Infinito Edizioni: Narrativa
Il principe Anselmo. Storia di piazze, letti di fortuna, amori, figlie della guerra e tradimenti
Palma Lavecchia
Libro
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 176
Vizi e rare virtù di una non meglio identificata cittadina dell'Italia centro-meridionale sono il teatro di questo libro, raccontato dai ricordi di un clochard. Ma un senzatetto prima di perdere casa, vita e identità è stato qualcuno. E il clochard di questo straordinario affresco di provincia è un ricco decaduto, er principe, il protagonista indiscusso di un racconto pirandelliano, in cui prendono vita attraverso suggestive narrazioni le storie dalle sfumature straordinariamente erotiche di un tempo passato, in cui nascevano figli degli stupri di guerra consumati dalle compagnie marocchine agli ordini degli Alleati.
Rictus delle verità sociali. Vite che resistono al degrado, alla discriminazione e alla violenza
Gianluca Paciucci
Libro
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 96
Il rictus è una contrazione spasmodica dei muscoli del volto che provoca un’atroce fissità del viso e, per estensione, del corpo, incluso quelle delle società umane. Mai titolo più azzeccato per un libro che è una dichiarazione d’impotenza di fronte alle forze sovrastanti del degrado e della violenza sociale e culturale ma, al contempo, una dichiarazione di fede e di resistenza indomita in attesa che l’avvento di una nuova fase storica – potremmo dire di un Messia – ridisegni il mondo in cui viviamo e restituisca ai vinti ciò che è stato loro illegittimamente sottratto dalla cruda disumanità del capitalismo e dei suoi falsi nemici. Questo libro è un grido politico contro l’orrore del presente, di ogni presente, e al contempo un’apertura di speranza verso il futuro. Una cavalcata fatta di versi e immagini che lascerà sbigottiti, ma al contempo più forti, e pronti. Perché la poesia è l’anticorpo sociale più vigoroso contro l’onda lunga dei disastri del Novecento, che si sono riversati in massa sul terzo millennio.
La terra delle donne e degli uomini integri. Un viaggio oltre i muri alla ricerca di un incontro tra civiltà
Francesco Camattini
Libro
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 132
Due regni sono divisi da un muro invalicabile; due ragazzi, di due mondi differenti, tentano di liberare la loro gente da un potere sceso così in profondità nei corpi e negli spiriti da sembrare del tutto "normale". Due popoli divisi da frontiere fisiche e culturali apparentemente insuperabili; una vicenda di discriminazione e respingimento ma anche di speranza.
Mi chiamo Beba. Se un uomo ti picchia non è mai per amore
Palma Lavecchia
Libro
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 176
La violenza contro le donne è una terribile piaga sociale che assume forme che vanno dall'estremo del femminicidio allo stalking e alle tante declinazioni di violenze quotidiane e famigliari, fisiche e psicologiche. Beba, diminutivo di Benedetta, la protagonista di questo libro, è vittima di violenza da parte del compagno. La sua è una storia di persecuzione, resistenza e rinascita che rappresenta il paradigma dei pericoli a cui vanno incontro le donne in un Paese maschilista e ipocrita qual è l'Italia. La storia di Beba e della sua lotta per amore del figlio Mattia e della vita insegna a resistere e a non darsi mai per vinte. Ma soprattutto spiega, una volta per tutte, che se un uomo picchia una donna non lo fa per amore, ma solo per un senso distorto e malato di possesso. Quell'uomo non va protetto e le vittime non possono pensare di cambiarlo immolando la loro vita, ma va denunciato e fatto curare. È l'unico modo per farla finita col femminicidio e per avere una società migliore.
Racconto a due voci. Storie di migranti in Europa nel Novecento ed oggi
Raffaella Greco Tonegutti, Giordana Morandini
Libro
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 96
Madame Isabel è una migrante spagnola, vedova di un minatore andaluso, Maddalena una studentessa italiana all’estero per motivi di studio. Le due donne – divise dall’età, dalla provenienza e da una diversa storia personale – si trovano a condividere un pezzo delle loro vite a Bruxelles, nella casa a mattoni rossi che Madame Isabel affitta. Il ventre dell’Europa e la tavola intorno a cui si accomodano tanti giovani di passaggio in cerca di opportunità servono da sfondo alla relazione tra migrazioni antiche e moderni spostamenti nello spazio Schengen, in un dialogo tra donne in movimento che ricostruisce il senso della perdita, dell’appartenenza e della scelta.
Il fruscio lieve della gioia. Ricordi, rapina e fuga
Riccardo E. Grassi
Libro
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 192
La felicità innocente di un bambino si trasforma, per noia e sfrontatezza, in una rapina in banca e una rocambolesca fuga macchiata di sangue. I ricordi dell'infanzia scorrono tumultuosi: il caseggiato, i prati dove correre e giocare, l'affetto sicuro della nonna ritornano alla mente del protagonista alternati a un presente fatto di sirene spiegate, libertà senza limiti, folli velocità improvvisamente trattenuti da ordini e regole inflessibili. Pare impossibile, ma è da una situazione apparentemente senza via d'uscita che si fa strada un'amicizia, ritornano le figure dal passato ma, soprattutto, germoglia il seme inaspettato della gioia.
