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La Scuola di Pitagora: Assise. Quaderni di formazione

Le sfide dell'invecchiamento. Amministrare con giustizia il tempo, lo spazio e le risorse dei vecchi

Le sfide dell'invecchiamento. Amministrare con giustizia il tempo, lo spazio e le risorse dei vecchi

Natale Gaspare De Santo

Libro: Libro in brossura

editore: La Scuola di Pitagora

anno edizione: 2023

pagine: 156

Autori: Natale Gaspare De Santo, Bruno Moroncini, Ortensio Zecchino, Maddalena Illario, Luigi Santini, Giancarlo Bracale, Antonio Maione, Francesco Salvatore, Vincenzo Bonavita, Aldo Bova, Marco Rossi, Raffaele Cananzi In collaborazione con: Vincenzo De Luca, Lorenzo Mercurio, Olimpio Guerriero, Stefano Sepe Gli ultrasessantacinquenni sono in Italia il 24,1% della popolazione. Non sono mai stati così tanti e il loro numero continua ad aumentare. Nel 2050 potrebbero essere il 35%. L'aspettativa di vita alla nascita è di 82,6 anni, gli ultracentenari sono ventiduemila. Uno tsunami argentato per il quale Martin Amis avrebbe organizzato volentieri ad ogni angolo di strada chioschi della morte dai quali inserendo una monetina ottenere un cocktail mortale. Gli studi sui telomeri e la programmazione cellulare aprono alla prospettiva di una vita eterna (Nicklas Brendborg, La natura e i segreti della longevità). Ma alla domanda cantata nel 1986 dei Queen (Chi vuole vivere per sempre?) si oppone l'aspettativa di una vita lunga, di morire in buona salute, cioè giovani, cosa che Eos si era dimenticata di chiedere a Zeus per Titone. Ma la creatività degli anziani non è in discussione. L'Europa dell'arte, della cultura e della scienza è stata opera di circa duecento geni, di cui la metà ultrasettantenni o ultrasettantacinquenni (Gottfried Benn, Invecchiare come problema per artisti). I grandi artisti continuano, in vecchiaia, a produrre capolavori.
16,00

Avere memoria, costruire il futuro

Avere memoria, costruire il futuro

Libro: Libro in brossura

editore: La Scuola di Pitagora

anno edizione: 2020

pagine: 432

Le Assise della città di Napoli e del Mezzogiorno d'Italia sono una libera accademia fondata da un'assemblea di cittadini, col fine di creare un centro permanente di formazione, di ricerca e di aggiornamento scientifico sulle condizioni e i problemi della società civile, dell'ambiente, dell'urbanistica e della salute del popolo.
30,00

Una vita in cooperazione. Una guida al tempo e al lavoro ritrovato

Una vita in cooperazione. Una guida al tempo e al lavoro ritrovato

Libro: Libro in brossura

editore: La Scuola di Pitagora

anno edizione: 2014

pagine: 256

Medici, psicologi, cuochi, preparatori sportivi, educatori, animatori sono alcune delle nuove figure professionali che, accanto a agricoltori, agronomi, veterinari e altre consuete figure del mondo agrario costituiscono la grande "galassia" del nuovo universo dell'agricoltura italiana. Le profonde modificazioni normative apportate negli ultimi anni dall'UE al settore agricolo stanno determinando cambiamenti strutturali che consentono di ripensare la "terra" come un luogo in cui tornare a piantare le radici della propria esistenza e del proprio lavoro. Per questo è stata ideata una "guida" di rapida consultazione, in grado di fornire informazioni utili per imparare a costituire una cooperativa, trovare la terra, reperire i contributi e individuare le istituzioni a cui rivolgersi. Un'appendice telematica, ricca di formulari, modelli e una rassegna delle principali normative, gratuitamente consultabile sul sito della casa editrice, facilita i lettori a risolvere problemi e dubbi.
20,00

La grande dittatura nell'era dell'economicismo totalitario

La grande dittatura nell'era dell'economicismo totalitario

Antonio Polichetti

Libro: Libro in brossura

editore: La Scuola di Pitagora

anno edizione: 2014

pagine: 172

Una tempesta perfetta si sta abbattendo sulle principali democrazie occidentali, le cui società si trovano in balia di crisi economiche e finanziarie dalle incontrollabili ricadute sociali e ambientali. L'Italia si trova nell'occhio del ciclone. Quali risposte hanno offerto le classi dirigenti e politiche? E qual è stato il comportamento degli intellettuali? Le 'ricette' messe in circolazione dagli 'esperti' hanno prediletto il senso unico della protezione del sistema finanziario e dei gruppi di potere, a scapito del welfare state e dei diritti civili. Eppure la crisi è ancora tutta lì, più feroce di prima.
15,00

