Kurumuny: Esplorazioni
Inter-Face-Work. L'interazione simbolica nell'era digitale
Simon Gottschalk
Libro: Libro in brossura
editore: Kurumuny
anno edizione: 2015
pagine: 74
La nostra crescente partecipazione a relazioni e processi tecnologici mediati dal computer, la colonizzazione progressiva che quel medium realizza rispetto alla nostra vita quotidiana, ci pone di fronte a nuove sfide che investono il cuore della nostra interazione. Usando l'approccio drammaturgico di Goffman, Gottschalk esamina come le proprietà specifiche delle e-mail modifichino in modo radicale le nostre interazioni. Le caratteristiche particolari di questo medium complicano in misura senza precedenti lo svolgimento del "lavoro di faccia", aspetto essenziale delle azioni svolte quotidianamente. Le possibilità comunicative che ne derivano distorcono la comunicazione e possono mettere in pericolo le relazioni sociali. Per adattare nel modo migliore la nostra comunicazione agli ambienti virtuali e al controllo che tendono ad esercitare, l'autore introduce la categoria di "modo di interazione" e suggerisce che una forma progressivamente importante di intelligenza nell'età digitale consiste nell'abilità di svolgere in modo attento e critico il "lavoro interfaccia" - o lavoro della faccia nell'interazione on line.
L'interazionismo simbolico. Caratteristiche e prospettive
Robert Dingwall
Libro: Libro in brossura
editore: Kurumuny
anno edizione: 2015
pagine: 90
"L'Interazionismo simbolico continua le tradizioni della ricerca sociale retrodatabile a duemila anni, ai primi costruzionisti dell'antica Grecia. La dimensione di queste tradizioni si è espansa e contratta in rapporto alla domanda alterna di un tipo di conoscenza, sempre determinata dal rapporto libero tra linguaggio e realtà. La certezza del positivismo scientifico sociale è un'illusione pericolosa - ma di conforto per molti umani. La famiglia degli approcci dei costruzionisti sociali abita lo spazio nel quale è creata l'illusione e dove essa viene meno. L'Interazionismo simbolico non è una vecchia religione messa in discussione dalla modernità ma una che si è ritirata sottoterra, pronta a riemergere se e dove il tempo lo richieda" (dalla postfazione di Robert Dingwall). I tre saggi raccolti nel volume rappresentano un approccio particolare, in buona parte storico, all'interazionismo simbolico con l'evidente funzione conoscitiva di un orientamento teorico che ha una lunga tradizione internazionale ma è ancora poco noto in Italia, in coerenza con le forme di sviluppo della sociologia nel paese.
Cani & società. Prospettive sociologiche anglo-americane 1865-1925
Libro: Libro in brossura
editore: Kurumuny
anno edizione: 2014
pagine: 102
Gli esseri umani e i cani hanno un rapporto antico, meraviglioso, a volte problematico. Il volume presenta una selezione delle prime trattazioni sociologiche sui cani e sul loro rapporto con il genere umano, tutte tratte da testi scritti tra il 1865 e il 1925. [...] La loro lettura mostra che i cani sono intrinsecamente sociali. D'altro canto la nostra osservazione dei cani, la nostra interazione con loro e il nostro scrivere su loro sono evidenti fenomeni sociali. I cani non solo sono parte del nostro mondo ma permeano anche la nostra immaginazione sociologica. Qualunque sia la nostra esperienza con i cani, il nostro legame emotivo con il problema non è quasi mai neutrale, il che rende il tema intrinsecamente affascinante, aprendo così un percorso basato su riflessione, istruzione e dibattito sociologici. Il volume invita perciò a fare ritorno alla fase di fondazione della sociologia, alla vitalità e all'originalità degli autori presentati nel volume. Le soluzioni, le riflessioni e le risposte fornite mostrano vivacità intellettuale, introspezione rigorosa, e, in genere, piacevole umorismo.
