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Le Mani-Microart'S: Cinema. Saggi

Il volto nel cinema

Il volto nel cinema

Stefano Paba

Libro

editore: Le Mani-Microart'S

anno edizione: 2010

pagine: 304

18,00

Tecnogenerazioni. Star Trek: The Next Generation

Tecnogenerazioni. Star Trek: The Next Generation

Giuliano Di Caro

Libro: Copertina morbida

editore: Le Mani-Microart'S

anno edizione: 2016

pagine: 96

10,00

Il cinema di Hong Kong. Spade, kung fu, pistole e fantasmi
20,00

Evolution. Darwin e il cinema

Evolution. Darwin e il cinema

Elena Canadelli, Stefano Locati

Libro: Copertina morbida

editore: Le Mani-Microart'S

anno edizione: 2014

pagine: 264

La teoria dell'evoluzione di Darwin ha cambiato per sempre il nostro modo di percepire l'uomo e il suo posto nella natura. I concetti di selezione naturale, mutazione e lotta per la sopravvivenza hanno oltrepassato subito i confini della scienza, fornendo preziose suggestioni alla letteratura, all'arte e da ultimo al cinema. Le idee di Darwin hanno portato allo scoperto dubbi e paure, che si sono trasformati in spunti per storie incredibili di ibridi, mostri, strane scimmie e supereroi mutanti. In maniera spesso inaspettata, tra Otto e Novecento, scrittori come H.G. Wells e artisti come Emmanuel Frémiet hanno elaborato temi di sapore darwiniano: un testimone che sarebbe presto passato al cinema, il nuovo medium di massa. Dalla minaccia primordiale di "King Kong" al ribaltamento dei ruoli del "Pianeta delle scimmie"; dalle urla nella giungla di "Tarzan l'uomo scimmia" alle evoluzioni inattese di "2001: Odissea nello spazio"; dalle mutazioni di "La mosca" e "La cosa" fino alla lotta per la sopravvivenza di "Alien", "Il mostro della laguna nera" e "La guerra dei mondi", nel corso di oltre un secolo il cinema horror, fantastico e di fantascienza è diventato il luogo privilegiato in cui la ricerca biologica ha incontrato le paure più recondite dell'uomo. Questo volume è un "viaggio allucinante" alla scoperta degli aspetti più fantasiosi e inaspettati della contaminazione tra scienza e immaginario popolare.
16,00

Come uccidere un'idea. In memoria delle «Cooperative Spettatori Produttori Cinematografici», 1950-1961

Come uccidere un'idea. In memoria delle «Cooperative Spettatori Produttori Cinematografici», 1950-1961

Libro: Copertina morbida

editore: Le Mani-Microart'S

anno edizione: 2014

pagine: 392

Dopo "Achtung! Banditi! Parole per film" e "Cronache di poveri amanti. Pagine di Celluloide" (poi raccolti nel cofanetto Il Cinema in "cooperativa". Gli anni Cinquanta di Carlo Lizzani), ecco "Come uccidere un'idea. In memoria della Cooperativa Spettatori Produttori Cinematografici, 1950-1961": terzo ed ultimo volume di una proposta editoriale che interessa la componente più singolare della cinematografia neorealista, ovvero la CSPC. Se precedenti volumi, basati sulle sceneggiature originali di Achtung! Banditi! e di Cronache di poveri amanti, vagliano i due soli film prodotti dalla "Cooperativa" che poi inseriscono nei rispettivi contesti socio-culturali (cfr. p.es. Imarisio E., La Genova di "Achtung! Banditi!", in "I luoghi del cinema in Liguria" - a cura di Venturelli R., Carlini F.- Touring Club Italiano, Milano 2010), pure attraverso notevoli apparati storico-critici ed iconografici, questo libro scevera con l'inalterato metodo scientifico d'un gruppo ristretto di specialisti le condizioni molteplici che determinano la nascita, lo sviluppo e l'estinzione della "Cooperativa" stessa, nel clima italiano della guerra fredda. Accrescono l'impianto saggistico del volume, a cui non mancano i contributi autorevoli di Carlo Lizzani e di Giuliano Montaldo, due folti dossiers, l'uno documentativo e l'altro iconografico, ricchi di inediti.
23,00

Cinema: femminile, plurale. Mogli, madri, amanti protagoniste del terzo millennio

Cinema: femminile, plurale. Mogli, madri, amanti protagoniste del terzo millennio

