La nave di Teseo: I grandi delfini
Gli uomini di Putin. Come il KGB si è ripreso la Russia e sta conquistando l'Occidente
Catherine Belton
Libro: Libro rilegato
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2022
pagine: 648
L’interferenza nelle elezioni americane, il sostegno alle forze populiste in Italia e in tutta Europa, la guerra in Ucraina. Negli ultimi anni, la Russia di Vladimir Putin ha condotto una poderosa campagna per espandere la sua influenza e indebolire le istituzioni occidentali. Come è potuto accadere? E, soprattutto, chi si nasconde dietro questo piano ambizioso? Catherine Belton, giornalista investigativa già corrispondente da Mosca, racconta la storia segreta dell’ascesa al potere di Vladimir Putin e del ristretto gruppo di ex agenti del KGB che lo circonda. Studiando i meccanismi nascosti del Cremlino, la Belton ha scovato i personaggi chiave che hanno consentito a Putin di sostituire i magnati dell’era Eltsin con una nuova generazione di fedeli oligarchi, che hanno rovesciato l’economia e le leggi del loro paese e ne hanno ampliato l’influenza internazionale. Il risultato è un’inchiesta scottante la cui storia inizia durante il collasso dell’Unione Sovietica, quando una rete di agenti del KGB comincia a sottrarre miliardi di dollari dalle imprese statali per accumulare un bottino in Occidente. Putin e i suoi alleati hanno completato l’opera, confiscando aziende private, sopprimendo le voci dissidenti, sfumando i confini tra criminalità organizzata e potere politico, e avviando operazioni segrete per influenzare i governi stranieri. Da Mosca a Londra, dall’Italia all’America di Trump, l’indagine di Catherine Belton evidenzia i contatti e le pressioni, segue i fondi neri mascherati da accordi commerciali, rintraccia i beneficiari della fiducia di Putin e i suoi interlocutori, nel resoconto definitivo di come i progetti per la nuova Russia si siano estesi, con conseguenze ormai sul mondo intero.
Pasolini requiem
David Schwartz Barth
Libro: Copertina morbida
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2022
pagine: 848
Poeta, romanziere, critico letterario, saggista politico, sceneggiatore e regista, Pier Paolo Pasolini è stato uno dei maggiori intellettuali del dopoguerra e ha esercitato una profonda influenza sulla cultura italiana. Questa nuova edizione di "Pasolini Requiem" offre un ritratto completo e inedito del suo genio eclettico e multiforme. Intrecciando l'analisi delle opere e le interviste di amici, ammiratori e detrattori, Barth David Schwartz segue la crescita di Pasolini da poeta di provincia a romanziere di successo, il suo passaggio alla regia, fino a giungere all'enigma ancora irrisolto della tragica scomparsa. Schwartz racconta le incomprensioni e polemiche con gli intellettuali, spesso sospettosi e prevenuti, ricostruisce efficacemente lo scandalo che destava e la persecuzione di cui fu oggetto da parte dei media, ne mostra le tante contraddizioni e gli inevitabili abbagli. Emerge l'immagine letteraria e storica di un artista solo nel suo genio, spesso incompreso, comunque profetico.