Capitale sociale
Alejandro Portes
Libro: Libro in brossura
editore: Kurumuny
anno edizione: 2013
pagine: 92
Tecnica e cultura
Werner Sombart
Libro: Libro in brossura
editore: Kurumuny
anno edizione: 2012
pagine: 84
Il saggio "Tecnica e cultura" di Werner Sombart è il discorso che il grande sociologo tedesco tenne nel 1910, al primo congresso della Società Tedesca di Sociologia. In questo libro, Sombart propone una lettura originale del rapporto tra tecnica e cultura nel corso della storia, rispetto alla prevalentemente interpretazione pandorica della tradizione idealistica tedesca. La sua tesi è che la Zivilitation più che contrapporsi alla Kultur ne è invece espressione e suo più emblematico compimento. Un testo importante per capire l'originalità di un autore che per ragioni estranee al merito delle sue idee è stato di fatto estromesso dalla più nobile tradizione della teoria sociale. In un tempo come quello attuale nel quale la cultura materiale espressa dalle nuove tecnologie ha rivoluzionato diversi ambiti della vita sociale, che riguardano in primo luogo la comunicazione e la biopolitica, le riflessioni di uno dei più importanti classici del pensiero sociologico sono davvero illuminanti per un'interpretazione del presente.
L'intervista focalizzata
Robert K. Merton, Patricia L. Kendall
Libro: Libro in brossura
editore: Kurumuny
anno edizione: 2012
pagine: 90
La giustizia punitiva
George H. Mead
Libro: Libro in brossura
editore: Kurumuny
anno edizione: 2012
pagine: 86
La psicologia della giustizia punitiva (1918) è un testo nel quale Mead riflette sul senso e sull'efficacia della pena, in una fase nella quale lo sviluppo e l'attività dei tribunali giovanili pongono il problema di una sua considerazione rinnovata, svincolata da una dimensione meramente remunerativa e deterrente, e dai suoi risvolti apparentemente aggregativi della comunità. L'analisi del rapporto tra la comunità e le sue relazioni interne, al presentarsi di un "nemico", è occasione di riflessione, come in altri interventi simili, anzitutto sul contributo che l'approccio scientifico può offrire all'interpretazione e alla soluzione dei problemi sociali. Nel caso delle istituzioni "del diritto criminale", come le chiama Mead, una loro riforma, in rapporto con la dinamica razionale degli individui e delle comunità, è mezzo per uno sviluppo positivo dell'organizzazione sociale. Nel modificarsi e determinarsi delle condizioni sociali che lo rendono possibile, sta la verifica del successo di questa politica.
Educazione e contesti sociali
Federic M. Thrasher
Libro
editore: Kurumuny
anno edizione: 2012
pagine: 114
Il volume raccoglie tre saggi di Frederic M. Thrasher pubblicati nel "Journal of Educational Sociology" tra il 1927 e il 1934. Nel tentativo di coniugare la proposta teorica e metodologica elaborata dalla Scuola di Chicago con l'approccio normativo proprio della sociologia educativa statunitense, Thrasher individua nell'analisi sociologica dei contesti sociali uno strumento decisivo per la comprensione delle istituzioni educative e dello studente, la risoluzione dei problemi scolastici e lo studio dei processi di educazione informale. Attorno a questo elemento, che costituisce il suo contributo più significativo alla sociologia educativa, nei saggi qui tradotti per la prima volta in italiano Thrasher sviluppa un'analisi che attraversa i temi lungo i quali si è articolata la sua opera: le bande giovanili, il rapporto tra educazione e prevenzione della delinquenza, i caratteri dell'educazione informale, gli effetti del cinema sul comportamento dei giovani e il coordinamento dei servizi comunitari.