Libertà di ricerca e organizzazione della cultura

Libertà di ricerca e organizzazione della cultura

Nicola Capone

Libro: Libro in brossura

editore: La Scuola di Pitagora

anno edizione: 2013

pagine: 120

Il primo passo da fare quando si parla di libertà di ricerca e di organizzazione della cultura è di inquadrare i termini della questione nel contesto storico-culturale che le è proprio. È la condizione preliminare per avere l'alfabeto necessario a interpretare le forme e i linguaggi attraverso cui i poteri costituiti hanno esercitato ed esercitano la loro forza di coercizione sulle istituzioni culturali. In questo saggio Nicola Capone soddisfa tali condizioni. L'autore dimostra che "come la fine delle Università medioevali fu segnata dal prevalere del dogmatismo", allo stesso modo la fine dell'Università moderna è stata segnata dalla perdita dell'indipendenza della ricerca unitamente alla crescente specializzazione in nome dei "valori" del mercato. Come ha reagito il mondo della cultura e della scienza dinanzi a questa perdita di autonomia? Tranne rare eccezioni, coraggiosi tentativi solitari, la "cultura ufficiale" ha accettato tutto ciò come una sorta di destino ineluttabile.
10,00

L'inganno dei termovalorizzatori. In appendice. Rifiuti: cosa fare?

L'inganno dei termovalorizzatori. In appendice. Rifiuti: cosa fare?

Libro: Libro in brossura

editore: La Scuola di Pitagora

anno edizione: 2012

pagine: 216

Fra tutti gli impianti e sistemi ecodistruttivi inventati dall'uomo, gli "inceneritori di rifiuti" - il termine "termovalorizzatore" è frutto di un escamotage ipocrita e illegittimo, volto a convincere i cittadini circa un'inesistente resa energetica di questi impianti - rappresentano il simbolo forse più perfetto (in senso negativo) di una "civiltà" dominata dalla pulsione di morte e di una specie vivente che, pur di estendere il proprio dominio, rischia di trasformare l'intero pianeta in una gigantesca camera a gas, in un immane forno crematorio. L'effetto forse più temibile e meno noto di questi ecomostri concerne proprio il loro impatto distruttivo sugli organismi e sull'intera biosfera. Perché i milioni di metri cubi di gas e ceneri volanti che escono da quei camini e contaminano il mondo e i milioni di tonnellate di ceneri che si depositano alla base delle caldaie e devono essere "smaltiti" in immense discariche di rifiuti speciali e che inevitabilmente finiscono con il percolare nelle falde idriche, avvelenando anche la catena alimentare, sono un vero e proprio concentrato di alcune tra le sostanze più tossiche che l'uomo sia mai riuscito a produrre.
15,00

Quo vadis, Italia?

Quo vadis, Italia?

Antonio Polichetti

Libro: Libro in brossura

editore: La Scuola di Pitagora

anno edizione: 2011

pagine: 920

"Quo vadis, Italia?" racconta lo stato di cose presente del nostro Paese: il disastro ambientale e sanitario della Campania e del Mezzogiorno d'Italia, il traffico di rifiuti tossici, l'inquinamento delle falde acquifere, la truffa degli inceneritori, l'omologazione del ceto imprenditoriale italiano alle organizzazioni criminali, la "borghesia mafiosa" e la nuova classe economica dei gestori dei rifiuti. Chiunque, in qualsiasi momento, può conoscere l'ammontare del debito pubblico italiano, ma quanto pesa sulla nostra testa la distorsione dell'istituto della concessione e delle "leggi criminogene" sui lavori pubblici? La spesa pubblica fuori controllo arricchisce le mafie rovinando le città, i paesaggi e le imprese oneste. Quali sono le forze economiche responsabili del disastro? Dov'è finita la dimensione della politica e dell'interesse pubblico? "Quo vadis, Italia?" è dedicato a quell'Italia che lotta contro il "blocco sociale", vero ostacolo a tutti gli sforzi compiuti dal 1860 ad oggi per l'Unità e per l'avanzamento democratico e civile del Paese.
27,00

