Ist. Italiano Cultura Napoli: Lo specchio oscuro
Puntasecca
Monia Gaita
Libro: Copertina morbida
editore: Ist. Italiano Cultura Napoli
anno edizione: 2006
pagine: 112
Quando un solo pensiero, un solo sentimento e disagio dominano le "ore", i giorni e le stagioni, la poesia viene in soccorso a frantumare le unità opprimenti in "frazioni" accettabili di "minuti" poetici, che con uno "sforzo non rettilineo" cercano di prendere tempo, togliendolo al dolore. In questi versi tutto ruota intorno al "ricordo", al "pentimento", alla "speranza", all' "illusione", al "sogno": parole che ricorrono innumerevoli volte senza però essere mai "investigate" a fondo ed "esorcizzate", e che ritornano ossessivamente in tutta l'opera.
La grande tradition des muses
Giovanni Teresi
Libro: Copertina morbida
editore: Ist. Italiano Cultura Napoli
anno edizione: 2006
pagine: 52
Quattro solidi "piliers", di aria, acqua, terra e fuoco, i cui limiti di profondità e altezza sono invisibili all'occhio umano, attraversano il tempio della vita, dove danza protagonista il sentimento della natura secolare e della storia; mentre l'uomo, umile fantasma passeggero, è un personaggio secondario che si limita a prestare la sua voce al coro degli elementi, nella polifonia di un sentimento di appartenenza. Non c'è spazio per la coscienza del singolo.
Ritratti di parole
Ada Incudine
Libro: Copertina morbida
editore: Ist. Italiano Cultura Napoli
anno edizione: 2006
pagine: 120
La poesia è una possibilità di creazione del mondo attraverso il linguaggio, una prova della ingegno dell'essere, che si muove alla ricerca di una musicalità verbale, data dal verso libero, evocativa e suggestiva, che rivela il desiderio di raccontare la vita, le emozioni vissute. Tracce e frammenti conservati dalla memoria, reinterpretati per riscoprirne il segreto della loro durata.
C'è Elia
Maria Rossi Spillantini
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Italiano Cultura Napoli
anno edizione: 2006
pagine: 48
"Leggo il titolo della raccolta. Mi chiedo chi possa essere: di primo acchito, penso subito al profeta, figura carismatica dell'Antico Testamento. Leggo la raccolta. Il senso religioso e pio che la domina mi convince di essere sulla buona strada: rimandi a preti missionari, a papa Giovanni Paolo II, a suore e chiostri; e a Lui. Non sono ancora del tutto convinto, c'è qualcosa che mi sfugge: potrebbe anche essere una persona cara dall'autrice; in alcuni versi lo si veste dell'attributo di medico. Faccio allora alcune ricerche: su internet, sulle enciclopedie, nelle emeroteche; alla fine rinuncio. Ed ecco, allora, dal profondo, arriva la risposta. «È dentro noi un fanciullino che non solo ha brividi, come credeva Cebes Tebano che primo in sé lo scoperse, ma lagrime ancora e tripudi suoi. Quando la nostra età è tuttavia tenera, egli confonde la sua voce con la nostra, e dei due fanciulli che ruzzano e contendono tra loro, e, insieme sempre, temono sperano godono piangono, si sente un palpito solo, uno strillare e un guaire solo." (Dario Gimma)
Ridevano i tuoi occhi-Your eyes were smiling
Davide Zoccolan
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Italiano Cultura Napoli
anno edizione: 2005
pagine: 74
Favola e altre poesie
Alberto Gatti
Libro
editore: Ist. Italiano Cultura Napoli
anno edizione: 2005
pagine: 48
Poesie
M. Rosa Guarnieri
Libro: Copertina morbida
editore: Ist. Italiano Cultura Napoli
anno edizione: 2004
pagine: 40
Sulla rotta di Magellano. Ediz. inglese, francese e spagnolo
Roberto Pasanisi
Libro: Copertina morbida
editore: Ist. Italiano Cultura Napoli
anno edizione: 1996
pagine: 176
Segreti e pensieri
Roberto Mihel
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Italiano Cultura Napoli
anno edizione: 2025
pagine: 152
La poesia di Roberto Mihel è un ponte esperienziale tra Futurismo, Dadaismo e visioni sciamaniche. Roberto Mihel è un autore che sfugge alle definizioni canoniche, ma che si lascia afferrare nei margini, nei frammenti, nei suoi “Segreti e pensieri” che sembrano scritti con l’inchiostro dell’inconscio. La sua poesia è un’opera che riesce a solcare l’animo lasciando un impatto indelebile di visioni ed emozioni che svelano l’amarezza di una realtà ostile e negata. È un’arte provocatoria e sensuale quale quella che troviamo in autori come Baudelaire poiché ne rievoca infatti negli intenti una assonanza con la raccolta del “poeta maledetto” I fiori del male che incarnava l’intento baudelairiano di estrarre quella bellezza e fragilità dei fiori dal putrido male della società (Paola Simona Tesio).