Due settimane nei grandi magazzini. Gli sweat-shop in estate
Annie M. Maclean
Libro: Libro in brossura
editore: Kurumuny
anno edizione: 2011
pagine: 120
La diffusione del lavoro e lo sviluppo urbano segnano i processi sociali statunitensi nella seconda metà del XIX secolo e legano masse di lavoratori, in gran parte unskilled, al lavoro e al controllo realizzati nelle realtà industriali, delle quali gli sweat-shops, come i nuovi insediamenti commerciali, sono modello di alto tasso di sfruttamento, paga incredibilmente bassa e profonda concorrenza tra lavoratori scarsamente sindacalizzati. La città, protagonista di sogni e progetti da parte dei suoi abitanti, è anche il luogo di inedite segregazioni degli individui e di comunità, etniche come religiose, rinnovate e tra loro in gran parte contrapposte, frammentazione irreversibile di un processo nel quale è destinato a trionfare l'individuo consumatore. Il lavoro, con tutte le sue contraddizioni, è alla radice di questo percorso, e mentre segna per le donne nuove dislocazioni urbane, articolazioni di classe, relazioni, implica comunque un percorso di autonomia e marginalità, distacchi e progettualità, affermazioni e sconfitte che costellano la strada di una eguaglianza a lungo solo silenziosamente ipotizzata ed ora progressivamente enunciata e praticata.
Gli atteggiamenti si possono misurare
Paolo Diana
Libro: Libro in brossura
editore: Kurumuny
anno edizione: 2008
pagine: 106
Alla fine degli anni '20, si faceva strada l'idea che anche le proprietà psichiche quali i valori, le opinioni e gli atteggiamenti potevano essere concepite come dei continua, lungo i quali ogni individuo poteva occupare una precisa posizione, rilevabile attraverso una serie di stimoli-domande. In questo saggio l'Autore si sofferma non solo sulla proposta di strumenti di rilevazione e di "misurazione" degli atteggiamenti (tecniche di scaling), ma anche sullo stesso concetto di atteggiamento, differenziandolo soprattutto dalla opinione. Le considerazioni di Thurstone sul concetto di atteggiamento rivestono un ruolo fondamentale nella storia delle scienze sociali, punto d'incontro tra psicoanalisi, psicologia e sociologia. I suoi contributi sono rilevanti nell'ambito della psicometria e delle tecniche di misurazione degli atteggiamenti, dell'analisi statistica dei dati, si considerino i suoi lavori sull'analisi fattoriale.
Vite che apprendono
Lynne Chisholm
Libro: Libro in brossura
editore: Kurumuny
anno edizione: 2004
pagine: 122
"Vite che apprendono" propone la traduzione di due saggi di Lynne Chisholm, "Re-contextualising learning in second modernity" (2008) e "Learning lives in second modernity" (2013). Attraverso una rigorosa analisi critica, l'autrice invita a esplorare il ruolo dell'educazione nel contesto della seconda modernità e a considerare le strategie di adattamento e trasformazione delle politiche e delle pratiche educative per rispondere alle esigenze e alle aspirazioni dei nostri tempi. "Vite che apprendono" racchiude un significato complesso: da un lato, sottolinea come il percorso di vita di ciascuno di noi sia un'esperienza di apprendimento continuo, che abbraccia molteplici sfere dell'esistenza e si sottrae ai limiti di una formazione confinata a specifici momenti della vita. Dall'altro lato, esplora le dinamiche complesse che governano l'apprendimento nelle società contemporanee, mostrando come le vite delle persone siano modellate e influenzate dai contesti sociali, culturali e digitali. Chisholm ci invita a ripensare l'educazione come una dimensione trasversale della vita umana, capace di adattarsi e di espandersi insieme ai cambiamenti della società.
Lo spirito esplorativo libero. La scuola di etnografia di Cardiff
Libro: Libro rilegato
editore: Kurumuny
anno edizione: 2019
pagine: 60
Cardiff è stato ed è un centro di eccellenza per la ricerca etnografica dal 1974. Gli studiosi hanno condotto ricerche empiriche con metodi avanzati su molti argomenti. Questa collezione delinea e analizza i suoi risultati dal 1974 al 2017.