daniele Dell'Agnola
Libro: Libro in brossura
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2008
pagine: 160
Il mondo degli adolescenti spiegato agli adulti come mai prima. “Dell’Agnola restituisce agli adolescenti la libertà, quindi la dignità, di esistere ancora come magnifiche e portentose creature capaci di rifondare mondi con la fantasia e, cosa ben più straordinaria, capaci di inventare un linguaggio per descriverli e nominarli. Ma il merito va innanzitutto a chi rispetta e sa capire queste giovani vite, e cioè l’autore di un libro che ci ricorda, anche divertendoci, come le avventure minime e i sogni di una 17enne siano – ci piace illuderci – la civiltà. Sta qui il valore umano e linguistico (in una parola, letterario) di Melinda se ne infischia”. (Damiano Realini, la Regione Ticino) “Leggere Melinda se ne infischia diventa per un adulto un efficace ripasso di una materia che, forse, ci siamo dimenticati: la Cresciologia” (dalla prefazione di Dario Vergassola).
Grecia, solo ritorno
Alan Zamboni
Libro: Libro in brossura
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2007
pagine: 128
Un romanzo breve e due racconti costituiscono questo lavoro in cui - sullo sfondo dei panorami di Nissiros, Tilos, Simi e Patmos - si snodano le vicende di personaggi al confine tra favola e realtà, verità e leggenda. Viaggiatori spesso solitari percorrono strade mai scontate, dove cadono certezze e si rimane sostenuti solo dall'immaginazione, immersi nell'inebriante fascino del viaggio. I tre scritti legano l'Hellas classica (Il bacio di Eco), quella del secondo dopoguerra (La strada per Grikòs) e una favolistica Grecia contemporanea (Fabulae Graecae). Le storie si svolgono tra le isole del Dodecaneso, sfiorando continuamente il mare, la terra e il mito. Vero protagonista di questo lavoro è il senso del tempo, accompagnato dall'amore per le cose inutili.
Il memori@le della collina
Andrea Griseri
Libro: Libro in brossura
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2008
pagine: 80
La mite e saggia follia che coglie uno psichiatra nella sua disperata, grottesca, titanica, divertente lotta per salvare una collina dalla cementificazione e dalla lottizzazione. È questa la chiave usata per affrontare la più attuale delle realtà italiane: la devastazione del territorio di tutti per l'interesse economico di pochi. "La follia sembra sancita da una forza superiore e coinvolge, insieme al destino del protagonista, l'ecologia di un mondo perduto", spiega nell'introduzione Federico Audisio di Somma, vincitore del premio Bancarella, cogliendo dietro l'ordito della narrazione il significato nascosto e metaforico della collina. Fiaba ecologica, inno carico di simpatia viscerale per i reietti (purché si tratti di reietti intelligentemente in controtendenza, cioè simpatici), tentativo di ritorsione letteraria contro gli egoisti avidi che consumano irreversibilmente la madre terra e protesta ironica e sommessa contro il conformismo pervasivo e l'ipocrisia: qualche volta i diversi riescono a vincere una battaglia, la musica neoclassica e il corpo di ballo psicolabile riescono a respingere l'assalto delle ruspe ma il "generale" terminerà i suoi giorni recluso per contrappasso in un manicomio. È questo il Memori@le della collina.
Ormoni e altre tempeste
Franco Fedeli
Libro
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2006
pagine: 80
Il volume si presenta come un'antologia di racconti sull'Italia dagli anni Sessanta alla finale mondiale di luglio 2006 con un tema forte come il sesso.
La seconda luna
Leonardo Devoti
Libro: Libro in brossura
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2006
pagine: 89
Il sogno di Krafcik, un uomo ingrigito dal suo presente, è stato davvero un sogno? È riuscito a riappropriarsi di ciò che aveva perduto? In questa ambiguità onirica - destinata a restare non svelata - il tratto intimista di una storia che trattiene in sé qualcosa di universale.
C'ero e non c'ero
Roberto Polce
Libro: Libro in brossura
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2025
Da qualche tempo vengono a farmi visita i morti. Di solito accade al mattino, in bagno, mentre sono indaffarato a rendere presentabile la mia carcassa terrena. Per questo, da un certo tempo, al mattino vado in bagno col necessario per annotare le loro parole, prima che svaporino, abbagliate e dissolte dalla prepotente luce del giorno. Non li vedo, i morti. Non vedo immagini, larve e neppure ombre. Sento solo le loro voci, come dei soffi, raschiamenti, rochi sussurri che fendono le nebbie della mia mente assonnata e prorompono di colpo alla coscienza in forma di singole parole, mezze frasi, a volte perfino interi versi già pronti per essere appuntati sul mio taccuino. Sono messaggi che assumono la forma di epitaffi funebri, musicali, a volte rimati. Epitaffi concepiti da ognuno per se stesso, forse esalati in quei pochi secondi alla fine della vita su questa terra. Io, quasi fossi il "nodo" finale di questa misteriosa forma di comunicazione, mi limito a convertire questi epitaffi provenienti dall'altro mondo.