Esame di mezzanotte
Ermanno Cavazzoni
Libro: Copertina morbida
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2022
pagine: 272
Questo libro è stato ideato tutto in una notte, durante un gran mal di denti, accompagnato dall'idea assillante dell'esame di maturità da ridare; ed è il tipico effetto collaterale degli analgesici a base di acido acetilsalicilico. Il narratore dichiara inoltre che non è stata una bella esperienza e che ha molto patito, e invita i dentisti più illuminati a fare una diagnosi: se per caso non è questo precisamente il purgatorio, come lo si può sperimentare già in vita, alternato qui e là da brevi momenti di requie, cioè attimi fugaci e illusori di paradiso. "Io, scrivendo, pensavo spesso a san Girolamo quando si era ritirato nel deserto siriaco, portando con sé in eremitaggio tutta una biblioteca. Nel deserto viveva nella sua grotta in compagnia solo dei libri, delle belve e degli scorpioni, e spesso gli pareva di essere tra fanciulle danzanti che lo distraevano. I libri erano un'oasi per la sua anima assillata, ma capì un bel giorno che queste letture, queste isole di paradiso, erano un'ulteriore tentazione, il richiamo del paganesimo. Si dedicò allora alla sola Bibbia, traducendola dall'originale ebraico. La storia che ho scritto è la medesima: la ricerca del libro risolutivo che tuttavia forse non c'è; ci sono solo fogli monchi, pettegolezzi, interferenze, torture continue e minuscole, illusioni fuorvianti; e gli stessi amati libri, pur così belli, sono falsi come le sirene." (Ermanno Cavazzoni)
Port Mungo
Patrick McGrath
Libro: Libro in brossura
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2023
pagine: 304
A Port Mungo, squallida cittadina fluviale lungo il golfo dell’Honduras, Jack Rathbone, pittore visionario alla ricerca di ispirazione e assoluta. concentrazione, credeva di aver finalmente trovato un posto che avrebbe dato a lui e alla sua amante, l’affermata artista Vera Savage, la solitudine di cui avrebbero avuto bisogno per creare opere tali da sconvolgere il mondo dell’arte fin dalle sue fondamenta. Ma ai tropici, lontano dalle mete turistiche più gettonate, il tempo sembra trasformarsi in un meccanismo inceppato e arrugginito dalla salsedine. Tra l’afa soffocante e le paludi impenetrabili di mangrovie che circondano e assediano la cittadina, Jack e Vera, dopo un iniziale idillio, in questi luoghi inospitali e seducenti, scopriranno dei lati nuovi, selvaggi e pericolosi, della loro personalità. Con il suo straordinario stile narrativo Patrick McGrath racconta, attraverso la voce della devotissima sorella di Jack, Gin, la storia avvincente di una coppia maledetta e sfortunata. Port Mungo, da fantasia romantica e bohémien, si trasforma in una storia oscura e inquietante, un’esplorazione che, tra arte, amore e follia porta il lettore fin dentro i meandri più sinistri della mente umana.
Passione e tragedia: la storia degli ebrei russi
Roberto Calimani
Libro: Libro in brossura
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2026
pagine: 464
La storia degli ebrei russi è, rispetto a quella di altre comunità ebraiche presenti in Europa, la più ricca di sfumature, suggestioni e contraddizioni, perché, a lunghi periodi di esclusione politica e culturale, ha alternato intense fiammate di partecipazione rivoluzionaria, tutte destinate a spegnersi tragicamente. Questo libro racconta venti secoli di un popolo disperso, la cui vicenda si intreccia con una regione in continua trasformazione: dalle prime comunità ebraiche nelle terre del Volga fino alle persecuzioni e alle migrazioni di massa del Novecento. Pur vivendo spesso ai margini, tra esclusione e riscatto, gli ebrei d’oriente hanno contribuito alla vita intellettuale e sociale prima dell’impero zarista, poi dell’Unione Sovietica e della Russia moderna. Attraverso le esperienze esistenziali, tra gli altri, di intellettuali come Isaak Babel’, Osip Mandel’štam, Vasilij Grossman, Boris Pasternak, Lev Trockij, Abraham Léon, emerge il quadro complesso di una comunità costretta a reinventarsi di continuo, sospesa tra identità e sopravvivenza. Riccardo Calimani ricostruisce una vicenda segnata da slanci creativi, conflitti religiosi e tragedie collettive, in un’opera che non solo illumina la storia ebraica, ma affronta anche le inquietudini di quella europea, mostrando quanto le vicende di una minoranza rivelino ancora oggi la fragilità o la forza di un’intera civiltà.