Paola Casella

Libro: Copertina morbida

editore: Le Mani-Microart'S

anno edizione: 2014

pagine: 208

Sempre più frequentemente le donne nei film stanno diventando i motori della storia - basti pensare all'universo dei cartoni animati, ma non solo, dove sovente le eroine sono ragazze o addirittura bimbe - segno di una tendenza che non si può ignorare. E gli uomini che le accompagnano e le sostengono - padri, figli, mariti, amici, amanti - sono raffigurati come comprimari, nello sviluppo della storia. Da questo nuovo rapporto, dalla solidarietà fra maschile e femminile, come sembra suggerire il cinema nel primo decennio del nuovo secolo, scaturisce, per l'umanità, la concreta speranza di progredire verso un futuro migliore; e da questa nuova forma di complicità e di amicizia fra le donne - la "sorellanza" - nasce la forza e le determinazione per non cedere alle negatività sempre in agguato. Paola Casella ha tracciato un percorso preciso, importante e forse necessario, attraverso l'analisi di film d'autore, ma anche di opere meno ambiziose, sul significato dell'evoluzione che ha compiuto la figura femminile nelle immagini cinematografiche dei primi dieci anni del nuovo millennio. Ancora alla fine del '900 le rappresentazioni del femminile e del materno esprimevano la sofferenza e le frustrazioni derivanti da competizioni impari e tipiche di un mondo maschile prevaricatore e conflittuale, che peraltro tradiva già i segni di qualche crepa apprezzabile dallo spettatore più attento.
14,00

Italoamericani tra Hollywood e Cinecittà

Italoamericani tra Hollywood e Cinecittà

Flaminio Di Biagi

Libro: Copertina morbida

editore: Le Mani-Microart'S

anno edizione: 2014

pagine: 175

Un'analisi dedicata alla rappresentazione cinematografica dei nostri lontani (e in fondo poco conosciuti) cugini d'oltreoceano: gli italo-americani. Diventati quasi di moda negli ultimi anni (dopo essere stati dimenticati per un secolo), hanno in realtà popolato da sempre gli schermi del cinema hollywoodiano, con attori che vanno da Valentino a De Niro, o registi come Capra o Scorsese. Ma anche nel cinema di casa nostra, dal muto, a Cinecittà, fino ad oggi, gli emigranti verso gli Stati Uniti prima e successivamente certi strani e curiosi ibridi di ascendenze nostrane non sono mancati. Questo libro ne ripercorre nei loro vari aspetti il trattamento e la presenza, sia all'interno del cinema americano, sia (piuttosto inaspettatamente) tra le pieghe ben nascoste del cinema italiano. Prefazione di Fred Gardaphé.
15,00

Vietnam addio. Dizionario dei film sul conflitto
18,00

Il melodramma familiare hollywoodiano. Gli anni Cinquanta

Il melodramma familiare hollywoodiano. Gli anni Cinquanta

Roberto Manassero

Libro: Copertina morbida

editore: Le Mani-Microart'S

anno edizione: 2014

pagine: 264

Le star, il Technicolor, il Cinemascope, le lacrime, gli amori, le famiglie, le case, gli scontri: il melodramma familiare hollywoodiano racchiude il cinema classico nel suo eccesso e nella sua complessità. Soprattutto negli anni '50 di Eisenhower e del benessere capitalista, negli anni che segnano l'età adulta dello Studio System e l'inizio della sua fine, i film che raccontano l'amore impedito e gli scontri familiari sono la cartina di tornasole ideale per osservare l'evoluzione stilistica, narrativa e pure ideologica di un intero sistema produttivo. Pensato come prodotto commerciale strappalacrime, poi rivalutato per le sue insospettate (e sospette) potenzialità sovversive, infine studiato come esempio delle contraddizioni di un decennio, il melodramma familiare ha molto da mostrare a chi ancora oggi volesse immergersi nelle sue storie di conflitti insanabili e di rapporti incancreniti, di fughe impossibili da small town di provincia e di case unifamiliari tanto accoglienti quanto soffocanti. Analizzando i film del regista simbolo del melodramma familiare, Douglas Sirk, così come il contributo di autori quali Vincente Minnelli, Elia Kazan, Nicholas Ray, Richard Brooks, di volti simbolo di un periodo sospeso tra classicità e modernità (Rock Hudson, James Dean, Jane Wyman, Lana Turner), il volume affronta temi, forme e modelli della stagione d'oro di quella che Thomas Elsaesser ha chiamato "una forma dell'immaginario", più che un vero genere.
16,00

Imitazioni della vita. Il melodramma cinematografico

Imitazioni della vita. Il melodramma cinematografico

Libro: Copertina morbida

editore: Le Mani-Microart'S

anno edizione: 2014

pagine: 216

16,00

Cabiria. Studi di cinema. Volume 168

Cabiria. Studi di cinema. Volume 168

Libro

editore: Le Mani-Microart'S

anno edizione: 2014

pagine: 120

Contiene il DVD "K" di Lorenza Mazzetti.
10,00

Il cinema in prospettiva. Una storia

Il cinema in prospettiva. Una storia

Jean-Louis Leutrat

Libro

editore: Le Mani-Microart'S

anno edizione: 2014

pagine: 170

12,00

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