La Campania dell'emergenza. Riflessioni a margine della questione rifiuti

La Campania dell'emergenza. Riflessioni a margine della questione rifiuti

M. Clotilde Sciaudone

Libro: Libro in brossura

editore: La Scuola di Pitagora

anno edizione: 2011

pagine: 160

La Campania è una regione caratterizzata da fragili equilibri e grandi paradossi in cui la cultura dell'emergenza è diventata un'ordinaria forma di governo del territorio. Il volume si sofferma in particolare sulla lunga crisi dei rifiuti, una delle vicende che hanno maggiormente caratterizzato la realtà regionale nel corso degli ultimi quindici anni, e ne analizza da molteplici angolazioni e con diverse scale di lettura le dinamiche territoriali, il ruolo svolto dalle politiche e dagli attori locali, alcune delle conseguenze registrate. Le diverse fasi dell'emergenza, la pratica dello smaltimento illegale dei rifiuti tossici, il disastro ambientale e sanitario sono analizzati attraverso un accurato vaglio critico di dati di varia provenienza: statistiche, atti, rapporti, riferimenti normativi e documenti pubblici. In quest'ambito, il vero territorio dell'emergenza, è costituito dalla fascia di comuni estesa in senso mediano tra il Litorale Domitio e il Nolano: qui sono le situazioni limite, i comuni martoriati dagli illeciti ambientali.
10,00

Indicatori per una pianificazione territoriale ecosostenibile. Il caso Campania

Indicatori per una pianificazione territoriale ecosostenibile. Il caso Campania

Giuseppe Messina

Libro: Libro in brossura

editore: La Scuola di Pitagora

anno edizione: 2009

pagine: 104

Come ci si deve approcciare alla pianificazione territoriale? Nel ricercare una corretta risposta ad una questione cruciale per la salvaguardia e la valorizzazione del territorio in cui si vive, l'autore ci propone un indicatore aggregato, l'impronta ecologica, e altri tre indicatori: la sostenibilità, la desertificazione e l'energia. Su questi indicatori Messina articola la sua analisi, avanza proposte, presenta esempi su come si dovrebbe pianificare. Prospetta, inoltre, un Manifesto per il recupero della frazione organica dei rifiuti e presenta il "Metodo dialogico", quale strumento utile, specie per la pubblica amministrazione, per coinvolgere nelle scelte che riguardano la localizzazione di impianti con un sensibile impatto ambientale tutti i soggetti interessati, al fine di giungere alla scelta più giusta e quanto più condivisa. Vi sono oggi molti strumenti per la pianificazione: dalla cartografia della vegetazione e valutazione dell'impatto ambientale, al telerilevamento, ai G.I.S., alle metodologie per l'analisi della dinamica del paesaggio vegetale, ecc.
7,00

Il diritto pubblico tra crisi e ricostruzione

Il diritto pubblico tra crisi e ricostruzione

Alberto Lucarelli, Gérard Marcou, Ugo Mattei

Libro: Libro in brossura

editore: La Scuola di Pitagora

anno edizione: 2009

pagine: 96

Una crisi lenta ma continua colpisce da alcuni anni, e in maniera sempre più preoccupante, il diritto pubblico. Anche recenti e contingenti interventi di carattere finanziario e di sostegno al sistema capitalistico non vanno intesi come un processo di rivalutazione del diritto pubblico, rappresentando piuttosto, un deja vu dello Stato moderno ad intervenire, nei momenti di crisi, a sostegno di determinate classi economico-sociali. Una crisi del diritto pubblico che ha colpito le istituzioni, non soltanto nelle loro funzioni redistributive o di regolazione, ma soprattutto nella capacità produttiva, nella capacità di soddisfare direttamente i diritti, contribuendo alla formazione ed all'evoluzione dello Stato sociale. È necessaria una inversione di rotta, un forte senso dello Stato che sappia trovare il proprio fondamento nei principi costituzionali, messi in grado di esprimere il loro carattere prescrittivo-normativo. È necessaria una "cultura delle riforme", che significa innanzitutto attuare e rendere effettivi tutti quei principi costituzionali, a tutt'oggi inapplicati, o resi inoffensivi attraverso regole eversive.
7,00

Il centro storico di Napoli patrimonio dell'umanità

Il centro storico di Napoli patrimonio dell'umanità

Libro: Libro in brossura

editore: La Scuola di Pitagora

anno edizione: 2008

pagine: 180

12,00

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