Nacaria
Sabas Martín
Libro
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 192
"Társila Vilaflor avrebbe chiuso il locale. - Per sempre. Avrebbe seguito la stessa rotta di coloro che erano già partiti. - Chiudere e andarmene, non posso fare altro. Társila Vilaflor parlava ebbra, la voce pastosa, e gli chiedeva di partire con lei. Non sapeva di quegli occhi che incalzavano da un oscuro passato, come non capiva perché Juan Valeriano Samburgo le rispondesse di sì, che l'accompagnava". Con un linguaggio al contempo tellurico e lirico, Nacaria narra l'epopea del sogno utopico - e del suo drammatico epilogo - della fondazione del mitico territorio di Isla Nacaria. Basato su avvenimenti reali del passato, il romanzo è un'originale parabola sull'incanto delle illusioni e la desolazione del fallimento. In qualunque tempo e in qualsiasi geografia. Nel fatale compimento, tanto individuale quanto collettivo, di un destino sempre incerto.
L'uomo nel confessionale
Riccardo E. Grassi
Libro
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 190
Un giovane filosofo finisce per caso in un confessionale e, scambiato per prete, conosce in confessione quella che lui crede la donna della sua vita. Lui la vorrebbe e fa di tutto per starle accanto ma di mezzo ci sono don Coppi, il prete locale, e… Un succulento spaccato di provincia in un libro scritto con stile vivace e con un sapiente uso del dialetto nei dialoghi.
La notte prima della fine. Amore e vendetta hanno molte facce, come la morte
Vittorio Attanasio
Libro: Libro in brossura
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 226
Dopo un pestaggio a sangue, Andrea è in un letto d'ospedale in coma profondo. Il suo improvviso risveglio lo porta a confessare una vicenda pazzesca che coinvolge lui, suo figlio, l'intera famiglia e uno spaccato umano e urbano tragicamente degradato. Andrea ha un figlio da salvare da un brutto giro e un torto da vendicare forse a tutti i costi. Ma non andrà esattamente come aveva sperato... Una vicenda di padri e figli, fatta d'amore e d'amore "diverso", di pericoli reali e on line e d'incapacità di perdonare, sullo sfondo di una Genova notturna popolata di figure sfuggenti. Un libro che parla alla coscienza di tutti noi e ci chiede senza paracaduti che genitori, figli, persone siamo e stiamo diventando.
Baciare non è come aprire una scatoletta di tonno. In una scuola della Svizzera italiana, tra amori, discriminazioni, bullismo e falsi miti di perfezione
Daniele Dell'Agnola
Libro
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 216
Una ragazza di 24 anni trova lavoro come supplente in una scuola. Segue una classe di quindicenni svizzeri di lingua italiana, in una realtà problematica: disagio e violenza giovanile, amori pericolosi, intolleranza della gente e del potere politico. Gambastorta, Biondissima, Hernando, Pauline, Zyed, Angela, Paolo, Andy, Kabul, Orietta, sono gli adolescenti che segnano un'esperienza indimenticabile per la giovane supplente, alla prima concreta esperienza lavorativa dopo gli studi. La protagonista ama con tormento, incontra genitori in crisi e si accorge che alcuni studenti conservano potenti risorse, come la nuova arrivata, Kabul. D'altro canto, come una spugna gettata in un mare in tempesta, vive i conflitti tra gli insegnanti e subisce la rabbia e le frustrazioni di chi si è visto la vita passare come un niente. Così le aule e i corridoi della scuola diventano una micro-realtà in inevitabile ritardo rispetto a un mondo che è cambiato e si evolve senza soste. La tensione in città sale. La rabbia della gente e la violenza aumentano in silenzio. Sullo sfondo una Svizzera di lingua italiana, periferica e spesso associata a un benessere di facciata che in realtà nasconde un serio malessere, a monte del quale si cela per molti ragazzi e per gli adulti la difficoltà di ritrovare una mappa emotiva di riferimento. Nonostante tutto, esistono germogli che forse resisteranno alle intemperie del razzismo e della mancanza di dialogo.
Merimia. Liberamente ispirato all'anima tra le righe di Alda Merini
Gaia Gentile
Libro
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2013
pagine: 96
Un progetto letterario e teatrale fatto di parole e di musica, di prosa e di poesia, in nome e nel ricordo, fin dal titolo, della grande Alda Merini. Il libro è da subito uno spettacolo teatrale in scena con un recital nelle principali città italiane. Merimia è l’attraversamento di un’anima che non chiede nulla, non vuole scalpore. È la dissoluzione di un io che si sgretola per riunirsi a Dio. E la poesia diventa lo strumento e il mezzo per percuotere l’immenso e portarselo alla bocca. “I versi di Gentile dialogano con quelli di Merini in una fusione completa di poesia, danza, recitazione”. (Gianluca Paciucci)
Il canto del boia
Juan J. Delgado
Libro
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2011
pagine: 144
Uno scrittore alcolizzato, il suo critico più esasperato, due donne quasi invisibili, un cieco, un cane, un quadro animato, la storia di una conquista e quella di un libro destinato a non nascere: questi gli ingredienti di un premiato romanzo che denuncia la deformazione della realtà e i pericoli insiti nella banalità dell’esistere quotidiano. Ne nascono maschere teatrali di pirandelliana memoria che reclamano il diritto all’esistenza in un universo costruito solo sulla finzione della letteratura e che della libertà della scrittura parla come massima espressione umana. "Il canto del boia" è uno spazio di incontro tra i vari paesaggi di un’isola impossibilmente storica e i diversi volti del mondo di oggi. Passato e presente si guardano come in uno specchio deformante, ma chi deforma chi? In Delgado la pratica della scrittura non è un gioco da salone né mercanzia da vendere bensì un’attitudine vitale e necessaria! Premio di narrativa “Ciudad de La Laguna” 1988.